Obiettivi formativi

Il tecnico ortopedico è l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attivita' nella fornitura adattamento e controllo dei presidi protesici per la prevenzione e correzione dei problemi ortopedici. Il tecnico ortopedico opera su prescrizione del medico mediante atti professionali che implicano la piena responsabilità e la conseguente autonomia. L'attività del tecnico ortopedico è volta all'applicazione dei presidi protesici. Collabora con altre figure professionali ai programmi di prevenzione e di riabilitazione ortopedica mediante la fornitura di presidi protesici e l'addestramento al loro uso.
Acquisisce la capacità di esprimersi utilizzando una terminologia tecnico-scientifica e le basi delle conoscenze informatiche, della lingua inglese e della bioetica finalizzate all'esercizio professionale. Contribuisce alla formazione tecnico-pratica del personale.

Il percorso formativo del Corso di Laurea in Tecniche Ortopediche ha inoltre come obiettivi specifici la conoscenza approfondita ed applicazione di discipline di base, caratterizzanti e affini o integrativi:
• Le discipline di base sono mirate ad offrire gli elementi conoscitivi necessari alla comprensione dei meccanismi piu’ rilevanti alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica sui quali si focalizza il loro intervento. Inoltre forniscono le conoscenze utili a comprendere i meccanismi di funzionamento delle principali strumentazioni di laboratorio ortopedico e la capacità di conoscere e valutare concetti dinamici di automazione – informatizzazione - comunicazione.
• Le discipline caratterizzanti garantiscono le conoscenze necessarie allo svolgimento di attività tecnico assistenziali relative all’applicazione dei presidi ortopedici, nonche’ la capacita’ di verificarne il corretto funzionamento e l’efficienza e di provvedere alla loro manutenzione. Le conoscenze acquisite forniscono le basi della metodologia di ricerca e dell’applicazione dei risultati in campo tecnico-metodologico; consentono inoltre di identificare i rischi connessi con l’attività di tecnico ortopedico. Le discipline dell’ambito forniscono gli elementi conoscitivi essenziali dell’epidemiologia, la conoscenza delle norme per la tutela della salute dei lavoratori, dei fattori di rischio ambientali e degli effetti sulla salute, delle norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria, nonche’ le norme deontologiche e di responsabilità professionale. Le attività formative caratterizzanti sono coadiuvate dalle attività di tirocinio tecnico-pratico presso laboratori ortopedici.
• Le materie formative del settore garantiscono la conoscenza della normativa e delle leggi dello stato, nonché i principi del diritto pubblico ed amministrativo che disciplinano la professione. Forniscono gli elementi conoscitivi per la programmazione e l’organizzazione dell’attività protesica. Garantiscono la conoscenza di principi dell’analisi economica e le nozioni di base dell’economia pubblica ed aziendale nonché dell’organizzazione aziendale e del controllo di gestione e di spesa nelle strutture sanitarie. Le conoscenze acquisite consentono di agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione. Inoltre forniscono gli elementi utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi.
• La formazione garantisce le competenze necessarie per effettuare ricerche bibliografiche e l’uso di banche dati.
• Si forniscono gli elementi conoscitivi per il raggiungimento di un buon livello di comprensione della lingua inglese. Si richiede l’esecuzione pratica di tecniche ortopediche in maniera autonoma e responsabile, nonché la presentazione e discussione dell’elaborato scritto valutato dalla Commissione di Laurea.
L’attività formativa, prevalentemente organizzata in “corsi integrati specifici”, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l’approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli ambiti disciplinari affini ed integrativi.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo.
Il processo d'insegnamento si avvale di moderni strumenti didattici.
All’attività didattica tradizionale si affianca l’attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari e formativi specialistici pubblici in Italia legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell’ambito del quali gli studenti propongono una mirata simulazione e loro progetti d’intervento, integrandosi con le potenziali competenze tecnico valutative, organizzative e manageriali in ambito tecnico-assistenziale, nella realtà gestionale delle strutture pubbliche.
Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali, appositamente designati ed assegnati a ciascun discente, e coordinate da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe.
La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati possono essere: a) test a risposta multipla o a risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; b) redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nell’analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire abilità, competenze tecniche e conoscenze previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obiettivi specifici del Corso.
Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell’accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea triennale, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.