Percorso formativo

 

Ambiente Risorse Energia e Sicurezza (ARES)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020332 - SINTESI ORGANICHE Primo semestre 9 CHIM/06 Italiano
1020331 - SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA CATALISI Primo semestre 6 CHIM/03 Italiano
1020329 - PROCESSI DI TRATTAMENTO DI SCARICHI, EMISSIONI E RIFIUTI, RECUPERO DI MATERIA ED ENERGIA Primo semestre 9 ING-IND/25 Italiano
1020330 - RISORSE ALTERNATIVE E MATERIE PRIME SECONDARIE Primo semestre 9 ING-IND/26 Italiano
1020320 - ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI Secondo semestre 6 ING-IND/26 Italiano
1020328 - DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI Secondo semestre 6 ING-IND/25 Italiano
1020326 - BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI Secondo semestre 6 CHIM/11 Italiano
1055850 - METODI ANALITICI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO Secondo semestre 6 CHIM/01 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1022454 - SISTEMI DI PRODUZIONE E ACCUMULO DELL'ENERGIA Primo semestre 9 CHIM/02 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
1022455 - GESTIONE DEL RISCHIO CHIMICO Primo semestre 6 CHIM/01 Italiano
AAF1162 - ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE Secondo semestre 4 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
AAF1030 - PROVA FINALE Secondo semestre 32 Italiano

Materiali Polimerici (MP)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020323 - CHIMICA ORGANICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/06 Italiano
1020322 - CHIMICA FISICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/02 Italiano
1020321 - CHIMICA ANALITICA III Primo semestre 6 CHIM/01 Italiano
1020325 - MACROMOLECOLE Primo semestre 6 CHIM/04 Italiano
1020320 - ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI Secondo semestre 6 ING-IND/26 Italiano
1020324 - LABORATORIO MACROMOLECOLE Secondo semestre 9 CHIM/04 Italiano
97556 - BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI Secondo semestre 6 CHIM/04 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
1032009 - METODI SPETTROSCOPICI APPLICATI AI SISTEMI MACROMOLECOLARI Primo semestre 6 CHIM/02 Italiano
1022457 - CHIMICA FISICA DELLO STATO SOLIDO E MATERIALI NANOSTRUTTURATI Primo semestre 6 CHIM/02 Italiano
1022451 - SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI POLIMERICI Primo semestre 9 CHIM/04 Italiano
AAF1030 - PROVA FINALE Secondo semestre 32 Italiano
AAF1162 - ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE Secondo semestre 4 Italiano

Organico Biotecnologico (OB)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1020325 - MACROMOLECOLE Primo semestre 6 CHIM/04 Italiano
1020323 - CHIMICA ORGANICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/06 Italiano
1020322 - CHIMICA FISICA III E LABORATORIO Primo semestre 9 CHIM/02 Italiano
1016712 - CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE Primo semestre 6 CHIM/11 Italiano
1020320 - ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI Secondo semestre 6 ING-IND/26 Italiano
97556 - BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI Secondo semestre 6 CHIM/04 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
1032010 - LABORATORIO DI BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI Secondo semestre 9 CHIM/04 Italiano

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
1022453 - BIOTRASFORMAZIONI INDUSTRIALI Primo semestre 9 CHIM/04 Italiano
97325 - CHIMICA FARMACEUTICA Primo semestre 6 CHIM/08 Italiano
1020336 - SENSORI E BIOSENSORI Secondo semestre 6 CHIM/01 Italiano
AAF1030 - PROVA FINALE Secondo semestre 32 Italiano
AAF1162 - ULTERIORI CONOSCENZE LINGUISTICHE Secondo semestre 4 Italiano

Gruppi Opzionali

NG1 Requisiti di ammissione

Per l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è necessario essere in possesso di 180 CFU conseguiti (entro i termini specificati dal manifesto d’Ateneo) con un diploma di Laurea triennale o di titolo equivalente, e dei requisiti curricolari previsti dal regolamento didattico. Non è previsto un numero programmato di immatricolandi.
Gli studenti che non sono in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi singoli, come previsto dal Manifesto degli studi di Ateneo e sostenere i relativi esami prima dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Ricordarsi che, qualora il Regolamento del corso lo preveda, potranno immatricolarsi al corso di laurea magistrale anche gli studenti che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l’obbligo di conseguirla entro la data indicata nel manifesto degli Studi del relativo anno accademico.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Sono richiesti, altresì, i seguenti requisiti: almeno 78 CFU nei sottoelencati SSD ed in particolare

- 12 CFU nelle discipline matematiche (MAT/01-MAT/09, INF/01),
- 12 CFU nelle discipline fisiche (FIS/01-FIS/08),
- 49 CFU nelle discipline chimiche (CHIM/01-06) e nelle discipline dei processi (ING-IND/25 - ING-IND/26),
- 5 CFU nella biochimica (BIO/10),

Prima dell’inizio dei corsi, una commissione del CAD valuterà il curriculum del candidato all’iscrizione, per verificare l’adeguatezza della preparazione personale acquisita al primo livello rispetto alla formazione prevista nel biennio. In caso di possesso dei requisiti sopra riportati (valutando eventuali affinità tra SSD), l’ammissione alla Laurea Magistrale in Chimica Industriale sarà garantita in modo automatico.
Gli studenti non in possesso dei crediti sopra indicati saranno sottoposti ad un colloquio di verifica del possesso delle conoscenze richieste.
In caso di non superamento del colloquio tali studenti potranno iscriversi a corsi singoli, come previsto dal Manifesto degli studi d’Ateneo, e sostenerne i relativi esami. Tale integrazione della loro preparazione sarà pregiudiziale alla successiva immatricolazione alla Laurea Magistrale di Classe LM-71, affinché essi possano inserirsi agevolmente nel percorso di studio biennale e progredirvi con successo.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea magistrale o specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione da parte del CAD che:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in Chimica Industriale devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
• valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
• indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
• stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
• formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale. Per i passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea magistrale.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea magistrale possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea magistrale a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
• se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
• se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
NG4 Piani di completamento e percorsi formativi individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CAD prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo ad uno dei piani di completamento del percorso formativo predisposti annualmente dal CAD;
2. presentando un percorso formativo individuale che deve essere valutato dal CAD per l’approvazione.
NG4.1 Piani di completamento
Un piano di completamento contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel corrispondente percorso formativo, ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa de La Sapienza.

Il piano è disponibile on-line: https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/.

Il piano, debitamente compilato coi propri dati e con l’indicazione degli insegnamenti a scelta, deve essere verificato e approvato on line dal CAD. In caso negativo, lo studente è invitato a modificare la scelta degli insegnamenti.

L’adesione ad un piano di completamento può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico.
NG4.2 Percorsi formativi individuali
Qualora lo studente intenda modificare il percorso formativo proposto deve presentare un percorso individuale on line: https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/.

Il percorso individuale, debitamente completato con i dati personali e con l’indicazione degli esami scelti, deve essere approvato on line dal CAD .
Il percorso formativo individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno accademico.
NG4.3 Modifica dei piani di completamento e dei percorsi formativi individuali
Lo studente che abbia già aderito ad un piano di completamento può, in un successivo anno accademico, aderire ad un differente piano di completamento oppure proporre un percorso formativo individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un percorso formativo individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un piano di completamento oppure proporre un differente percorso formativo individuale.
In ogni modo, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea in Chimica Industriale un CFU può corrispondere ad un massimo di 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata.
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi, modalità di esame e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea in Chimica Industriale la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Ogni anno di corso del biennio è articolato in due periodi didattici semestrali ciascuno di lunghezza approssimativa pari a quattordici settimane ed intervallati da una finestra temporale dedicata agli esami (gennaio-febbraio). L’inizio delle lezioni è fissato indicativamente a partire dall’ultima settimana di settembre mentre il termine del primo semestre si colloca intorno alla metà di gennaio. Il secondo semestre inizia indicativamente a partire dall’ultima settimana di febbraio per terminare verso la metà di giugno. Altre finestre temporali per gli esami sono ad aprile, giugno, luglio, settembre e novembre. Le lezioni ed i laboratori si svolgono di norma dal lunedì al venerdì nell’ intervallo orario 8.00-19.00.
Con l’introduzione della verbalizzazione elettronica gli studenti ricevono informazioni sulle date di esame attraverso l’interfaccia informatica del sistema INFOSTUD. Gli studenti accedono al sistema attraverso il loro sito dedicato http//www.uniroma1.it/studenti/infostud/default.php, che fornisce le necessarie informazioni. Gli esami non possono svolgersi durante i due periodi didattici semestrali.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
• un esame scritto, generalmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla fine del corso;
• un esame orale;
• il lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
La frequenza dei corsi non è obbligatoria. Poiché il corso di laurea ha carattere applicativo con attività pratiche in laboratorio è fortemente consigliato che lo studente partecipi assiduamente alle lezioni, ai laboratori ed alle eventuali prove in itinere.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nell’articolo 13 del manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
Per il corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale sono previsti i seguenti diversi regimi a tempo parziale:
• regime a tempo parziale in 3 anni, con 40 crediti per anno;
• regime a tempo parziale in 4 anni con 30 crediti per anno.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi dell’art. 21 del manifesto degli studi di Ateneo lo studente si considera fuori corso quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 2 anni.
Ai sensi dell’art. 25 del manifesto degli studi di Ateneo:
• lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 6 anni dall’immatricolazione;
• lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al completamento della propria carriera universitaria entro il termine di:
o 10 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 5 anni;
o 12 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 6 anni.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea in chimica Industriale possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF7 e OF8. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea magistrale.
NG10 Percorsi di eccellenza
Al momento non sono stati ancora istituiti percorsi di eccellenza.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consisterà in una tesi su un argomento di ricerca originale e si concluderà con un elaborato, la tesi, che verrà illustrata dal candidato in una seduta pubblica e valutata da un'apposita Commissione costituita da sette Commissari.

La prova finale viene valutata dalla Commissione di Laurea. Ognuno dei Commisssari può attribuire un voto compreso tra zero ed uno. La Commissione ha altresì a disposizione due punti da assegnare tenuto conto degli esami superati con lode e del completamento del Corso di studi nel termine previsto. Tale punteggio si sommerà alla media, espressa in centodecimi ed approssimata alla prima cifra decimale, dei voti riportati dal candidato nelle prove d’esame sostenute durante lo svolgimento del Corso di Studi. La Commissione di Laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode qualora la somma tra la media degli esami e il punteggio della prova finale superi centodieci/centodecimi.

NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Chimica Industriale, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante domanda da indirizzare al CAD e da consegnare alla Segreteria didattica entro il mese di febbraio di ogni anno, frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra Facoltà.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 12 crediti del corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale.

Il Corso di Laurea è organizzato e gestito dal Dipartimento di Chimica e afferisce alla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Il corso di studio è organizzato in tre curricula, ciascuno con 10 esami obbligatori, distribuiti su 2 anni di corso, crediti a libera scelta, un tirocinio e una prova finale, che comprende un’attività di ricerca in un laboratorio dell’Ateneo o convenzionato (anche estero), la preparazione di un elaborato dell’attività effettuata ed una presentazione orale finale dell’elaborato. Alla presentazione del piano di studi lo studente potrà indicare gli esami prescelti come corsi liberi, selezionandoli nell’offerta formativa dell’Ateneo. Il corso di studio prevede la frequenza obbligatoria dei laboratori, mentre la frequenza delle lezioni d'aula è fortemente consigliata. Le regole di funzionamento del Corso di Laurea sono illustrate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Di seguito vengono presentate, per ogni curriculum e per anno di corso, le attività formative proposte.