Programma
Programma Tirocinio 1° anno CdS Fisioterapia M SFN
L’obiettivo principale in questa fase è la comprensione del ruolo del Fisioterapista e la sua funzio0ne all’interno dell’equipe riabilitativa/multidisciplinare. Nonostante il primo anno di tirocinio sia prettamente di tipo osservativo, lo studente deve sfruttare questo primo approccio per comprendere bene il ruolo del Fisioterapista.
Il percorso formativo pratico e di tirocinio del 1° anno di corso prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• Nell’ambito della PREVENZIONE: applica tutti i principi di igiene e sicurezza atti a prevenire l’insorgenza di infezioni (lavaggio mani, utilizzo dei DPI, applica i maggiori principi di tutela della sicurezza e della salute personale e del paziente)
• Nell’ambito di CURA e RIABILITAZIONE: è in grado di descrivere le caratteristiche del movimento normale e, posto di fronte a condizioni patologiche, riesce a rilevare le più macroscopiche alterazioni morfologiche, strutturali e funzionali che alterano le autonomie. Lo studente è capace di identificare i punti di repere a livello degli arti e del tronco mediante la palpazione, di eseguire la misurazione del movimento articolare tramite goniometro e riconoscere lo stato dei muscoli attraverso l’esame muscolare.
• Attraverso l’aiuto delle conoscenze teoriche riconosce la differenza fra tecniche di mobilizzazione passiva, attivo-assistita, attiva e contro resistenza ed è in grado di effettuare tecniche di mobilizzazione globale e segmentaria con prese corrette. Il tirocinante esegue passaggi posturali supino/seduto, letto/carrozzina e seduto/stazione eretta valutando l’utilizzo di ausili idonei; posiziona correttamente i pazienti nei diversi decubiti (laterale, supino e prono) nonché nella posizione seduta. Comprende l’utilizzo e lo scopo delle scale di valutazione.
• Nell’ambito dell’EDUCAZIONE TERAPEUTICA: riesce ad argomentare le proprie ipotesi di indicazioni e controindicazioni necessarie ai pazienti e ai care-giver nelle patologie più semplici.
• Nell’ambito della FORMAZIONE e AUTOFORMAZIONE: contribuisce in modo attivo alla propria formazione, richiedendo delucidazioni quando necessario e riflettendo sulle proprie lacune. Attraverso il confronto sul proprio operato con il tutor di riferimento si focalizza sui propri punti di forza e debolezza in funzione del tirocinio successivo. Comprensione dei propri bisogni formativi, assunzione di responsabilità per il proprio sviluppo professionale, risposta ai continui cambiamenti della conoscenza e dei bisogni sanitari e sociali.
• Nell’ambito della PRATICA BASATA sulle PROVE di EFFICACIA: si interroga sulle prove di efficacia.
• Nell’ambito della RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE: comprende quali siano i propri limiti, sia in base alle conoscenze acquisite, sia in base al proprio ambito professionale. In tutti i contesti in cui opera aderisce ai principi di etica e rispetto della privacy.
• Nell’ambito della GESTIONE e MANAGEMENT: si adopera per conoscere finalità e organizzazione di un reparto/servizio di riabilitazione, nonché le procedure burocratiche e organizzative per accedere ad una prestazione ambulatoriale, inoltre, è in grado di predisporre il setting riabilitativo (preparazione dello spazio dilavoro, del materiale necessario ecc) e si pone sempre in una situazione di ascolto attivo.
• Nell’ambito della COMUNICAZIONE e RELAZIONE: utilizza un lingueggio appropriato in funzione del soggetto con cui si relaziona (paziente, care-giver e altre figure professionali), rapporto professionale e relazionale con le varie figure e si pone sempre in una situazione di ascolto attivo. Si inserisce nel team interprofessionale, lavoro di gruppo.
Prerequisiti
Avere le conoscenze relative alle basi anatomo-fisiologiche del corpo umano
Frequenza
Il tirocinio si svolgerà dal lunedì al venerdì (escluso il sabato e i festivi) per una durata di 6 ore giornaliere. Gli orari programmati debbono essere rispettati ed eventuali modifiche concordate con il coordinatore/tutor a cui si è affidati
Modalità di esame
Valutazione di competenze e abilità specifiche sviluppate durante l'esperienza di tirocinio clinico.
Prova teorica: osservazione, valutazione, descrizione del movimento normale, identificazione dei punti di repere, conoscenza delle diverse articolazioni, stato dei muscoli.
Prova pratica: simulazione tecniche di mobilizzazione globale e segmentaria con prese corrette, passaggi posturali, posizionamenti, scale di valutazione
Per accedere all'esame è necessario:
aver svolto tutte le ore di tirocinio programmate, aver superato gli esami propedeutici previsti per il corso (Metodologia generale della Riabilitazione)
Modalità di erogazione
Gli studenti si recano presso le sedi a cui sono assegnati per svolgere il tirocinio. Le principali strutture della ASL Roma 1 utilizzate per l’espletamento del Tirocinio Clinico degli studenti afferenti al CdS sono:
Presidio Ospedaliero San Filippo Neri
Presidio Ospedaliero Santo Spirito in Sassia
Presidio Nuovo Regina Margherita
Servizi Territoriali
Le principali strutture esterne, in convenzione, per l’espletamento del Tirocinio sono:
Centro di Riabilitazione e RSA Don Orione
Centro di Riabilitazione e RSA Fondazione Don Gnocchi Pace e Provvedenza
Centro di Riabilitazione e RSA Nomentana Hospital