Laurearsi

Per la prova finale (ai sensi dell’art.10, comma 5, lettera c del D.M. 8 gennaio 2009) lo studente ha la disponibilità di un numero adeguato di CFU finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea Magistrale.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale (Esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto i singoli insegnamenti, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi e gli stage previsti.
L’esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge.
La tesi sperimentale di natura teorico-applicativa, preferibilmente con implicazioni valutative, organizzative, gestionali, nel contesto tecnico-diagnostico, viene discussa davanti alla Commissione. Tale presentazione-dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell’acquisizione delle abilità di analisi, progettazione gestione di processi lavorativi di tipo dirigenziale e comunicazione nell’ambito tecnico-diagnostico, con assunzione di responsabilità e di autonomia professionale.

Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto per i singoli insegnamenti, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato con valutazione positiva, tutti i tirocini formativi, le ADE i laboratori previsti, mediante certificazione. L'esame di laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avverrà di fronte ad una commissione nominata dalla competente autorità accademica e composta a norma di legge, in ottemperanza al Regolamento didattico di Ateneo e dei Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Studio Magistrale. La tesi sperimentale di natura teorico-applicativa, preferibilmente con implicazioni valutative, organizzative, gestionali, nel contesto tecniche-diagnostiche, viene discussa davanti alla commissione, con un supporto informatico. Tale presentazione/dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell'acquisizione delle abilità di analisi, progettazione gestione di processi lavorativi di tipo dirigenziale e comunicazione in ambito delle tecniche-diagnostiche con assunzione di responsabilità e di autonomia professionale.
Per poter usufruire della prima sessione di laurea prevista nel periodo di novembre, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compresi quello di tirocinio entro e non oltre il 30 settembre dell’anno in corso. Per poter usufruire della seconda sessione di laurea prevista nel periodo marzo-aprile, riferita all’anno accademico precedente, i laureandi dovranno aver terminato tutti gli esami, compreso quello di tirocinio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno in corso.
La Commissione per la valutazione finale dell’esame di Laurea avrà a disposizione i seguenti punteggi:

Punteggio curriculare Punteggio tesi (max)
> 99 11 punti
96-98 10 punti
93-95 9 punti
87-92 8 punti
81-86 7 punti
75-80 6 punti
69-74 5 punti
< 69 4 punti
l’eventuale “lode” potrà essere proposta dalla Commissione all’unanimità.

La seconda sessione di tesi di laurea a.a. 2017/18

è fissata per il 12 aprile 2019.