LAVORO UMANO E NUOVE TECNOLOGIE

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: il corso propone allo studente una riflessione sulle tematiche filosofico-giuridiche che includono il ‘lavoro umano’ ed il ‘lavoro tecnico non umano’, le nuove tecnologie. Il nucleo formativo attiene alle considerazioni dell’operare umano come preposto costitutivamente all’agire esecutivo delle procedure algoritmiche; la incidenza di queste ultime, poi, sulla attività creativa dell’individuo nell’istituire la normazione senza restarne assoggettato alle forme che escludono il libero arbitri formativo del futuro. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: la tecnica che invade il diritto è analizzata a partire da considerazioni su passaggi storici, dall’epoca dell’industrializzazione a quella di internet, varcando i confini temporali e terminali del concetto di ‘metropoli’ fino alla globalizzazione ed all’avvento delle ‘formule’ del web. Lo studio sollecita lo studente a differenziare i mezzi di produzione che si sono avvicendati fino ad oggi, arrivando alle considerazioni pratiche sul nuovo potere che rappresentano i ‘dati’. Dalle stesse, appunto, ‘banche dati’ della normatività e della giurisprudenza fino alla mercantilizzazione di essi ed ai loro monopoli fluttuanti, apparentemente ‘posti’ senza un autore-creatore, ‘senza l’homo juridicus’. Autonomia di giudizio: Il corso consente allo studente di sviluppare una capacità riflessiva tale da mettere in risalto la facoltà di giudizio e valutazione della quale è titolare costitutivamente solo l’essere umano, un itinerario sulla interiorità e sulla volontà, uniche dimensioni in grado di custodire la progettualità al futuro, di ipotizzare i progetti edificanti e innovativi del diritto come statuto della dignità umana. Abilità comunicative: Altresì, il corso, prevede sessioni di domande e risposte che sollecitano lo studente nella direzione di attendersi, anche provocatoriamente ed in senso accrescitivo, le risposte dai suoi stessi colleghi, sotto la guida orientante del docente tra il domandare ed il rispondere reciproco, derivandone soventemente che proprio i meno partecipatevi si rivelino proprio in questa circostanza e più diffidentemente prima di questa. Capacità di apprendimento: lo studente è invitato nell’arco delle lezioni a proporre autori di riferimento ai temi trattati o letture di accostamento a taluni specifici argomenti, spaziando tra la letteratura giuridica e quella dei classici del pensiero, tenendo fermo il rapporto tra il ‘lavoro’ come opera e il fare come esecuzione dell’opera voluta, pensata, dibattuta, traguardata, realizzata.

Canale 1
CIRO PALUMBO Scheda docente
  • Codice insegnamento10612477
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoRisorse umane, scienze del lavoro e innovazione
  • CurriculumGestione delle risorse umane
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/20
  • CFU6