Percorso formativo
Nel percorso curriculare è prevista l'acquisizione di 12 cfu nell'ambito delle discipline linguistiche: gli studenti possono scegliere tra L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/07, L-LIN/04, L-LIN/09.
Curriculum unico
Primo anno
Secondo anno
Terzo anno
Gruppi Opzionali
CdS in Arti e scienze dello spettacolo
Classe: L-3
a) Il CdS è articolato in un curriculum unico;
b) Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, sono pubblicati nel manifesto;
c) Gli insegnamenti e i crediti loro assegnati sono pubblicati nel manifesto.
Il CdS non prevede propedeuticità;
d) Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto;
e) Le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente;
f) La modalità di svolgimento della didattica è convenzionale. Le modalità di verifica della preparazione consistono in: esame orale, scritto, verifiche in itinere;
g) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare la conoscenza delle lingue straniere. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
h) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare le altre competenze. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
i) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare i risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
j) Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
k) Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali. Il CdS non prevede modalità di frequenza per gli studenti part-time;
l) Il CdS prevede il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio de “La Sapienza” o di altre Università o di Accademie di Belle Arti, dell' Accademia Nazionale di Danza e dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico in conformità al proprio manifesto degli studi;
m) Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13).
n) Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei. Per consultare l’elenco dei docenti, si rinvia alla programmazione;
o) Nella fase di redazione dei piani di studio, lo studente riceverà indicazioni per la compilazione di uno o più piani di studio consigliati.
Il Corso di Studi triennale di Arti e Scienze dello Spettacolo si pone nel solco della prestigiosa eredità dell’Istituto del Teatro e dello Spettacolo fondato nel 1952 da Giovanni Macchia presso “La Sapienza” di Roma e si avvale della collaborazione del più antico teatro universitario italiano, il Centro Teatro Ateneo, costruito nel 1935 dentro la città universitaria.
L’offerta formativa del triennio di Arti e Scienze dello Spettacolo mira a costruire una solida base culturale in ambito umanista su cui innestare conoscenze e competenze teorico-pratiche negli ambiti specifici dello spettacolo e dei linguaggi espressivi del teatro, della danza, del cinema e delle moderne tecnologie digitali. Il Corso di Studi mira, inoltre, a dare ai laureati conoscenze avanzate di informatica, organizzazione e diritto, relativamente all’ambito specifico di competenza, e la padronanza di almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, finalizzata soprattutto allo scambio di informazioni e di saperi inerenti alle arti e alle scienze dello spettacolo.
L’obiettivo del triennio è da una parte la formazione di nuove figure professionali che, grazie all’offerta pluridisciplinare del Corso e ad una formazione integrata teorico-pratica, possiedano competenze spendibili negli ambiti della produzione, dell’organizzazione e della documentazione dello spettacolo, e siano in grado di interpretare in modo originale e creativo il panorama artistico e culturale contemporaneo; e, dall’altra parte, di rafforzare alcune figure professionali già esistenti andando incontro alle esigenze di una maggiore formazione culturale di base e di un’apertura alle nuove tecnologie digitali. Il Corso è anche il complemento ideale per tutti coloro che possiedono già competenze nel campo della recitazione e della regia e vogliono perfezionare la loro preparazione professionale con una solida conoscenza teorico-pratica delle arti dello spettacolo.
Teatro, danza, cinema e spettacolo digitale costituiscono i principali oggetti di studio del triennio. Le attività formative caratterizzanti, per un totale di 102 cfu, sono finalizzate a fornire agli studenti conoscenze e competenze massima parte nuove rispetto agli studi di provenienza e quindi strumenti metodologici e critici che li possano portare ad un alto livello di analisi, comprensione ed elaborazione delle conoscenze. Le attività formative affini ed integrative concorrono ad una preparazione adeguata alle esigenze del mondo del lavoro. Gli studenti hanno infine a disposizione ulteriori crediti di attività formative a loro scelta per integrare, approfondire e guidare la loro formazione in modo più individuale. L’acquisizione di crediti avviene attraverso lezioni frontali; esercitazioni; studio individuale; seminari; attività integrative interne ed esterne: esercitazioni pratiche di laboratorio; tutorato; tirocini; progetti; tesi. Il percorso formativo porta all’acquisizione di 180 cfu totali, distribuiti in 60 cfu per anno. I laureati del Corso possono proseguire il percorso di studi sia in verticale con la Laurea Magistrale “Spettacolo teatrale, cinematografico, digitale: teorie e tecniche”, per poi eventualmente accedere al concorso per il corso di Dottorato in Musica e Spettacolo, sia in orizzontale con i master di primo livello in: Teatro sociale e drammaterapi; Sceneggiatura e produzione audiovisiva; Editing digitale; Restauro digitale delle immagini; Compositing e animazione 3D; Psicofisiologia della voce: il metodo Linklater.
Le conoscenze di base a largo raggio rendono i laureati del Corso di Studio in Arti e Scienze dello Spettacolo competenti e qualificati per diversi settori del mondo del lavoro, dal campo dell’editoria al campo dell’ideazione e realizzazione di attività culturali, come festival, mostre, spettacoli ed eventi multimediali; le competenze acquisite li qualificano in tutti gli ambiti che ruotano intorno alla produzione teatrale, cinematografica, digitale, sia per l’organizzazione di eventi che per la documentazione audiovisiva all’interno di enti pubblici e privati; i laureati potranno trovare occupazione come operatori nel campo dell’editoria digitale e on line per gli ambiti di competenza; come autori ed editori, restauratori di audiovisivi con le nuove tecnologie digitali; come operatori teatrali in campo pedagogico, del disagio e dell’associazionismo; come critici e studiosi teatrali, cinematografici e televisivi; come autori di testi per lo spettacolo e sceneggiatori, autori di script per la produzione documentaria e la fiction cinematografica e televisiva. Per quanto riguarda l’insegnamento nella scuola superiore, il percorso formativo quinquennale -- comprensivo cioè della Laurea Triennale in Arti e Scienze dello Spettacolo e della Laurea Magistrale in Spettacolo teatrale, cinematografico, digitale: teorie e tecniche – consente l’acquisizione dei crediti necessari all’accesso alla classe concorsuale per l’insegnamento della Storia della danza presso i Licei coreutici italiani.