AMBITI OCCUPAZIONALI PREVISTI

Il laureato in CTF può esercitare, previo conseguimento delle rispettive abilitazioni, la professione di Farmacista secondo la Direttiva 2005/36/CEE, o la professione di Chimico secondo il DPR n.328 del 5.6.2001.

Con il conseguimento dell’abilitazione alla professione di farmacista, il laureato della classe è autorizzato, tra l'altro, all'esercizio delle seguenti attività professionali:

  • preparazione della forma farmaceutica dei medicinali nell'industria;
  • controllo dei medicinali in un laboratorio pubblico o privato di controllo dei medicinali;
  • immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;
  • preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico e negli ospedali (farmacie ospedaliere pubbliche e private);
  • diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali, dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché erboristici per il mantenimento e la tutela dello stato di salute;
  • formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici; produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari; analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali; analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all'alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati ad un'alimentazione particolare ed i dietetici; produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
  • trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico che erboristico.

In particolare quindi i ruoli professionali di riferimento del laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche includono i seguenti:

- esperto nella ricerca e sviluppo del farmaco (industria, centri pubblici e privati, università)

- esperto di produzione del farmaco

- esperto in controllo della qualità

- informatore scientifico del farmaco

- farmacista in farmacie territoriali ed ospedaliere

Il conseguimento dell’abilitazione alla professione di Chimico, consente al laureato in CTF l’iscrizione alla sezione A dell’Albo Professionale dei Chimici, offrendo l’opportunità di esercitare le seguenti attività professionali:

- Analisi chimiche con qualunque metodo e a qualunque scopo destinate;

- Direzione di laboratori chimici la cui attività consista anche nelle analisi chimiche;

- Studio e messa a punto di processi chimici;

- Progettazione e realizzazione di laboratori chimici e di impianti chimici industriali;

- Verifiche di pericolosità o non pericolosità di sostanze chimiche.

In generale i laureati in CTF potranno accedere a professioni delle categorie ISTAT 2.1.1.2 (Chimici e professioni assimilate) e 2.3.1.5 (Farmacisti e professioni assimilate), nonché 2.3.1.2 – Farmacologi, batteriologi ed assimilati e 2.6.2.0 – Ricercatori, tecnici laureati ed assimilati.