Professional Opportunities

Profilo: Analista delle politiche pubbliche
Funzioni: Funzioni, ai livelli intermedi e superiori, di direzione, programmazione, organizzazione, gestione, monitoraggio e valutazione nella realizzazione ed attuazione di attività ordinarie e progetti speciali.
Competenze: Competenze che consentono di guidare le dinamiche politiche in contesti istituzionali e sociali.
Abilità nella facilitazione dei processi decisionali.
Competenza nella valutazione delle politiche di settore.

Sbocchi professionali: Organi di governo nelle organizzazioni politiche ed economiche di carattere nazionale o internazionale.
Organizzazioni pubbliche o private attive nei sistemi politici nazionali e internazionali.
Apparati, istituti, organismi che svolgono funzioni di decisione strategica, formulazione delle politiche e gestione delle relazioni internazionali.
Istituti di ricerca nazionali o internazionali, organizzazioni internazionali e non governative, amministrazioni ed enti pubblici e privati ad elevati livelli dirigenziali.


Profilo: Dirigente di amministrazioni pubbliche, enti pubblici e privati nazionali e internazionali
Funzioni: Il laureato potrà svolgere in forma autonoma o coordinata compiti di direzione in strutture complesse per raggiungere migliori livelli di responsabilità.
Competenze: Il laureato di II livello acquisisce competenze trasversali di tipo giuridico, economico, storico, politologico e linguistico utilizzabile in molteplici ambiti lavorativi e professionali.
Sbocchi professionali: La capacità di comprendere a pieno, grazie agli strumenti di critica metodologica, ai saperi interdisciplinari e alle conoscenze linguistiche, i vari processi decisionali nelle loro cause e linee evolutive diacroniche e sincroniche rendono il laureato in Scienze della politica il candidato ideale per l'accesso a un ampio spettro di funzioni di elevata responsabilità in: - istituzioni nazionali, internazionali e sopranazionali; - aziende pubbliche e private; - associazioni ed enti non governativi nazionali ed internazionali; enti di ricerca e di studio a livello nazionale ed internazionale.

La consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni si è svolta il 22 marzo 2016, presso la Sala Laurea della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione – Sede di Piazzale Aldo Moro. All’incontro ha partecipato un selezionato gruppo di stakeholders. Erano presenti il Min. plen. Stefano Baldi (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione inernazionale), il Dr. Luca Cellesi (Presidente dell’Associazione Dirigenti P.A.), la Dr.ssa Rossella Di Tommaso (Aran), il Dr. Michele Gentile (CGIL), il Dr. Massimo Novarino (Forum Nazionale III settore), il dott. Carmine Russo (CISL). Ognuno di loro aveva ricevuto il manifesto e il regolamento didattico del corso di laurea per quanto concerne l’a.a. 2016-2017. Gli interventi si sono perciò basati su un’attenta lettura dei documenti relativi all’offerta formativa, la quale è stata anche messa a confronto con i percorsi didattici forniti da altri Atenei. Su questa base, il corso di laurea magistrale in Scienze della politica è apparso nel complesso rispondente alle generali esigenze formative oggi propedeutiche all’ingresso nel mondo della Pubblica Amministrazione. Dall’incontro è emersa altresì l’esigenza di integrare l’offerta formativa attualmente impartita con specifiche competenze di taglio manageriale e gestionale delle politiche pubbliche e delle relative tecniche comunicative e progettuali. L’Area didattica 1, cui compete la gestione della LM-62, avvierà una riflessione in tal senso, anche al fine di una più mirata utilizzazione dei crediti formativi ad oggi disponibili per attività formative a scelta dello studente e stage.