1020350 - CHIMICA FISICA IV |
Questo corso intende presentare una panoramica delle proprietà chimico-fisiche dei sistemi colloidali e delle soluzioni di polimeri e delle tecniche spettroscopiche e strutturali che ne permettono la caratterizzazione. Alla fine del corso, lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze sulle proprietà chimico-fisiche delle soluzioni colloidali e polimeriche e delle metodologie sperimentali più comuni utilizzate per il loro studio.
|
Primo semestre |
9 |
CHIM/02 |
|
1020349 - Chimica Fisica Biologica |
L'obiettivo del corso è di fornire una solida preparazione nel campo della struttura, della dinamica e della funzione delle macromolecole biologiche, attraverso la comprensione modelli e metodologie sperimentali avanzate.
|
Secondo semestre |
9 |
CHIM/02 |
|
1007442 - BIOCHIMICA II |
CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE L’obiettivo del Corso è quello di approfondire ed estendere le conoscenze degli studenti nell’ambito della Biochimica, con particolare riguardo a diverse aree interdisciplinari tra la Chimica e la Biochimica (la ricerca nel campo dei biosensori, delle analisi immunochimiche, delle biotrasformazioni e della chimica farmaceutica) che rivestono una notevole importanza per la preparazione di un chimico. La comprensione degli argomenti interdisciplinari richiede la conoscenza dei meccanismi essenziali di funzionamento della cellula, delle principali tecniche di purificazione delle proteine e delle tecniche immunochimiche. Quindi viene illustrata la struttura, la replicazione e la trascrizione del DNA, il meccanismo della sintesi proteica ed elaborazione post- traduzionale delle proteine, in particolare la biosintesi dell’insulina e del collagene. L’importanza della tecnologia del DNA ricombinante ed ingegneria proteica è esemplificata dalla produzione industriale delle diverse forme dell’insulina e la produzione delle proteine glicosilate usate come farmaci. Vengono illustrati i protocolli per la determinazione del pattern di glicosilazione di una proteina. Segue la degradazione delle proteine mediata dal sistema ubiquitina-proteasoma, il meccanismo di azione dei farmaci antitumorali inibitori del proteasoma e studi sull’aggregazione delle proteine associate ad alcune patologie. Biochimica del metabolismo secondario. Esempi di metaboliti secondari usati come farmaci. Biosintesi dei polichetidi. Sintesi peptidica nonribosomiale. Meccanismi degli enzimi biosintetici. Biosintesi combinatoriale. Biotrasformazioni. Immobilizzazione dei biocatalizzatori. Esempi di applicazioni industriali. Reattività degli enzimi in solventi organici e modulazione della specificità di substrato, chemiospecificità, regiospecificità e stereospecificità e specificità prochirale. Esempi di applicazioni di enzimi appartenenti a ciascuna delle classi degli enzimi nelle biotecnologie e nella sintesi organica. Durante lo svolgimento del Corso viene sottolineata l’importanza del continuo aggiornamento sui rapidi progressi nella ricerca e della capacità di sviluppare ed applicare le idee originali in un contesto di ricerca. CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti vengono stimolati a proporre approcci strategici e procedimenti da applicare al fine di risolvere alcuni problemi scientifici inerenti agli argomenti di ricerca presentati durante lo svolgimento del Corso e su temi di ricerca affini, con particolare riguardo a quei lavori che richiedono un approccio interdisciplinare. In questo modo vengono consolidate le conoscenze acquisite e si sviluppa la capacità di applicarle alla soluzione di nuovi problemi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO Gli studenti sono invitati a presentare i Journal Club, ovvero esporre in classe degli elaborati basati su pubblicazioni scientifiche, illustrando la problematica affrontata dagli autori, i risultati ottenuti e il loro contributo all’avanzamento delle conoscenze nel campo specifico. Le discussioni sui lavori scientifici alla frontiera della ricerca sviluppano la capacità di integrare le conoscenze, di gestire contesti complessi e formulare giudizi autonomi.
ABILITA’ COMUNICATIVE Il lavoro autonomo sulla letteratura scientifica e la presentazione degli elaborati, aperti alla discussione, nei quali vengono illustrati i processi che hanno condotto all’acquisizione dei risultati della ricerca, contribuisce in modo significativo allo sviluppo delle abilità comunicative e il trasferimento delle conoscenze a interlocutori specialisti e nonspecialisti.
CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO La modalità di insegnamento che include argomenti di ricerca di frontiera e, in particolare, il lavoro indipendente degli studenti nella preparazione degli elaborati basati sui lavori scientifici, il coinvolgimento degli studenti nelle discussioni sugli argomenti trattati, sviluppano la capacità di studiare in modo autonomo e autogestito.
|
Secondo semestre |
6 |
BIO/10 |
|
1020346 - CHIMICA BIOINORGANICA COB |
Conoscenza e comprensione del ruolo del centro metallico all’interno di un ambiente biochimico come parte di una molecola biologica o di un suo modello, con approfondimenti riguardanti la sua natura, il suo stato di ossidazione, la sua struttura elettronica (stato di spin), le possibili forme di coordinazione, gli atomi che compongono il suo intorno, la labilità di quest’ultimo. Viene considerata la funzione di ioni metallici nelle metalloproteine ed in metalloenzimi, le interazioni tra ioni metallici ed acidi nucleici, il trasporto e l’immagazzinamento di ioni metallici, i metallici in medicina, i processi di detossificazione da ioni metallici tossici. Viene messa in evidenza l’importanza di tecniche di indagine quali la risonanza di spin elettronico, l’effetto Mössbauer, il comportamento magnetico nello studio della Chimica Bioinorganica.
|
Secondo semestre |
6 |
CHIM/03 |
|