Obiettivi formativi

Il corso di ha l'obiettivo di formare figure professionali in grado di gestire il processo di acquisizione, modellizzazione, analisi e interpretazione dei dati per lo studio di fenomeni complessi e per il supporto al processo decisionale, nell'ambito di istituzioni, aziende ed enti di ricerca pubblici e privati.
Gli obiettivi formativi specifici del corso di studio sono:
- acquisizione di solide basi di teoria ed applicazioni di fenomeni aleatori
- conoscenza di principi e metodi di acquisizione di dati con relativa pianificazione e controllo della qualità dell'informazione
- conoscenza dei modelli statistici più comuni e di quelli specifici per i diversi contesti applicativi di interesse
- capacità di lavoro sia autonomo che di gruppo per la risoluzione di problemi applicativi
- capacità di comunicazione scritta e orale in lingua inglese in particolare nei lessici specialistici
- acquisizione di preparazione di base adeguata a consentire aggiornamento continuo della formazione
- acquisizione di preparazione adeguata per l'accesso a Dottorati di ricerca nazionali e internazionali nelle discipline curriculari.
I percorsi formativi prevedono attività specifiche atte a garantire competenze adeguate ai profili professionali che il corso intende formare.

Struttura del percorso di studio
Il percorso didattico prevede una consistente base formativa unitaria rappresentata da attività caratterizzanti negli ambiti statistico, statistico applicato e matematico applicato. In particolare, il corso mira a fornire una solida preparazione nei metodi statistico-decisionali attraverso insegnamenti di carattere avanzato riguardanti la teoria della statistica, le statistiche applicate e i processi stocastici. A partire da questa base comune, il corso di studi prevede la possibilità di scelta tra tre curricula che consentono agli studenti di acquisire competenze specifiche relative a figure professionali ben definite.

Variazione dei percorsi di studio in funzione dei curricula e aree di apprendimento in relazione alle figure professionali
Ciascun curriculum mira alla formazione in aree di apprendimento orientate a specifiche figure professionali. I curricula proposti sono:
- curriculum orientato agli aspetti metodologici: area delle metodologie statistiche per modelli interpretativi dei fenomeni reali e per il supporto ai processi decisionali di enti, aziende ed organizzazioni
- curriculum orientato alla statistica ufficiale: area della governance, pianificazione e controllo della qualità di statistiche ufficiali, trasformazione in conoscenza e diffusione. Il curriculum si inserisce nel network EMOS patrocinato da Eurostat: si veda http://ec.europa.eu/eurostat/web/european-statistical-system/emos
- curriculum dedicato ai metodi quantitativi per l'analisi economica
La specializzazione della preparazione degli studenti dei diversi curricula avviene con:
- la diversificazione degli insegnamenti di carattere statistico e statistico applicato nell'ambito delle attività caratterizzanti e dei settori scientifico disciplinari degli insegnamenti previsti nell'ambito delle attività affini
- i laboratori previsti tra le Ulteriori attività formative, che concorrono alla specializzazione della preparazione nelle aree previste.
Il curriculum dedicato alla statistica ufficiale, in particolare, prevede un tirocinio formativo presso imprese o enti pubblici, nonché un numero di crediti per la tesi di laurea superiore a quello degli altri curricula, in conformità con quanto previsto dal consorzio EMOS (si veda: http://ec.europa.eu/eurostat/web/european-statistical-system/emos).

Autonomia e onestà di giudizio sono le basi deontologiche della professione dello statistico. I laureati magistrali devono pertanto acquisire capacità di indipendenza di giudizio sia nella scelta delle metodologie più adeguate che nella interpretazione e presentazione dei risultati delle analisi dei dati.
Risultati di apprendimento attesi:
- capacità di ragionamento critico nella fase di progettazione ed esecuzione di esperimenti, indagini ed analisi statistico-decisionali;
- consapevolezza di esistenza di approcci metodologici alternativi per la risoluzione del medesimo problema e capacità di scelta dell'approccio più adeguato;
- analisi critica dell'evidenza empirica fornita dai dati a disposizione;
- capacità di valutazione critica dei risultati delle analisi nei campi di studio di applicazione.
L'autonomia di giudizio degli studenti viene perseguita, oltre che con lo stimolo a uno studio critico e comparativo in corsi istituzionali, attraverso esercitazioni, seminari su argomenti specifici, redazione di relazioni individuali o di gruppo, analisi di casi di studio. Le suddette attività possono sia far parte dei corsi di insegnamento (nell'ambito di attività caratterizzanti, affini-integrative e a scelta dello studente) che costituire specifiche attività nell'ambito delle ulteriori attività formative.
La verifica avviene con la valutazione degli esiti delle attività svolte e l'interazione diretta con gli studenti. Anche la prova finale (tesi o relazione su progetto) costituirà una occasione per lo sviluppo dell'autonomia di giudizio dei laureandi.

L'attività professionale dello statistico, in tutte le declinazioni previste dal presente corso di laurea magistrale, è intrinsecamente interdisciplinare e internazionale. I laureati magistrali devono per questo motivo essere preparati a un confronto con specialisti di discipline che richiedono l'uso dei metodi statistico-decisionali in modo da formalizzare i problemi sostantivi in problemi statistico-decisionali. I laureati magistrali devono essere in grado di interagire in gruppi di lavoro tipicamente internazionali e con formazione e competenze eterogenee e di comunicare in modo efficiente i risultati delle proprie analisi sia a specialisti che a non specialisti. Devono pertanto possedere padronanza della lingua inglese e pronunciate doti comunicative. Sempre ai fini di uno scambio scientifico-professionale, i laureati magistrali devono possedere una sicura padronanza degli strumenti informatici di supporto alla loro attività (quali, innanzitutto, i principali linguaggi di programmazione, pacchetti statistici, strumenti per la gestione di banche dati).
Risultati di apprendimento attesi:
- capacità di comunicazione scritta e orale e possesso del lessico tecnico-scientifico pertinente;
- capacità di formalizzazione di problemi e di argomentazione delle soluzioni pertinenti ai settori applicativi di riferimento;
- capacità di elaborare dissertazioni scritte di complessità e lunghezza variabili su temi originali e complessi relativi ai settori di interesse del corso di laurea.
Le suddette capacità vengono sviluppate attraverso le prove scritte e orali degli esami, la redazione di lavori su argomenti specifici (tesine) sia individuale che di gruppo, presentazioni seminariali, nell'ambito degli insegnamenti e dei laboratori previsti tra le Ulteriori attività formative.
L'erogazione totale dei corsi in inglese ha inoltre l'obiettivo del raggiungimento di una completa padronanza dell'uso del linguaggio specialistico da parte dei laureati.
La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene attraverso la valutazione da parte dei docenti delle prove sostenute dagli studenti (esami scritti e orali, tesine, presentazioni seminariali, lavoro di gruppo e individuali).

Considerata la forte dinamicità della ricerca nelle discipline statistico-decisionali, i laureati del presente corso di laurea magistrale devono acquisire basi culturali che li mettano in condizione di attuare un aggiornamento continuo e autonomo nei settori di loro competenza. Gli studenti del corso vengono gradualmente preparati ad accostarsi a problemi di ricerca di frontiera, anche ai fini di una possibile prosecuzione degli studi a livello di dottorato in Italia e all'estero.
Risultati di apprendimento attesi
- capacità di organizzazione e argomentazione delle proprie idee;
- abilità di acquisizione di informazioni attraverso l'uso di della letteratura scientifica di riferimento;
- capacità di utilizzare adeguate fonti di dati e informazioni: biblioteche, banche dati, archivi e repertori cartacei ed elettronici;
- capacità di apprendimento di nuove metodologie per le analisi quantitative dei fenomeni collettivi;
- cogliere la necessità di metodologie innovative per l'adeguata risoluzione di problemi non standard;
- capacità di progettazione ed elaborazione di una ricerca, sotto la guida di docenti supervisori.
Lo sviluppo delle capacità di apprendimento degli studenti viene perseguito attraverso attività diversificate: lezioni frontali, studio individuale, verifiche scritte e orali, redazione di tesine su tematiche specifiche anche interdisciplinari, seminari svolti dagli studenti.
La verifica dell'acquisizione delle capacità di apprendimento avviene attraverso la valutazione da parte dei docenti delle suddette attività.