Percorso formativo

 

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
AAF1188 - PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA Primo semestre 6 Italiano
AAF1140 - ABILITA' INFORMATICHE Primo semestre 6 Italiano
1023573 - STORIA DELLA PEDAGOGIA Primo semestre 6 M-PED/02 Italiano
99794 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
10589591 - SISTEMA EDUCATIVO ITALIANO Primo semestre 6 M-PED/01 Italiano
1008609 - PEDAGOGIA GENERALE Secondo semestre 6 M-PED/01 Italiano
1010999 - DIDATTICA GENERALE Secondo semestre 6 M-PED/03 Italiano
1023709 - PSICOLOGIA GENERALE Secondo semestre 6 M-PSI/01 Italiano
gruppo OPZIONALE in F Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
99783 - PEDAGOGIA SPERIMENTALE Primo semestre 6 M-PED/04 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
1056303 - METODOLOGIA DELLA RICERCA EDUCATIVA Primo semestre 12 Italiano
10589622 - MEDIA EDUCATION NELLA PRIMA INFANZIA Secondo semestre 6 SPS/08 Italiano
1044856 - PEDAGOGIA INTERCULTURALE Secondo semestre 6 M-PED/01 Italiano
99779 - INDICATORI DI QUALITA' DEL SISTEMA FORMATIVO Secondo semestre 6 M-PED/04 Italiano
1020951 - IGIENE Secondo semestre 6 MED/42 Italiano
Discipline didattiche e per l'integrazione dei disabili Vai al gruppo
TIROCINIO Vai al gruppo

Terzo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
1036623 - PSICOMETRIA Primo semestre 6 M-PSI/03 Italiano
10589636 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO PER LA PRIMA INFANZIA Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
10589653 - PEDAGOGIA DEI SERVIZI EDUCATIVI Primo semestre 6 M-PED/01 Italiano
AAF1010 - PROVA FINALE Secondo semestre 12 Italiano
1012228 - DIDATTICA DELLA GEOMETRIA E DELLO SPAZIO Secondo semestre 6 MAT/04 Italiano
10589626 - PSICOLOGIA CLINICA DELL'INFANZIA Secondo semestre 6 M-PSI/08 Italiano
Discipline didattiche e per l'integrazione dei disabili Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 12 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
AAF1152 - altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Primo anno Primo semestre 6 Italiano
AAF1150 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Primo anno Primo semestre 4 Italiano
AAF1148 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO Primo anno Primo semestre 2 Italiano
AAF1362 - COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA DELL'OBBLIGO Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
AAF1363 - COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
AAF1359 - PERCORSI DI STUDIO UNIVERSITARI: LE DIVERSE FORME DELLA DISPERSIONE Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
AAF1360 - UNIVERSITA' E LAVORO: PROFILI PROFESSIONALI ATTESI E RICHIESTI Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
AAF1891 - RICERCHE SU APPRENDIMENTI E ATTEGGIAMENTI DEGLI STUDENTI Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
Lo studente deve acquisire 12 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
AAF1042 - TIROCINIO Secondo anno Secondo semestre 4 Italiano
AAF1040 - TIROCINIO Secondo anno Secondo semestre 2 Italiano
AAF1044 - TIROCINIO Secondo anno Secondo semestre 6 Italiano
AAF1050 - TIROCINIO Secondo anno Secondo semestre 12 Italiano
Lo studente deve acquisire 12 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1044914 - PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE Secondo anno Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
10589628 - EDUCARE AL NIDO Terzo anno Primo semestre 6 M-PED/03 Italiano
1044895 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI COGNITIVI Terzo anno Secondo semestre 6 M-PSI/04 Italiano

Scienze dell'educazione e della formazione - Insegnamenti - Regolamento didattico
Laurea - L
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Obiettivi formativi
Il Corso di studio: LAUREA IN "SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE" (SEF) (classe L-19) ha la durata di tre anni, è finalizzato al conseguimento della Laurea (L) in SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE e si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi specifici in relazione ai possibili sbocchi professionali:
1. conoscenze teoriche, epistemologiche e metodologiche delle problematiche educative nelle loro diverse dimensioni, specificità, differenze, condizionamenti, compresi quelli di genere;
2. conoscenze teoriche e capacità operative di base nei settori delle scienze dell'educazione per l'analisi delle realtà sociali, culturali e territoriali per elaborare, realizzare, gestire e valutare interventi e progetti educativi;
3. conoscenze teoriche e competenze metodologico-didattiche relative ai settori dell'educazione e della formazione e ai processi di apprendimento-insegnamento nelle diverse età della vita e nei differenti contesti educativi con particolare riguardo agli aspetti educativi della fascia 0-3;
4. conoscenze sulle dinamiche del mercato del lavoro, sulla formazione continua e sull'educazione degli adulti e competenze pedagogico-progettuali per realizzare, gestire, programmare e valutare interventi e progetti;
5. conoscenze e competenze metodologiche di ricerca;
6. capacità storico-critiche in tema di storia dell'educazione e delle istituzioni;
7. capacità di progettazione e di gestione dei processi di orientamento scolastico e professionale e dei processi educativo-formativi;
8. capacità di analisi, progettazione, realizzazione e validazione di strumenti valutativi di diversa natura per il sistema educativo in contesto locale, nazionale e internazionale;
9. conoscenze e atteggiamento scientifico in merito alla ricerca e alla sperimentazione nei settori delle scienze dell'educazione a livello locale, nazionale, europeo e internazionale;
10. competenze specificamente finalizzate all'integrazione scolastica, al contrasto della dispersione e del disagio sociale (anziani, disabili, minori, nomadi, soggetti detenuti nelle carceri, stranieri, ecc
11. competenze utili alla realizzazione di attività di animazione educativa e di formazione basati su interventi di didattica attiva volti a stimolare abilità manuali e creatività.
12. capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre all'italiano almeno una lingua dell'Unione Europea e di acquisire adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
Sbocchi professionali del corso di laurea
Il Corso di Studio si propone di formare una figura professionale che risponda alle sempre più complesse e mutevoli richieste del mondo del lavoro nell’ambito dei servizi alla persona nell'intero ciclo di vita: dalla prima infanzia, ai bisogni speciali, alle diverse e nuove forme di disagio e marginalità sociale, ai problemi della terza/quarta età, nonché ai nuovi bisogni di educazione in età adulta.
In particolare i laureati potranno lavorare:
• in organismi pubblici, privati, terziario sociale o come liberi professionisti;
• in settori diversi (istruzione, educazione e formazione prescolastica, scolastica, professionale e continua; socioeducativo; sanitario; dell’organizzazione e gestione delle risorse umane; dei servizi culturali, di documentazione e di editoria; della ricerca);
• con utenti di differenti fasce di età (prima infanzia, adolescenza, età adulta, terza età).
I laureati potranno lavorare nei seguenti servizi educativi:
• servizi educativi per la prima infanzia (nidi, spazi-gioco, centri per bambini e famiglie, servizi domiciliari, nidi aziendali, ludoteche, servizi integrati di assistenza e supporto alla genitorialità e all’infanzia, altri servizi di iniziativa privata);
• servizi educativi ludici, artistico/espressivi e del tempo libero per la prima infanzia, l’adolescenza e l’età adulta;
• servizi educativi scolastici ed extrascolastici per l’inclusione e la prevenzione del disagio;
• servizi educativi per la tutela, la prevenzione del disagio e la promozione del benessere per gli adolescenti;
• servizi educativi rivolti alla tutela, prevenzione del disagio e inclusione sociale per gruppi svantaggiati e minoranze;
• servizi educativi rivolti all’inclusione sociale per persone diversamente abili;
• servizi di rieducazione e di risocializzazione volti al recupero e al reinserimento nella vita sociale dei soggetti con disagio sociale, fisico e psichico;
• servizi di educazione formale e non formale e di formazione professionale per gli adulti;
• servizi di educazione ambientale e ai beni culturali per la conoscenza, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio.
I laureati triennali possono proseguire gli studi nelle lauree magistrale coerenti con il percorso di studi e in particolare nel corso di laurea in Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione che costituisce la sua naturale prosecuzione.
Numero programmato e requisiti per l’ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea, occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E’ altresì consentita l’ammissione al corso di studio ai possessori di diplomi rilasciati da istituti di istruzione secondaria superiore di durata quadriennale presso i quali non è attivo l’anno integrativo. In questo caso lo studente ha l’obbligo di assolvere lo specifico debito formativo assegnato. Al fine di considerare assolto l’obbligo formativo, possono altresì essere prese in considerazione eventuali competenze coerenti altrimenti acquisite.
Il corso di laurea è a numero programmato. La prova di accesso verifica il possesso o l'acquisizione di adeguate abilità di base relative alle discipline che sono oggetto degli studi universitari. In particolare verrà verificata l’abilità di comprensione della lettura su temi di ambito pedagogico, filosofico, psicologico, sociologico e antropologico. Tale competenza deve anche fondarsi su un'enciclopedia personale sufficientemente articolata, in particolare per quanto riguarda gli autori e le correnti di pensiero più significative. E' richiesta anche un'adeguata conoscenza dei principali riferimenti storici del novecento.
Il corso è a numero programmato fissato ad un massimo di 140 studenti. L’accesso è definito sulla base di una prova selettiva basata sulla comprensione della lettura.
Agli studenti che raggiungono un punteggio inferiore alla soglia minima stabilita, sono attribuiti Obblighi Formativi Aggiuntivi da assolvere entro la fine del primo anno di corso attraverso attività di recupero.
Durata del Corso di laurea
La durata normale del Corso di laurea è di tre anni.
Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti. In ciascun anno del Corso di laurea è mediamente prevista l’acquisizione da parte dello studente di 60 crediti.
L’anno accademico è suddiviso in due cicli semestrali.
La didattica è organizzata in due semestri: il primo prevede di norma lezioni dal mese di ottobre al mese di dicembre, e esami nel mese di febbraio; il secondo prevede lezioni dal mese di marzo al mese di maggio e esami nei mesi di giugno e luglio.
E’ inoltre prevista una sessione di esami per il mese di settembre.
In relazione al calendario delle sessioni di laurea, previsto dalla facoltà, possono essere attivate sessioni straordinarie di esami riservate ai laureandi.
Tipologia e obiettivi delle attività formative
Il Corso di Studi in SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE è articolato in tre annualità. L’itinerario degli studi, riguarda diverse aree formative e prevede la presenza di attività formative afferenti a:
• Discipline pedagogiche e metodologiche didattiche, che riguardano i diversi destinatari delle azioni educative e formative nonché i diversi contesti in cui è possibile intervenire, ovvero le conoscenze e le competenze specifiche del Corso di Studi.
• Discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e madiche quale necessaria integrazione del percorso di studi.
• Esercitazioni di ricerca, idoneità linguistica e informatica, laboratori, tirocini e altre attività che si ritiene siano necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e finalizzate al completamento della formazione culturale e professionale dello studente.

Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti.
In ciascun anno del Corso di laurea è mediamente prevista l’acquisizione da parte dello studente di 60 crediti.
Tipologia e articolazione degli insegnamenti

Le attività formative e didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, esercitazioni in laboratorio e/o in biblioteca, tirocini, esercitazioni di ricerca, partecipazioni a convegni e giornate di studio.
Il corso di laurea prevede che lo studente debba sostenere non più di 20 esami o valutazioni finali di profitto. Sono escluse dal computo del numero degli esami le idoneità di informatica, di lingua straniera, le attività di tirocinio, nonché tutte le Altre Attività Formative. I crediti a scelta studente vengono conteggiati come unico esame.
Gli esami sono previsti nella forma di esami annuali da 12 crediti e di esami semestrali da 6 crediti.
I corsi di insegnamento di qualsiasi tipologia e durata possono essere monodisciplinari o integrati ed essere affidati, in questo secondo caso, alla collaborazione di più docenti, sotto la responsabilità di un coordinatore del corso.
Per particolari esigenze, gli insegnamenti possono anche essere tenuti in lingue della Comunità europea diverse dall’italiano, indicandolo nel Manifesto annuale degli studi.
Tutorato didattico
Allo studente viene assegnato, fin dall’immatricolazione, un tutor didattico, scelto fra i docenti del corso di laurea con l'obiettivo di seguire lo studente nel suo percorso formativo. Il tutor segue il percorso di studio dello studente per l'intero corso di studio, provvedendo alla verifica periodica e all'aggiornamento del percorso formativo dello studente. Lo studente è tenuto ad aggiornare periodicamente il proprio percorso formativo. E’ possibile richiedere, da parte dello studente, l’assegnazione di un nuovo tutor, qualora il precedente tutor non possa più seguire il percorso di studio fino al suo compimento.
Percorso formativo
I percorsi formativi sono approvati dal Presidente del Corso di laurea o dell’Area Didattica di cui fa parte il Corso di Studi.
Elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dei crediti associati:
Suddivisione insegnamenti per anno di corso
Primo anno
18 crediti attività formative di base
12 crediti attività formative caratterizzanti
12 crediti idoneità linguistica e informatica
12 crediti laboratori-esercitazioni
Secondo anno
18 crediti attività formative di base
24 crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
6 crediti a scelta tra le attività formative affini o integrative
6 crediti a scelta studente
12 crediti tirocini
Terzo anno
6 crediti attività formative di base
24crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
12 crediti attività formative affini o integrative
6 crediti a scelta studente
12 crediti prova finale
Per gli iscritti al primo anno le esercitazioni di ricerca sono obbligatorie.
I laureati che vogliono accedere ai posti di educatore dei servizi educativi per l’ infanzia debbono possedere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera e) del decreto legislativo n.65 del 2017, i seguenti requisiti minimi:
• Crediti di insegnamento che prevedono almeno una parte di programma dedicata alla fascia di età 0-3: 12 CFU nei SSD M-PED/01 e M-PED/02; 12 CFU nei SSD M-PED/03 e M-PED/04; 12 CFU nei SSD PSI/01 e PSI/04; 6 CFU nel settore SPS/08; 12 CFU nei SSD MED42 e M-PSI/08.
• Almeno 5 Crediti di laboratorio nei settori M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03, M-PED/04, M-PSI04 con contenuti specifici sull’infanzia 0-3 anni.
• Almeno 5 dei 12 CFU di tirocinio presso i servizi educativi per l’infanzia ovvero nidi e micronidi che accolgono le bambine e i bambini tra tre e trentasei mesi di età; sezioni primavera che accolgono bambine e bambini tra ventiquattro e trentasei mesi di età; servizi integrativi che concorrono all'educazione e alla cura delle bambine e dei bambini quali spazi gioco, che accolgono bambine e bambini da dodici a trentasei mesi di età; centri per bambini e famiglie; servizi educativi in contesto domiciliare.

Prova finale
CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE DI LAUREA
La prova finale di laurea, che conclude l’iter di studio di primo livello, consiste nella stesura di un elaborato su un tema concordato dal candidato con il suo relatore, di natura sperimentale o teorica. La quantità di lavoro richiesta allo studente è commisurata al numero di CFU previsti per la prova finale dal corso di laurea (12 cfu), considerando che ogni CFU corrisponde mediamente a 25 ore di lavoro dello studente.
Indipendentemente dalla quantità di lavoro effettuato, l’elaborato deve avere le dimensioni di un saggio nel formato a stampa previsto dal corso di laurea e deve prevedere anche un abstract da allegare alla tesi per la commissione di laurea. La lunghezza complessiva parte da un minimo di 50 pagine nel formato tesi. L’elaborato deve essere interamente originale, ossia redatto dallo studente con parole proprie e citazioni testuali; può riguardare qualunque area disciplinare inclusa nel curricolo di laurea dello studente e deve essere il più possibile congruente con il percorso di studi. L’elaborato deve risultare aggiornato rispetto alla letteratura e agli studi di riferimento e includere una bibliografia che rispetti le norme bibliografiche (si può fare riferimento alle norme APA che costituiscono lo standard per la scrittura del riferimenti bibliografici).

RUOLO DEL RELATORE E DEL CORRELATORE
Ogni studente nella preparazione dell’elaborato di laurea deve essere seguito da un docente relatore e da un correlatore esperto del tema in questione che può anche essere esterno al corso di laurea, appartenere ad altra Facoltà o ad altri Atenei. L'argomento di tesi, che deve essere congruente con gli obiettivi formativi della laurea, è concordato e svolto sotto la guida del relatore e del correlatore di norma scelti tra i professori o i ricercatori del Consiglio del corso di studi.
Il relatore concorda con il laureando l’argomento e il tipo di lavoro, tenendo conto delle capacità dello studente; aiuta il laureando a impostare il lavoro; controlla la stesura finale, anche al fine di evitare plagi e copiature (ferma restando la responsabilità dello studente riguardo al proprio lavoro).
La richiesta al relatore di voler seguire il lavoro di tesi deve essere presentata almeno 3 mesi prima della sessione di laurea. La scelta del correlatore è effettuata considerando la disciplina da lui insegnata e i suoi campi di studio e di ricerca.
Il relatore garantisce allo studente un minimo di 4 incontri finalizzati a:
- conoscere lo studente, il suo curricolo e le sue possibilità di impegno; individuare il tema e fornire le istruzioni per l’avvio del lavoro e la sua impostazione (tempi e modalità di lavoro);
- verificare un primo stato di avanzamento (ad es. per un lavoro empirico dopo la raccolta dei dati, oppure dopo la codifica dei dati; per una ricerca bibliografica, dopo il reperimento di un certo numero di articoli; per una sintesi critica di materiali proposti dal docente, dopo la lettura e traduzione del materiale);
- verificare un secondo stato di avanzamento (ad es. per un lavoro empirico dopo l’elaborazione statistica dei dati; per una ricerca bibliografica, dopo la lettura degli articoli e una proposta di sintesi; per una sintesi critica, dopo la stesura di un indice ragionato);
- valutare il testo completo e comunicare il giudizio allo studente, per renderlo consapevole della qualità del lavoro prodotto.
Il relatore può non approvare il lavoro proposto qualora ravvisi che il testo contenga materiali copiati o presentati senza citazione adeguata delle fonti, chiedendone la cancellazione dalla banca prove finali.

DOMANDA PER LA DISCUSSIONE DELLA PROVA FINALE
La discussione della prova finale per gli studenti in corso avviene in due sessioni: estiva (luglio) e autunnale (settembre), in modo da consentire a chi si laurea in corso di accedere alle prove di ammissione ai corsi di laurea di II livello; è altresì prevista una sessione primaverile (marzo) per gli studenti fuori corso, che potranno pagare solo la prima e la seconda rata delle tasse per l’anno accademico già iniziato.
Lo studente può chiedere di discutere la prova finale quando ha superato tutti gli esami (obbligatori e a scelta) del proprio corso di studi. In particolare, si fa presente che:
1. per laurearsi a luglio gli esami devono essere conclusi entro il primo appello estivo (fine maggio – primi di giugno);
2. per laurearsi a settembre gli esami devono essere conclusi entro il secondo appello estivo (luglio);
3. per laurearsi a marzo gli esami devono essere conclusi entro l’appello invernale (dicembre – gennaio).
Anticipo della prova finale. Ai sensi della delibera del Senato Accademico del 22 novembre 2005, gli studenti possono laurearsi con l’anticipo di una sessione, a condizione che abbiano ottenuto espressa autorizzazione all’anticipo dei singoli esami dal Presidente del corso di studio e della prova finale dal Consiglio di facoltà. Inoltre, ai sensi della delibera del Senato Accademico del 15 dicembre 2009, gli studenti particolarmente meritevoli, che hanno ottenuto dalla Facoltà l’autorizzazione all’anticipo di esami di profitto e che hanno sostenuto gli stessi con una votazione media pari a 29/30, possono sostenere l’esame finale di laurea con un anno di anticipo. Il facsimile per l’istanza di richiesta di anticipo della laurea è disponibile nella sezione Modulistica.

Per le procedure da effettuare per avviare la DOMANDA di DISCUSSIONE della Tesi lo studente deve consultare il Promemoria Laureandi e le Istruzioni per la Domanda di Laurea On Line .
NOTA: Si ricorda allo studente che il mancato rispetto delle nuove procedure (che prevedono l'inoltro della domanda di laurea on line tramite il sistema Infostud 2.0) e delle scadenze riportare nel Promemoria Laureandi, sarà motivo di esclusione dalla sedute di laurea.

L’ESAME DI LAUREA E LA PROCLAMAZIONE DI LAUREA
L'esame di laurea consiste nella discussione dell'elaborato della prova finale, avvalendosi anche di supporti multimediali, che si svolge davanti a una Commissione composta da almeno 7 professori e ricercatori incardinati, titolari di almeno un insegnamento. In caso di assegnazione di correlazioni al di fuori del proprio Corso di Laurea i docenti parteciperanno alla commissione come membri aggiunti.
La prova finale è pubblica.
Al termine delle discussioni la commissione attribuisce i voti in riferimento a criteri definiti dal Corso di Laurea e tenendo conto sia della discussione che dei giudizi del relatore e del correlatore sulla tesi sia degli altri elementi di valutazione disponibili alla commissione.
Il massimo del punteggio attribuibile alla prova finale, tenendo conto dell’elaborato e della sua discussione, va da 8 a 10 punti. Di questi punti all’elaborato di tesi e alla discussione sono attribuiti un massimo di 8 punti, mentre 2 punti sono attribuibili dalla commissione in relazione a valutazioni che tengano conto del percorso di studi, al numero delle lodi, e ad altre considerazioni relative all’impegno dello studente nel percorso formativo (Erasmus, tirocinio, attività di mentoring, ecc). Tale punteggio si aggiunge al voto base con cui lo studente è ammesso alla prova finale calcolato come spiegato nella sezione Calcolo della media per il voto di laurea.
La lode è attribuita, come da Regolamento Sapienza, all'unanimità.
La proclamazione della laurea si svolge con una breve cerimonia pubblica, subito dopo la conclusione di ciascun esame di laurea. Possono assistere familiari e interessati nei limiti della capienza degli spazi disponibili per la sessione. Durante la discussione è possibile scattare foto o fare videoriprese senza recare intralcio o disturbo al regolare svolgimento della seduta.
La cerimonia di laurea è un momento di festa per gli studenti e per le loro famiglie, ma è necessario che in occasione dei festeggiamenti che fanno seguito al conseguimento della laurea, i neo-laureati, i loro amici e i familiari mantengano un comportamento consono alla dignità e al decoro dell’istituzione universitaria, evitando danni e non arrecando disturbo ai colleghi che studiano o seguono le lezioni all’interno dell’edificio.

CALCOLO DELLA MEDIA PER IL VOTO DI LAUREA
Il voto base con cui lo studente si presenta all’esame di laurea viene calcolato nel modo seguente:
- media ponderata calcolata sulla somma dei voti riportati nei singoli esami, ponderata per il numero di crediti di ciascun esame e divisa per il numero degli esami sostenuti, escluse le idoneità.

N.B. Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea ex dm 509/99 e V.O. tutti gli esami sostenuti in sovrannumero vengono conteggiati ai fini della media; al contrario, per gli studenti iscritti ai corsi di laurea dm 270/04, ulteriori esami eventualmente sostenuti in sovrannumero rispetto a quelli previsti dal manifesto, risultano certificati nella carriera dello studente, ma non sono conteggiati ai fini del calcolo della media. Le lodi non concorrono a determinare la media.
La media ottenuta, con due decimali e senza arrotondamenti, viene moltiplicata per 11 e divisa per 3; il valore ottenuto è il voto base al quale si può aggiungere il punteggio assegnato dalla commissione di laurea.

Durata del Corso di laurea
La durata normale del Corso di laurea è di tre anni.
Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti. In ciascun anno del Corso di laurea è mediamente prevista l’acquisizione da parte dello studente di 60 crediti.
L’anno accademico è suddiviso in due cicli semestrali.
La didattica è organizzata in due semestri: il primo prevede di norma lezioni dal mese di ottobre al mese di dicembre, e esami nel mese di febbraio; il secondo prevede lezioni dal mese di marzo al mese di maggio e esami nei mesi di giugno e luglio.
E’ inoltre prevista una sessione di esami per il mese di settembre.
In relazione al calendario delle sessioni di laurea, previsto dalla facoltà, possono essere attivate sessioni straordinarie di esami riservate ai laureandi.
Tipologia e obiettivi delle attività formative
Il Corso di Studi in SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE è articolato in tre annualità. L’itinerario degli studi, riguarda diverse aree formative e prevede la presenza di attività formative afferenti a:
• Discipline pedagogiche e metodologiche didattiche, che riguardano i diversi destinatari delle azioni educative e formative nonché i diversi contesti in cui è possibile intervenire, ovvero le conoscenze e le competenze specifiche del Corso di Studi.
• Discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e mediche quale necessaria integrazione del percorso di studi.
• Esercitazioni di ricerca, idoneità linguistica e informatica, laboratori, tirocini e altre attività che si ritiene siano necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e finalizzate al completamento della formazione culturale e professionale dello studente.

Per conseguire la Laurea lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti.
In ciascun anno del Corso di laurea è mediamente prevista l’acquisizione da parte dello studente di 60 crediti.
Tipologia e articolazione degli insegnamenti

Le attività formative e didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, esercitazioni in laboratorio e/o in biblioteca, tirocini, esercitazioni di ricerca, partecipazioni a convegni e giornate di studio.
Il corso di laurea prevede che lo studente debba sostenere non più di 20 esami o valutazioni finali di profitto. Sono escluse dal computo del numero degli esami le idoneità di informatica, di lingua straniera, le attività di tirocinio, nonché tutte le Altre Attività Formative. I crediti a scelta studente vengono conteggiati come unico esame.
Gli esami sono previsti nella forma di esami annuali da 12 crediti e di esami semestrali da 6 crediti.
I corsi di insegnamento di qualsiasi tipologia e durata possono essere monodisciplinari o integrati ed essere affidati, in questo secondo caso, alla collaborazione di più docenti, sotto la responsabilità di un coordinatore del corso.
Per particolari esigenze, gli insegnamenti possono anche essere tenuti in lingue della Comunità europea diverse dall’italiano, indicandolo nel Manifesto annuale degli studi.
Tutorato didattico
Allo studente viene assegnato, fin dall’immatricolazione, un tutor didattico, scelto fra i docenti del corso di laurea con l'obiettivo di seguire lo studente nel suo percorso formativo. Il tutor segue il percorso di studio dello studente per l'intero corso di studio, provvedendo alla verifica periodica e all'aggiornamento del percorso formativo dello studente. Lo studente è tenuto ad aggiornare periodicamente il proprio percorso formativo. E’ possibile richiedere, da parte dello studente, l’assegnazione di un nuovo tutor, qualora il precedente tutor non possa più seguire il percorso di studio fino al suo compimento.
Percorso formativo
I percorsi formativi sono approvati dal Presidente del Corso di laurea o dell’Area Didattica di cui fa parte il Corso di Studi.
Elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dei crediti associati:
Suddivisione insegnamenti per anno di corso
Primo anno
18 crediti attività formative di base
12 crediti attività formative caratterizzanti
12 crediti idoneità linguistica e informatica
12 crediti laboratori-esercitazioni
Secondo anno
18 crediti attività formative di base
24 crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
6 crediti a scelta tra le attività formative affini o integrative
6 crediti a scelta studente
12 crediti tirocini
Terzo anno
6 crediti attività formative di base
24crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
12 crediti attività formative affini o integrative
6 crediti a scelta studente
12 crediti prova finale
Per gli iscritti al primo anno le esercitazioni di ricerca sono obbligatorie.
I laureati che vogliono accedere ai posti di educatore dei servizi educativi per l’ infanzia debbono possedere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera e) del decreto legislativo n.65 del 2017, i seguenti requisiti minimi:
• Crediti di insegnamento che prevedono almeno una parte di programma dedicata alla fascia di età 0-3: 12 CFU nei SSD M-PED/01 e M-PED/02; 12 CFU nei SSD M-PED/03 e M-PED/04; 12 CFU nei SSD PSI/01 e PSI/04; 6 CFU nel settore SPS/08; 12 CFU nei SSD MED42 e M-PSI/08.
• Almeno 5 Crediti di laboratorio nei settori M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03, M-PED/04, M-PSI04 con contenuti specifici sull’infanzia 0-3 anni.
• Almeno 5 dei 12 CFU di tirocinio presso i servizi educativi per l’infanzia ovvero nidi e micronidi che accolgono le bambine e i bambini tra tre e trentasei mesi di età; sezioni primavera che accolgono bambine e bambini tra ventiquattro e trentasei mesi di età; servizi integrativi che concorrono all'educazione e alla cura delle bambine e dei bambini quali spazi gioco, che accolgono bambine e bambini da dodici a trentasei mesi di età; centri per bambini e famiglie; servizi educativi in contesto domiciliare.