Programma
Il corso si propone di fornire le nozioni di teoria e di storia del restauro, garantire competenze di comprensione analitica, d'indagine storica e costruttiva dell'architettura, di lettura e diagnosi dei fenomeni di degrado e d'intervento conservativo, fornendo le conoscenze e la capacità critiche necessarie alla stesura degli elaborati di progetto per il restauro.
Il corso si articola in lezioni e attività di laboratorio con esercitazioni. L'insieme delle tradizionali lezioni ex-cathedra, su problemi di metodo e di carattere più generale, sarà integrato, quindi, da attività applicative. Le esercitazioni avranno per tema lo studio di un monumento, o d'una parte significativa di esso, che presenti problemi di conservazione e garantisca la possibilità di condurre un rilievo diretto, la lettura filologica e storico-critica, le analisi relative allo stato di degrado dei materiali, la sperimentazione di proposte d'intervento.
Gli argomenti proposti Teoria del restuaro; tecniche costruttive tradizionali e materiali impiegati in architettura; conservazione degli edifici a rudere; analisi murarie, dimensionali e tipologiche in edifici storico/artistici; analisi del degrado e delle sue cause (analisi diagnostiche); il progetto di conservazione (preconsolidamento, pulitura, consolidamento, integrazione, protezione); il riuso di edifici storico artistici.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza dei fondamenti della storia dell'architettura antica e medievale e delle tecniche di rilievo manuali e strumentali.
Appropriate capacità critiche per comprendere l'architettura.
Testi di riferimento
Materiale didattico elaborato dal docente sarà disponibile tramite piattaforma elearning.
Bellanca C.; Mora Alonso-Munoyerro S., Heritage Problems, Causes and Solutions, Sapienza Università Editrice, Roma 2023
Frequenza
Frequenza obbligatoria
Modalità di esame
Al termine del corso, in occasione dell’esame, lo studente dovrà esporre al docente, tramite l’illustrazione di tutti gli elaborati grafici predisposti durante il corso, lo sviluppo del suo progetto di restauro, a partire dall’indagine storica effettuata sull’edificio storico artistico oggetto dell’intervento. Gli sarà chiesto di illustrare le indagini effettuate (murarie, dimensionali, materiche, tipologiche). Illustrerà le analisi relative al degrado dell’edificio e il conseguente progetto di restauro conservativo e dell’eventuale riuso.
Nel corso del colloquio d’esame il docente chiederà di approfondire singoli aspetti del lavoro svolto, con particolare attenzione alle motivazioni ‘critiche’ su cui si è basata la proposta di intervento.
Bibliografia
Conservazione della pietra
Lazzarini, L., M. Laurenzi Tabasso (1986), Il restauro della pietra, CEDAM, Padova
Stone Conservation Overviews
Amoroso, G. G., and V. Fassina. 1983. Stone Decay and Conservation: Atmospheric Pollution, Cleaning, Consolidation, and Protection. Materials Science Monographs 11. Amsterdam and New York: Elsevier.
Fassina, V., ed. 2000. Proceedings of the 9th International Congress on Deterioration and Conservation of Stone, Venice, June 19–24, 2000. Amsterdam and New York: Elsevier.
Conservazione della pietra, trattamenti
Cameron, S. 1997. Biological Growths on Sandstone Buildings: Control and Treatment. Historic Scotland Technical Advice Notes 10. Edinburgh: Historic Scotland.
Laurenzi Tabasso, M. 2004. Products and methods for the conservation of stone: Problems and trends. In Proceedings of the 10th International Congress on Deterioration and Conservation of Stone, Stockholm, June 27–July 2, 2004, ed. D. Kwiatkowski and R. Löfvendahl, vol. 1, 269–82. Stockholm: ICOMOS Sweden.
Laurenzi Tabasso, M., and Simon S. 2006. Testing methods and criteria for the selection/evaluation of products for the conservation of porous building materials. Reviews in Conservation 7: 67–82.
Scienza e conservazione
Torraca, G. 1999. The scientist in conservation. Conservation: The GCI Newsletter 14 (3).
Torraca, G. 2009. Lectures on Materials Science for Architectural Conservation. Los Angeles: Getty Conservation Institute.
Modalità di erogazione
Didattica frontale. Alcune lezioni saranno svolte all'esterno.