Percorso formativo
L'introduzione tra le "altre attività" di un range 12-18 è stata prevista al fine di valutare la possibilità di aumentare il numero di CFU a scelta dello studente in sede di definizione dell'offerta formativa, coerentemente con il percorso formativo adottato dallo studente.
Curriculum unico
Primo anno
Secondo anno
Terzo anno
Gruppi Opzionali
CdS in SCIENZE DELLA MODA E DEL COSTUME
Classe: L-3
a) Il CdS è articolato in un curriculum unico;
b) Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, sono pubblicati nel manifesto;
c) Gli insegnamenti e i crediti loro assegnati sono pubblicati nel manifesto. Il CdS non prevede propedeuticità.
d) Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto;
e) Le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio sono disciplinate dal manifesto degli studi di ateneo dell’a.a. corrente;
f) La modalità di svolgimento della didattica è convenzionale. Le modalità di verifica della preparazione consistono in esami scritti e orali;
g) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare la conoscenza delle lingue straniere. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
h) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare le altre competenze. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
i) Il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verificare i risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero. I relativi crediti sono riportati nel manifesto;
j) Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
k) Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali. Il CdS prevede modalità di frequenza anche per gli studenti part-time, poiché calendario e programmi degli insegnamenti previsti dal manifesto sono sostanzialmente mantenuti nell’anno successivo;
l) Il CdS prevede il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio de “La Sapienza” o di altre Università, in conformità al proprio manifesto degli studi;
m) Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13);
n) Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei.
Il CdS è articolato in un curriculum unico. Gli insegnamenti di cui sono costituiti i percorsi formativi, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dell’eventuale articolazione in moduli, così come i crediti loro assegnati, sono pubblicati nel manifesto. Nessun insegnamento prevede propedeuticità, anche se al momento della compilazione del piano di studi gli studenti vengono consigliati sugli esami da sostenere prima di altri in modo che seguano un percorso formativo più agevole dal punto di vista dell’apprendimento. Le attività a scelta dello studente e il relativo numero dei crediti sono pubblicati nel manifesto, così come le modalità per l’eventuale passaggio e/o trasferimento da altri corsi di studio.
Il CdS prevede modalità di frequenza convenzionali, anche anche per gli studenti part-time, poiché calendario e programmi degli insegnamenti previsti dal manifesto sono sostanzialmente mantenuti nell’anno successivo.
Il CdS prevede, infine, il riconoscimento, a seguito di verifiche, dei crediti acquisiti in altri Corsi di studio della Sapienza o di altre Università, in conformità al proprio manifesto degli studi.
Per quanto riguarda le modalità di verifica della preparazione, esse consistono in esami scritti e orali. Tuttavia molti insegnamenti prevedono esami scritti intermedi in modo da facilitare lo studente nella fase di apprendimento-verifica; nella prova finale vengono, in quest’ultimo caso, considerati i giudizi espressi dal docente nelle prove intermedie.
Le modalità di tutorato didattico sono finalizzate ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie (legge 341/1990, art. 13);
Per quanto riguarda la conoscenza della lingua inglese, per la quale si attribuiscono 2 cfu, il CdS nomina uno o più docenti che hanno il compito di verifica che consiste in una prova scritta in forma di domande a risposta multipla. Anche per la verifica di altre competenze, i risultati degli eventuali stages, tirocini e dei periodi di studio all’estero, il Consiglio nomina uno o più docenti che si occupano della verifica finale e della verbalizzazione dei cfu corrispondenti, come riportato nel manifesto. In particolare per i periodo trascorsi all’estero attraverso i canali Erasmus, si nomina un docente che segue il percorso degli studenti e ne verifica l’idoneità e gli eventuali crediti formativi ottenuti presso le altre università contemplate negli accordi internazionali.
Le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti sono riportate nella carta dei diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti consultabile al seguente indirizzo:
http://www.uniroma1.it/documenti/studenti/CartaDiritti.pdf;
Il CdS dichiara che insegnamenti corrispondenti ad almeno 90 crediti sono tenuti da professori o ricercatori inquadrati nei relativi settori scientifico-disciplinari e di ruolo presso l’ateneo, ovvero in ruolo presso altri atenei sulla base di specifiche convenzioni tra gli atenei interessati. Nessun professore o ricercatore di ruolo è stato conteggiato in totale più di due volte per insegnamenti comunque tenuti sia nel proprio che in altri atenei. Per consultare l’elenco dei docenti, si rinvia alla programmazione a.a. 2017/18-2018/19.