RESTAURO DEI MONUMENTI - LABORATORIO

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di trasmettere agli studenti le conoscenze teoriche e strumentali necessarie a gestire, con piena consapevolezza, l’elaborazione di unprogetto architettonico esecutivo di un organismo spaziale di dimensioni limitate, che verifichi la compatibilità delle intenzioni formali con il complesso deivincoli economici e delle soluzioni funzionali, strutturali, tecnologiche ed impiantistiche. In questo contesto, viene indagata sistematicamente la rispondenzaedilizia del progetto, identificandone le diverse componenti e verificando la praticabilità delle soluzioni progettuali.

Canale 1
DANIELA ESPOSITO Scheda docente
Canale 2
LIA BARELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso si propone di fornire, attraverso una corretta impostazione teorica e adeguati strumenti operativi, le competenze per poter giungere alla comprensione storica, critica e tecnica di un monumento nella sua globalità, in funzione dell’elaborazione di una proposta di intervento conservativo. Le lezioni affronteranno in particolare brevi richiami alla teoria del restauro, l’approfondimento di tutti quegli aspetti concernenti la ricerca sul monumento - da un punto di vista sia materiale sia critico - le ricerche archivistiche, iconografiche e bibliografiche, l’analisi diretta e circostanziata del monumento nella sue caratteristiche geometriche, spaziali, tettoniche, ma anche tipologiche e funzionali, il rilievo e la sua restituzione grafica come ‘edizione critica’ del testo architettonico con particolare attenzione alla stratigrafia storica, le letture metrologiche e modulari. Particolare attenzione sarà data pure allo studio, al riconoscimento e ad un’efficace resa grafica delle diverse cause di degrado e dissesto dei materiali utilizzati nell’edilizia storica. L’esercitazione verterà su un singolo monumento, concordato con il docente, dotato di qualità storico-estetiche e bisognoso di un intervento di restauro; prevederà l’esecuzione di elaborati grafici (a diverse scale) finalizzati all’analisi e al successivo, coerente progetto di restauro (rilievo – ricerca storico/critica – confronti – analisi interpretative – diagnosi – progetto di restauro) L’articolazione del programma prevede un blocco di circa 50 ore destinate a lezioni teoriche frontali, suddivise tra il richiamo ai principali fondamenti teorici della disciplina (20 ore) e l’approfondimento degli aspetti metodologici e progettuali (30 ore); le restanti 75 ore sono destinate ad attività laboratoriale, finalizzata all’elaborazione del progetto (possono essere previsti sopralluoghi esterni). Supporto alla didattica in uso: Computer e videoproiettore.
Prerequisiti
Il corso non ha propedeuticità. Si ritiene tuttavia importante possedere conoscenze di base sulla teoria e la pratica del restauro, il rilievo architettonico e la ricerca storica in ambito architettonico.
Testi di riferimento
Testi obbligatori: CARBONARA Giovanni, Restauro dei monumenti. Guida agli elaborati grafici, Liguori, Napoli 1990. CARBONARA Giovanni, Avvicinamento al restauro, Liguori, Napoli 1997. DOGLIONI Francesco, Stratigrafia e restauro, Lint, Trieste, 1997. GIULIANI Fulvio Cairoli, L'edilizia nell'antichità. Nuova edizione con CD-ROM, Carocci, Roma 2006. notes of lessons
Modalità insegnamento
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata a un manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici. L'attività seminariale si articolerà nei seguenti step: 1 - Rilievo inteso come analisi critica del "testo architettonico", finalizzati alla piena comprensione, in particolare storico-estetica, tettonica e diagnostica, dell'edificio (1:50, 1:20, 1:10); 2 - ricerca storico-critica con l'identificazione delle fasi storiche più importanti; 3 - analisi comparativa su aspetti tipologici, stilistici, metrologici, proporzionali e materiali del monumento e del suo apparato murario; Sul prospetto o nelle parti più significative: 4 - mappatura dei fenomeni di degrado; 5 - progetto di conservazione.
Frequenza
Il corso, annuale, prevede una frequenza obbligatoria, con firme di presenza.
Modalità di esame
La prova finale prevede un colloquio individuale sugli argomenti delle lezioni e della bibliografia di base e la valutazione, con commenti e chiarimenti, sul tema e le modalità dell’esercitazione condotta nel corso del laboratorio. Le due componenti della prova sono volte a verificare l’acquisizione delle competenze ritenute necessarie e la capacità di applicazione delle stesse a uno specifico tema pratico.
Bibliografia
BOATO Anna, L' archeologia in architettura: misurazioni, stratigrafie, datazioni, restauro. Introduzione di B. Paolo Torsello, Marsilio, Venezia 2008. BRUSCHI Arnaldo, Indicazioni metodologiche per lo studio storico dell'architettura, in Lineamenti di storia dell'architettura, Roma, Carucci, 1978, pp.13-29; Trattato di restauro architettonico, diretto da Giovanni Carbonara, 4 voll., Utet, Torino 1996. TORSELLO B. Paolo, MUSSO Stefano. F., Tecniche di restauro architettonico, 2 voll., Utet, Torino 2003.
Modalità di erogazione
Il corso si articolerà in una serie di lezioni teoriche frontali su argomenti generali e di metodo destinate ad agevolare la ricerca storica monografica finalizzata a un manufatto architettonico e in una successiva attività seminariale, di confronto e revisione con il docente che riguarderà gli elaborati grafici. L'attività seminariale si articolerà nei seguenti step: 1 - Rilievo inteso come analisi critica del "testo architettonico", finalizzati alla piena comprensione, in particolare storico-estetica, tettonica e diagnostica, dell'edificio (1:50, 1:20, 1:10); 2 - ricerca storico-critica con l'identificazione delle fasi storiche più importanti; 3 - analisi comparativa su aspetti tipologici, stilistici, metrologici, proporzionali e materiali del monumento e del suo apparato murario; Sul prospetto o nelle parti più significative: 4 - mappatura dei fenomeni di degrado; 5 - progetto di conservazione.
  • Codice insegnamento1035673
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoArchitettura (Restauro) - Architecture (Conservation)
  • CurriculumArchitettura (Restauro)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDICAR/19
  • CFU10
  • Ambito disciplinareTeorie e tecniche per il restauro architettonico