Catalogo dei Corsi di studio

Il corso intende fornire i fondamenti dei metodi di ricerca applicati alle neuroscienze sociali. Oltre a introdurre le principali teorie che guidano la ricerca in tale ambito, il corso si focalizzerà sulle tecniche neurofisiologiche (fMRI, EEG, MEG, lesioni cerebrali) utilizzate per studiare le basi neurali delle funzioni cognitive sociali, dal funzionamento dei sistemi percettivi e motori in contesti sociali (es. visione sociale, coordinazione motori interpersonale, emozioni sociali) ai correlati neurali di funzioni cognitive sociali di più alto livello (embodied cognition, teoria della mente, empatia, stereotipi). Inoltre, il corso presenterà allo studente gli approcci di stimolazione cerebrale non invasiva (TMS, tES) volti a studiare e modulare i processi sottostanti le funzioni cognitive sociali.

Il corso si focalizza sull’elaborazione percettiva e cognitiva dell’informazione ed intende fornire allo studente competenze teoriche e pratiche sulle principali metodiche comportamentali, sui principali modelli computazionali della mente, sull’esame critico delle diverse posizioni circa i modelli di integrazione dell’informazione. Questi aspetti sono trattati in riferimento alla comprensione/valutazione del comportamento in soggetti neurologicamente sani adulti ed in età evolutiva.
Al temine del corso gli studenti avranno acquisito conoscenze specifiche sui principali modelli psicofisici e cognitivi dell’elaborazione dell’informazione e della presa di decisione. Il corso fornisce gli strumenti teorico/pratici per la comprensione/valutazione delle determinanti di motivazione e sensibilità che limitano la presa di decisione.
Superato l’esame gli studenti saranno in grado di valutare la coerenza delle conclusioni sulla base dell’analisi dei risultati; leggere la rappresentazione grafica dei dati; definire le conclusioni che è possible trarre conoscendo i limiti delle misure; disegnare protocolli valutativi delle funzioni cognitive e percettive adatti a bambini e adulti; calcolare dprimo e criterio di risposta sulla base dell’accuratezza; fare predizioni sulla forma della funzione psicometrica in condizioni diverse di stimolazione; selezionare i modelli esplicativi più appropriati o definirne i limiti.
Nel corso del laboratorio, la cui frequenza è obblgatoria, verranno presentate ed utilizzate alcune procedure per la valurazione dei processi percettivi (modalità visiva ed uditiva) e cognitivi (attenzione, linguaggio) in soggetti adulti ed in età evolutiva. Lo scopo dell’esperienza pratica è di fornire la competenza necessaria al lavoro di valutazione sul campo delle abilità cognitive e del loro sviluppo unitamente agli aspetti legati all’apprendimento in età adulta. Quest’ultima competenza è di particolare rilievo nel panorama mondiale di intervento sul potenziamento delle risorse umane in nazioni in via di sviluppo.

Il corso è finalizzato a promuovere una comprensione approfondita dei principali modelli teorici e delle evidenze empiriche nell'ambito delle Emozioni e delle Neuroscienze Affettive e della Cognizione Sociale. Sarà data particolare enfasi alle recenti evidenze sperimentali sulla relazione tra emozione ed attenzione, emozione e memoria, emozione e funzioni cognitive superiori, nonchè ai cambiamenti che si verificano nel corso della vita.
Il corso fornirà agli studenti gli strumenti concettuali e metodologici per comprendere ed analizzare criticamente le evidenze empiriche sull'elaborazione emozionale e sulla cognizione sociale sia nell'ambito della ricerca di base che nei contesti clinici.

Lo studente acquisirà una solida conoscenza dei principali metodi di imaging del cervello umano in vivo e del loro uso in ambito neuroscientifico cognitivo, una visione critica circa la validità ed i limiti delle conoscenze sulla mente umana derivanti dall’applicazione di tali metodi, ed una serie di strumenti concettuali che permettano di valutare in autonomia i risultati acquisiti dalla ricerca nell’ambito dell’imaging delle funzioni cognitive.
Gli studenti acquisiranno competenze circa la progettazione e l'implementazione di prove cognitive da associare all’utilizzo di tecniche di neuroimmagine e di protocolli per lo studio dei meccanismi neurofisiologici alla base delle funzioni cognitive in ambito clinico e pre-clinico, e circa l'interpretazione dei risultati di esami di imaging; ed abilità comunicative relative alla diffusione di dati clinici e sperimentali.

Questo corso sarà dedicato allo studio della relazione tra prestazione umana e progettazione. Le lezioni, basate sulla prospettiva psicologica dell’elaborazione dell’informazione, affronteranno l’elaborazione del flusso di informazioni da parte degli esseri umani: dai sensi all’azione, attraverso cervello. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di identificare il contributo delle abilità umane alla progettazione della tecnologia, comprendere la relazione tra elaborazione dell’informazione e prestazione, mettere in discussione il modo in cui pensano all’influenza della tecnologia sulla prestazione, nonché mostrare come gli avanzamenti teorici hanno, o potrebbero, essere applicati al miglioramento dell’interazione tra individui e tecnologia.

Il corso si propone di introdurre i temi principali e gli orientamenti teorici più rilevanti nell’ambito della Psicologia del Temperamento e della Personalità nel corso dello sviluppo, prestando particolare attenzione alla rilevanza dei temi trattati in ambito applicativo. La prima parte approfondirà le principali teorie del temperamento e della personalità. La seconda parte introdurrà i paradigmi di studio del temperamento e della personalità con attenzione alla continuità e discontinuità nei percorsi di sviluppo e ai vari contesti interpersonali cui l’individuo è inserito (es. pari, famiglia). Tali temi verranno approfonditi alla luce degli studi longitudinali più recenti. La terza parte si concentrerà sugli strumenti internazionali per la misura del temperamento e della personalità nelle differenti fasi di sviluppo. Gli studenti saranno incoraggiati a conoscere i predittori e gli esiti associati alle traiettorie di sviluppo dei tratti di personalità e delle dimensioni temperamentali. Gli studenti saranno anche incoraggiati a sviluppare un atteggiamento critico rispetto alle questioni relative alla personalità assumendo una prospettiva cross-culturale. Gli obiettivi di questo corso verranno conseguiti con metodi differenti. La modalità principale di apprendimento sarà veicolata da lezioni frontali, discussioni in classe e la lettura di alcuni articoli o capitoli. Ci saranno anche dei compiti da svolgere in aula per consentire agli studenti di applicare cosa hanno imparato in classe e attraverso le letture assegnate. Infine, quando pertinente, durante le lezioni verranno anche proiettati dei materiali audio-visivi (es, scene da films).

Il corso intende fornire conoscenze di base sulla natura dei disturbi dell'appredimento della lingua scritta (dislessia e disgrafia evolutiva). Inoltre, intende fornire una competenza di base sull'uso di strumenti diagnostici e tecniche riabilitative su questi disturbi.
Il corso si focalizzerà sull'analisi dei disturbi dell'appredimento della lingua scritta in lingua italiana. Verranno presentati i principali modelli interpretativi. Verrrà analizzata la letteratura basata su studi di bambini di madre lingua inglese e gli studi recenti che confrontano lingue con diverso grado di complessità ortografica.
Lo studente acquisirà conoscenze di base sulle caratteristiche dei disturbi dell'appredimento della lingua scritta (dislessia e disgrafia evolutiva). In particolare, acquisirà informazioni sulla differenziazione tra disturbi in lingue ad ortografia opaca (come l'inglese) e in lingue ad ortografia trasparente (come l'italiano).
Durante il laboratorio, saranno presentati i principali strumenti diagnostici relativi all'analisi dei disturbi di lettura, scrittura e calcolo. Lo studente imparerà la somministrazione di questi strumenti a la loro siglatura attraverso simulazioni su casi. Saranno anche illustrate alcune esperienze riabilitative di questi disturbi.

Scopo del corso è quello di fornire, sulla base dei fondamenti teorici presentati e in considerazione delle caratteristiche peculiari del caso clinico, le competenze metodologiche e tecniche per lo svolgimento di tutte le fasi del processo psicodiagnostico, in particolare nell’ambito della psicologia clinica.

In questo corso verranno discusse le conoscenze teoricho/pratiche nell’ambito della neuropsicologia. Il corso fornisce una conoscenza avanzata dell’anatomia funzionale-cognitiva del SNC e le basi teoriche dei metodi di valutazione neuropsicologia. Gli studenti otterranno competenze circa la classificazione e le caratteristiche neurofunzionali delle principali sindromi neuropsicologiche

Gli studenti stranieri potranno utilizzare parte dei crediti (6 CFU) per acquisire ulteriori conoscenze linguistiche ottenendo
un livello B2 in italiano.

Il corso prepara ad utilizzare i risultati della ricerca di base sui meccanismi di plasticità permanente del sistema nervoso, l’interazione tra questi meccanismi e l’organizzazione della circuitistica cerebrale derivata dallo sviluppo ontogenetico e dall’interazione tra fattori genetici in ambito di ricerca e di intervento. Verrà offerta una conoscenza avanzata delle basi psicobiologiche dei disturbi del neurosviluppo, e per fornire loro le competenze teoriche e pratiche legate al tema della diagnosi ed intervento precoce.
Gli studenti acquisiranno competenze per identificare i punti di forza e di debolezza di uno studio sperimentale o clinico. Saranno in grado di valutare le possibilità di traslazione clinica di risultati ottenuti dalla ricerca di base, comunicare in maniera efficace idee e risultati in forma scritta o come presentazione orale, offrire contributi rilevanti nella discussione di risultati scientifici, modelli teorici e metodi di ricerca e intervento, essere in grado di applicare un protocollo e una semplice tecnica di ricerca in neuroscienze, valutare correttamente la propria prestazione e identificare i punti di forza e debolezza delle proprie conoscenze.
Il laboratorio, per il quale è prevista la frequenza obbligatoria, sarà un momento formativo essenziale per lo studente che potrà acquisire conoscenze fondamentali utili all'inserimento nel mondo del lavoro. Gli studenti conosceranno le principali metodiche sperimentali per lo studio preclinico delle basi psicobiologiche dei disturbi del neurosviluppo.

Il corso propone esperienze di tirocinio formativo curricolare (6 CFU) presso enti pubblici dedicando ampio spazio all'attività pratica supervisionata nei laboratori professionalizzanti presso strutture che verranno contattate ed enti con cui il Dipartimento ha già accordi di collaborazione (Fondazione Santa Lucia IRCCS, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia).

La prova finale è un'occasione formativa individuale che completa il percorso con la presentazione e discussione dell'elaborato di
un lavoro di tesi (presentato secondo le modalità stabilite dalla Facoltà) ad una Commissione nominata secondo le norme di
Ateneo. La prova finale, alla quale vengono attribuiti 18 CFU, richiede la realizzazione di uno studio sperimentale originale
elaborato dallo studente sotto la guida di un relatore.