Laurearsi

La prova finale consiste nella predisposizione di una relazione su argomenti relativi ad uno degli insegnamenti del Corso di Laurea e nella sua presentazione di fronte a una commissione appositamente costituita. Tale relazione dovrà essere sviluppata sotto la guida di un docente tutor, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende o centri di ricerca operanti nel settore di interesse.
La prova finale deve dimostrare le capacità raggiunte dallo studente in termini di analisi dei problemi, capacità professionali, autonomia di giudizio, capacità di sintesi e capacità di comunicazione.
Alla prova finale sono attribuiti 3 crediti formativi universitari.

La prova finale consiste nella predisposizione di una relazione scritta riguardante lo studio di un problema applicativo affrontato in uno dei corsi seguiti dallo studente, sviluppata sotto la guida di un docente-tutor.
Il laureando sceglie il docente-tutor in base all’argomento che intende approfondire nel suo lavoro finale e concorda con il docente-tutor tempi e modalità di svolgimento del lavoro. I docenti inseriscono sul sito http://didattica.ing.uniroma1.it//index.php gli argomenti proposti per i lavori finali; previa approvazione del CAD, gli argomenti proposti sono resi disponibili agli studenti; lo studente richiede l’assegnazione del lavoro finale e il docente-tutor assegna il lavoro finale ad uno degli studenti che ne abbiano fatta richiesta. Il docente-tutor, generalmente, è uno dei docenti che fanno parte del Consiglio di Area Didattica in Ingegneria Chimica Materiali e Ambiente (CAD); è comunque possibile scegliere docenti-tutor dell’Ateneo che non facciano parte del CAD, ma in questo caso l’assegnazione della tesi deve essere approvata dal CAD. Se il docente-tutor lo ritiene utile, può essere affiancato da uno o più correlatori, anche esterni all’Ateneo.
Il laureando dovrà presentare la domanda di laurea con le modalità previste dall’Ateneo https://www.uniroma1.it/sites/default/files/allegati/Istruzioni%20domand..., entro le scadenze previste dal Calendario Didattico della Facoltà http://www.ing.uniroma1.it/drupal/drupal/didattica/esami-di-laurea
Nella data fissata dal Presidente della Commissione di laurea (salvo impedimenti, il Presidente del CAD), il laureando presenta e discute la sua relazione davanti alla commissione di laurea (o alla sotto-commissione all’uopo individuata), eventualmente avvalendosi del supporto di slides: il tempo disponibile per la presentazione è di 15 min, a cui può seguire una breve discussione.
La commissione di laurea è composta da almeno 7 docenti o ricercatori, generalmente i docenti-tutor dei laureandi della sessione; di norma, la presentazione e discussione dell’elaborato verrà fatta davanti ad una sotto-commissione composta da 3-4 docenti o ricercatori. Eventuali correlatori esterni all’Ateneo possono partecipare ai lavori della commissione, ma non hanno diritto di voto.
Il voto finale di laurea in centodecimi è attribuito con le seguenti modalità stabilite dal CAD:
- media dei voti degli esami di profitto sostenuti, pesata in base ai crediti, normalizzata su 110 e poi arrotondata al decimo di punto;
- aumento fino ad un massimo di 5 punti in base alla valutazione della commissione sulla elaborazione e presentazione del lavoro finale da parte dello studente;
- eventuale aumento di punteggio in base alla votazione media degli esami di profitto sostenuti, pesati in base ai crediti: 1 punto per chi raggiunge 24/30; 2 punti per chi raggiunge 25/30 e 3 punti per chi raggiunge 26/30;
- eventuale aumento di 0.5 punti per ogni votazione di 30 e lode conseguita in esami di profitto o per ogni mese di esperienza lavorativa e/o tirocinio e/o soggiorno all’estero certificati e riconosciuti coerenti dal Consiglio di Area Didattica, con un massimo di 1 punto;
- eventuale aumento di 3 punti se la Laurea viene conseguita in corso (ossia in 3 Anni Accademici) o di 1,5 punti se la Laurea viene conseguita in 4 anni accademici
Per conseguire la lode occorre:
- che la media dei voti degli esami di profitto sostenuti, pesata in base ai crediti e normalizzata su 110 sia pari ad almeno 100/110;
- che il punteggio attribuito dalla commissione per la valutazione dell’elaborato presentato sia pari al massimo previsto di 5 punti;
- che il punteggio totale ottenuto sommando quello derivante dalla media dei voti degli esami di profitto, dalla valutazione della commissione e dagli altri eventuali aumenti di punteggio di cui sopra, sia almeno pari a 112/110.
In ogni caso, la lode può essere concessa solo con parere unanime della commissione.
La proclamazione dei laureati avviene, di norma, in giorno e/o orario diverso rispetto alla presentazione e discussione del lavoro finale, eventualmente suddividendo i laureandi in più proclamazioni, secondo le indicazioni stabilite dalla Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale.