Programma
Il Corso di Studi è articolato in lezioni, organizzate in forma di seminari, su due ambiti specifici:
a. Processo, progetto e sistema tecnologico; linguaggio tecnico e norme di progettazione
_sui temi del processo edilizio, sull’approccio esigenziale/prestazionale e sulle tecniche di sviluppo del progetto, finalizzati a riprendere alcuni aspetti sviluppati nel Corso di Tecnologia dell’Architettura I (svolto al primo anno);
b. Tecniche, sistemi e prodotti; approccio ambientale e life cycle al progetto tecnologico
_sui sistemi costruttivi, le componenti ed i prodotti tradizionali ed evoluti.
I seminari saranno articolati secondo il programma d’insegnamento che prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
_Le fasi del processo edilizio: programmazione; progettazione; costruzione; gestione. Gli attori del processo edilizio.
_Elaborati del progetto edilizio preliminare, definitivo ed esecutivo.
_Le norme per la rappresentazione grafica dei progetti. Convenzioni grafiche.
_Il sistema esigenziale/prestazionale e la qualità edilizia. Il progetto dalle esigenze alle prestazioni. Definizioni di esigenze, requisiti e prestazioni. I requisiti della costruzione.
_Il sistema ambientale. Requisiti e prestazioni ambientali. Definizioni di unità ambientale e di elemento spaziale. Cenni di progettazione degli elementi spaziali.
_Cenni sui principi dell’architettura bioclimatica.
_Il sistema tecnologico. La classificazione tecnologica secondo la UNI 8290.
_La struttura portante (classificazione degli elementi, requisiti, modelli e strati funzionali):
_Struttura di fondazione: fondazioni superficiali continue e discontinue; fondazioni profonde;
_Struttura di elevazione: continue e discontinue. Strutture di elevazione a pareti portanti in muratura. Strutture in calcestruzzo armato, in acciaio e in legno;
– Strutture di contenimento.
_La chiusura (classificazione degli elementi, requisiti, modelli e strati funzionali):
_Chiusura verticale: pareti perimetrali verticali opache e infissi esterni verticali;
_Chiusura orizzontale inferiore e su spazi esterni: solai a terra e infissi orizzontali;
_Chiusura superiore: coperture piane; coperture inclinate (requisiti; strati funzionali, modelli funzionali).
_La partizione interna (classificazione degli elementi, requisiti, modelli e strati funzionali):
_Partizione interna verticale: pareti interne verticali; infissi interni verticali; elementi di protezione;
_Partizione interna orizzontale: solai; soppalchi; infissi interni orizzontali;
_Partizione interna inclinata: scale e rampe; classificazione e composizione delle scale.
_La partizione esterna (classificazione degli elementi, requisiti, modelli e strati funzionali):
_Partizione esterna verticale: elementi di protezione; elementi di separazione;
_Partizione esterna orizzontale: balconi; logge e passerelle; rampe esterne.
Parallelamente è richiesto agli studenti l’approfondimento delle tematiche trattate nei seminari attraverso l’analisi critica di un caso di studio esistente (dalla scala 1:200 alla scala 1:50) e la redazione di una sperimentazione progettuale a partire elaborati grafici costruttivi riferiti alle principali unità tecnologiche del sistema edilizio (in scala 1:50 e 1:20).
L’esercizio prevede, inoltre, la ricerca tecnica di componenti e prodotti specifici di supporto alla redazione degli elaborati grafici richiesti e la sistematizzazione delle informazioni tecniche in un catalogo tecnologico (da raccogliere durante tutto il semestre e presentare sotto forma schede tecniche di sistemi, prodotti, materiali, sistemi di montaggio e schemi di posa, specifiche di prestazione, certificati, ecc..).
Prerequisiti
Pur non essendo formalmente prevista alcuna propedeuticità, la “progettazione edilizia”, ed in particolare la “progettazione tecnologica dell’organismo edilizio”, è un tema altamente interdisciplinare che rende indispensabile la conoscenza pregressa di altre discipline quali la Tecnologia dell’Architettura I, il Disegno, la Meccanica delle Strutture e la Scienza delle Costruzioni. La conoscenza teorico-metodologica e strumentale-applicativa degli argomenti trattati nei corsi precedentemente esposti, svolti tra il I e il II anno, e la capacità di disegno a mano libera, di disegno tecnico, anche mediante l’utilizzo di software di grafica e modellazione 2D, costituiscono dei prerequisiti importanti per un adeguato percorso finalizzato alla conoscenza, all’analisi critica, alla progettazione e alla riqualificazione di un qualsiasi organismo edilizio.
Testi di riferimento
• AA.VV. (1995). Manuale di progettazione edilizia. Vol. 4 – Tecnologie. Hoepli, Milano;
• Arbizzani, E. (2012), Il progetto per costruire. 50 progetti per 10 processi. Maggioli, Rimini;
• Arbizzani, E. (2021), Progettazione tecnologica dell'architettura. Processo, progetto, costruzione. Con
espansione online. Maggioli, Rimini;
• Benedetti, C., Bacigalupi, V. (2005), Materiali e progetto. Il futuro della tradizione, Kappa, Roma;
• Campioli, A. & Lavagna, M. (2013), Tecniche e Architettura. CittàStudi, Milano;
• Morabito G. & Marrone P. (2009-2014), Tecnologia che serve agli architetti. Voll. 1-4. Alinea, Firenze;
• Neufert, E. (1999), Enciclopedia pratica per progettare e costruire, nona edizione, Hoepli editore, Milano;
• Torricelli M.C. et Al. (2001). Materiali e tecnologie dell’architettura. Bari-Roma: Laterza;
• Zaffagnini M., Progettare nel processo edilizio, Parma Ed., Bologna 1981.
Frequenza
Il corso non ha frequenza obbligatoria, ma data la natura dei contenuti, la frequenza è fortemente consigliata.
Modalità di esame
La valutazione dell’apprendimento sarà focalizzata sulla valutazione dei risultati di apprendimento attesi, in linea con quanto definito nella sezione specifica.
Per gli studenti frequentanti:
La verifica delle conoscenze acquisite dagli studenti frequentanti si svolgerà attraverso un colloquio orale finale, a partire dalla sperimentazione progettuale svolta e dagli elaborati grafici richiesti per l’esame, revisionati durante l’intero semestre, prodotti in aula durante le ore del Corso, con eventuali approfondimenti frutto di lavoro individuale a casa. Il colloquio finale verterà, dunque, sull’intero programma del corso, a partire dalla discussione degli elaborati della sperimentazione progettuale svolta durante il semestre ed evidenziando, per quest’ultima, il contributo dei singoli studenti al lavoro collettivo. Nell’ambito del colloquio orale può essere richiesto lo svolgimento, a mano libera, di schizzi e particolari costruttivi a supporto dell’esposizione orale.
Per gli studenti non frequentanti:
La verifica delle conoscenze acquisite dagli studenti non frequentanti si svolgerà attraverso una prova scritta e un colloquio orale, svolti entrambi nello stesso giorno d’esame. Il colloquio orale verterà sull’intero programma del corso, a partire dalla discussione e dall’analisi critica degli elaborati grafici redatti per la prova scritta e dai particolari costruttivi, che saranno prodotti a mano libera in modalità ex-tempore. Nell’ambito del colloquio orale potrebbero essere richiesti ulteriori schizzi e particolari costruttivi a supporto dell’esposizione orale.
In entrambi i casi di studenti frequentanti o non frequentanti, al fine di valutare il grado di raggiungimento da parte degli studenti dei risultati di apprendimento attesi, per la prova finale saranno utilizzati criteri di valutazione sulla conoscenza dei contenuti, sulla chiarezza espositiva e la capacità di analisi critica, sulla padronanza del linguaggio tecnico e sulla capacità grafica.
Il voto sarà espresso in trentesimi da 18/30 a 30/30 con lode, in funzione del livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità acquisite indicati, secondo il seguente schema di valutazione:
_Ottimo: ottima conoscenza dei contenuti del corso; ottima abilità nell’esposizione degli argomenti, nella rappresentazione grafica e nell’uso del linguaggio tecnico; ottima capacità nell’applicazione delle conoscenze acquisite per le scelte tipologiche, materiche e tecnico costruttive necessarie per la progettazione e la riqualificazione di un organismo edilizio a fronte di quesiti specifici; ottima capacità di giudizio, di analisi sintetico-valutativa di dati relativi alle caratteristiche funzionali, tecnologiche e prestazionali di un organismo edilizio; ottima capacità di interpretazione ed applicazione della normativa tecnica.
_Buono: buona conoscenza dei contenuti del corso; buona abilità nell’esposizione degli argomenti, nella rappresentazione grafica e nell’uso del linguaggio tecnico; buona capacità nell’applicazione delle conoscenze acquisite per le scelte tipologiche, materiche e tecnico costruttive necessarie per la progettazione e la riqualificazione di un organismo edilizio a fronte di quesiti specifici.
_Discreto: discreto livello di conoscenza dei contenuti del corso; discreta abilità nell’esposizione degli argomenti, nella rappresentazione grafica e nell’uso del linguaggio tecnico; discreta capacità nell’applicazione delle conoscenze acquisite per le scelte tipologiche, materiche e tecnico costruttive necessarie per la progettazione e la riqualificazione di un organismo edilizio a fronte di quesiti specifici.
_Sufficiente: Un livello sufficiente di conoscenza dei contenuti del corso; Sufficienti abilità nell’esposizione degli argomenti, nella rappresentazione grafica e nell’uso del linguaggio tecnico; Sufficienti capacità nell’applicazione delle conoscenze acquisite per le scelte tipologiche, materiche e tecnico costruttive necessarie per la progettazione e la riqualificazione di un organismo edilizio a fronte di quesiti specifici.
_Insufficiente: Mancanza di una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati e di una sufficiente capacità di applicare le conoscenze acquisite a casi concreti.
Bibliografia
• AA.VV. (1995). Manuale di progettazione edilizia. Vol. 4 – Tecnologie. Hoepli, Milano;
• Arbizzani, E. (2012), Il progetto per costruire. 50 progetti per 10 processi. Maggioli, Rimini;
• Arbizzani, E. (2021), Progettazione tecnologica dell'architettura. Processo, progetto, costruzione. Con
espansione online. Maggioli, Rimini;
• Benedetti, C., Bacigalupi, V. (2005), Materiali e progetto. Il futuro della tradizione, Kappa, Roma;
• Campioli, A. & Lavagna, M. (2013), Tecniche e Architettura. CittàStudi, Milano;
• Morabito G. & Marrone P. (2009-2014), Tecnologia che serve agli architetti. Voll. 1-4. Alinea, Firenze;
• Neufert, E. (1999), Enciclopedia pratica per progettare e costruire, nona edizione, Hoepli editore, Milano;
• Torricelli M.C. et Al. (2001). Materiali e tecnologie dell’architettura. Bari-Roma: Laterza;
• Zaffagnini M., Progettare nel processo edilizio, Parma Ed., Bologna 1981.
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno erogate in modalità tradizionale frontale in aula, anche in modo integrato tra i due canali. Durante il semestre saranno inoltre proposte esercitazioni finalizzate alla produzione di elaborati grafici richiesti per l’esame, revisionati durante l’intero semestre, prodotti in aula durante le ore di lezione, con eventuali approfondimenti frutto di lavoro individuale a casa. Saranno previste due giornate di revisione plenaria a canali congiunti con il contributo di entrambi i docenti per favorire l’interscambio delle informazioni tra i gruppi di lavoro e abituare gli studenti alla valutazione da parte di una commissione mista (con membri interni ed esterni alla docenza).
Qualora previsto o espressamente richiesto per ragioni organizzative e istituzionali dagli Organi di Facoltà, di Ateneo o per cause di forza maggiore, le lezioni saranno erogate in modalità telematica on-line su piattaforma Google Meet.
Come piattaforme di supporto alla didattica saranno usate E-learning Sapienza e Google Classroom.