Il corso

Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea magistrale in Discipline EtnoAntropologiche fanno riferimento a vari ambiti di intervento professionale:
i servizi pubblici e sociali;
i servizi sanitari in un quadro di pluralismo culturale e di pluralismo terapeutico;
le istituzioni educative e i servizi di formazione delle risorse umane con particolare riferimento ai processi di integrazione e di mediazione culturale, in un quadro di interculturalità;
le istituzioni museali, di ricerca, di tutela e di valorizzazione che operano nel campo dei beni culturali demoetnoantropologici;
la cooperazione internazionale allo sviluppo;
le pubbliche amministrazioni e le istituzioni sia pubbliche che private;
l'area dell'analisi, prevenzione e soluzione dei conflitti in cui sia richiesta una competenza di mediazione interculturale.
Il percorso formativo del corso di laurea magistrale prevede:
- attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze di alto livello nei vari campi dell'antropologia culturale, dell'etnologia e della demologia, della storia e dell'analisi dei processi di mutamento dei sistemi culturali, socio-economici e politici, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un quadro coerente di conoscenze teoriche;
- attività dedicate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi della teoria etnoantropologica e sociologica, nonché dei metodi e delle tecniche propri delle discipline demoetnoantropologiche nel loro complesso;
- una parte di attività è dedicata all'acquisizione di conoscenze adeguate nel campo delle scienze sociali e umane, nonché in quelle economico-statistiche e giuridico-politologiche, alla modellizzazione e all'analisi comparata di fenomeni sociali e culturali;
- una parte di attività formative è finalizzata all'acquisizione di conoscenze avanzate alla predisposizione e conduzione di progetti nei campi:
a. della comunicazione interculturale e della ricerca sociale, socio-educativa e socio-sanitaria in contesti di pluralismo culturale all’interno di servizi pubblici, nella scuola e nella produzione;
b. della cooperazione internazionale allo sviluppo;
c. dell'analisi e gestione di processi di governo in istituzioni e pubbliche amministrazioni;
d. della tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, soprattutto i beni demoetnoantropologici materiali e immateriali.
Sono previsti densi soggiorni di ricerca sul terreno, nonché soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali, finalizzati alla produzione della tesi di laurea magistrale. I crediti di tali soggiorni e attività vengono acquisiti con il superamento della prova finale.

Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea magistrale in Discipline EtnoAntropologiche sono tarati sulle profonde trasformazioni sociali, economiche e culturali che caratterizzano le società nel mondo contemporaneo. Questi grandi processi di cambiamento:
a. modificano strutture e comportamenti familiari, produttivi e politici;
b. determinano nuovi rapporti nel mercato del lavoro, nuove forme di convivenza civile e crescenti flussi di mobilità e di forme migratorie;
c. influenzano profondamente le tradizionali visioni del mondo e le costellazioni di idee relative ai piani religioso e simbolico;
d. pongono nuovi problemi di comprensione e gestione sul piano delle relazioni sociali, economico-produttive e della formazione delle risorse umane;
e. creano nuove necessità di gestione dei processi di governo, nonché dei servizi pubblici, sociali e sanitari;
f. determinano nuove e più adeguate esigenze e modalità di recupero, tutela e valorizzazione di patrimoni culturali;
g. impongono una sempre più qualificata cooperazione internazionale e nuove professionalità per adeguarla alla crescente capacità delle comunità locali di gestire i propri processi di sviluppo.
A queste esigenze, il corso di laurea magistrale in Discipline EtnoAntropologiche risponde attraverso un piano di formazione specialistica di professionalità espressamente addestrate dal punto di vista teorico e della pratica sia della ricerca che della gestione di operazioni e programmi. Esso compone, in un progetto formativo unitario, le competenze necessarie per l'analisi e la comprensione di fenomeni sociali che richiedono una elevata competenza teorica e metodologica nelle discipline demoetnoantropologiche e nelle discipline storico-sociali indispensabili per affrontare lo studio dei fenomeni che investono le trasformazioni culturali delle società e la gestione dei processi socio-culturali. L'integrazione tra il metodo etnografico, le altre metodiche dell'analisi culturale e della ricerca sociale e le conoscenze acquisite nei diversi campi delle scienze storico-sociali mira a formare un laureato magistrale con una preparazione ad ampio raggio, in grado di adattarsi con la necessaria flessibilità alle richieste del mercato del lavoro.
Lo studente ha la possibilità di scegliere tra diversi percorsi di approfondimento:
1. le tematiche scientifiche e gestionali nei servizi sociali, sanitari, educativi, di formazione delle risorse umane in un quadro di interculturalità;
2. le tematiche scientifiche e gestionali dei processi politico-istituzionali e burocratici di governo nella società e, in particolare, nelle pubbliche amministrazioni;
3. le tematiche scientifiche e di gestione dei beni culturali;
4. le tematiche scientifiche e di gestione dei processi di sviluppo nel quadro della cooperazione internazionale.
In questi quattro percorsi l'accento è comunque posto sulle opportunità offerte sia dal metodo etnografico per la comprensione e l'interpretazione dei comportamenti sociali, delle rappresentazioni collettive, dei contenuti semantici e simbolici dei prodotti umani, sia dalle altre metodiche dell'analisi culturale e della ricerca sociale per la gestione di programmi di ricerca e operativi e per una elevata padronanza dei metodi, dei mezzi e dei sistemi di comunicazione.