LABORATORI PROFESSIONALI

Canale 1
STEFANIA CATANZARO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma verrà sviluppato durante i tre anni di corso, rispettando il criterio dei livelli crescenti di complessità. Lo studente dovrà dimostrare di possedere le seguenti conoscenze ed abilità: - effettuare diluizioni semplici di farmaco con calcolo mentale - effettuare il lavaggio delle mani sociale, antisettico chirurgico - smaltire in modo corretto i rifiuti ospedalieri - effettuare la sanificazione dell’unità paziente (letto, comodino) - conoscere e applicare i principi di gestione igienico-sanitaria dell'ambiente - decontaminare, lavare, disinfettare, confezionare e sterilizzare il materiale sanitario - preparare un campo sterile - conoscere il corretto utilizzo dei DPI, le procedure da attuare in caso di contatto con liquidi biologici e le procedure di isolamento (legge 81/2008) - effettuare l’igiene completa del paziente allettato (igiene occhi, naso, orecchie, capelli; taglio della barba, igiene perineale maschile e femminile, cure igieniche dei genitali, cura delle estremità e delle unghie, cura del cavo orale) - eseguire bagno e doccia antisettici - rifare il letto vuoto e il letto occupato con tipologia di paziente semplice - rifare il letto vuoto e occupato con tipologia di paziente complesso - rifare il letto alla dimissione del paziente - prevenire e classificare le lesioni da pressione - eseguire bendaggi e fasciature (escluse fasciature terapeutiche) - conoscere e utilizzare le scale di valutazione del dolore, del rischio di lesione da pressione e del rischio di caduta - mettere in atto le tecniche di aiuto al paziente nella deambulazione utilizzare i presidi utili alla deambulazione del paziente - effettuare la mobilizzazione e il posizionamento del paziente a letto e in carrozzina - far eseguire esercizi semplici di mobilizzazione attiva e passiva - eseguire correttamente le tecniche di spostamento a letto del paziente (verso il bordo e verso la testiera) - eseguire in modo corretto il passaggio dalla posizione supina alla posizione laterale e seduta - mettere in atto le tecniche di trasferimento letto / barella / sedia / carrozzina - effettuare e gestire il trasporto del paziente in barella, in carrozzina e assistere il paziente nella deambulazione - preparare l’assistito al pasto - eseguire correttamente tecniche di somministrazione dei pasti al paziente a bassa complessità - rilevare peso e altezza finalizzati al calcolo del BMI – controllare il bilancio idrico - utilizzare e gestire ausili idonei all’incontinenza urinaria e fecale - applicare tecniche di monitoraggio della diuresi - monitorare le eliminazioni - eseguire il clistere evacuante - gestire il cateterismo vescicale transuretrale - effettuare la misurazione dei parametri cardiocircolatori e respiratori di base (pressione arteriosa, frequenza respiratoria frequenza cardiaca, rilievo della temperatura, saturazione con saturimetro) - somministrare al paziente la terapia orale, intradermica, sottocutanea, intramuscolare, topica, aerosolterapia, ossigenoterapia. Preparazione e riordino del carrello - eseguire il prelievo di sangue capillare - raccogliere, conservare e trasportare campioni di urine, feci, escreato per esami - raccogliere campioni per esami diagnostici (chimico-fisico, colturale, citologico, istologico) - eseguire e leggere l'esame delle urine con stick (compresa la determinazione di glicosuria e acetonuria mediante stick) - determinazione della glicemia con reflettometro su prelievo di sangue capillare - riconoscere le principali caratteristiche organolettiche degli escreti e dei secreti -eseguire una medicazione semplice -preparazione pre-operatoria della cute - applicazioni calde e fredde - gestione del sondino naso-gastrico - gestione del catetere vescicale - esecuzione di bendaggi e fasciature - preparazione della salma - gestione e somministrazione della terapia orale, parenterale, topica; la chemioterapia; la diluizione dei farmaci - inserzione e gestione del s.n.g. - le stomie digestive – irrigazione di una stomia -gestione del catetere venoso periferico e centrale -la trasfusione di sangue ed emoderivati -il prelievo di sangue venoso periferico; l’emocoltura -inserzione e gestione del catetere vescicale - tipi di ferite e modalita’ di cicatrizzazione ;medicazione delle ferite chirurgiche -tipi di drenaggio: a piatto, a caduta, in aspirazione, drenaggio di bulau -esecuzione e monitoraggio ecg - gestire le pompe infusionali - somministrare e gestire la nutrizione clinica: enterale e parenterale -programmare attuare valutare l’assistenza infermieristica pre-intra-post- operatoria e pre-intra-post esami endoscopici ed invasivi -gestione della tracheostomia -l’emogasanalisi -l’aspirazione delle vie aeree – raccolta di un campione di aspirato tracheale per coltura e abg -la ventilazione artificiale manuale e meccanica – il bls – l’ambu -il monitoraggio multiparametrico -la gestione del carrello dell’emergenza -la trasfusione di sangue ed emoderivati -il prelievo di sangue venoso da CVC -punture esplorative: paracentesi, toracentesi, rachicentesi
Prerequisiti
indispensabile: competenze matematiche per eseguire calcoli mentali (divisioni, moltiplicazioni, proporzioni, percentuali) anche con decimali, per la diluizione dei farmaci. importante: capacità di ragionamento empirico e problem solving utile: destrezza e manualità, conoscenze di infermieristica clinica, anatomia, fisiopatologia, farmacologia
Testi di riferimento
L. Saiani, A. Brugnolli: Trattato di Cure Infermieristiche III edizione. Casa Editrice Ildenson Gnocchi Kozier - Erb - Berman - Snyder - Frandsen :Fondamenti di assistenza infermieristica secondo Kozier e Erb - concetti, procedure e pratica- Casa Editrice PICCIN J.M. Wilkinson, L.S. Treas, K.L. Barnett, M.H. Smith: Fondamenti di assistenza infermieristica- Teoria, concetti e applicazioni. CEA G. Ledonne, S. Tolomeo: Calcoli e dosaggi farmacologici. Le responsabilità dell'infermiere. CEA L.J. Carpenito: Piani di assistenza infermieristica CEA L.J. Carpenito: Manuale tascabile delle Diagnosi Infermieristiche CEA
Frequenza
OBBLIGATORIA AL 100 PER CENTO
Modalità di esame
E' previsto un laboratorio di 30 ore (1 CFU), che verrà svolto prima di iniziare il tirocinio per ogni anno di corso . Sono previste tre edizioni di laboratorio dopo ogni appello di esame di tirocinio (ottobre, gennaio, giugno). Al termine di ciascun laboratorio verrà somministrato agli studenti un test di apprendimento, costituito da 30 domande chiuse con opzioni multiple di risposta, atto a verificare il livello di apprendimento degli argomenti trattati e dei principi scientifici che supportano la tecnica. Il test di apprendimento si intende superato rispondendo correttamente al 54% delle domande, e consente l'inserimento dello studente in tirocinio. La frequenza delle lezioni di laboratorio è obbligatoria al 100%. In caso di assenze, lo studente dovrà integrare le lezioni perse nella successiva edizione di laboratorio per poter sostenere il test di apprendimento. Il mancato superamento del test di apprendimento determinerà la necessità di ripetere il laboratorio nella successiva edizione, e di sostenere un nuovo test di apprendimento prima dell'assegnazione in tirocinio.
Modalità di erogazione
lezioni frontali, simulazioni, analisi dei casi
Alessio Mazzotta Scheda docente
ESTER IPPOLITI Scheda docente
  • Codice insegnamentoAAF1404
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoInfermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea B – Roma Azienda Policlinico Umberto I
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • CFU3