Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea magistrale in Design Comunicazione Visiva e Multimediale sono quelli di preparare figure professionali di livello avanzato per operare nella progettazione e nella gestione di contenuti comunicativi di tipo visivo e multimediale, per configurare artefatti e servizi comunicativi destinati a singoli individui, comunità di persone, aziende, società industriali, enti e istituzioni. Una finalità alla quale si perviene attraverso:
- l'apprendimento delle necessarie tecniche digitali, interattive e virtuali;
- la conoscenza di adeguati dispositivi informatico-operativi - per accedere, in termini di merito e di metodo, ai cambiamenti e agli sviluppi della cultura della comunicazione.

I laureati nel corso di laurea magistrale in Design e Comunicazione Visiva e Multimediale devono essere pertanto in grado di:
- misurarsi con le innovazioni tecniche e tecnologiche presenti e in divenire nel campo della comunicazione di prodotti e servizi;
- confrontarsi con i rinnovamenti culturali, di consumo e di mercato che hanno diretta influenza sulle strategie comunicative che compongono l'identità e la qualità di un evento, di un'istituzione, di un'impresa o di un qualsivoglia soggetto pubblico o privato che richiede per scopi sociali o commerciali artefatti comunicativi;
- governare di un progetto per un artefatto o un servizio comunicativo visivo e multimediale, destinato a organizzazione pubbliche e private, i processi di produzione, gestione, fruizione e uso;

L'attività formativa si sviluppa pertanto intorno ai seguenti temi:
- la grafica e l'infografica per prodotti e servizi editoriali di tipo tradizionale e multimediale;
- l'identità visiva e strategica per la cura dell'immagine di istituzione, enti e aziende;
- l'identità visiva di marca e di prodotto per la comunicazione con fini promozionali e pubblicitari;
- la comunicazione integrata nell'ambito dei social e new media;
- la comunicazione integrata per sistemi e servizi informativi connessi alla segnaletica e al wayfinding;
- la comunicazione integrata per sistemi e servizi informativi inerenti i settori dell'exhibit design e dell'allestimento virtuale;
- la comunicazione integrata relativa al design dell'interfaccia al webdesign;
- la comunicazione interattiva che riguarda l'interaction design, il performing design, il movie design e i video mapping.
- la comunicazione integrata e digitale riferita alla sociologia e all'arte visuale;
- I valori semiotici ed estetici nei progetti di comunicazione visiva e multimediale.

Gli argomenti descritti compongono un programma formativo che della comunicazione visiva e multimediale approfondiscono contestualmente - e secondo un procedimento interdisciplinare -aspetti metodologico-operativi e teorico-scientifici. Aspetti riconducibili a un corollario critico che si realizza anche attraverso complementari conoscenze riconducibili alle/a:
- strategie di marketing industriale e digitale,
- controllo delle tecnologie informatiche ed elettroniche connesse alla produzione dei prodotti comunicativi;
- ricerca e sperimentazione della comunicazione in campo artistico;
- ricerca mediologica applicata ai diversi ambiti della comunicazione,

Descrizione del percorso formativo:
Il percorso formativo strutturato nei due anni di corso, integra conoscenze teoriche e attività laboratoriali nei campi del multimedia design, del visual e del graphici design e dell'exhibit design.
Nel 1° anno gli studenti acquisiranno competenze riguardanti:
- le caratteristiche storico-sociali che hanno portato alla definizione e all'evoluzione delle diverse culture visuali del design della comunicazione sostenute anche dal punto di vista semiotico;
- i caratteri storico e sociali riferiti ai temi complessi dell'advertising, cogliendone le implicazioni strategiche relative a modelli di comunicazione integrata;
- la pianificazione e la gestione delle attività di comunicazione delle organizzazioni pubbliche e private;
- le tecniche di programmazione e di rappresentazione assistita dal computer fino alla elaborazione di progetti di interaction design;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva ed esecutiva, di prodotti visuali nell'ambito della grafica identitaria, editoriale e pubblicitaria anche attraverso l'uso di sistemi e modelli relativi allo storytelling;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva ed esecutiva, di prodotti visuali nell'ambito della grafica multimediale, con applicazioni nella progettazione di interfacce e del web, con particolare attenzione ai temi dell'interaction e del performing design;
- le problematiche, lo sviluppo e l'elaborazione tecnica definitiva ed esecutiva, di prodotti visuali con progettazione di artefatti espositivi e di carattere pubblico, con una forte integrazione analitica e teorica da parte delle discipline della scienza della comunicazione e delle arti visuali e dello spettacolo;
- conoscenze inerenti la lettura critica dell'immagine, in particolare di quella fotografica, a servizio della comunicazione tradizionale e multimediale.

Nel 2° anno di corso gli studenti proseguiranno gli approfondimenti teorici e laboratoriali implementando la conoscenza di strategie progettuali comunicative in relazione all'uso avanzato di metodi, tecniche e strumenti mediali. Le competenze acquisite sono ulteriormente indirizzate verso una progettazione sperimentale rivolta ad aziende, media, all'editoria tradizionale e online, alle agenzie di comunicazione, alla comunicazione per organizzazioni pubbliche e private anche nel campo del Cultural Heritage. Proseguiranno i laboratori integrati nell'ambito del Visual e Graphic design e del Multimedia Design, ai quali si aggiunge quello di Exhibit. I primi includono conoscenze relative ai social media e all'ambito del cinema e della televisione; mentre il terzo è sostenuto da saperi che indagano le performance progettuali allestitive in virtù delle tecnologie digitali.
Il percorso si completa nel Laboratorio di Sintesi Finale che a partire dal progetto della comunicazione visiva e multimediale, si completa nello studio della sociologia della comunicazione digitale. Laboratorio che inoltre prelude, in relazione ai temi assegnati, allo sviluppo preliminare teorico-pratico della tesi finale.
Come ultima tappa del percorso formativo biennale è previsto che gli studenti di acquisiscano “altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro”, attraverso la partecipazione a corsi integrativi, seminari, workshop e stage, sia in Italia che all'estero.

Per la definizione della percentuale delle ore/CFU da destinare all'attiva di studio individuale si rimanda al Regolamento Didattico

Il titolo finale di laureato magistrale in Design, Comunicazione Visiva e Multimediale, sarà conferito a studenti che abbiano la capacità di acquisire ed elaborare in modo originale dati relativi al design della comunicazione visiva e multimediale, nei suoi diversi contesti socio-culturali e tecnologici. L'autonomia di giudizio è richiesta e alimentata fin dai primi gradi dell'iter formativo: a questo scopo i Corsi monodisciplinari, forniscono conoscenze e strumentazioni per sviluppare l'attitudine critica, mentre i Laboratori indirizzano il laureando a un esercizio dell'autonomia di giudizio in senso interpretativo e propositivo relativamente a temi emergenti e alle possibili soluzioni progettuali.
Le capacità che lo studente deve sviluppare sono spesso di tipo predittivo, legate cioè alla visione di tendenze socio-comportamentali, nonché al recepimento delle più innovative e avanguardistiche soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato, soprattutto nell'ambito della comunicazione visuale e multimediale. È proprio nella capacità di saper cogliere in anticipo tali innovazioni latenti che consiste l'abilità del progettista che il Corso di Laurea Magistrale vuole preparare. Le ricerche e gli approfondimenti storico-critici sulla progettazione visiva e sulle reciproche influenze tra l'arte, il design, l'architettura e le nuove tecnologie, devono quindi essere prospettate non solo come acquisizione di conoscenze, ma anche come stimolo a sviluppare autonome interpretazioni e riflessioni sulle possibili tematiche al fine di formulare proposte progettuali, di artefatti sia materiali che immateriali. La padronanza delle tecniche di ricerca e di analisi, e di una loro autonoma interpretazione sarà verificata attraverso l'originalità e la completezza delle elaborazioni di tipo tecnico e dalla capacità di sostenere le scelte analitico-progettuali, in un contesto fluido e dinamico.

La laurea magistrale in Design, Comunicazione Visiva e Multimediale, sarà conferita a studenti che abbiano acquisito la capacità di comunicare, dal punto di vista grafico, informatico, e verbale, le conoscenze acquisite nel corso degli studi, e le problematiche aperte a cui hanno dato soluzione con le diverse proposte tecniche e progettuali a interlocutori sia specialisti che non specialisti. Tale abilità comunicativa dovrà essere chiara e logica, con strutture narrative e descrittive razionali, su cui far convergere
modalità esplicative ipertestuali. Gli studenti devono essere inoltre in grado di esporre in parte le proprie soluzioni tecnico/progettuali in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'Italiano. Per fare ciò, in sede didattica, soprattutto nei laboratori di progettazione - di visual, multimedia e exhbit - , gli studenti saranno messi in grado di acquisire gli strumenti e le tecniche per migliorare le suddette abilità comunicative, attraverso esercitazioni che prevedono la simulazione di presentazioni o scambi d'informazione e di conoscenza, e addestreranno
a controllare il linguaggio, parlato e scritto dinanzi ad una platea di docenti, secondo tempi contingentati, accompagnate anche da immagini esplicative. Gli studenti dovranno, infatti, saper utilizzare le tecniche comunicative di ultima generazione. La verifica dell'acquisizione della capacità di comunicare allena gli studenti a interloquire con soggetti altri ed è, quindi, propedeutica ad affrontare le dinamiche dei processi partecipativi, fondamentali nella professione di un progettista della comunicazione. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avverrà quindi nell'ambito dei Laboratori Progettuali attraverso l'esposizione e descrizione dei concept e delle soluzioni progettuali proposte, con una gradualità di forme e di modalità crescente tra i 3 semestri, e per i Corsi Monodisciplinari con l'esposizione verbale e assistita degli argomenti affrontati nel corso.

La capacità di apprendimento sarà valutata in base all'iter formativo individuale, al curriculum degli studi, ai successivi gradi di acquisizione di conoscenze e capacità acquisite nel tempo. Sarà inoltre considerata a tal proposito la singolarità dell'approccio progettuale, che di fatto rappresenta un indicatore della capacità di apprendimento, così come la modalità di gestire l'approfondimento sia personale, sia in relazione alle attività di gruppo. Sarà altresì considerata la capacità di apprendere autonomamente dati quantitativi e qualitativi peculiari al design nell'ambito specifico della comunicazione, al fine di proseguire ulteriormente gli studi o intraprendere la professione o l'attività di ricerca nell'ambito di specifici dottorati. Lo studente deve dimostrare una capacità di aggiornamento con un buon grado di autonomia necessaria soprattutto nel campo della critica e teoria del design della comunicazione, delle tecniche di rappresentazione, nelle tecniche di stampa e di produzione multimediale, nella conoscenza e nella gestione dei linguaggi della contemporaneità.
La verifica della capacità di apprendimento sarà effettuata attraverso verifiche in itinere, workshop, prove di esame.