Percorso formativo

Si prevede di inserire tra le altre attività formative una serie di laboratori di approfondimento su ambiti indicati dal Consiglio di Corso di Laurea e/o avviare un percorso di tirocinio professionalizzante coordinato dai docenti dei seguenti SSD SPS/07, SPS/08, SPS/09 e SPS/11.

Curriculum unico

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1040278 - PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Primo semestre 12 Italiano
1056177 - SOCIOLOGIA ECONOMICA DEL WELFARE Primo semestre 12 Italiano
1010508 - DIRITTO DI FAMIGLIA Primo semestre 6 IUS/01 Italiano
1032385 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA Primo semestre 6 IUS/14 Italiano
10588743 - MANAGEMENT DEI SERVIZI Secondo semestre 6 SPS/09 Italiano
1022624 - PSICOLOGIA NEI SERVIZI SOCIALI Secondo semestre 12 Italiano
Un insegnamento a scelta tra: Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1034967 - GOVERNANCE E PARTECIPAZIONE NEI SISTEMI TERRITORIALI Primo semestre 6 SPS/11 Italiano
1056073 - ECONOMIA POLITICA DEL WELFARE Primo semestre 12 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 12 Italiano
AAF1515 - LABORATORIO DI VALUTAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E TIROCINIO Secondo semestre 12 Italiano
AAF1016 - PROVA FINALE Secondo semestre 18 Italiano

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire N.A CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1022469 - FAMIGLIA E SOCIALIZZAZIONE Primo anno Secondo semestre 6 SPS/08 Italiano
1044314 - METODI DI RICERCA PER LE POLITICHE E I SERVIZI SOCIALI Primo anno Secondo semestre 6 SPS/07 Italiano

1. Modalità e criteri per l'accesso al corso

Possono essere immatricolati al corso di laurea magistrale in “Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali” (PROSS) afferente all’Area Didattica “Servizio Sociale e Politiche Sociali” coloro i quali:
a. siano in possesso:
1. di laurea nelle classi 6 – Servizio Sociale (D.M. 509/1999) o L39 – Servizio sociale (D.M. 270/2004), ovvero di laurea in altre classi dell’ordinamento italiano (D.M. 509/1999 e D.M. 270/2004);
2. di laurea specialistica (ex DM 509/1999) o di laurea magistrale (ex DM 270/2004) in classe diversa da quella del corso stesso;
3. di laurea o di diploma universitario di durata triennale conseguiti nell’ordinamento precedente il DM 509/1999 (“vecchio ordinamento”);
4. di titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente;
b. abbiano conseguito, in uno o più fra i titoli sopra specificati - attraverso esami curriculari o extra-curriculari -, almeno 90 cfu in settori disciplinari compresi all'interno dei seguenti elenchi A e B, rispettando le quote minime di cfu indicate per ciascun elenco. I cfu conseguiti nelle lauree di accesso sono conteggiati secondo l’assegnazione dell’università emittente. Gli esami superati per i quali non sia certificato il settore scientifico-disciplinare vengono, se giudicati riconoscibili, riconosciuti dalla Commissione designata dal Presidente dell’Area didattica, di cui fa comunque parte il Responsabile del corso, sulla base di valutazioni e delibere di affinità ed equipollenza agli insegnamenti riconducibili alle declaratorie dei settori scientifico-disciplinari di cui al D.M.-MIUR 4.10.2000 (G.U. n. 249/24.10.2000). Gli esami in materie impartite in corsi di vecchio ordinamento precedente il D.M. 509/99 sono riconoscibili fino a 9 cfu se in corsi completi e annuali e fino a 6 cfu se in corsi semestrali. La verifica della presenza di almeno 90 cfu di cui alle tabelle seguenti nei titoli di studio presentati ai fini dell’ammissione viene effettuata unicamente per quegli studenti che abbiano presentato regolare domanda e di verifica dei requisiti e versato la tassa richiesta.

Elenco A. Minimo 30 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari
SECS-P/01 ECONOMIA POLITICA
SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA
SECS-P/03 SCIENZA DELLE FINANZE
SECS-P/04 STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
SECS-P/06 ECONOMIA APPLICATA
SECS-P/07 ECONOMIA AZIENDALE
SECS-P/08 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
SECS-P/10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
SECS-P/12 STORIA ECONOMICA
SECS-S/01 STATISTICA
SECS-S/02 STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
SECS-S/03 STATISTICA ECONOMICA
SECS-S/04 DEMOGRAFIA
SECS-S/05 STATISTICA SOCIALE
SECS-S/06 METODI MATEMATICI DELL’ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE
SPS/04 SCIENZA POLITICA
SPS/07 SOCIOLOGIA GENERALE
SPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
SPS/09 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
SPS/10 SOCIOLOGIA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO
SPS/11 SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI
SPS/12 SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE

Elenco B. Minimo 20 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari
IUS/01 DIRITTO PRIVATO
IUS/02 DIRITTO PRIVATO COMPARATO
IUS/07 DIRITTO DEL LAVORO
IUS/08 DIRITTO COSTITUZIONALE
IUS/09 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO
IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE
IUS/14 DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
IUS/17 DIRITTO PENALE
IUS/20 FILOSOFIA DEL DIRITTO
IUS/21 DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
M-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
MED/42 IGIENE GENERALE E APPLICATA
M-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
M-PED/02 STORIA DELLA PEDAGOGIA
M-PED/03 DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
M-PED/04 PEDAGOGIA SPERIMENTALE
M-PSI/01 PSICOLOGIA GENERALE
M-PSI/04 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
M-PSI/05 PSICOLOGIA SOCIALE
M-PSI/06 PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
M-PSI/07 PSICOLOGIA DINAMICA
M-PSI/08 PSICOLOGIA CLINICA
M-STO/04 STORIA CONTEMPORANEA

c. abbiano superato la verifica della personale preparazione, effettuata attraverso un colloquio con una Commissione designata dal Presidente dell’Area didattica in “Servizio Sociale e Politiche Sociali”, di cui fa comunque parte il Responsabile del corso, inteso ad accertare l’adeguatezza della loro personale preparazione ad affrontare il curriculum formativo specialistico della laurea magistrale in Politiche e servizi sociali, anche a fini di orientamento dell’eventuale iter formativo successivo, con particolare riferimento alle conoscenze di ordine sociologico generale, statistico, economico e delle discipline professionali di servizio sociale caratterizzanti la formazione dell’assistente sociale nella laurea triennale.
Il colloquio di verifica della personale preparazione è riservato esclusivamente e senza eccezioni a quanti abbiano superato la verifica della presenza di almeno 90 cfu in entrata secondo gli elenchi A e B sopra riportati.
La Commissione designata può giudicare il candidato assegnandolo a una delle due seguenti categorie:
- direttamente “non immatricolabile”, qualora le carenze riscontrate siano giudicate “non colmabili”;
- direttamente “immatricolabile”, qualora nelle conoscenze di ordine sociologico generale, statistico, economico e delle discipline professionali di servizio sociale caratterizzanti la formazione dell’assistente sociale nella laurea triennale non siano riscontrate carenze;
Possono presentare domanda di verifica dei requisiti di ammissione anche studenti della Sapienza o provenienti da altri atenei che all'inizio dell'a.a non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l’obbligo di conseguirla entro la scadenza annualmente stabilita dal manifesto di Ateneo.
Modalità di svolgimento e criteri di valutazione del colloquio sono resi noti ogni anno accademico con congruo anticipo rispetto ai periodi di svolgimento. I giudizi della Commissione sono inappellabili.

2. Trasferimenti, passaggi e riconoscimenti

È possibile accedere al corso di laurea in “Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali” (PROSS) anche mediante:
1. trasferimento da altro corso di laurea magistrale di altro ateneo, italiano o estero;
2. passaggio da altro corso di laurea magistrale dell’Università degli studi di Roma «La Sapienza».
Il trasferimento da altro corso di laurea magistrale è subordinato a tutti i requisiti e vincoli previsti per l'accesso al corso [cfr. prg. 1.].
Il riconoscimento di cfu già conseguiti attraverso il superamento di esami universitari in altri corsi di laurea magistrale può imporre la sostituzione di esami o parti di esami, a insindacabile giudizio dell’Area didattica o di Commissione appositamente designata dal Presidente dell’Area didattica, di cui fa comunque parte il Responsabile del corso, compatibilmente con il percorso formativo, dando luogo ad abbreviazioni di corso, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Sono riconoscibili a parziale sostituzione di altre attività formative del II anno (Laboratorio di valutazione sociale dei servizi, 12 cfu) fino al massimo di 6 cfu, a insindacabile giudizio del Presidente dell’Area didattica, sentiti il Responsabile del corso e il servizio AFE, le attività ed esperienze svolte, acquisite e certificate ai sensi della vigente normativa in stages professionali inerenti alla laurea magistrale in Italia o all’estero, ad esclusione delle attività lavorative abituali.

3. Il percorso formativo

La laurea magistrale in “Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali” (PROSS) si consegue attraverso il superamento di 11 esami, per complessivi 90 cfu, più laboratorio-tirocinio 12 cfu, tesi magistrale 18 cfu.
Lo studente è tenuto a seguire le propedeuticità di esame stabilite dall’Area didattica o richieste dai titolari degli insegnamenti.

4. Modalità di verifica del profitto

I crediti corrispondenti ad attività formative relative a settori scientifico-disciplinare sono acquisiti dallo studente con il superamento di un esame che dà luogo ad una valutazione espressa in trentesimi. Il superamento della prova di esame determina il conseguimento dei cfu stabiliti.
Ciascuna Commissione di esame ha facoltà di stabilire le modalità della prova, che può svolgersi in forma orale, scritta o pratica o eventuali loro combinazioni secondo modalità definite dai titolari dei corsi. Gli esami relativi a moduli integrati di diverse discipline possono essere svolti in regime di esoneri, anche con propedeuticità obbligata.
Gli stages in Italia o all’estero, di durata non superiore a 3 mesi - rinnovabili eccezionalmente, se autorizzati dal Presidente dell’Area didattica, fino a 6 mesi - devono essere scelti fra quelli predisposti dall’AFE o autorizzati a seguito di specifiche convenzioni dal Presidente di Area didattica e sono modularizzati per 3 cfu ogni 3 mesi. Lo studente può proporre stages diversi, prima della loro frequenza. In tal caso, la frequenza e la convalida dello stage sono subordinate all’approvazione preventiva nell’ordine dell’AFE e del Presidente dell’Area didattica.
Gli esami da sostenere in regime Erasmus-Socrates e analoghi programmi internazionali vanno previamente autorizzati dal Presidente dell’Area didattica su adeguata documentazione. Gli ECTS conseguiti in esami regolarmente autorizzati sono convertiti a parità in cfu.

5. Il tirocinio

Il percorso formativo si completa con un'attività di tirocinio (Laboratorio di valutazione dei servizi sociali - 12 cfu), che risponde alle seguenti finalità:
a. offrire modalità seminariali e pratico-operative di apprendimento in cui lo studente possa acquisire conoscenze relative alle funzioni organizzative, gestionali, manageriali e valutative dei servizi sociali;
b. sviluppare capacità di costituzione e valutazione delle reti sociali, istituzionali e comunitarie, nonché di programmazione di interventi e di progetti sociali;
c. consentire mediante attività di formazione per affiancamento l’inserimento del laureando magistrale nell'équipe degli assistenti sociali specialisti.

6. La prova finale

La prova finale consiste nella produzione di un elaborato scritto originale a firma singola (tesi di laurea magistrale) che dimostri del candidato la padronanza teorica, metodologica e tecnica nelle materie oggetto di studio e le sue capacità di elaborazione, esposizione e sintesi dei problemi, approcci, concetti e metodi relativi all’analisi, valutazione e management delle politiche sociali e dei servizi sociali, con linguaggi e tecniche pertinenti alle discipline studiate.
I temi di approfondimento, svolti sotto la guida di un relatore, verranno valutati nella loro originalità (di contenuti, metodi, documentazione e analisi) da una apposita Commissione di Laurea.
L’assegnazione della tesi magistrale avviene almeno otto mesi prima del termine previsto per la discussione previa presentazione ed approvazione di un progetto di ricerca su uno degli insegnamenti sostenuti nel corso magistrale, conformemente agli standard fissati dall’Area didattica.
Il Presidente dell’Area didattica, d’intesa col Responsabile e i Referenti del corso, mette a disposizione dei laureandi le linee generali di progettazione della tesi magistrale, diffondendole sul sito del corso magistrale.

7. Orientamento, tutorato, piani di studio

Lo studente che si attenga al regolamento didattico ufficiale del suo biennio d’iscrizione in corso non è tenuto a presentare il percorso formativo.
La redazione del percorso formativo attraverso il sistema informatico INFOSTUD è necessaria per risolvere problemi derivanti dalla presenza nei titoli universitari d’accesso di moduli d’insegnamento già sostenuti con votazione in trentesimi con denominazione identica o strettamente affine, stesso settore-scientifico disciplinare e numero di cfu inferiore a quelli presenti nel regolamento didattico del corso magistrale.
Per la determinazione degli esami, anche integrati, da sostenere per i casi di cui al precedente comma nella facoltà o in altre facoltà della “Sapienza” ovvero conseguibili nell’ambito del programma Erasmus-Socrates o altri programmi internazionali che per settore scientifico-disciplinare e numero di cfu incontrino i requisiti del regolamento didattico vigente lo studente è tenuto a seguire le disposizioni dell’Area didattica.
Gli studenti iscritti al I (primo) anno del Corso magistrale “Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali” (PROSS) sono autorizzati - senza obbligo di presentazione di percorso formativo - ad anticipare gli esami relativi ai 12 cfu delle “Attività formative a scelta dello Studente” del II anno. I cfu in parola conseguiti in anticipo non sono computabili ai fini del passaggio all’anno successivo.

Gli studenti che intendano acquisire esami e crediti formativi universitari extracurriculari oltre i 120 cfu curriculari a fini di formazione culturale, scientifica o professionale sono tenuti a predisporre obbligatoriamente un percorso formativo, di cui l’Area didattica prenderà atto, limitando l’approvazione alla pertinenza ordinamentale degli insegnamenti indicati, secondo le autorizzazioni suddette.
Gli esami, le idoneità e i conseguimenti relativi a insegnamenti, cfu e tirocini extra-curriculari presenti sul piano di studio approvato costituiscono per lo studente un’opzionalità e non un obbligo. Le votazioni ottenute non fanno media con quelle di esami curriculari ai fini del conseguimento della laurea magistrale.
Il Responsabile del corso, coadiuvato dai Referenti di corso o da altri docenti nominati, cura i servizi di tutorato, orientamento, riconoscimento e convalida esami e, se necessario, piani di studio. I piani di studio potranno essere presentati nelle finestre temporali 15/3-30/4 e 15/9-31/10 di ciascun anno, a scelta dello studente; i termini di inizio e fine si intendono posticipati al primo giorno feriale successivo, nel caso in cui i termini cadano di sabato o giorni festivi o di chiusura secondo il calendario accademico o altre disposizioni rettorali.

La laurea magistrale in “Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali” (PROSS) si consegue attraverso il superamento di 11 esami, per complessivi 90 cfu, più laboratorio-tirocinio 12 cfu, tesi magistrale 18 cfu.
Lo studente è tenuto a seguire le propedeuticità di esame stabilite dall’Area didattica o richieste dai titolari degli insegnamenti.