Sbocchi lavorativi

Profilo: Geografo, Pianificatore e specialista del recupero e della conservazione del territorio
Funzioni: - Presiede alla direzione scientifica di progetti;
- individua e analizza le caratteristiche del milieu territoriale;
- predispone e definisce progetti di intervento, recupero e documentazione e iniziative formative-educative specifiche;
- ricerca e gestisce risorse per la realizzazione dei progetti;
- coordina le attività legate alla realizzazione di iniziative scientifiche, di intervento, di gestione e culturali.

Competenze: - Capacità di analisi, interpretazione e rappresentazione del territorio (sia attraverso la cartografia digitale e informatizzata, sia tramite tecnologie web e audiovisivi);
- ideazione di piano di sviluppo locale su base autoctona;
- progettazione di iniziative tese a valorizzare i caratteri ambientali e sociali del territorio esaminato;
- elevate competenze nella gestione delle attività di ricerca e nell'implementazione di programmi operativi.
- capacità di elaborare testi complessi in lingua italiana e altre lingue dell’Unione Europea;
- capacità di comunicare in modo professionale ed appropriato ai contesti;
- capacità di coordinare un team di lavoro;
- capacità di selezionare e organizzare informazioni e documentazione da fonti specifiche e repertori;
- capacità di comunicazione, coordinamento e gestione di risorse sia umane sia finanziarie;
- capacità nell’integrazione di dati desunti da fonti di diversa genesi e struttura;
- abilità nella costruzione di banche dati relazionali;
- abilità nell’uso di Sistemi Informativi Geografici.

Sbocchi professionali: - I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario;
- enti pubblici e privati dediti alla pianificazione e programmazione territoriale;
- enti pubblici e privati dediti alla protezione ambientale;
- enti pubblici e privati dediti alla raccolta e alla gestione di dati statistici e di dati qualitativi su base territoriale;
- aziende di sviluppo e applicazione di GIS (Geographical Information System);
- aziende del settore dell’editoria scientifica e della divulgazione di carattere sociale, territoriale e ambientale.


Profilo: Cartografo
Funzioni: - Individua e rappresenta le peculiarità dei sistemi territoriali in prospettiva diacronica e in modalità sinottica;
- collega e mette in relazione specialisti di diversa formazione disciplinare;
- standardizza le informazioni territoriali in base a specifici protocolli.

Competenze: - Capacità di analisi, interpretazione e rappresentazione cartografica del territorio (sia in ambiente GIS sia attraverso software desktop mapping);
- abilità nell’acquisizione, trattamento, lettura ed elaborazione di immagini telerilevate;
- georeferenziazione di cartografia tradizionale e di immagini in formato raster e vettoriale;
- capacità di comunicare in modo professionale ed appropriato ai contesti;
- capacità di coordinare un team di lavoro;
- capacità di selezionare e organizzare informazioni e documentazione da fonti specifiche e repertori;
- capacità nell’integrazione di dati desunti da fonti di diversa genesi e struttura;
- abilità nella costruzione di banche dati relazionali;
- abilità nell’uso di Sistemi Informativi Geografici.

Sbocchi professionali: - I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario;
- Organismi nazionali, comunitari e internazionali (istituzionali e non governativi) dediti alla gestione e rappresentazione di dati territoriali;
- enti pubblici e privati dediti alla pianificazione e programmazione territoriale;
- enti pubblici e privati dediti alla protezione ambientale;
- enti pubblici e privati dediti alla raccolta e alla gestione di dati statistici e di dati qualitativi su base territoriale;
- aziende di sviluppo e applicazione di GIS (Geographical Information System).


Costante consultazione e attività in sinergia con le parti sociali, in particolare per quanto concerne le Associazioni professionali di riferimento, quali l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia e l’Associazione dei Geografi Italiani, con interventi mirati nei confronti delle istituzioni (MIUR, CUN, Agenzia per l'Italia Digitale – UNINFO, Enti e Aziende) per un ulteriore qualificazione del placement di laureate e laureati.
Il 7 marzo 2018 dalle 12.00 alle 13.30, si è svolto un proficuo e costruttivo incontro con il Collegio nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, rappresentato dal suo Presidente, e con l'Associazione dei Geografi Italiani, rappresentata dal suo Presidente.
Il Collegio ha confermato il valore dell'offerta formativa dei nostri CdS e delle competenze grazie a questa acquisite dalle nostre laureate e dai nostri laureati, le cui domande saranno ammesse alle prove del relativo esame abilitante anche per il 2018.
L'Associazione dei Geografi Italiani ha manifestato viva soddisfazione per l'incremento degli immatricolati in entrambi i CdS, riconoscendo il significativo contributo dei CdS della Sapienza sia nel mantenere alti gli standard della formazione geografica universitaria sia nel portare avanti il riconoscimento della figura professionale delle geografe e dei geografi, come dimostra la felice collaborazione attivata dai nostri CdS con il Collegio, che ha portato vantaggi a tutti i CdS delle classi L-6 e LM-80 presenti negli altri Atenei italiani.