GEOPOLITICA DELLE RISORSE

Obiettivi formativi

Gli studi geografici sono particolarmente adatti a spiegare le sfide ambientali e quelle collegate delle risorse, perché mettono in relazione i fattori fisici e climatici con quelli socio-politici attraverso la peculiare lente spaziale. Ciò è tanto più vero se prendiamo in considerazione il fenomeno del cambiamento climatico, di cui la geografia è interprete privilegiata. Dal punto di vista metodologico, come proprio agli studi geopolitici, si analizzerà la dimensione politica dell’ambiente. Prima, discutendo l’impatto del cambiamento climatico sugli assetti politici alle diverse scale (locale, regionale, globale) e le risposte date dall’uomo. Poi, analizzando come le risposte antropiche rappresentino dei precisi modelli di potere, in grado di parlarci delle forme che il potere assume in relazione alle sfide ambientali. Conflitti per le risorse, scelte cooperative internazionali, modelli di sviluppo capitalistici o meno, sono tutti esempi che permettono di studiare le forme assunte dal potere in risposta a diverse configurazioni ambientali. L’approfondimento sulle risorse rappresenterà un momento specifico del corso, in cui se ne discuterà il ruolo nello sviluppo delle comunità umane. Si comprenderà così la relazione tra consumo delle risorse e cambiamento climatico, al fine di evidenziare le sfide di resilienza e transizione che si pongono a livello globale. Nello specifico, verranno esaminate le risorse energetiche e idriche. L’obiettivo del corso è che lo studente acquisisca le nozioni fondamentali sul rapporto uomo-natura e nello specifico sulle interazioni politiche tra le comunità in relazione all’ambiente.

Canale 1
MATTEO MARCONI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I concetti di spazio, territorio, ambiente, scala, luogo. Aree geografiche critiche. I processi di desertificazione e le ricadute geopolitiche. Artide e Antartide, tra Geopolitica, cambiamenti climatici, risorse, diritto internazionale. Il Mare come elemento di congiunzione geopolitica tra ambiente e risorse. Le risorse naturali rinnovabili e non rinnovabili. Energie rinnovabili, non rinnovabili e nuove gerarchie geopolitico-economiche. Infrastrutture energetiche e ruolo geopolitico. Geopolitica della transizione energetica. Le risorse idriche e il controllo dell'acqua. Le risorse verdi: la terra come risorsa primaria per l'umanità. Lo sfruttamento delle terre fertili come azione geopolitica. Rapporto tra sviluppo industriale e impatto territoriale. Le ricadute ambientali delle scelte geopolitiche in tema di risorse.
Prerequisiti
E’ indispensabile la conoscenza delle nozioni di base della geografia, oltre che dei più recenti aggiornamenti sulle questioni internazionali di rilevanza geopolitica. A tale proposito è vivamente consigliato di preparare l’esame avvalendosi, oltre che di un atlante geografico aggiornato, anche di riviste specializzate o consultando siti internet autorevoli su tematiche geopolitiche e di sicurezza.
Testi di riferimento
ANGHELONE F. (a cura di): Potere blu. Geopolitica dell’acqua nel Vicino e Medio Oriente, Bordeaux, Roma, 2022. BIGNANTE E., CELATA F., VANOLO A., Geografie dello sviluppo, UTET, Torino, 2022, pp. 79-152. TERMINI V.: Energia. La grande trasformazione, Laterza, Roma-Bari, 2020. Per gli studenti di Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale (6 cfu): ANGHELONE F. (a cura di): Potere blu. Geopolitica dell’acqua nel Vicino e Medio Oriente, Bordeaux, Roma, 2022. TERMINI V.: Energia. La grande trasformazione, Laterza, Roma-Bari, 2020.
Frequenza
in presenza
Modalità di esame
Modalità con esoneri parziali Durante il corso sono previste TRE prove scritte alla fine di ogni modulo con domande su temi svolti durante il corso. Le domande potranno essere chiuse (risposta multipla) o aperte (svolgimento di uno o più temi). L'obiettivo è quello di verificare le conoscenze acquisite in itinere agevolando lo studente nel percorso di preparazione dell'esame. Il voto finale sarà dato dalla media delle 3 prove. Nel caso in cui non si accetti il voto l'esame va svolto nuovamente su tutto il programma. Modalità esame unico finale L'esame unico finale consiste in un colloquio orale di 20/30 minuti sui principali temi del corso.
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno alternate a seminari con esperti esterni.
PAOLO SELLARI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
I concetti di spazio, territorio, ambiente, scala, luogo. Aree geografiche critiche. I processi di desertificazione e le ricadute geopolitiche. Artide e Antartide, tra Geopolitica, cambiamenti climatici, risorse, diritto internazionale. Il Mare come elemento di congiunzione geopolitica tra ambiente e risorse. Le risorse naturali rinnovabili e non rinnovabili. Energie rinnovabili, non rinnovabili e nuove gerarchie geopolitico-economiche. Infrastrutture energetiche e ruolo geopolitico. Geopolitica della transizione energetica. Le risorse idriche e il controllo dell'acqua. Le risorse verdi: la terra come risorsa primaria per l'umanità. Lo sfruttamento delle terre fertili come azione geopolitica. Rapporto tra sviluppo industriale e impatto territoriale. Le ricadute ambientali delle scelte geopolitiche in tema di risorse.
Prerequisiti
E’ indispensabile la conoscenza delle nozioni di base della geografia, oltre che dei più recenti aggiornamenti sulle questioni internazionali di rilevanza geopolitica. A tale proposito è vivamente consigliato di preparare l’esame avvalendosi, oltre che di un atlante geografico aggiornato, anche di riviste specializzate o consultando siti internet autorevoli su tematiche geopolitiche e di sicurezza.
Testi di riferimento
ANGHELONE F. (a cura di): Potere blu. Geopolitica dell’acqua nel Vicino e Medio Oriente, Bordeaux, Roma, 2022. BIGNANTE E., CELATA F., VANOLO A., Geografie dello sviluppo, UTET, Torino, 2022, pp. 79-152. TERMINI V.: Energia. La grande trasformazione, Laterza, Roma-Bari, 2020. Per gli studenti di Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale (6 cfu): ANGHELONE F. (a cura di): Potere blu. Geopolitica dell’acqua nel Vicino e Medio Oriente, Bordeaux, Roma, 2022. TERMINI V.: Energia. La grande trasformazione, Laterza, Roma-Bari, 2020.
Frequenza
In presenza
Modalità di esame
Modalità con esoneri parziali Durante il corso sono previste TRE prove scritte alla fine di ogni modulo con domande su temi svolti durante il corso. Le domande potranno essere chiuse (risposta multipla) o aperte (svolgimento di uno o più temi). L'obiettivo è quello di verificare le conoscenze acquisite in itinere agevolando lo studente nel percorso di preparazione dell'esame. Il voto finale sarà dato dalla media delle 3 prove. Nel caso in cui non si accetti il voto l'esame va svolto nuovamente su tutto il programma. Modalità esame unico finale L'esame unico finale consiste in un colloquio orale di 20/30 minuti sui principali temi del corso.
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno alternate a seminari con esperti esterni.
  • Codice insegnamento10616521
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoRelazioni Internazionali e Istituzioni Sovranazionali (Percorso valido per il conseguimento del doppio titolo italo-francese e per il programma “Eurosud south european studies”, con università spagnola-francese-belga-greca).
  • CurriculumRelazioni internazionali e sicurezza globale (percorso valido per il conseguimento del doppio titolo italo-francese)
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-GGR/02
  • CFU9