Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea magistrale in Scienze della Politica fornisce elevate conoscenze sia metodologiche sia culturali e professionali contraddistinte da un approccio interdisciplinare al fenomeno politico. Detta formazione culturale è orientata, nel primo anno di corso, alla comprensione e all'analisi dei processi giuridico-istituzionali, sociologici, politico-economici, storico-politici, a livello nazionale ed internazionale, tramite un approccio critico e il metodo comparato e nel secondo anno, arricchita da conoscenze linguistiche specialistiche. Gli studenti del Corso potranno poi acquisire, secondo i loro interessi e le loro vocazioni, specifici saperi ad alto contenuto professionalizzante nei settori delle scienze di governo, di controllo e gestione della Pubblica Amministrazione, degli studi parlamentari, del giornalismo, della gestione delle risorse umane.
I laureati in Scienze della politica avranno quindi le capacità di:
a. elaborare e/o comunicare progetti di innovazione e gestire la governance di strategie operative complesse nell'ambito pubblico e privato, sia nazionale (centrale e locale), sia internazionale;
b. produrre e/o socializzare approfondite analisi dei fenomeni socio-politici ed istituzionali come fattore di scelta e valutazione delle politiche attuate in settori specifici, nella prospettiva del mutamento politico, tecnico e sociale.
La verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte si realizzerà non soltanto nel tradizionale esame finale per ciascuno degli insegnamenti impartiti, ma anche nel monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie, esoneri, tesine scritte, ecc. Sono altresì previsti dei momenti di verifica delle conoscenze interdisciplinari e dell'autonomia di giudizio attraverso le tesine elaborate dagli studenti in relazione ai Corsi multidisciplinari organizzati nell'ambito del Corso di studio e inquadrati nelle attività a scelta dello studente.

Alla luce di quanto precede, il laureato magistrale deve saper valutare il significato globale di frammenti di realtà e governare la complessità, anche con l'elaborazione di soluzioni originali di interpretazione dei dati ricevuti ove la perpetuazione di orientamenti consolidati sia in contrasto con la responsabilità intergenerazionale. Egli dovrà necessariamente guidare criticamente la propria coscienza nell'interazione con la dimensione spaziale e temporale dei fenomeni. Il raggiungimento di detti risultati sarà facilitato dalla possibilità offerta agli studenti di partecipare ai corsi e seminari multidisciplinari e ai numerosi appuntamenti di approfondimento critico (convegni, seminari, ecc.) organizzati nell'ambito del Corso di studio, anche con la collaborazione degli stessi studenti. Il raggiungimento di un'adeguata autonomia di giudizio sarà verificato attraverso le classiche forme di esame e l'elaborazione di tesine, individuali e di gruppo, elaborate a conclusione dei corsi multidisciplinari frequentati.

A conclusione del corso il laureato magistrale dovrà avere acquisito anche le abilità linguistiche e di comunicazione idonee a trasmettere, socializzare e spiegare la propria visione della complessità. L'interlocutore specialista e non specialista, a tal fine, dovrà essere in grado di utilizzare correntemente due lingue straniere dell'Unione Europea con piena padronanza dei principali lessici specialistici. Tali conoscenze e capacità saranno acquisite attraverso la frequenza di attività didattiche, in particolare con i corsi di lingua tenuti presso la Facoltà, e di laboratorio con specifiche esercitazioni ed, infine, attraverso la partecipazione ai programmi Erasmus. La padronanza di tali abilità comunicative sarà verificata attraverso momenti di esame degli insegnamenti caratterizzanti e rappresenta anche uno specifico elemento valutato durante lo svolgimento dell'esame di laurea.

Il percorso formativo sviluppato secondo un approccio circolare che preveda oltre ai singoli insegnamenti (con diverse modalità di verifica delle conoscenze) anche attività seminariali, stages, mobilità Erasmus permetterà allo studente al termine del ciclo di studio magistrale di acquisire una capacità di apprendimento tale da proseguire negli studi di 3° ciclo (corsi di dottorato di ricerca, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione finalizzati al rilascio del Master Universitario di 2° livello). Tali capacità saranno acquisite dalla previsione di gruppi di lavoro che consentiranno uno scambio di idee in ambito soprattutto politologico. La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove di esame, organizzate in modo da valutare e valorizzare l'autonomia dei processi di apprendimento.