Il corso

   

Il corso di laurea magistrale mira a formare una figura professionale di architetto che sappia porre peculiare attenzione alle modalità d’intervento sul patrimonio architettonico e ambientale esistente e alla progettazione di qualità della nuova architettura, con speciale attenzione al rapporto con le preesistenze. 

Esso prevede l’ampliamento delle competenze, maturate in precedenti corsi di laurea, in termini specialistici: di capacità d’analisi storico-critica e storico-tecnica dell’architettura, intesa nel suo senso più ampio (dal singolo manufatto al paesaggio ed all’ambiente); di capacità d’intervento progettuale ed esecutivo, tanto relativo alla moderna produzione architettonica quanto al restauro e al recupero dell’esistente; di specifiche conoscenze scientifiche, criticamente acquisite. Consente di accedere all’esame di abilitazione all’esercizio professionale di “Architetto”, con riconoscimento europeo.                                                                                         

Dall’a.a. 2016/2017 sono previsti due curricula di analoghi contenuti: uno svolto in lingua italiana e l’altro in lingua inglese denominato Architecture (Conservation).

I laureati, oltre alla libera professione, potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità, fra le altre, in istituzioni ed enti pubblici e privati operanti nei campi della progettazione, della costruzione, della trasformazione e del restauro delle singole architetture, delle città e del territorio.