Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea in Biotecnologie Genomiche Industriali e Ambientali ha l'obiettivo di consentire l'approfondimento delle conoscenze e metodiche biotecnologiche più recenti e di formare una figura professionale che ricopra ruoli di responsabilità nella progettazione e nello svolgimento di attività basate su metodologie biotecnologiche avanzate nel settore della ricerca industriale e delle sue applicazioni.
In particolare, attraverso il percorso formativo proposto lo studente acquisirà:
a) padronanza del metodo scientifico d'indagine tale da permettere la partecipazione alla progettazione degli esperimenti, l'interpretazione dei dati sperimentali e la presentazione dei propri risultati anche in ambiente internazionale.
b) autonomia nel padroneggiare tecnologie innovative riguardanti l'indagine genomica, proteomica e metabolomica e le loro applicazioni a nei settori della produzione, monitoraggio e diagnostica.
c) capacità di valutare l'importanza delle conoscenze genomiche relative a microrganismi, anche patogeni e dei modelli sperimentali di patologie umane anche ai fini della produzione farmaceutica.
Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso la organizzazione della didattica , a cui partecipano docenti di diverse aree disciplinari, con l'intento di fornire un quadro integrato di conoscenze.
Il corso di laurea prevede di destinare ampio spazio per la preparazione della tesi di laurea sperimentale. Gli obiettivi formativi verranno raggiunti attraverso corsi rivolti a presentare agli studenti lo stato dell'innovazione nei vari settori, prevedendo anche corsi che valorizzino l' approccio multidisciplinare che è caratteristico delle biotecnologie. Nell'ambito dei corsi sarà parte integrante la lettura e la discussione di articoli scientifici in lingua inglese. L'organizzazione dei corsi, definita nel Regolamento didattico, prevederà un secondo anno con carico didattico ridotto al fine di favorire lo studio individuale , nonché tirocini e stages per partecipare a sperimentazioni e per la preparazione della prova finale.
Il regolamento didattico del corso di laurea definirà, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.

Il titolo finale di Laurea Magistrale sarà conferito a studenti che abbiano la capacità di acquisire dati e informazioni e capacità di valutazione e interpretazione, utili per la formazione di un autonomo giudizio con particolare
riferimento alle problematiche specifiche delle biotecnologie genomiche. Le modalità didattiche adottate, in particolare la incentivazione degli studenti all'uso della letteratura corrente, le attività seminariali con presentazione di elaborati e l'uso di sistemi multimediali, in aggiunta alle attività pratiche previste nei corsi e per lo svolgimento della tesi, svilupperanno le capacità dei laureati di svolgere in autonomia attività di documentazione e valutazione degli approcci sperimentali più appropriati per la soluzione di specifici problemi.
La verifica dell'acquisizione di tali competenze avverrà attraverso esami, prove in itinere e prova finale.

Il titolo finale di Laurea Magistrale sarà conferito a studenti che abbiano acquisito le conoscenze necessarie nel settore delle biotecnologie genomiche per supportare una buona capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori sia specialisti che non specialisti, in ambito scientifico nazionale ed internazionale, anche a fini didattici e divulgativi.
Le modalità didattiche adottate per il conseguimento di tale capacità sono: le attività seminariali con presentazione di elaborati e l'uso di sistemi multimediali, in aggiunta alle attività pratiche previste per lo svolgimento della tesi.
Si prevede una verifica dei risultati attesi e della capacità di comunicazione attraverso presentazioni a carattere seminariale che sono parte integrante delle prove d'esame.

Il titolo finale di Laurea Magistrale sarà conferito a studenti che abbiano sviluppato una buona capacità di apprendere autonomamente, per intraprendere gli studi successivi (Dottorato, Master) , anche ai fini dei processi di autoformazione ed autoaggiornamento.
L'acquisizione di tali competenze avverrà principalmente attraverso la formazione nelle attività caratterizzanti e affini o integrative, i cui insegnamenti avranno un approccio critico alla conoscenza, affiancati da momenti esercitativi orientati allo sviluppo di tali capacità. La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove di esame, strutturate in modo da evidenziare l'autonomia
nell'organizzare il proprio apprendimento.