GEOPOLITICA E SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE

Obiettivi formativi

Fornire gli strumenti interpretativi spaziali utili alla comprensione dell’azione dei soggetti che operano nel campo della pianificazione delle infrastrutture fisiche e virtuali, della gestione della loro sicurezza e all'analisi dei fattori di criticità delle stesse, al fine di permettere di cogliere la complessità e le interrelazioni tra i diversi fenomeni geopolitici, geoeconomici nelle dinamiche legate alla sicurezza infrastrutturale. Il quadro teorico sarà applicato a concreti casi di instabilità e di rischio alle diverse scale di analisi. Lo studente apprenderà le categorie fondamentali della geopolitica infrastrutturale in modo da valorizzare l’importanza delle risorse, delle infrastrutture critiche e del capitale territoriale nei processi di sviluppo. Alla fine del corso è atteso che lo studente sia in grado di applicare le categorie della geopolitica- economica allo studio della realtà internazionale, al fine di comprendere fattori di crisi e di sviluppo tanto a livello locale che regionale. Raggiunta una sufficiente dimestichezza lo studente riuscirà a valutare autonomamente l’impatto territoriale degli assetti infrastrutturali anche relativi allo spazio cyber , all'energia e alle materie prime, e a comprenderne i progetti di sviluppo, e i fattori di rischio connessi per i sistemi-paese.

Canale 1
PAOLO SELLARI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
l corso sarà diviso in tre moduli: 1) Il discorso geopolitico nella pianificazione delle infrastrutture. il concetto di infrastruttura critica 2) Geopolitica e sicurezza delle infrastrutture terrestri, marittime e aeree 3) Geopolitica e sicurezza delle reti energetiche e telematiche (cyber security) Nel primo modulo saranno affrontati temi volti a spiegare l'evoluzione storica delle politiche infrastrutturali e l'utilizzo di queste ultime come strumento di potere (all'interno e verso l'esterno) e di consenso.Verrà anche analizzato il concetto di infrastruttura critica e la sua evoluzione. Nel secondo modulo si affronteranno casi specifici relativi a infrastrutture terrestri (Strade, Ferrovie, Vie d'acqua interne) che pongono in essere relazioni geopolitiche tra soggetti (Stati, Regioni, Macroregioni). Il tema della sicurezza delle infrastrutture è legato a quello geopolitico. Verranno analizzati i fattori di rischio che minano la sicurezza degli assetti infrastrutturali e di alcune specifiche infrastrutture strategiche.Verranno analizzate le problematiche relative alla sicurezza dei traffici marittimi in relazione ai contesti geopolitici marittimi, ai choke points, alla relazione tra strategie delle compagnie di trasporto marittimo e soggetti istituzionali (Stati, autorità portuali e di sistema). Il terzo modulo tratterà di sicurezza delle reti energetiche e telematiche e dell'importanza nella realtà contemporanea della cyber security Durante il corso agli studenti verrà chiesto di svolgere dei lavori di approfondimento sia singolarmente che in gruppo, e saranno roganizzate lezioni/esercitazioni per verificare il corretto apprendimento dei contenuti e il corretto utilizzo degli strumenti forniti.
Prerequisiti
E’ indispensabile la conoscenza delle nozioni di base della geografia, oltre che dei più recenti aggiornamenti sulle questioni internazionali di rilevanza geopolitica. A tale proposito è vivamente consigliato di preparare l’esame avvalendosi, oltre che di un atlante geografico aggiornato, anche di riviste specializzate o consultando siti internet autorevoli su tematiche geopolitiche e di sicurezza.
Testi di riferimento
P.SELLARI, Geopolitica dei trasporti, Laterza, 2013 P. SELLARI (a cura di), Saggi di geopolitica e sicurezza delle infrastrutture, Nuova Cultura, 2024 Dispense articoli e presentazioni in PPT fondamentali per la comprensione dei temi trattati a lezione che fanno parted el programma d'esame saranno segnalati e resi tempestivamente disponibili sulla Bacheca e su Classromm durante il corso
Frequenza
la frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata al fine di poter sostenere con maggiore dimestichezza le prove intermedie
Modalità di esame
modalità con Esoneri parziali Durante il corso sono previsti TRE prove scritte della durata di 60 minuti con domande su temi svolti durante il corso. Le domande potranno essere chiuse (risposta multipla) o aperte (svolgimento di uno o più temi).L'obiettivo è quello di verificare le conoscenze acquisite in itinere agevolando lo studente nel percorso di preparazione dell'esame Il voto finale sarà dato dalla media delle 3 prove. Sarà possibile accettare il voto finale come voto di esame. nel caso in cui non si accetti il voto dei parziali l'esame va svolto nuovamente su tutto il programma. Modalità esame unico finale L'esame unico finale consiste in un colloquio orale di 20/30 minuti sui tre principali temi del corso. La prova orale vuole verificare la capacità di argomentazione e di discussione sui principali temi svolti a lezione.
Modalità di erogazione
Le lezioni sono svolte in modo tradizionale con interazioni frequenti tra docente e studente al fine di stimolare la partecipazione attiva
PAOLO SELLARI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
l corso sarà diviso in tre moduli: 1) Il discorso geopolitico nella pianificazione delle infrastrutture. il concetto di infrastruttura critica 2) Geopolitica e sicurezza delle infrastrutture terrestri, marittime e aeree 3) Geopolitica e sicurezza delle reti energetiche e telematiche (cyber security) Nel primo modulo saranno affrontati temi volti a spiegare l'evoluzione storica delle politiche infrastrutturali e l'utilizzo di queste ultime come strumento di potere (all'interno e verso l'esterno) e di consenso.Verrà anche analizzato il concetto di infrastruttura critica e la sua evoluzione. Nel secondo modulo si affronteranno casi specifici relativi a infrastrutture terrestri (Strade, Ferrovie, Vie d'acqua interne) che pongono in essere relazioni geopolitiche tra soggetti (Stati, Regioni, Macroregioni). Il tema della sicurezza delle infrastrutture è legato a quello geopolitico. Verranno analizzati i fattori di rischio che minano la sicurezza degli assetti infrastrutturali e di alcune specifiche infrastrutture strategiche.Verranno analizzate le problematiche relative alla sicurezza dei traffici marittimi in relazione ai contesti geopolitici marittimi, ai choke points, alla relazione tra strategie delle compagnie di trasporto marittimo e soggetti istituzionali (Stati, autorità portuali e di sistema). Il terzo modulo tratterà di sicurezza delle reti energetiche e telematiche e dell'importanza nella realtà contemporanea della cyber security Durante il corso agli studenti verrà chiesto di svolgere dei lavori di approfondimento sia singolarmente che in gruppo, e saranno roganizzate lezioni/esercitazioni per verificare il corretto apprendimento dei contenuti e il corretto utilizzo degli strumenti forniti.
Prerequisiti
E’ indispensabile la conoscenza delle nozioni di base della geografia, oltre che dei più recenti aggiornamenti sulle questioni internazionali di rilevanza geopolitica. A tale proposito è vivamente consigliato di preparare l’esame avvalendosi, oltre che di un atlante geografico aggiornato, anche di riviste specializzate o consultando siti internet autorevoli su tematiche geopolitiche e di sicurezza.
Testi di riferimento
P.SELLARI, Geopolitica dei trasporti, Laterza, 2013 P. SELLARI (a cura di), Saggi di geopolitica e sicurezza delle infrastrutture, Nuova Cultura, 2024 Dispense articoli e presentazioni in PPT fondamentali per la comprensione dei temi trattati a lezione che fanno parted el programma d'esame saranno segnalati e resi tempestivamente disponibili sulla Bacheca e su Classromm durante il corso
Frequenza
la frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata al fine di poter sostenere con maggiore dimestichezza le prove intermedie
Modalità di esame
modalità con Esoneri parziali Durante il corso sono previsti TRE prove scritte della durata di 60 minuti con domande su temi svolti durante il corso. Le domande potranno essere chiuse (risposta multipla) o aperte (svolgimento di uno o più temi).L'obiettivo è quello di verificare le conoscenze acquisite in itinere agevolando lo studente nel percorso di preparazione dell'esame Il voto finale sarà dato dalla media delle 3 prove. Sarà possibile accettare il voto finale come voto di esame. nel caso in cui non si accetti il voto dei parziali l'esame va svolto nuovamente su tutto il programma. Modalità esame unico finale L'esame unico finale consiste in un colloquio orale di 20/30 minuti sui tre principali temi del corso. La prova orale vuole verificare la capacità di argomentazione e di discussione sui principali temi svolti a lezione.
Modalità di erogazione
Le lezioni sono svolte in modo tradizionale con interazioni frequenti tra docente e studente al fine di stimolare la partecipazione attiva
  • Codice insegnamento10611897
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoRelazioni Internazionali e Istituzioni Sovranazionali (Percorso valido per il conseguimento del doppio titolo italo-francese e per il programma “Eurosud south european studies”, con università spagnola-francese-belga-greca).
  • CurriculumRelazioni internazionali e sicurezza globale (percorso valido per il conseguimento del doppio titolo italo-francese)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-GGR/02
  • CFU9