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Curricula per l'anno 2024 - Scienze della Politica (32943)

Curriculum unico
Insegnamento [SSD] [Lingua] AnnoSemestreCFU
10607064 | GIUSTIZIA COSTITUZIONALE E DEMOCRAZIA [IUS/09] [ITA]9

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è fornire agli studenti una conoscenza approfondita delle caratteristiche e delle trasformazioni della giustizia costituzionale con particolare riguardo al ruolo assunto dalla Corte costituzionale italiana nell'evoluzione del sistema democratico.
In questo contesto una particolare attenzione sarà rivolta al percorso della giurisprudenza costituzionale in relazione alla democrazia paritaria.
Verranno esaminate le competenze della Corte costituzionale e alcuni specifici profili relativi alla sua giurisprudenza nonché, nel contesto europeo, i rapporti della Corte costituzionale con la Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) e la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU).
Oltre a fornire conoscenze approfondite relative alla giustizia costituzionale il corso si prefigge l'obiettivo di consentire allo studente di applicare tali conoscenze ai casi concreti che verranno affrontati nel corso delle lezioni.
Tutti gli obiettivi formativi previsti potranno essere raggiunti attraverso la frequenza del corso articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni ed attraverso interventi orali e lavori scritti (tesine), preparati dallo studente, su saggi di dottrina e casi giurisprudenziali scelti insieme al docente ed esposti dagli studenti alla classe nel corso delle lezioni.

1051474 | MODERNITA E RIVOLUZIONI [M-STO/02] [ITA]9

Obiettivi formativi

In linea con il progetto formativo dei corsi di laurea, gli obiettivi dell’insegnamento sono:
1. Evidenziare l’utilità della prospettiva storica al fine di potenziare le capacità di analisi
e interpretazione dei fenomeni politici; 2. Affinare gli strumenti per leggere criticamente
le fonti e cogliere problemi specifici del dibattito storiografico; 3. Formare laureati capaci
di riflettere con autonomia di giudizio. 4. Autonomia di giudizio: capacità di interpretare
criticamente i dati e le problematiche inerenti alla materia di studio e di riflettere sui temi
principali, formando giudizi autonomi su di essi. 5. Abilità comunicative: capacità di
comunicare, con proprietà di linguaggio, informazioni e problematiche connesse alla
storia della modernità a pubblici differenziati, di specialisti e di non specialisti.

10589462 | DIRITTO PARLAMENTARE ITALIANO E COMPARATO [IUS/21] [ITA]9

Obiettivi formativi

Il corso fornirà conoscenze approfondite nella prospettiva comparatistica sul ruolo dei parlamenti nell'evoluzione del costituzionalismo con riferimento all'evoluzione degli assetti dei parlamenti, all'organizzazione e alle funzioni parlamentari, in particolare legislativa e di controllo.
Si tratta di contenuti molto importanti che possono fornire allo studente conoscenze utili a sviluppare competenze specifiche sui diversi ordinamenti a livello comparato e quelle abilità necessarie a comprendere realtà complesse in modo da applicare tali conoscenze in ambito lavorativo.
Tale corso si inserisce perfettamente nell'ambito degli specifici obiettivi del Corso in Scienze della politica in quanto permette una conoscenza approfondita e una adeguata comprensione degli elementi giuridici (e politici) dell'organizzazione dei parlamenti e dei governi e permette di sviluppare autonome capacità critiche di analisi delle dinamiche istituzionali a livello comparato.
Per mettere a frutto le conoscenze acquisite con le lezioni frontali saranno altresì previsti momenti in cui gli studenti saranno chiamati a lavorare attraverso esercitazioni e/o lavori di gruppo sui specifici temi trattati dal corso finalizzati alla verifica del grado di autonomia di giudizio raggiunta attraverso l'erogazione delle lezioni frontali.
Questo permetterà allo studente di sviluppare le capacità di comunicare quanto appreso nelle lezioni frontali anche in un contesto di tipo lavorativo o di proseguire con livelli successivi di studi (Dottorato, Master, ecc.).
Infine, la verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte si realizzerà non soltanto attraverso il tradizionale esame finale ma anche nel monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie quali esoneri.

1041700 | POLITICA COMPARATA [SPS/04] [ITA]9

Obiettivi formativi

L'obiettivo del corso è fornire agli studenti i principali strumenti empirici e teorici per comparare due o più casi. In particolare, il corso è organizzato al fine di offrire agli studenti i più importanti concetti della disciplina e di acquisire le abilità per analizzare "casi concreti", quali sitituzioni, sistemi elettorali, sistemi partitici e partiti, ecc. Al termine del corso lo studente: comprende la logica di funzionamento specifico dei due modelli di democrazia (maggioritario e consensuale) e delle tre principali forme di governo; conosce le principali caratteristiche istituzionali e politiche dei vari sistemi di governo in Europa e negli USA, con particolare riferimento ai partiti e ai sistemi di partito; è in grado di padroneggiare le problematiche relative alla comparazione tra diversi sistemi di governo. Inoltre, l'obiettivo è fornire conoscenze e competenze teoriche ed empiriche utili per la redazione di un breve saggio, quali strumenti essenziali per le future attività degli studenti, sia in ambito accademico che lavorativo.

A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA]9

Obiettivi formativi

lo studente è obbligato ad adempiere ai 9 cfu relativi alle “Attività a scelta dello studente” attraverso esami di profitto (in trentesimi). Sono esclusi esami che prevedano idoneità. Lo studente potrà decidere di acquisire i 9 cfu attraverso la scelta di due esami da 6 cfu o uno da 12 cfu (in questo caso si laureerebbe con 3 cfu in più) oppure uno da 9 cfu.
La scelta degli esami potrà avvenire fra tutti quelli dell’Ateneo e dovrà essere comunicata al corso di laurea tramite la formulazione del “Percorso formativo” presente nella pagina personale di Infostud dello studente.
La scelta potrà ricadere su insegnamenti sia di primo che di secondo livello.
Saranno comunicate nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche le date entro le quali suddetto percorso dovrà essere compilato dallo studente.
Lo studente potrà adempiere ai 9 cfu a partire dal secondo anno d’iscrizione.
Lo studente potrà laurearsi con insegnamenti effettuati in questo ambito solo se il Settore Scientifico Disciplinare della materia scelta appartenga al Regolamento didattico del corso di Laurea Magistrale.

AAF1013 | PROVA FINALE [N/D] [ITA]15

Obiettivi formativi

La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi scritta, frutto di matura elaborazione critica, assegnata da un docente relatore su un argomento concordato con lo studente. La tesi sarà discussa, con l'intervento di un correlatore, davanti ad una commissione di laurea composta secondo le normative vigenti. Lo studente avrà a disposizione per la laurea tre sessioni per ogni anno accademico. Tali sessioni ordinarie sono previste nel mese di luglio, ottobre e gennaio di ogni anno. Inoltre, sarà prevista una sessione straordinaria nel mese di marzo alla quale potranno accadere gli studenti che riescono a terminare il percorso di studi con un semestre di anticipo secondo le disposizioni previste dall'Ateneo. Per la partecipazione alle sessione di laurea lo studente dovrà presentare la domanda di laurea presso la segreteria studenti nei modi e tempi che vengono indicati nel calendario didattico per ogni anno accademico pubblicato nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche https://web.uniroma1.it/disp/ La commissione giudicatrice potrà attribuire un minimo di 0 ed un massimo di 11 punti dal voto di partenza calcolato dalla media aritmetica dei voti degli esami previsti dal proprio percorso, delle lodi e se vincitori effettivi della borsa di studio come studente Erasmus ed Erasmus Plus.(Il dettaglio è presente nel sito del Dipartimento di https://web.uniroma1.it/disp/sites/default/files/allegati/punteggi.pdf).

Esame di laurea
Lo studente per laurearsi dovrà essere in possesso del foglio di assegnazione tesi firmato dal docente titolare dell’insegnamento che assumerà funzione di relatore. La data riportata in calce a suddetto foglio indica il periodo dal quale lo studente ha iniziato il lavoro della tesi.
Lo studente potrà farsi firmare il foglio di assegnazione tesi già durante il primo anno di corso.
Il foglio di assegnazione tesi deve essere firmato almeno 6 mesi prima dalla discussione della tesi e ha validità di due anni accademici. Il docente potrà firmare il foglio di assegnazione tesi solo dopo che lo studente abbia sostenuto e superato l’esame.
Se il docente relatore dovesse, nel corso d’opera della tesi triennale, risultare collocato a riposo questi potrà decidere di continuare a seguire la tesi assegnata ed essere presente in commissione di laurea entro l’anno accademico in cui è stato allocato in quiescenza ovvero rinunciare. In questo secondo caso assumerà il ruolo di relatore il docente appartenete allo stesso settore scientifico disciplinare che impartirà la materia al posto del collega in pensione. Qualora la materia non fosse più erogata sarà assegnato un docente con settore affine da parte del Presidente dell’Area didattica in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali.
Lo studente potrà chiedere la tesi solo ad un docente con cui ha effettuato esame presente nel proprio percorso formativo escluse le ulteriori attività formative ed esclusi gli esami appartenenti alle “Attività formative a scelta dello studente”.
Lo studente potrà partecipare alla sessione di laurea se in possesso dei requisiti di “Laureando” così come indicati nel Manifesto Generale degli Studi relativo all’a.a. in cui deciderà di laurearsi. Il numero di CFU acquisiti al momento della consegna della domanda di laurea presso la segreteria studenti sarà pari all’88% degli stessi al netto della prova finale.