| 1026559 | MATEMATICA PER L'ECONOMIA E L'IMPRESA CORSO AVANZATO [SECS-S/06] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso fornisce agli studenti le basi imprescindibili di algebra lineare, funzioni di più variabili, ottimizzazione libera e vincolata, metodi risolutivi di equazioni differenziali, cioè il background matematico essenziale per l’implementazione di modelli matematici per l’economia, l’impresa e la finanza.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di studiare il segno di forme quadratiche di qualsiasi ordine, diagonalizzare matrici, analizzare le proprietà di funzioni di più variabili, massimizzare/minimizzare funzioni proprie della modellistica economico-finanziaria con o senza vincoli, risolvere equazioni e sistemi differenziali indispensabili per la modellistica delle dinamiche economiche e del loro controllo.
Il corso presuppone buone conoscenze di matematica di base e matematica finanziaria acquisite nei corsi di laurea triennale; è strettamente collegato all’ insegnamento di Probabilità e processi stocastici e fornisce le basi per i successivi corsi di
Teoria del rischio, Finanza quantitativa, Metodi e modelli per la finanza, Analisi delle serie storiche, Matematica attuariale per le assicurazioni private e sociali del corso di laurea magistrale Finass.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Gli studenti che supereranno l’esame conosceranno i concetti e gli strumenti matematici che consentiranno di comprendere e applicare la modellistica economica finanziaria.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di usare gli strumenti matematici di base per la valutazione di problemi finanziari, in modo coerente con le teorie finanziarie di equilibrio del mercato finanziario e disporre di una corretta consapevolezza nell’applicazione a problemi reali di valutazione.
Capacità critiche e di giudizio:
Al termine del corso, gli studenti avranno le competenze per interpretare i risultati derivati dagli strumenti quantitativi utilizzati e spiegare le differenze tra i valori ottenuti dall’uso di diversi modelli, in relazione al contesto teorico rispetto al quale la valutazione è eseguita.
Capacità di comunicare quanto si è appreso:
Superato l’esame, gli studenti potranno spiegare e discutere degli argomenti trattati durante il corso, proponendo commenti e osservazioni con riguardo all’impiego degli strumenti matematici studiati.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
Dopo aver superato l’esame, gli studenti avranno una piena competenza dei concetti di matematica superiore e degli strumenti ad essi correlati per il trattamento dei modelli economici e finanziari, competenza che permetterà loro di affrontare lo studio degli argomenti di finanza matematica per il pricing degli strumenti finanziari liquidi ed illiquidi.
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| 1035428 | PROBABILITA' E PROCESSI STOCASTICI [SECS-S/01] [ITA] | 1º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti una buona comprensione degli elementi fondamentali della moderna teoria del calcolo delle probabilità e dei più elementari processi stocastici, dalle catene di Markov al processo di Poisson, attraverso una rigorosa definizione dei termini e delle strutture principali, accompagnata dalla discussione e dimostrazione dei teoremi principali.
L’allievo dovrà essere in grado di esporre, collegare e confrontare i principali concetti e risultati presentati nel corso, di dimostrare i teoremi fondamentali del programma d’esame. Dovrà saper risolvere problemi coniugando le conoscenze teoriche con il riconoscimento, la selezione o la costruzione di modelli, seguendo gli esempi forniti nelle esercitazioni. Poiché molti problemi di probabilità ammettono soluzioni differenziate, questo consentirà di svolgere esercitazioni mirate a far riconoscere dimostrazioni corrette e a distinguere ragionamenti errati o lacunosi. Argomenti come l’indipendenza e il condizionamento si prestano bene per tale scopo, anche con discussioni di gruppo. Il calcolo delle probabilità è ampiamente utilizzato per lo sviluppo di modelli matematici in campo economico e finanziario e tra gli esercizi proposti molti richiedono lo sviluppo di capacità di modellizzazione.
Il corso di Probabilità e Processi Stocastici introduce gli elementi di base necessari per proseguire gli studi matematici o economici. In particolare è indispensabile per seguire con profitto corsi di Finanza Matematica, Inferenza Statistica, Teoria del Rischio e Analisi delle Serie Storiche
Obiettivi specifici
1) Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente saprà utilizzare gli strumenti di base del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione dei principali processi stocastici. Avrà quindi una chiara comprensione dei concetti di dipendenza e indipendenza dei fenomeni casuali e delle loro implicazioni nel lungo periodo. Inoltre, lo studio delle catene di Markov e delle loro distribuzioni limite permetterà allo studente di comprendere le problematiche legate ai processi stocastici a tempo discreto
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Attraverso la conoscenza teorica e pratica dei principali modelli utilizzati nel calcolo delle probabilità e nei processi stocastici, lo studente saprà comprendere le dinamiche dei fenomeni finanziari interpretandone al meglio le loro caratteristiche
3) Autonomia di giudizio. Tramite la soluzione di esercizi di calcolo delle probabilità lo studente saprà individuare autonomamente i modelli adatti a descrivere diversi fenomeni finanziari. Sarà inoltre in grado di calcolare analiticamente i principali parametri associati a tali modelli interpretandone correttamente il significato
4) Abilità comunicative. Per maneggiare i concetti probabilistici di questo corso, lo studente deve abituarsi a esprimersi in modo rigoroso, formalizzando correttamente intuizioni e riuscendo ad esprimerle in forma orale e scritta. A questo scopo il docente stimolerà l’interazione con gli studenti sia durante le esercitazioni pratiche che nella presentazione e dimostrazione dei principali risultati teorici del corso
5) Capacità di apprendimento. Gli strumenti analitici e i modelli teorici sviluppati durante il corso daranno allo studente la capacità necessaria per un approccio analitico all’utilizzo di qualsiasi modello predittivo ed esplicativo da utilizzare in ambito finanziario. Inoltre lo studente avrà anche la capacità di valutare correttamente l’incertezza associata alle previsioni effettuate attraverso modelli statistici ed econometrici
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| 1017275 | VALUTAZIONE D'AZIENDA [SECS-P/07] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso analizza gli approcci adottati nella financial community internazionale da analisti finanziari, investment e merchant banks e grandi societa' di consulenza ai fini della valutazione di imprese, acquisizioni, IPO, business combinations e si pone l'obiettivo di sviluppare una sensibilita' a tali aspetti fondata su un chiaro modello teorico.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di possedere un quadro di riferimento concettuale teorico relativo alle problematiche riguardanti la valutazione d’azienda; e gli strumenti pratici per affrontare casi reali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale
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| AAF1870 | PROBABILITA' AL COMPUTER [N/D] [ITA] | 1º | 1º | 3 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti un’introduzione sistematica al software R con particolare attenzione agli aspetti legati alla simulazione delle variabili casuali e dei processi stocastici. Durante il corso verrà anche introdotto il metodo Monte Carlo per il calcolo numerico di integrali.
Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare il software R per replicare attraverso le simulazioni i principali risultati teorici del calcolo delle probabilità come la legge dei grandi numeri o il teorema del limite centrale. Dovrà anche essere in grado di simulare le traiettorie di alcuni processi stocastici sia tempo discreto (passeggiate aleatorie o più in generale catene di Markov) sia a tempo continuo (pro-cesso di Poisson). In questo modo, lo studente sarà in grado di avere una maggiore percezione delle caratteristiche teoriche legate alla modellistica dei fenomeni casuali e al tempo stesso avrà una solida base di conoscenza della programmazione in R
Il corso di Probabilità al Computer fornirà degli strumenti indispensabili per seguire con profitto, oltre al corso di Probabilità e Processi Stocastici, anche il corso di Analisi delle Serie Storiche e più in ge-nerale qualsiasi corso di natura quantitativa
Obiettivi specifici
1) Conoscenza e capacità di comprensione. Al completamento del corso lo studente saprà utilizzare i comandi base di R per sintetizzare e rappresentare graficamente insiemi di dati. Lo studente sarà inol-tre in grado di utilizzare i comandi di R per la simulazione delle principali variabili casuali e saprà pro-grammare brevi codici per la simulazione sia di variabili casuali non standard e di processi aleatori
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Attraverso la conoscenza teorica e pratica della simulazione dei principali modelli utilizzati nel calcolo delle probabilità e nei processi stocastici, lo studente saprà comprendere le dinamiche dei fenomeni finanziari interpretandone al meglio le loro ca-ratteristiche
3) Autonomia di giudizio. Tramite la soluzione attraverso tecniche di simulazione di esercizi di calco-lo delle probabilità lo studente saprà individuare autonomamente i modelli adatti a descrivere diversi fenomeni casuali di natura finanziaria. Sarà inoltre in grado di calcolare numericamente i principali parametri associati a tali modelli interpretandone correttamente il significato
4) Abilità comunicative. Per maneggiare sia i concetti legati alla programmazione in R sia quelli pro-babilistici, lo studente deve abituarsi a esprimersi in modo rigoroso, formalizzando correttamente in-tuizioni e riuscendo ad esprimerle in forma orale e scritta. A questo scopo, tutte le lezioni verranno svolte nei laboratori informatici, e il docente stimolerà continuamente l’interazione con gli studenti
5) Capacità di apprendimento. Gli strumenti di programmazione e i modelli probabilistici sviluppati durante il corso daranno allo studente la capacità necessaria per un approccio analitico all’utilizzo di qualsiasi modello predittivo ed esplicativo da utilizzare in ambito finanziario. Inoltre lo studente avrà anche la capacità di valutare correttamente l’incertezza associata alle previsioni effettuate attraverso modelli statistici ed econometricio-finaziari
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| 1016857 | ANALISI DELLE SERIE STORICHE [SECS-S/01] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi L’insegnamento mira ad illustrare sia dal punto di vista grafico che metodologico le principali tecniche di analisi delle serie storiche economiche e finanziarie. Lo studente imparerà a costruire modelli per serie storiche. Per l’analisi dei dati reali si prevede il ricorso al software statistico R, inteso come strumento di lavoro ma anche di approfondimento dei modelli teorici e della loro applicabilità alle situazioni reali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno acquisito la conoscenza e le tecniche principali di costruzione di modelli statistici ed econometrici per serie storiche sia economiche che finanziarie.
Gli studenti che abbiano superato l’esame con successo avranno inoltre acquisito una sensibilità all’analisi empirica dei dati: mediante gli strumenti metodologici introdotti nel corso, e le elaborazioni in laboratorio mediante software statistico R sapranno valutare il modello più adeguato a rappresentare il fenomeno reale sotto indagine. A partire da problemi reali, quindi, sapranno definire la strategia statisticamente migliore per analizzare i fenomeni economici e finanziari.
Gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente i risultati ottenuti evidenziando vantaggi e svantaggi delle procedure adottate. La capacità critica degli studenti verrà stimolata attraverso l’analisi di casi reali e mediante la presentazione finale di un progetto di ricerca. La valutazione del report riguarderà anche la capacità dello studente di comunicare adeguatamente quanto appreso e di esporre i risultati dell’analisi quantitativa.
La comprensione delle metodologie illustrate durante le lezioni permetterà agli studenti di approfondire l’analisi di modelli differenti non considerati durante il corso e di comprenderne vantaggi e limitazioni.
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| 1018037 | ECONOMIA DEI MERCATI E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI INTERNAZIONALI [SECS-P/11] [ITA] | 1º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Fornire gli elementi di teoria utili a comprendere l’affermarsi e l’evolversi di sistemi finanziari nei differenti sistemi economici.
Fornire gli elementi per l’analisi e il confronto dei principali sistemi finanziari internazionali ed il ruolo giocato nello sviluppo dell’economia.
Alla fine del corso gli studenti avranno sviluppato le basi teoriche e la metodologia per procedere all'analisi comparata dei sistemi finanziari, le modalità di funzionamento nonché gli strumenti cognitivi per interpretarne le evoluzioni. Più in particolare gli studenti acquisiranno le seguenti capacità:
• Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente al termine del corso avrà conoscenza delle principali componenti che caratterizzano il sistema finanziario dei principali paesi avanzati ed interpretare le possibili evoluzioni.
• Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente sarà in grado di applicare i concetti appresi nell’analisi dei diversi modelli di business rinvenibili nel comparto dell’intermediazione finanziaria.
• Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di valutare un modello di un sistema finanziario in maniera tale da valutare le scelte più opportune in termini di miglioramento del funzionamento del sistema finanziario
• Capacità di apprendere: Lo studente avrà appreso le interazioni tra le esigenze degli operatori economici e le performance che caratterizzano l’operare degli operatori finanziari
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| 1017130 | FINANZA QUANTITATIVA [SECS-S/06] [ITA] | 1º | 2º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso si propone di illustrare le metodologie di pricing di strumenti finanziari quando le attività sottostanti sono governate da processi stocastici a tempo discreto e di descrivere le tecniche per il passaggio ai modelli a tempo continuo, con particolare riferimento al modello di Black-Scholes-Merton. Inoltre, il corso intende fornire i principali strumenti computazionali per la valutazione di titoli derivati e tecniche di copertura. Tutti gli argomenti saranno prima introdotti da un punto di vista teorico; successivamente, si procederà all'implementazione, tramite linguaggio MATLAB, delle varie metodologie.
- (Conoscenza e comprensione) Al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le principali metodologie numeriche per il pricing di strumenti finanziari, sia per modelli di mercato a tempo discreto che per modelli diffusivi a tempo continuo. Saranno, inoltre, in grado di comprendere e illustrare le principali caratteristiche di ciascun metodo numerico e di riconoscere la soluzione più efficace e più adatta al problema economico-finanziario che si troveranno a risolvere. Avranno, infine, le competenze per passare dalla teoria all’implementazione dei modelli della Finanza Matematica a tempo discreto e continuo, ai fini di ottenere la valutazione equa di titoli derivati.
- (Capacità di applicare conoscenza e comprensione) Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado di identificare la modellizzazione più adatta per descrivere un dato contesto finanziario e determinare quali siano le metodologie più efficienti per risolvere il relativo problema.
- (Capacità critiche e di giudizio) Avendo descritto, durante il corso, i principali strumenti quantitativi per la finanza, gli studenti autonomamente potranno analizzare il contesto finanziario, valutare le possibili metodologie di risoluzione ed interpretare i risultati ottenuti.
- (Capacità di comunicare quanto si è appreso) Dopo aver sostenuto l’esame (somministrato attraverso una prova scritta, costituita da quesiti a risposta aperta e/o esercizi e/o prove al calcolatore), lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti.
- (Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita) Le lezioni frontali e le esercitazioni al computer, di cui il corso si compone, e l’attività di studio individuale consentono agli studenti di sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze di tipo economico-finanziario, sia a livello teorico sia in ambito pratico.
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| Optional group: 1 | | | |
| Optional group: 2 | | | |
| 1055921 | METODI E MODELLI PER LA FINANZA [SECS-S/06] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Il corso di Metodi e modelli per la finanza si propone di fornire gli strumenti matematici per descrivere ed analizzare alcuni tra i più importanti modelli matematici a tempo continuo della finanza quantitativa usati per la valutazione di titoli derivati nei principali mercati finanziari.
Obiettivi specifici:
- Al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le tecniche classiche di calcolo stocastico a problemi di natura economico-finanziaria. Saranno, inoltre, in grado di comprendere e illustrare i principali modelli che descrivono l’evoluzione di processi stocastici coinvolti nella caratterizzazione di grandezze di interesse in Finanza Matematica, con particolare riferimento alla struttura a termine dei tassi di interesse ed alla valutazione di derivati su azioni e indici. Avranno, infine, le competenze per passare dalla teoria all’implementazione dei modelli della Finanza Matematica a tempo continuo, ai fini di ottenere la valutazione equa di innumerevoli titoli derivati.
- Gli studenti che hanno superato l’esame saranno in grado di riconoscere la modellizzazione più adatta per descrivere un dato contesto finanziario e determinare quali siano le metodologie più efficienti per affrontare i problemi in tale contesto.
- Avendo analizzato, durante il corso, i principali metodi e modelli per la finanza, gli studenti che hanno assimilato i contenuti sapranno autonomamente analizzare il contesto finanziario, valutare le possibili metodologie di risoluzione ed interpretare i risultati ottenuti.
- Dopo aver sostenuto l’esame (somministrato attraverso una prova scritta, costituita da quesiti a risposta aperta e/o esercizi), lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti.
- Le lezioni frontali, di cui il corso si compone, e l’attività di studio individuale garantiscono agli studenti di sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze di tipo economico-finanziario, sia a livello teorico sia in ambito pratico.
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| 10599981 | OTTIMIZZAZIONE FINANZIARIA [SECS-S/06] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali:
In questo corso gli studenti impareranno a formulare modelli per significativi problemi finanziari ed assicurativi utilizzando diversi strumenti matematici e statistici prevalentemente basati sulla teoria dell’ottimizzazione. Inoltre impareranno ad usare, comprendere e sviluppare strumenti computazionali atti alla risoluzione dei modelli formulati.
Obiettivi specifici:
- Al termine del corso, gli studenti conosceranno la teoria delle scelte di portafoglio ed i principali algoritmi utilizzati per la risoluzione di problemi in questo ambito. Inoltre conosceranno i principali modelli di ottimizzazione utilizzati in ambito finanziario ed assicurativo.
- Dopo aver assimilato i contenuti del corso gli studenti saranno in grado di affrontare una vasta gamma di problemi pratici in ambito finanziario ed assicurativo con un approccio modellistico e con la risoluzione computazionale dei modelli formulati.
- Sulla base delle analisi delle criticità dei modelli presentati durante il corso, gli studenti saranno in grado di sviluppare un senso critico riguardo alle relazioni tra i modelli e i problemi reali ed alla individuazione degli elementi essenziali da introdurre nei modelli.
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| A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 9 |
| 1055932 | DIRITTO DEL MERCATO E DEGLI STRUMENTI FINANZIARI [IUS/05] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI
Il corso mira a far acquisire una visione organica e razionale delle regole alla base del funzionamento del mercato finanziario, alla luce dei più recenti interventi normativi in materia.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Al termine del corso, gli studenti conosceranno il complesso sistema regolatorio (direttive UE, T.U.F., regolamenti CONSOB, pronunce CONSOB) che disciplina il mercato finanziario nelle sue varie componenti: strumenti finanziari, intermediari, organizzazioni dei mercati, emittenti, società di revisione.
- Gli studenti che abbiano superato l’esame conoscono i meccanismi giuridici di funzionamento dei diversi servizi e della governance delle società quotate, nonché tutti i tipi di funzioni svolte dalle Autorità (CONSOB e Banca d’Italia), comprendendone i relativi atti.
- Avendo svolto durante il corso specifica attività di analisi dei testi normativi di riferimento, gli studenti non solo potranno padroneggiare le diverse fonti precettive della materia, ma saranno in grado di interpretare criticamente il complesso sistema del mercato finanziario.
- Avendo sostenuto l’esame in forma orale e avendo svolto alcune esercitazioni scritte in aula, lo studente valutato positivamente sarà in grado di descrivere adeguatamente gli argomenti appresi durante il corso, sia verbalmente che in documenti scritti.
- L’interazione durante le lezioni tra docente e studenti e l’attività di studio individuale hanno indotto gli studenti a sviluppare un metodo per l’acquisizione autonoma di nuove conoscenze e competenze in relazione al mercato finanziario, agli strumenti finanziari e ai relativi soggetti.
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| AAF1152 | altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 6 |
Obiettivi formativi Esperti del mondo del lavoro tengono dei seminari sulle proprie attività
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| AAF1019 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 2º | 2º | 21 |
Obiettivi formativi Gli studenti alla fine del percorso conosceranno e sapranno applicare i principali modelli e le tecniche computazionali per affrontare i problemi in ambito finanziario e assicurativo.
Inoltre sapranno discutere l’applicabilità dei modelli scelti e avranno modo di mettere alla prova le loro capacità di analisi e di approfondimento nonché quelle di comunicazione.
Gli studenti disporranno delle basi indispensabili per continuare percorsi universitari come dottorato o master inerenti l’ambito finanziario e attuariale oltre che affrontare l’esame di stato per la professione di attuario.
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