Sbocchi lavorativi

Profilo: Traduttori negli ambiti delle letterature e dei linguaggi settoriali
Funzioni: elaborazione, traduzione e adattamento di testi letterari e artistico-culturali, o giuridico-economica, nell'editoria e nei media (cinema, televisione, teatro ecc.).
Competenze: competenza critico-storica delle culture e letterature; competenze in ambito linguistico traduttivo anche per i linguaggi settoriali. Capacità di traduzione e mediazione. Capacità di comprendere e redigere testi. Capacità di comprendere e interpretare testi complessi, ad alta elaborazione retorica, non solo di ambito artistico. Capacità di produrre testi e messaggi ad alta elaborazione retorica per l’ambito della comunicazione, della pubblicità, dell’arte, dell’editoria.
Sbocchi professionali: operatori, redattori, consulenti editoriali e traduttori) presso case editrici e i media, presso aziende di servizi editoriali, redazioni giornalistiche, televisive e agenzie pubblicitarie.

Profilo: Operatori, funzionari, ricercatori nel campo delle varie istituzioni e della progettazione culturale
Funzioni: consulenza, studio o ricerca su attività e progetti specifici relativi alla cooperazione culturale.
Competenze: competenza critico-storica delle culture e letterature in oggetto; competenze in ambito linguistico-traduttivo.
Sbocchi professionali: organizzatori, collaboratori con altre figure professionali, di eventi, progetti culturali, percorsi didattici tematici; educatori e istruttori, in Italia e all'estero; elaboratori e sperimentatori di percorsi didattici specifici per l'insegnamento delle lingue, culture e letterature straniere.

Profilo: Mediatori e consulenti per l’interscambio culturale.
Funzioni: organizzazione, in collaborazione con altre figure professionali, di eventi, progetti culturali, percorsi didattici tematici; attività di educazione e istruzione, in Italia e all'estero.
Competenze: ottima conoscenza della lingua inglese, e delle culture e storia inglese e americana in relazione ad altri ambiti culturali.
Sbocchi professionali: organizzatori, collaboratori con altre figure professionali, di eventi, progetti culturali, percorsi didattici tematici; educatori e istruttori, in Italia e all'estero; elaboratori e sperimentatori di percorsi didattici specifici per l'insegnamento delle lingue, culture e letterature straniere.

Profilo: Operatori e funzionari per organismi di rappresentanza nazionale all'estero.
Funzioni: raccordo tra pubblico e enti/istituzioni pubblici e privati, quali gli istituti di cultura italiani all'estero, gli istituti di cultura stranieri in Italia, e organismi preposti all'organizzazione e divulgazione della cultura e alla cooperazione sociale tra i vari paesi.
Competenze: ottima conoscenza della lingua inglese e delle culture e storia inglese e americana, e avanzata conoscenza della cultura italiana, nel versante linguistico e storico-artistico e letterario. Capacità di coordinamento.
Sbocchi professionali: addetti culturali e funzionari presso organizzazioni nazionali di rappresentanza all'estero.

Profilo: Addetto alla comunicazione internazionale in ambito aziendale.
Funzioni: promuovere, stabilire e mantenere contatti di lavoro tra aziende a livello internazionale. Servizi di supporto.
Competenze: ottima padronanza della lingua. Capacità di comprendere e redigere testi orientati ad ambiti specifici e settoriali.
Sbocchi professionali: operatori e quadri, anche con funzioni di coordinamento, nel campo delle attività aziendali che si esplicano prevalentemente in ambito di scambi internazionali.

Profilo: Esperto di lingue e culture straniere presso biblioteche e istituti di cultura.
Funzioni: organizzatore di eventi legati alla diffusione del libro; organizzatore di sezioni rappresentative e aggiornate sulla cultura artistica, letteraria e di divulgazione di ambito principalmente inglese e americano, oltreché italiano. Utilizzatore di tecnologie informatiche e di umanistica digitale.
Competenze: ottima conoscenza linguistica. Competenza di tipo storico culturale, inglese, americano e italiano.
Sbocchi professionali: addetti, quadri e dirigenza in istituti di cultura e biblioteche.

Profilo: Organizzatore di eventi e attività turistiche culturali.
Funzioni: programmazione, organizzazione e gestione, in modo coordinato con altre figure professionali, di eventi, progetti culturali, anche legate ai flussi turistici, in particolar modo tra l’area culturale e geografica di provenienza e quella studiata inglese e americana.
Competenze: ottima conoscenza della lingua. Competenza di tipo storico culturale inglese e americana, e ottima conoscenza della cultura italiana, nel versante linguistico e storico-artistico.
Sbocchi professionali: associazioni e aziende che operano nel campo del turismo culturale.

La fase di progettazione della LM37 in lingua inglese ha avuto diversi momenti di valutazione e definizione.
Dall'aprile del 2015, e fino al luglio 2016, si sono intensificati colloqui con con autorità e figure istituzionali di Atenei stranieri. Dagli incontri, con la direzione didattica dell'Università di Budapest, e con i direttori di dipartimento interessati, e con delegati, è risultato un apprezzamento per il nuovo CdS totalmente in lingua e in particolare il suo fondarsi su una serie di discipline linguistiche, letterarie, traduttive e storico-artistiche che congiungano le aree di anglistica e americanistica, il che consente una concreta gamma di possibilità per protocolli di Double Degree e Consorzi. Una valutazione positiva del progetto si è avuta anche da incontri con il President della International American Studies Association (11 ottobre 2016), in particolare per quanto riguarda la integrazione delle due aree disciplinari di inglese e americano in un unico percorso, mediante la quale si aprono prospettive di impiego fondate sulla convergenza e sinergia tra di esse e l'ambito culturale di provenienza e quello ospite dello studente internazionale. Si è inoltre convenuto sulla opportunità di un insegnamento specificamente dedicato allo studio dei rapporti reciproci (cfr. modulo Cross-Atlantic in offerta
didattica) in modo anche da rafforzare la base di mobilità e di utilizzabilità della docenza internazionale. Su questo punto altre valutazioni positive sono venute da incontri (nei giorni 30-31 maggio 2016) con docenti della Columbia University, di Rutgers, University of Virginia, con il Director of American and New England Studies Program, di Boston, e con il President of the Society for the Study of Southern Literature, sempre di Boston (4/5/2016). Tra gli altri punti discussi c'è stato quello che ha considerato la attrattiva internazionale del CdS LM37-ing, per gli studenti non italiani ovvero provenienti da ogni parte del globo, sulla base della offerta e della gamma degli insegnamenti ipotizzata (cfr. Ordinamento e Pre-Off) e sulla base della competitività economica per quanto riguarda le tasse universitarie. Si è valutata inoltre la spendibilità della preparazione sui SSD L-LIN/10-12 sia per quanto riguarda l'accesso e il consolidamento dei pre-requisiti specifici per dottorati internazionali, e il valore della preparazione su una estesa gamma di discipline altre dai SSD L-LIN/10-12 per quanto riguarda l'utilizzabilità di tali competenze in una prosecuzione degli studi a livello di dottorati extra-italiani. Con il direttore della scuola di dottorato in Scienze del testo (7 giugno 2016), curriculum inglese e americano, si è convenuto sulla opportunità di avviare il corso per consolidare la preparazione specifica alla scuola di dottorato Sapienza, che è peraltro l'unica in Italia ad adottare come lingua l'inglese e sicuramente un riferimento di eccellenza (profilo 2).
Ci sono stati incontri con responsabili di Istituzioni culturali e Universitarie americane a Roma (Associate Dean for Academic Affairs, Loyola University, Rome, il 22/5/2016), per individuare possibilità di integrazione tra il nuovo CdS e corsi di livello specialistico statunitense. A ottobre 2016 un esame della tabella è stato condotto col supporto di dirigenza tecnica del Ministero della Pubblica Istruzione, e il 13 ottobre del 2016 con il responsabile all'orientamento del Liceo classico Socrate. L'innovatività del progetto avrà una positiva ricaduta in miglioramento qualitativo di competenza linguistica (una necessità particolarmente sottolineata dai dirigenti scolastici) per quanto riguarda le classi di concorso specifiche; inoltre il progetto è stato valutato positivamente anche per gli aspetti seppure limitati data la offerta didattica attuale integrabili al progetto CLIL tramite insegnamenti di area e affini (cfr. schema di manifesto allegato). Tra gli aspetti migliorabili: una maggiore presenza e visibilità di inter-cultura, di post-coloniale, di relazioni internazionali, e di discipline che concorreranno alla formazione degli insegnanti, quali la glottodidattica e linguistica, e psico-pedagogiche, nelle ipotesi più recenti di organizzazione del reclutamento, che non prevede più corsi di laurea LM specifici. Il CdS è in grado anche successivamente al suo avvio - di dare una risposta a queste esigenze, eventualmente con lievi modifiche di ordinamento, con più estesi contatti con la realtà complessiva dell'Ateneo. Si è comunque rilevato che il CdS offre opportunità per una maggiore mobilità internazionale degli studenti nel loro percorso di studi, sia come conseguenza della corrispondenza con la realtà dell'offerta in ambito europeo e americano, e ovunque la didattica sia per lingua veicolare, sia come concreta disposizione di insegnamenti da utilizzare in una finestra di mobilità di minimo un semestre completo (30 cfu).
Inoltre, si sono avuti incontri con i presidenti della Associazione nazionale di Anglistica (26 aprile, 2016, e 11 settembre 2016) i quali hanno ribadito l'opportunità di avviare un corso come la LM 37 in inglese, tanto più per la rarità in campo nazionale di una offerta simile nella classe di laurea. E' stata rilevata anche l'alta quantità di crediti in offerta sui settori cruciali, e il valore formativo di insegnamenti e discipline sia di area in caratterizzanti, sia affini studiati direttamente in una lingua che già predispone alla circolazione internazionale delle conoscenze e alla loro utilizzabilità in ambito lavorativo; inoltre, si è valutata molto favorevolmente l'offerta di specifici insegnamenti di linguistica e di lingua indirizzati allo studio delle trasformazioni accelerate della lingua - una caratteristica sempre più accentuata di tale mezzo comunicativo oggi, e alla comprensione più generale dei fenomeni linguistici in senso lato.
L'occasione di perfezionamento della lingua che il corso offre, applicato alle discipline umanistiche, ha avuto poi apprezzamento da parte di rappresentanti del mondo dell'editoria regionale (Lithos), con i quali, in incontri tenutisi tra settembre e ottobre, si sono vagliate la rispondenza di insegnamenti già devoluti all'aspetto traduttivo e ipotesi di articolazione e ampliamento degli stessi. Tra i suggerimenti, quello di allargare l'offerta all'ambito della editoria (prof. 1).
A cura della Facoltà, nel corso del 2015, si sono avuti scambi informativi con le società Alfabeta, specializzata in traduzioni e in elaborazioni di contenuti web, e per la internazionalizzazione dei siti; e con la Link-Informatica, specializzata nella progettazione di piattaforme multilingue, applicate sia alla ricerca sia alla formazione: ambiti applicativi che trovano un supporto nell'inserimento in ordinamento del SSD INF/01 e in manifesto dell'insegnamento Digital humanities'.
Sono stati consultati studi di settore di livello nazionale e regionale attraverso il XVIII rapporto Almalaurea, e il Rapporto sullo stato dell'Università e della Ricerca (ANVUR 2016).
Il 30 gennaio 2017, si è tenuto l'incontro conclusivo, a livello di Ateneo, della consultazione con le Parti Sociali. Durante tale incontro sono stati acquisiti i pareri delle organizzazioni consultate, come riportato nel verbale allegato. L'Ateneo prevede incontri con le Parti Sociali, con cadenza annuale.