Percorso formativo

Poiché la laurea Magistrale in Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione può sviluppare tematiche di tipo interdisciplinare, l'ampia possibilità di scelta lasciata agli studenti è legata alla
possibilità di far fruire agli studenti stessi dell'ampia offerta formativa di corsi filosofici e psicologici permettendo loro di articolare percorsi formativi che consentano un maggiore approfondimento delle tematiche di specifico interesse.

Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-russo)

Primo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1023614 - DAGLI INDICATORI ALLA VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO Primo semestre 6 M-PED/04 Italiano
99710 - STORIA DELLA FILOSOFIA Primo semestre 6 M-FIL/06 Italiano
10589718 - PEDAGOGIA GENERALE CORSO AVANZATO Primo semestre 6 M-PED/01 Italiano
1052320 - PEDAGOGIA SPERIMENTALE CORSO AVANZATO Secondo semestre 6 M-PED/04 Italiano
10589620 - PROGETTAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI Secondo semestre 6 M-PED/04 Italiano
1052319 - STORIA DELLA PEDAGOGIA CORSO AVANZATO Secondo semestre 6 M-PED/02 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
gruppo OPZIONALE Altre conoscenze utili per il mondo del lavoro Vai al gruppo
OPZIONALE 2 Vai al gruppo

Secondo anno

Orientamento unico
Insegnamento Semestre CFU SSD Lingua
1023617 - DIDATTICA DELLE SCIENZE Primo semestre 6 MAT/04 Italiano
1052322 - PSICOMETRIA CORSO AVNZATO Primo semestre 6 M-PSI/03 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Primo semestre 6 Italiano
AAF1793 - TIROCINIO AVANZATO Secondo semestre 6 Italiano
- A SCELTA DELLO STUDENTE Secondo semestre 6 Italiano
1020951 - IGIENE Secondo semestre 6 MED/42 Italiano
AAF1022 - PROVA FINALE Secondo semestre 24 Italiano
OPZIONALE 1 Vai al gruppo

Gruppi Opzionali

Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
AAF1799 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO Primo anno Primo semestre 6 Italiano
AAF1797 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO Primo anno Primo semestre 4 Italiano
AAF1798 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO CORSO AVANZATO Primo anno Primo semestre 2 Italiano
AAF1681 - COMPETENZE DI SCRITTURA ACCADEMICA Primo anno Secondo semestre 6 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1044948 - SOCIALIZZAZIONE E CONTESTI EDUCATIVI Secondo anno Primo semestre 6 M-PSI/05 Italiano
1044801 - ADOLESCENTI A RISCHIO: VALUTAZIONE E INTERVENTO Secondo anno Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
Lo studente deve acquisire 6 CFU dagli esami presenti nel gruppo
Insegnamento Anno Semestre CFU SSD Lingua
1055880 - DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Primo anno Primo semestre 6 M-PSI/04 Italiano
10589625 - PSICOLOGIA DELLA COGNIZIONE Primo anno Primo semestre 6 M-PSI/01 Italiano
1044952 - PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE Primo anno Secondo semestre 6 M-PSI/04 Italiano

Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione - Insegnamenti - Regolamento didattico
Laurea magistrale - LM
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Obiettivi formativi

Il corso di studi magistrale in "Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione " (PSEF) (Classe LM85) ha la durata di due anni, ed è finalizzato al conseguimento della Laurea Magistrale (LM) in "Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione" (PSEF).
Il Corso di studi magistrale si propone, a completamento e perfezionamento della formazione acquisita nei corsi di laurea triennale della Classe L19, il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi in relazione ai possibili sbocchi occupazionali e al proseguimento degli studi e della ricerca:
1. solide e approfondite competenze e conoscenze teoriche e pratiche nelle scienze pedagogiche e dell’educazione e in quelle discipline, come la filosofia e la psicologia che da un lato concorrono a definire l’intero quadro concettuale e, dall’altro, ne favoriscono l’applicazione nei diversi contesti educativi e formativi;
2. capacità di analizzare e trattare i problemi educativi e formativi secondo la logica pluri e interdisciplinare propria delle scienze dell'educazione;
3. avanzate conoscenze, anche sul piano epistemologico, nell'ambito delle discipline più propriamente scientifiche;
4. conoscenze degli aspetti giuridico-normativi relativi ai sistemi educativi e formativi, a livello nazionale, europeo e internazionale;
5. adeguata padronanza della metodologia di ricerca educativa di natura teoretica, storica, empirica e sperimentale, negli ambienti formali, non formali e informali di formazione;
6. conoscenze e competenze che consentano di affrontare in modo adeguato, nei diversi contesti educativi e formativi le esigenze metodologiche e strumentali della progettazione, del monitoraggio e della valutazione di prodotto, di processo e di sistema di progetti e programmi di intervento;
7. conoscenze degli elementi per promuovere la salute e la cultura della prevenzione, specialmente in ambito scolastico e prescolastico e tra i giovani e identificare i metodi di misura dello stato di salute.
8. padronanza delle dinamiche che motivano scenari e pratiche di apprendimento permanente e di formazione continua, ivi incluse le implicazioni relative alle realtà del lavoro e all'occupazione;
9. capacità di analisi, di interpretazione e di intervento in relazione alle implicazioni sociali ed educative delle dinamiche interculturali;
10. adeguata capacità di analizzare, interpretare - e rapportare alla situazione italiana – studi e ricerche nazionali e internazionali e le connesse politiche in campo educativo e formativo;
11. solide conoscenze, anche in termini comparativi, e capacità di sperimentazione, con riferimento ai settori delle scienze dell'educazione, ai livelli locali, nazionale, europeo e internazionale;
12. padronanza dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.

Sbocchi professionali
Il Corso di laurea Magistrale prevede sbocchi occupazionali in attività di ricerca educativa e di consulenza nella progettazione, gestione e valutazione di interventi in diversi tipi di servizi che operano in campo educativo e formativo, di orientamento e di valutazione.
In particolare i laureati potranno lavorare in aziende private, agenzie ed enti di formazione professionale, servizi alle imprese, servizi per l'impiego, servizi socio educativi e culturali, musei, organismi del terzo settore, enti di ricerca educativa e sociale, nonché servizi formativi della pubblica amministrazione.
I laureati potranno inoltre partecipare al concorso per l’insegnamento secondario se avranno un numero di crediti sufficienti nei SSD previsti dalla normativa di riferimento.
I laureati potranno partecipare al concorso per accedere al percorso dottorale nelle aree disciplinari di riferimento.

Numero programmato e titoli di ammissione
Si può accedere al corso di laurea magistrale in Pedagogia e Scienze dell'Educazione e della Formazione dai corsi di laurea triennali della classe XVIII del DM 509 (Scienze dell’educazione e della formazione) e della classe L19 del DM 270, dal corso di laurea in Scienze della formazione primaria, nonché della laurea in Filosofia e in Pedagogia del vecchio ordinamento secondo i criteri di passaggio. I requisiti minimi richiesti per l’accesso da lauree di diversa classe sono costituiti da 48 cfu così specificati: 12 cfu nei settori M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03 e M-PED/04; 36 cfu nei settori M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03 e M-PED/04, M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/08, SPS/01, M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/06, M-FIL/08, M-STO/05, M-STO/02, M-STO/04, SPS/07, IUS/14, SECS-P/01 e SECS-S/01, MED/25, MED/38, MED/39, MED/42; inoltre sono richieste le idoneità relative a conoscenza della lingua straniera e idoneità informatica. È ammissibile un debito formativo non superiore ai 12 cfu. Il recupero dell’eventuale debito formativo dovrà comunque essere effettuato prima dell'iscrizione al corso stesso, attraverso il superamento di esami individuali dei settori richiesti come requisiti minimi.
Il corso di laurea è a numero programmato. La prova di accesso verifica il possesso o l'acquisizione di conoscenze relative alle discipline oggetto degli studi universitari. Ai fini dell’accertamento delle competenze in lingua straniera è prevista una prova di conoscenza della lingua inglese con domande a scelta multipla che facciano riferimento al lessico disciplinare, così come richiesto dagli obiettivi formativi della classe di laurea.
Tipologia dell'offerta formativa

Il Corso di Laurea Magistrale in Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione è articolato in due annualità.
Il Corso di Laurea Magistrale è articolato in aree formative che prevedono attività nelle seguenti discipline:
• Discipline pedagogiche e metodologiche didattiche, che riguardano i diversi destinatari delle azioni educative e formative nonché i diversi contesti in cui è possibile intervenire, ovvero le conoscenze e le competenze specifiche del Corso di Studi.
• Discipline filosofiche, psicologiche e mediche come necessaria integrazione del percorso di studi.
• Laboratori, tirocini e altre attività che si ritiene siano necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e finalizzate al completamento della formazione culturale e professionale dello studente.
Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito almeno 120 crediti.
Gli esami sono previsti nella forma di esami semestrali da 6 crediti.
Tipologia e articolazione degli insegnamenti
Le attività formative proposte prevedono:
- corsi accademici diretti a fornire conoscenze teoriche relative alle diverse aree formativi offrendo allo studente in formazione l'opportunità di confrontare criticamente modelli teorici e metodologici diversificati e specifici per ogni disciplina. I corsi sono organizzati secondo i criteri di gradualità e propedeuticità e in modo da integrare i diversi saperi disciplinari.
- laboratori, caratterizzati da un approccio esperienziale, coerenti e integrati ai singoli corsi accademici, secondo criteri di continuità e progressione.

Il corso di laurea prevede che lo studente debba sostenere non più di 12 esami o valutazioni finali di profitto. Sono escluse dal computo del numero degli esami le attività di tirocinio, nonché tutte le Altre Attività Formative. I crediti a scelta studente vengono conteggiati come unico esame.
Per particolari esigenze, gli insegnamenti possono anche essere tenuti in lingue della Comunità europea diverse dall’italiano, indicandolo nel Manifesto annuale degli studi.
Accordi internazionali
In relazione ad accordi di collaborazione con istituzioni universitarie di altri paesi è possibile conseguire un doppio titolo.
Sono previsti due percorsi di laurea magistrale a doppio titolo con due università della Federazione Russa: 1) dal 2010, con la MOSCOW STATE UNIVERSITY OF PSYCHOLOGY & EDUCATION (’M.G.P.P.U.) di Mosca, come “Diploma in Psicopedagogia” della Facoltà di Psicologia dell’istruzione e come laurea magistrale in “Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione” (Master Degree in Pedagogy and Educational Sciences), della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
2) dal 2014 con la North-Caucasus Federal University (NCFU) (Institute of Education and Social Sciences) di Stavropol, come “Diploma in Psicopedagogia” della Facoltà di Psicologia dell’istruzione e come laurea magistrale in “Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione” (Master Degree in Pedagogy and dell’Università Sapienza di Roma Educational Sciences), della Facoltà di Medicina e Psicologia
Coloro che seguono questo percorso ricevono un doppio titolo (double degree).
La laurea magistrale a doppio titolo può essere conseguita con lo studio o in un delle due sedi russe o a Roma. Lo studente che si iscrive ad una delle due università partner è tenuto ad acquisire un carico non inferiore a 30 CFU presso l’altra Università partner, attraverso moduli che sono stabiliti in precedenza dalla Commissione degli Studi.
L’acquisizione di almeno 30 CFU deve essere raggiunta nel rispetto delle seguenti condizioni:
• Superamento di esami di discipline per almeno 18 CFU;
• Acquisizione di esperienza in tirocini formativi e/o preparazione e discussione della dissertazione di laurea magistrale presso l’Università partner.
I titoli di studio relativi ai corsi sono rilasciati dalle due Università, presso le quali lo studente ha sostenuto gli esami
Percorso formativo
I percorsi formativi sono approvati dal Presidente del Corso di laurea o dell’Area Didattica di cui fa parte il corso di studi.
Tutorato didattico
Allo studente viene assegnato, fin dall’immatricolazione, un tutor didattico, scelto fra i docenti del corso di laurea. Il tutor segue il percorso di studio dello studente per l’intero corso di studio, provvedendo alla verifica periodica del percorso formativo dello studente. Lo studente è tenuto ad aggiornare periodicamente il proprio percorso formativo. E’ possibile richiedere, da parte dello studente, l’assegnazione di un nuovo tutor, qualora il precedente tutor non possa più seguire il percorso di studi fino al suo compimento.
Elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dei crediti associati:
Suddivisione insegnamenti per anno di corso

Primo anno
36 crediti attività formative caratterizzanti
6 crediti a scelta studente
6 crediti laboratori
6 crediti a scelta tra le attività formative affini o integrative

Secondo anno
18 crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
6 crediti a scelta tra le attività formative affini o integrative
12 crediti a scelta studente
6 crediti tirocini
24 crediti prova finale

Prova finale
CARATTERISTICHE DELLA TESI DI LAUREA NEI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE
La prova finale di laurea, che conclude l’iter di studio di secondo livello, consiste nella stesura di una tesi su un tema concordato dal candidato con il suo relatore, di natura sperimentale o teorica.
La quantità di lavoro richiesta allo studente è commisurata al numero di CFU previsti per la prova finale dal corso di laurea (24 cfu), considerando che ogni CFU corrisponde mediamente a 25 ore di lavoro dello studente.
La tesi consiste in uno scritto originale, conforme a caratteristiche di qualità scientifica, svolto in sostanziale, autonomia e può consistere in:
►una ricerca empirica che può riguardare sia dati raccolti direttamente dal candidato (da solo o in collaborazione con altri studenti) sia dati messi a disposizione dal docente; in ogni caso deve risultare specificato il contributo del candidato alla raccolta dei dati e agli altri aspetti del lavoro.
►una ricerca bibliografica che non si riduca a una semplice compilazione, ma usi fonti autorevoli quali articoli, capitoli di libri, manuali, rassegne bibliografiche, saggi.
L’argomento della tesi di laurea può riguardare qualunque settore scientifico-disciplinare, purché previsto dal corso di studio cui lo studente è iscritto. Di norma la tesi viene svolta in un ambito disciplinare nel quale si è sostenuto almeno un esame nel corso del curricolo degli studi di secondo livello.
La stesura della tesi deve rispondere ai formati standard definiti dal Corso di Laurea (tipicamente una tesi è contenuta in un testo di non meno di ottanta pagine nel formato tesi stabilito dal corso di laurea) e deve prevedere anche un abstract da allegare alla tesi, per la commissione di laurea.
La tesi viene discussa dinanzi a una commissione composta da almeno 7 membri di cui fanno parte i relatori e i correlatori dei candidati.
Nella discussione il candidato deve dimostrare di padroneggiare criticamente l’argomento della sua tesi.
Al termine delle discussioni la commissione attribuisce i voti in riferimento a criteri definiti dal Corso di Laurea e tenendo conto sia della discussione che dei giudizi del relatore e del correlatore sulla tesi.

RUOLO DEL RELATORE E DEL CORRELATORE DI TESI DI LAUREA
Ogni studente nella preparazione dell’elaborato di laurea deve essere seguito da un docente relatore e da un correlatore esperto del tema in questione che può anche essere esterno al corso di laurea, appartenere ad altra Facoltà o ad altri Atenei. L'argomento di tesi, che deve essere congruente con gli obiettivi formativi della laurea, è concordato e svolto sotto la guida del relatore e del correlatore di norma scelti tra i professori o i ricercatori del Consiglio del corso di studi.
Il relatore pone lo studente nelle condizioni migliori per svolgere la tesi magistrale; pertanto, concorda l’argomento e il tipo di lavoro, tenendo conto delle capacità dello studente, lo aiuta a impostare il lavoro, verifica la stesura finale dell’elaborato, anche per evitare plagi, ferma restando la responsabilità dello studente riguardo al proprio lavoro.
Il relatore garantisce allo studente un numero congruo di incontri, che possono avvenire anche in piccoli gruppi – fatto salvo il carattere individuale della stesura della tesi.
Gli incontri sono finalizzati a
- individuare il tema e fornire le istruzioni per definire ipotesi e metodo dello studio;
- verificare i primi stadi di avanzamento (ad es. la raccolta dei dati per un lavoro empirico; o il reperimento e l’analisi di un numero adeguato di articoli per una ricerca bibliografica ecc.);
- verificare gli stadi ulteriori di avanzamento (ad es. l’elaborazione dei dati per un lavoro empirico; o dopo la lettura, la sintesi e la sistematizzazione degli articoli per una ricerca bibliografica ecc.) e l’impostazione del testo della tesi;
- valutare il testo completo e comunicare il giudizio allo studente.
Se la tesi prevede la partecipazione dello studente a uno studio empirico, il relatore garantisce la sicurezza e il rispetto della deontologia e delle norme etiche della ricerca.
Il relatore può non approvare il lavoro proposto qualora ravvisi che il testo contenga materiali copiati o presentati senza citazione adeguata delle fonti, chiedendone la cancellazione dalla banca prove finali.

DOMANDE DI DISCUSSIONE DELLA TESI E DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI LAUREA
Lo studente può chiedere di discutere la prova finale quando ha superato tutti gli esami (obbligatori e a scelta) del proprio corso di studi.:
In particolare, si fa presente che:
1. per laurearsi a luglio gli esami devono essere conclusi entro il primo appello estivo (fine maggio – primi di giugno);
2. per laurearsi a dicembre gli esami devono essere conclusi entro l’appello autunnale (settembre).
3. per laurearsi a marzo gli esami devono essere conclusi entro l’appello invernale (dicembre – gennaio).
Per le procedure da effettuare per avviare la DOMANDA di DISCUSSIONE della Tesi lo studente deve consultare il Promemoria Laureandi e le Istruzioni per la Domanda di Laurea On Line .
Si ricorda allo studente che il mancato rispetto delle nuove procedure (che prevedono l'inoltro della domanda di laurea on line tramite il sistema Infostud 2.0) e delle scadenze riportare nel Promemoria Laureandi, sarà motivo di esclusione dalla sedute di laurea.
Anticipo seduta di laurea
Ai sensi della delibera del Senato Accademico del 22 novembre 2005 gli studenti possono laurearsi con l’anticipo di una sessione, a condizione che abbiano ottenuto espressa autorizzazione all’anticipo dei singoli esami dal Presidente del corso di studio e della prova finale/tesi dalla Facoltà. Inoltre, ai sensi della delibera del Senato Accademico del 15 dicembre 2009, gli studenti particolarmente meritevoli, che hanno ottenuto l’autorizzazione all’anticipo di esami di profitto e che hanno sostenuto gli stessi con una votazione media pari a 29/30, possono sostenere l’esame finale di laurea con un anno di anticipo.
Il facsimile per l’istanza di richiesta anticipo tesi è disponibile nella sezione Modulistica.

L’ESAME DI LAUREA E LA PROCLAMAZIONE DI LAUREA
L'esame di laurea consiste nella discussione della tesi, avvalendosi anche di supporti multimediali, che si svolge davanti a una Commissione composta da almeno 7 professori e ricercatori incardinati, titolari di almeno un insegnamento nel corso di studi. In caso di assegnazione di correlazioni al di fuori del proprio Corso di Laurea i docenti parteciperanno alla commissione come membri aggiunti.
La prova finale è pubblica.
Al termine delle discussioni la commissione attribuisce i voti in riferimento a criteri definiti dal Corso di Laurea e tenendo conto sia della discussione che dei giudizi del relatore e del correlatore sulla tesi.
Il massimo del punteggio attribuibile alla prova finale, tenendo conto della qualità della tesi e della sua discussione, va da 10 a 12 punti. Di questi punti all’elaborato di tesi e alla discussione sono attribuiti un massimo di 10 punti, mentre 2 punti sono attribuibili dalla commissione in relazione a valutazioni in relazione a valutazioni che tengano conto del percorso di studi, al numero delle lodi, e ad altre considerazioni relative all’impegno dello studente nel percorso formativo (Erasmus, tirocinio, attività di mentoring ecc...). Tale punteggio si aggiunge al voto base con cui lo studente è ammesso alla prova finale calcolato come spiegato nella sezione Calcolo della media per il voto di laurea.
La lode è attribuita, come da Regolamento Sapienza, all'unanimità.
La proclamazione della laurea si svolge con una breve cerimonia pubblica, subito dopo la conclusione di ciascun esame di laurea. Possono assistere familiari e interessati nei limiti della capienza degli spazi disponibili per la sessione. Durante la discussione è possibile scattare foto o fare videoriprese senza recare intralcio o disturbo al regolare svolgimento della discussione.
La cerimonia di laurea è un momento di festa per gli studenti e per le loro famiglie, ma è necessario che in occasione dei festeggiamenti che fanno seguito al conseguimento della laurea, i neo-laureati, i loro amici e i familiari mantengano un comportamento consono alla dignità e al decoro dell’istituzione universitaria, evitando danni e non arrecando disturbo ai colleghi che studiano o seguono le lezioni all’interno dell’edificio.

CALCOLO DELLA MEDIA PER IL VOTO DI LAUREA
Il voto base con cui lo studente si presenta all’esame di laurea viene calcolato nel modo seguente:
- media ponderata calcolata sulla somma dei voti riportati nei singoli esami, ponderata per il numero di crediti di ciascun esame e divisa per il numero degli esami sostenuti, escluse le idoneità.

Tipologia dell'offerta formativa

Il Corso di Laurea Magistrale in Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione è articolato in due annualità.
Il Corso di Laurea Magistrale è articolato in aree formative che prevedono attività nelle seguenti discipline:
• Discipline pedagogiche e metodologiche didattiche, che riguardano i diversi destinatari delle azioni educative e formative nonché i diversi contesti in cui è possibile intervenire, ovvero le conoscenze e le competenze specifiche del Corso di Studi.
• Discipline filosofiche, psicologiche e mediche come necessaria integrazione del percorso di studi.
• Laboratori, tirocini e altre attività che si ritiene siano necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e finalizzate al completamento della formazione culturale e professionale dello studente.
Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito almeno 120 crediti.
Gli esami sono previsti nella forma di esami semestrali da 6 crediti.
Tipologia e articolazione degli insegnamenti
Le attività formative proposte prevedono:
- corsi accademici diretti a fornire conoscenze teoriche relative alle diverse aree formativi offrendo allo studente in formazione l'opportunità di confrontare criticamente modelli teorici e metodologici diversificati e specifici per ogni disciplina. I corsi sono organizzati secondo i criteri di gradualità e propedeuticità e in modo da integrare i diversi saperi disciplinari.
- laboratori, caratterizzati da un approccio esperienziale, coerenti e integrati ai singoli corsi accademici, secondo criteri di continuità e progressione.

Il corso di laurea prevede che lo studente debba sostenere non più di 12 esami o valutazioni finali di profitto. Sono escluse dal computo del numero degli esami le attività di tirocinio, nonché tutte le Altre Attività Formative. I crediti a scelta studente vengono conteggiati come unico esame.
Per particolari esigenze, gli insegnamenti possono anche essere tenuti in lingue della Comunità europea diverse dall’italiano, indicandolo nel Manifesto annuale degli studi.
Accordi internazionali
In relazione ad accordi di collaborazione con istituzioni universitarie di altri paesi è possibile conseguire un doppio titolo.
Sono previsti due percorsi di laurea magistrale a doppio titolo con due università della Federazione Russa: 1) dal 2010, con la MOSCOW STATE UNIVERSITY OF PSYCHOLOGY & EDUCATION (’M.G.P.P.U.) di Mosca, come “Diploma in Psicopedagogia” della Facoltà di Psicologia dell’istruzione e come laurea magistrale in “Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione” (Master Degree in Pedagogy and Educational Sciences), della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
2) dal 2014 con la North-Caucasus Federal University (NCFU) (Institute of Education and Social Sciences) di Stavropol, come “Diploma in Psicopedagogia” della Facoltà di Psicologia dell’istruzione e come laurea magistrale in “Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione” (Master Degree in Pedagogy and dell’Università Sapienza di Roma Educational Sciences), della Facoltà di Medicina e Psicologia
Coloro che seguono questo percorso ricevono un doppio titolo (double degree).
La laurea magistrale a doppio titolo può essere conseguita con lo studio o in un delle due sedi russe o a Roma. Lo studente che si iscrive ad una delle due università partner è tenuto ad acquisire un carico non inferiore a 30 CFU presso l’altra Università partner, attraverso moduli che sono stabiliti in precedenza dalla Commissione degli Studi.
L’acquisizione di almeno 30 CFU deve essere raggiunta nel rispetto delle seguenti condizioni:
• Superamento di esami di discipline per almeno 18 CFU;
• Acquisizione di esperienza in tirocini formativi e/o preparazione e discussione della dissertazione di laurea magistrale presso l’Università partner.
I titoli di studio relativi ai corsi sono rilasciati dalle due Università, presso le quali lo studente ha sostenuto gli esami
Percorso formativo
I percorsi formativi sono approvati dal Presidente del Corso di laurea o dell’Area Didattica di cui fa parte il corso di studi.
Tutorato didattico
Allo studente viene assegnato, fin dall’immatricolazione, un tutor didattico, scelto fra i docenti del corso di laurea. Il tutor segue il percorso di studio dello studente per l’intero corso di studio, provvedendo alla verifica periodica del percorso formativo dello studente. Lo studente è tenuto ad aggiornare periodicamente il proprio percorso formativo. E’ possibile richiedere, da parte dello studente, l’assegnazione di un nuovo tutor, qualora il precedente tutor non possa più seguire il percorso di studi fino al suo compimento.
Elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e dei crediti associati:
Suddivisione insegnamenti per anno di corso
Primo anno
48 crediti attività formative caratterizzanti
6 crediti a scelta studente
6 crediti laboratori

Secondo anno
12 crediti a scelta tra attività formative caratterizzanti
12 crediti a scelta tra le attività formative affini o integrative
6 crediti a scelta studente
6 crediti tirocini
24 crediti prova finale