Curricula per l'anno 2024 - Ingegneria Chimica - Chemical Engineering (30426)
1º anno
Insegnamento | Semestre | CFU | SSD | Lingua | |
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1018010 | PROCESSI E IMPIANTI METALLURGICI | 1º | 9 | ING-IND/21 | ITA | |
Obiettivi formativi Il corso si prefigge di fornire allo studente una adeguata conoscenza | |||||
1051978 | ECONOMIA DELL'INDUSTRIA DI PROCESSO | 2º | 6 | ING-IND/35 | ITA | |
Obiettivi formativi Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti strumenti utili alla comprensione del settore | |||||
1018011 | REATTORI CHIMICI | 2º | 9 | ING-IND/24 | ITA | |
Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di guidare lo studente all'analisi critica dei fenomeni che interagiscono nei sistemi reagenti, partendo dalle conoscenze fondamentali già acquisite nell'ambito della termodinamica chimica, i fenomeni di trasporto, la progettazione degli impianti chimici e in modo da acquisire le competenze necessarie per la progettazione e la modellizzazione del funzionamento dei reattori chimici. | |||||
1034947 | PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI CHIMICI I | 2º | 9 | ING-IND/25 | ITA | |
Obiettivi formativi Il corso si propone di mettere lo studente in condizioni di effettuare il dimensionamento di processo delle principali apparecchiature di scambio termico (scambiatori a fascio tubiero, altri dispositivi di scambio termico e forni), di affrontare le problematiche connesse alle operazioni di scambio termico (coibentazioni, circuiti termici, integrazione termica). Inoltre, lo studente acquisirà la capacità di scegliere tra varie tipologie di apparecchiature per il trasferimento di materia (cristallizzatori, essiccatori) e tra diversi schemi di distillazioni non convenzionali. Infine, lo studente acquisirà la capacità di effettuare i dimensionamenti delle apparecchiature di scambio termico sia mediante calcoli numerici che mediante simulatore di processo e quella di simulare anche schemi più complessi con il simulatore di processo. | |||||
A SCELTA DELLO STUDENTE | 2º | 12 | N/D | ITA | |
Gruppo opzionale tra gli obbligatori per Metodi Matematici | |||||
Opzionale 1 percorso Ingegneria chimica dei materiali | |||||
Opzionale 2 percorso Ingegneria chimica dei materiali |
2º anno
Insegnamento | Semestre | CFU | SSD | Lingua | |
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AAF1147 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO | 2º | 1 | N/D | ITA | |
Obiettivi formativi Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | |||||
AAF1018 | PROVA FINALE | 2º | 20 | N/D | ITA | |
Obiettivi formativi La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi teorica, sperimentale, o progettuale su argomenti relativi agli insegnamenti del Corso di Laurea Magistrale , da svilupparsi sotto la guida di un docente appartenente al Consiglio didattico relativo, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende manifatturiere e di servizi, centri di ricerca operanti nel settore di interesse. Nel corso della elaborazione della tesi lo studente dovrà, in primo luogo, analizzare la letteratura tecnica relativa all'argomento in studio e procedere poi ad una sintesi delle conoscenze già acquisite. A valle di questa fase il laureando dovrà, in maniera autonoma e a seconda della tipologia della tesi: -proporre soluzioni al problema proposto con una m,odellizzazione che consenta di analizzare la risposta del sistema in corrispondenza a variazioni nelle variabili caratteristiche del sistema; -nel caso di lavoro sperimentale, elaborare un piano della sperimentazione che consenta di ottenere i risultati desiderati. Sarà anche presente una parte di modellizzazione dei risultati ottenuti per consentire la applicazione dei risultati sperimentali anche in condizioni diverse da quelle investigate; -nel caso di lavoro progettuale di individuare il processo più conveniente (analizzando gli aspetti tecnologici, economici, della sicurezza, dell'impatto ambientale, del controllo ed economici) dimensionando in tutto o in parte l'impianto stesso. | |||||
3 Gruppo OPZIONALE tra gli obbligatori per ING-IND/25 curriculum Chimica | |||||
5 Gruppo OPZIONALE tra gli obbligatori per ING-IND/22 curriculum Materiali | |||||
Opzionale 1 percorso Ingegneria chimica dei materiali | |||||
Opzionale 2 percorso Ingegneria chimica dei materiali |
Gruppi opzionali
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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1017996 | METODI MATEMATICI PER L'INGEGNERIA | 1º | 1º | 9 | MAT/05, MAT/08 | ITA |
Obiettivi formativi Metodi Matematici per l’Ingegneria Mat/05. Scopo di questo corso è fornire una trattazione elementare della teoria delle Equazioni alle Derivate Parziali (EDP). MAT/08 | |||||
METODI MATEMATICI PER L'INGEGNERIA | 1º | 1º | 6 | MAT/05 | ITA |
Obiettivi formativi Metodi Matematici per l’Ingegneria Mat/05. Scopo di questo corso è fornire una trattazione elementare della teoria delle Equazioni alle Derivate Parziali (EDP). MAT/08 | |||||
METODI MATEMATICI PER L'INGEGNERIA | 1º | 1º | 3 | MAT/08 | ITA |
Obiettivi formativi Metodi Matematici per l’Ingegneria Mat/05. Scopo di questo corso è fornire una trattazione elementare della teoria delle Equazioni alle Derivate Parziali (EDP). MAT/08 | |||||
10593036 | MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING | 1º | 1º | 9 | MAT/06, MAT/05 | ITA |
Obiettivi formativi Fornire le basi della teoria della probabilità e dei processi aleatori in termini di PDE. | |||||
MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING II | 1º | 1º | 3 | MAT/06 | ITA |
Obiettivi formativi Fornire le basi della teoria della probabilità e dei processi aleatori in termini di PDE. | |||||
MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING I | 1º | 1º | 6 | MAT/05 | ITA |
Obiettivi formativi Fornire una trattazione elementare della teoria delle Equazioni alle Derivate Parziali (EDP), che includa |
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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1034949 | SISTEMI DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI CHIMICI | 2º | 1º | 9 | ING-IND/25 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso descrive le strategie di controllo tradizionale e avanzato nell’industria di processo. Si introducono i concetti di controllo feedback e della sua stabilità, nonché le tecniche di identificazione delle caratteristiche dinamiche dei processi e di tuning dei controllori. Le strategie di controllo per sistemi SISO e quelle per i sistemi MIMO sono sviluppate con riferimento alle applicazioni industriali più comuni. Si introducono, inoltre, concetti generali del controllo di un impianto nel suo complesso. Le lezioni comprendono l’inquadramento teorico e applicazioni numeriche di simulazione delle diverse architetture di controllo introdotte. | |||||
10592819 | COMPUTER AIDED PROCESS CONTROL | 2º | 1º | 9 | ING-IND/25 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso descrive strategie di controllo avanzato digitale nell’industria di processo. Si richiamano i concetti tipici dell’ingegneria chimica, come il disegno tecnico strumentale e dettagli sulle unità. Su questa parte il corso prevede anche delle esercitazioni. Inoltre verranno introdotti elementi tipici dei sistemi controllati, come gli elementi di misura e le valvole di regolazione. Solo successivamente verrà introdotto il controllore, partendo da quello base (feedback) fino a quelli più avanzati. Parallelamente, verranno introdotti anche i concetti del controllo digitale, applicato nei vari casi presentati. Infine, verrà presentato il controllo non solo come elemento di monitoraggio dei processi produttivi, ma anche come elementi di ottimizzazione tecnica, tecnico economica e di sicurezza. Alla fine del corso, lo studente dovrebbe acquisire una conoscenza di base del P&I, delle unità caratterizzanti l’ingegneria dei processi e la capacità della corretta applicazione di elementi di misura e controlli atti a garantirne il buon funzionamento. |
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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10589648 | NON EQUILIBRIUM THERMODYNAMICS WITH AN APPLICATION TO THE MICROSCALE | 1º | 1º | 9 | ING-IND/24 | ENG |
Obiettivi formativi Fornire agli studenti gli strumenti di base (termodinamici, meccanico-statistici) per affrontare l'analisi di sistemi fuori dall'equilibrio e di procesi | |||||
10589613 | THEORY AND DEVELOPMENT OF PROCESS DESIGN | 1º | 2º | 9 | ING-IND/26 | ENG |
Obiettivi formativi Gli studenti devono essere in grado di | |||||
1032160 | MATERIALI POLIMERICI E COMPOSITI | 2º | 1º | 9 | ING-IND/22 | ITA |
Obiettivi formativi Quanto si intende trasferire come obiettivi formativi sono le conoscenze | |||||
1018005 | MATERIALI CERAMICI | 2º | 2º | 9 | ING-IND/22 | ITA |
Obiettivi formativi Fornire conoscenze basilari su questa classe di materiali, partendo |
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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1020313 | TECNOLOGIE METALLURGICHE | 1º | 1º | 6 | ING-IND/21 | ITA |
Obiettivi formativi L'insegnamento mira a fornire all'allievo ingegnere le informazioni necessarie alla conoscenza delle principali tecnologie per la produzione di manufatti metallici OBIETTIVI SPECIFICI: Con riferimento ai descrittori di Dublino: | |||||
1018008 | PROCESSI DI POLIMERIZZAZIONE | 1º | 1º | 6 | ING-IND/27 | ITA |
Obiettivi formativi - Conoscenza dei più comuni processi di produzione di polimeri | |||||
1044260 | METALLURGIA DEI NON FERROSI | 1º | 2º | 6 | ING-IND/21 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso è finalizzato ad integrare gli elementi conoscitivi essenziali sui materiali metallici forniti dal corso Materiali. Il riferimento principale sono i metalli non ferrosi e le loro leghe. La conoscenza della materia acquisita dallo studente permetterà la scelta critica dei materiali metallici non ferrosi per le varie casistiche applicative. | |||||
10592815 | CORROSION ENGINEERING | 1º | 2º | 6 | ING-IND/22 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI: L'insegnamento mira a fornire all'allievo ingegnere le informazioni necessarie | |||||
10596214 | MATERIALI COMPOSITI AVANZATI | 2º | 1º | 6 | ING-IND/22 | ITA |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI Il corso si propone di inquadrare in modo sistematico le conoscenze degli studenti su base teorica e pratica di argomenti riguardanti la composizione, la struttura, le proprietà chimiche e fisiche dei materiali compositi e come queste vanno ad influenzare le loro proprietà meccaniche, tecnologiche e di riciclo. OBIETTVI SPECIFICI | |||||
10592817 | SUSTAINABLE DESIGN OF MATERIALS | 2º | 2º | 6 | ING-IND/22 | ENG |
Obiettivi formativi Quanto si intende trasferire come obiettivi formativi sono le conoscenze di base dei principi su cui si basa l’analisi dei potenziali impatti ambientali relativi ai processi produttivi dei manufatti e della crescente problematica degli impatti sull’ambiente. Quanto precedentemente visto verrà analizzato dal punto di vista delle differenti tipologie e classi dei materiali in considerazione dei volumi di utilizzo e della crescente domanda di energia coinvolta nella produzione degli stessi. Ulteriore obbiettivo del corso è quello di trasferire ai ragazzi l’approccio di una progettazione dei processi produttivi e delle scelte progettuali finalizzata il più possibile ad una valutazione di scelte che consentano una maggiore “circolarità” delle risorse impiegate e un minor impatto con l’ambiente. Tutto ciò attraverso una visione integrata tra risorsa, energia contenuta e impatto della produzione attraverso lo studio e conoscenza della filosofia della LCA. |
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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1032160 | MATERIALI POLIMERICI E COMPOSITI | 2º | 1º | 9 | ING-IND/22 | ITA |
Obiettivi formativi Quanto si intende trasferire come obiettivi formativi sono le conoscenze | |||||
1018005 | MATERIALI CERAMICI | 2º | 2º | 9 | ING-IND/22 | ITA |
Obiettivi formativi Fornire conoscenze basilari su questa classe di materiali, partendo |
1º anno
Insegnamento | Semestre | CFU | SSD | Lingua | |
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10593036 | MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING | 1º | 9 | MAT/06, MAT/05 | ITA | |
Obiettivi formativi Fornire le basi della teoria della probabilità e dei processi aleatori in termini di PDE. | |||||
MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING II | 1º | 3 | MAT/06 | ITA | |
Obiettivi formativi Fornire le basi della teoria della probabilità e dei processi aleatori in termini di PDE. | |||||
MATHEMATICAL METHODS FOR CHEMICAL ENGINEERING I | 1º | 6 | MAT/05 | ITA | |
Obiettivi formativi Fornire una trattazione elementare della teoria delle Equazioni alle Derivate Parziali (EDP), che includa | |||||
10589648 | NON EQUILIBRIUM THERMODYNAMICS WITH AN APPLICATION TO THE MICROSCALE | 1º | 9 | ING-IND/24 | ENG | |
Obiettivi formativi Fornire agli studenti gli strumenti di base (termodinamici, meccanico-statistici) per affrontare l'analisi di sistemi fuori dall'equilibrio e di procesi | |||||
10616653 | CHEMICAL REACTORS | 2º | 9 | ING-IND/24 | ITA | |
Obiettivi formativi Starting from the basic knowledge, already gained, in chemical thermodynamics, transport phenomena, and chemical plant design, the course seeks to lead the student toward a critical analysis of the phenomena that act in reacting systems. Additionally, students will acquire the skills required for the design and modeling of chemical reactors. | |||||
1047483 | ECONOMICS OF TECHNOLOGY AND MANAGEMENT | 2º | 9 | ING-IND/35 | ENG | |
Obiettivi formativi Conoscenza e comprensione Vengono illustrati gli strumenti essenziali per analizzare i processi decisionali delle imprese. In particolare, lo studente comprende le nozioni di base relative: Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente è in grado di applicare metodi e modelli di base della microeconomia, della teoria dell’organizzazione e di finanza aziendale al fine di: Autonomia di giudizio La combinazione di lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche mirate alla discussione e alla soluzione di specifici problemi consente agli studenti di acquisire la capacità di valutare potenzialità e limiti dei modelli teorici ai fini della formulazione delle strategie delle imprese. Abilità comunicative Al termine del corso, gli studenti sono in grado di illustrare e spiegare le principali tesi e argomentazioni della microeconomia dell’impresa e della finanza aziendale a una varietà di interlocutori eterogenei per formazione e ruolo professionale. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale, mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale. Capacità di apprendimento Lo studente acquisisce la capacità di condurre in autonomia studi individuali su argomenti specifici di microeconomia e di finanza aziendale. Durante il corso, lo studente è stimolato ad approfondire argomenti di particolare interesse mediante la consultazione di materiale bibliografico supplementare, quali articoli accademici, libri specialistici e siti internet. L’acquisizione di tali capacità viene verificata e valutata in occasione dell’esame finale (mediante la prova scritta e l’eventuale prova orale), nell’ambito del quale lo studente può essere chiamato ad analizzare e risolvere problemi nuovi sulla base degli argomenti trattati e del materiale di riferimento distribuito durante il corso. | |||||
10589613 | THEORY AND DEVELOPMENT OF PROCESS DESIGN | 2º | 9 | ING-IND/26 | ENG | |
Obiettivi formativi Gli studenti devono essere in grado di | |||||
A SCELTA DELLO STUDENTE | 2º | 12 | N/D | ITA | |
Opzionale 1 percorso Chemical Engineering for Innovative Processes and Products |
2º anno
Insegnamento | Semestre | CFU | SSD | Lingua | |
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10592819 | COMPUTER AIDED PROCESS CONTROL | 1º | 9 | ING-IND/25 | ENG | |
Obiettivi formativi Il corso descrive strategie di controllo avanzato digitale nell’industria di processo. Si richiamano i concetti tipici dell’ingegneria chimica, come il disegno tecnico strumentale e dettagli sulle unità. Su questa parte il corso prevede anche delle esercitazioni. Inoltre verranno introdotti elementi tipici dei sistemi controllati, come gli elementi di misura e le valvole di regolazione. Solo successivamente verrà introdotto il controllore, partendo da quello base (feedback) fino a quelli più avanzati. Parallelamente, verranno introdotti anche i concetti del controllo digitale, applicato nei vari casi presentati. Infine, verrà presentato il controllo non solo come elemento di monitoraggio dei processi produttivi, ma anche come elementi di ottimizzazione tecnica, tecnico economica e di sicurezza. Alla fine del corso, lo studente dovrebbe acquisire una conoscenza di base del P&I, delle unità caratterizzanti l’ingegneria dei processi e la capacità della corretta applicazione di elementi di misura e controlli atti a garantirne il buon funzionamento. | |||||
10616730 | CHEMICAL AND BIOCHEMICAL PLANTS | 1º | 9 | ING-IND/25 | ITA | |
Obiettivi formativi This course equips you with the knowledge and tools to design and operate chemical and biochemical plants, particularly those focused on consolidated bioprocessing and biorefineries. You'll gain a thorough understanding of: Momentum, Heat Transfer, and Mass Transfer: Learn how to analyze these fundamental processes critical for efficient plant operation in biorefinery applications. Distillation Techniques: Master various distillation methods (simple, fractional, steam, vacuum, etc.) for separating components in biorefinery products. Liquid-Liquid and Solid-Liquid Extraction: Explore these techniques for selectively extracting desired compounds from biomass and other biorefinery feedstocks. Membrane Separations: Discover how membranes can be used for fractionation, purification, and concentration in biorefinery processes. Industrial Chromatography: Learn how chromatography can be used for large-scale separation and purification of biorefinery products. Industrial Bioreactors and Photobioreactors: Gain expertise in the design, operation, and management of bioreactors used for microbial and phototrophic cultivation in biorefineries. Operation Synthesis and Process Integration: Understand how to design optimal biorefinery processes that minimize waste, reduce energy consumption, and maximize profitability. Sterilization Processes: Explore various techniques for sterilizing equipment and products in biorefineries to ensure product safety and quality. By the end of this course, you'll be able to: Apply fundamental chemical engineering principles to design and analyze biorefinery processes. Select appropriate unit operations for separation, purification, and product recovery in biorefineries. Integrate different processes for optimal biorefinery design and operation. Ensure product safety and quality through proper sterilization techniques. This course is ideal for students interested in careers in the biorefinery industry, bioprocess engineering, and sustainable chemical production. | |||||
AAF1147 | ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO | 2º | 1 | N/D | ITA | |
Obiettivi formativi Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro | |||||
AAF1018 | PROVA FINALE | 2º | 20 | N/D | ITA | |
Obiettivi formativi La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi teorica, sperimentale, o progettuale su argomenti relativi agli insegnamenti del Corso di Laurea Magistrale , da svilupparsi sotto la guida di un docente appartenente al Consiglio didattico relativo, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, aziende manifatturiere e di servizi, centri di ricerca operanti nel settore di interesse. Nel corso della elaborazione della tesi lo studente dovrà, in primo luogo, analizzare la letteratura tecnica relativa all'argomento in studio e procedere poi ad una sintesi delle conoscenze già acquisite. A valle di questa fase il laureando dovrà, in maniera autonoma e a seconda della tipologia della tesi: -proporre soluzioni al problema proposto con una m,odellizzazione che consenta di analizzare la risposta del sistema in corrispondenza a variazioni nelle variabili caratteristiche del sistema; -nel caso di lavoro sperimentale, elaborare un piano della sperimentazione che consenta di ottenere i risultati desiderati. Sarà anche presente una parte di modellizzazione dei risultati ottenuti per consentire la applicazione dei risultati sperimentali anche in condizioni diverse da quelle investigate; -nel caso di lavoro progettuale di individuare il processo più conveniente (analizzando gli aspetti tecnologici, economici, della sicurezza, dell'impatto ambientale, del controllo ed economici) dimensionando in tutto o in parte l'impianto stesso. | |||||
Opzionale 1 percorso Chemical Engineering for Innovative Processes and Products |
Gruppi opzionali
Insegnamento | Anno | Semestre | CFU | SSD | Lingua |
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10606369 | GREEN AND SUSTAINABLE HYDROGEN PRODUCTION | 1º | 1º | 6 | ING-IND/24, ING-IND/25 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso mira a introdurre i principali processi per la produzione sostenibile di idrogeno ed è pensato per studenti che vogliono approfondire le loro conoscenze nell'ambito delle energie rinnovabili che, in questo periodo storico, stanno assumendo un ruolo centrale nell'ingegneria chimica. L'insegnamento verterà sia su processi già sviluppati su scala industriale, sia su processi ancora in studio ma che sono considerati a elevato interesse industriale. Durante il corso si discuterà anche degli aspetti critici legati al trasporto e allo stoccaggio di idrogeno. | |||||
PROCESSES | 1º | 1º | 3 | ING-IND/24 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso mira a introdurre i principali processi per la produzione sostenibile di idrogeno ed è pensato per studenti che vogliono approfondire le loro conoscenze nell'ambito delle energie rinnovabili che, in questo periodo storico, stanno assumendo un ruolo centrale nell'ingegneria chimica. L'insegnamento verterà sia su processi già sviluppati su scala industriale, sia su processi ancora in studio ma che sono considerati a elevato interesse industriale. Durante il corso si discuterà anche degli aspetti critici legati al trasporto e allo stoccaggio di idrogeno. | |||||
FUNDAMENTALS | 1º | 1º | 3 | ING-IND/25 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso mira a introdurre i principali processi per la produzione sostenibile di idrogeno ed è pensato per studenti che vogliono approfondire le loro conoscenze nell'ambito delle energie rinnovabili che, in questo periodo storico, stanno assumendo un ruolo centrale nell'ingegneria chimica. L'insegnamento verterà sia su processi già sviluppati su scala industriale, sia su processi ancora in studio ma che sono considerati a elevato interesse industriale. Durante il corso si discuterà anche degli aspetti critici legati al trasporto e allo stoccaggio di idrogeno. | |||||
10589293 | PROCESS AND PRODUCT SAFETY IN THE CHEMICAL INDUSTRY | 1º | 1º | 6 | ING-IND/27 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso mira a fornire una comprensione più approfondita delle proprietà e della natura pericolosa delle sostanze chimiche, effettuando l’analisi dei processi chimici. | |||||
10616649 | TRANSPORT PHENOMENA IN MULTIPHASE SYSTEMS | 1º | 1º | 6 | ING-IND/24 | ITA |
1056021 | APPLIED METALLURGY | 1º | 1º | 6 | ING-IND/21 | ENG |
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi del corso sono: 1. una buona conoscenza dei principali controlli non distruttivi quali liquidi penetranti, magnetoscopia, ultrasuoni e raggi X. 2. capacità di combinare teoria e pratica nell'applicazione di tali metodi alla rilevazione di difetti di fonderia e di saldatura | |||||
10592815 | CORROSION ENGINEERING | 1º | 2º | 6 | ING-IND/22 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI GENERALI: L'insegnamento mira a fornire all'allievo ingegnere le informazioni necessarie | |||||
10589161 | PRINCIPLES OF BIOCHEMICAL ENGINEERING | 1º | 2º | 6 | ING-IND/24 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso fornisce allo studente gli strumenti qualitativi e quantitativi per la comprensione dei processi subcellulari e/o coinvolgenti microorganismi. Inoltrefornisce le basi biochimiche e cinetiche necessarie per la caratterizzazione dei processi enzimatici, di regolazione genetica e di crescita di microorganismi e di linee cellulari e la loro descrizione quantitativa. | |||||
10592628 | NANOBIOTECHNOLOGY | 2º | 1º | 6 | ING-IND/25 | ENG |
Obiettivi formativi E’ obiettivo del corso impartire la conoscenza delle tecnologie per produrre particolato nanomentrico biocompatibile mediante l’utilizzo di processi altamente sostenibili massimamente “Green” e l’impiego prevalente di matrici biologiche di derivazione naturale. Lo studente che esibirà una regolare frequenza del corso potrà partecipare a lavori di gruppo intesi allo scopo di sviluppare e rafforzare soft skills quali: la capacità di lavoro di gruppo, la capacità di dialogo con colleghi di formazione differente, la capacità di elaborare un rapporto e la capacità di presentare il proprio lavoro. | |||||
10616731 | ENVIRONMENTAL CHEMICAL ENGINEERING | 2º | 1º | 6 | ING-IND/25 | ITA |
Obiettivi formativi L’insegnamento si propone di fornire agli studenti: | |||||
10606056 | COMPUTATIONAL METHODS FOR CHEMICAL AND BIOCHEMICAL REACTOR DYNAMICS | 2º | 2º | 6 | ING-IND/26 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso si propone di ampliare le competenze nella teoria dei sistemi complessi con particolare riferimento alla dinamica non lineare dei reattori chimici e biochimici. Fornisce inoltre un approccio critico alle tecniche numeriche per l'analisi dinamica guidando gli allievi nello sviluppo di algoritmi e nella loro traduzione in codici computazionali utilizzando linguaggi di programmazione di alto livello (e.g. Fortran, C++, ecc.). | |||||
10592821 | GREEN CHEMISTRY AND PROCESS ENGINEERING | 2º | 2º | 6 | ING-IND/27 | ENG |
Obiettivi formativi Principles of Green Chemistry Application of Green Chemistry to Process Engineering Commercialisation of Green Chemistry | |||||
10592817 | SUSTAINABLE DESIGN OF MATERIALS | 2º | 2º | 6 | ING-IND/22 | ENG |
Obiettivi formativi Quanto si intende trasferire come obiettivi formativi sono le conoscenze di base dei principi su cui si basa l’analisi dei potenziali impatti ambientali relativi ai processi produttivi dei manufatti e della crescente problematica degli impatti sull’ambiente. Quanto precedentemente visto verrà analizzato dal punto di vista delle differenti tipologie e classi dei materiali in considerazione dei volumi di utilizzo e della crescente domanda di energia coinvolta nella produzione degli stessi. Ulteriore obbiettivo del corso è quello di trasferire ai ragazzi l’approccio di una progettazione dei processi produttivi e delle scelte progettuali finalizzata il più possibile ad una valutazione di scelte che consentano una maggiore “circolarità” delle risorse impiegate e un minor impatto con l’ambiente. Tutto ciò attraverso una visione integrata tra risorsa, energia contenuta e impatto della produzione attraverso lo studio e conoscenza della filosofia della LCA. | |||||
10592820 | TRANSPORT PHENOMENA IN MICROSYSTEMS AND MICRO-NANO REACTIVE DEVICES | 2º | 2º | 6 | ING-IND/24 | ENG |
Obiettivi formativi Il corso propone l'analisi delle unita' base costituenti un circuito |