LABORATORIO DI METODOLOGIE AVANZATE DI PROGETTAZIONE

Canale 1
Antonio Fioravanti Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma dettagliato per lezione. 1. – Teoria del Progettare. Storia, teorie, metodologie, modellazioni, tecnologie. Algoritmi. Creatività. Lab. – Mia storia; da AT2 a Pro-Int, a LabMAP. Resque from the past: the IBM ExhiBIT pavilion. Schede tecniche: plinti con digital manufacturing. 2. – I Maestri. Design approaches. Metaprogettazione Topologia – prof. Jabi; Criticità nella progettazione: Teoria delle catastrofi; criticità della Sostenibilità; criticità del settore AECO. Lab. Schede tecniche: Polycarbonate, Glass railings. 3. – Scomposizione dell’O.E. Modellazione Rinascimentale, Mandolesiana, Carrariana, etc. Invarianti Levy-Strauss. B1M Menlo Park and Headquarters; Lab. Revit generalità – C.D. Cui. 4. – Il Tetraedro dei Realm di Conoscenza. H. Simon: l’importanza della rappresentazione, le Satisfying solutions. Tipi di Artificial Intelligence. Tesi Avincola – Modellazione incendi. 5. – DBs and AECO (eCAADe Warsaw). Lab. Revit, Dynamo e progettazione parametrica – 1^ parte – U.M. Coraglia. 6. – O.E., modellazione evolute: Semilattice, le Ontologie, le Frame, etc. D. Hofstadter: livelli di astrazione e ricorsività. Creativity-1 (eCAADe Volos); Louvre- Abu Dabi. Schede tecniche: Cupolex a taglio termico. Lab. Revit, Dynamo e progettazione parametrica – 2^ parte – U.M. Coraglia. 7. – Modellazione dell’O.E. (eCAADe Prague). D. Hofstadter: Verità/Falsità raggiungibili e irraggiungibili. Lab. Progettazione parametrica e Karamba – 1^ parte- S. Sica. 8. – Lec. Optimizing design thinking; methodology of automatic design: Russel, Wittgenstein and Gödel. Lab. Progettazione parametrica e Karamba – 2^ part – S. Sica. 9. – Lec. OOP, OOA, OOD, inheritance, similarities with US Codes. Design process: Cooperative, Concurrent, Collaborative. Gestione del Processo – Camunda, Solibri Harpaceas. Lab. AI in edilizia ed architetture 1^ parte - Midjourney – J. Pernal. 10. – Lez. Creativity-2 (C&CD). Lab. AI in edilizia ed architetture 2^ parte – J.Pernal/ C.D. Cui.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti specifici. Tuttavia, è opportuno conoscere i fondamenti dell'architettura e delle scienze dell'architettura, nonché alcuni applicativi basici come AutoCAD o Revit. È consigliato a partire dal terzo anno di corso, pur essendo aperto anche agli studenti del secondo anno. Pur trattandosi di una didattica non immediata, che richiede attenzione, cultura e capacità di seguire ragionamenti complessi, il Laboratorio è aperto a tutti gli studenti, anche a chi ha già acquisito in altro modo i 3 CFU. Il Laboratorio è stato messo in orario al secondo, quarto e quinto anno, escludendo il primo anno (troppo presto) e il terzo (corso in coincidenza).
Testi di riferimento
Carrara G., Fioravanti A., Loffreda G., Trento A. 2014 "Conoscere Collaborare Progettare - Teoria, tecniche e applicazioni per la collaborazione in architettura", Gangemi Editore spa - Roma. Allen E. 1997. “I fondamenti del costruire – I materiali, le tecniche, i metodi”, McGraw-Hill Libri Italia srl. Allen E. 1992. “Come funzionano gli edifici”, Dedalo, Bari. Simon H.A., 1988 “Le scienze dell'artificiale”, Il Mulino. Dispense Nel corso dell’anno sono disponibili sul sito di e-learning della Sapienza - Moodle 2 - il materiale didattico utile al Laboratorio di Metodologie Avanzate di Progettazione. https://elearning.uniroma1.it/ I seguenti materiali didattici in formato .pdf:  le diapositive presentate nelle Lezioni, nei Laboratori progettuali e nelle Esercitazioni pratiche;  gli appunti riguardanti il Processo progettuale. Sono inoltre disponibili altri supporti didattici, come le registrazione delle lezioni impartite e i libri di approfondimento, sulle pagine personali del docente: Google Drive della SAPIENZA, Archdaily, OneDrive, Pinterest, Instagram, etc.
Frequenza
Non sono richieste le firme degli studenti durante le Esercitazioni e i Laboratori di Tesi per attestare la loro presenza. Occorre essere presenti ad almeno l'80% dei laboratori (8 laboratori + esercitazioni). Di questi 8 laboratori, 2 possono essere fruiti online nel caso uno studente abbia difficoltà.
Modalità di esame
Dapprima si valuterà lo scritto, che consisterà nell'applicazione di uno specifico programma a un edificio, a una parte di edificio o a una problematica architettonica ed edilizia - nel loro senso più ampio. Successivamente si valuterà l'orale ponendo tre domande sul programma teorico svolto ex cathedra. Il voto finale sarà dato dalla media tra la parte scritta e quella orale.
Bibliografia
Simon H.A., 1988 “Le scienze dell'artificiale”, Il Mulino. Hofstadter D.R. 1984 "Gödel, Escher, Bach: un'Eterna Ghirlanda Brillante - Una fuga metaforica su menti e macchine nello spirito di Lewis Carroll", Adelphi Edizioni ISBN 0-465-02656-7.
Modalità di erogazione
Svolgimento delle tre ore di laboratorio/esercitazioni, i venerdì dalle 14 alle 17 – Aula 6. Ogni lezione è formata mediamente da tre parti che nel corso dell'anno potranno avere durate differenti: - una Lecture of Design Theory, 1,5 h; - Weekly news (B1M, ArchDaily, DeZeen, etc.), a “Rescue from the past” ideas or projects; Novelties: technical components or building materials or details 0,5 h; - Workshop on Apps, with collective and individual revisions 1,0 h.
  • Codice insegnamentoAAF2611
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoIngegneria edile-architettura
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • CFU3