10605330 | BOOK DESIGN AND TYPOGRAPHY STUDIO | 1º | 9 | ENG |
Obiettivi formativi Il Laboratorio integrato di Editoria e Tipografia ha l'obiettivo di fornire strumenti teorico-critici, progettuali e tecnici per consentire allo studente di affrontare il progetto di artefatti e sistemi di artefatti complessi nell’ambito della Comunicazione Visiva basati su uno dei suoi elementi fondanti: la tipografia. Il laboratorio intende quindi fornire gli strumenti per un utilizzo consapevole del carattere tipografico nella progettazione di diverse tipologie di artefatto nell’ambito editoriale. Tali strumenti comprendono la conoscenza dell’anatomia del carattere e i relativi cambiamenti in riferimento ai contesti storici e tecnologici; verranno inoltre approfonditi temi quali l’architettura dell’informazione attraverso l’uso corretto dei caratteri tipografici, la microtipografia e l’utilizzo dei caratteri in chiave espressiva. Verrà infine trattato l’uso integrato della tipografia con gli altri elementi della progettazione grafica. Al termine del Laboratorio lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e abilità che consentano la progettazione sia di un carattere tipografico che di un artefatto di design editoriale, dal concept alla realizzazione, con una particolare attenzione alla fase di stampa e allestimento del prodotto progettato. Il Laboratorio è costituito da un modulo di “Editoria e Tipografia”, con una forte componente progettuale nell’ambito del design editoriale; e da un modulo di “Storia della Comunicazione Visiva” che ha l’obiettivo di fornire le basi storiche e critiche della progettazione grafica. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività progettuali, attraverso esercitazioni, e mediante la prova finale, che servirà a verificare sia i progressi nell’ambito della produzione degli artefatti che la preparazione teorica a partire dalla bibliografia di riferimento.
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HISTORY OF VISUAL COMMUNICATION DESIGN | 1º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi Il Modulo ha l’obiettivo principale di far acquisire allo studente conoscenze specifiche nell’ambito della Storia della Comunicazione Visiva. Il corso dovrà pertanto fornire gli strumenti metodologici per individuare, comprendere e collocare temporalmente progetti nell’ambito della storia della grafica, e nello specifico caratteri tipografici, manifesti, riviste e copertine di libri, cogliendone i peculiari aspetti progettuali e produttivi. Il corso verterà quindi sugli artefatti progettati tra il 1890 e il 1990, con particolare attenzione alla produzione grafica e tipografica italiana. Tali case studies verranno analizzati in rapporto con il contesto in cui sono stati progettati e in base all’impatto che hanno avuto sulla società coeva. Oltre agli aspetti visivi degli artefatti, il corso si propone di affrontare le questioni tecnologiche legate alla produzione degli artefatti, e in particolare le tecniche di stampa, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti le conoscenze utili al riconoscimento degli aspetti tecnici di un progetto. Durante il corso verranno inoltre fornite alcune indicazioni storiografiche, utili a comprendere i limiti che definiscono la disciplina e le innovazioni metodologiche scaturite dal dibattito avvenuto nell’ultimo decennio. Saranno infine affrontate le questioni relative allo studio delle fonti primarie e secondarie, con l’obiettivo di fornire agli studenti una prima introduzione alla ricerca storica. Tale obiettivo specifico sarà verificato attraverso la redazione di un testo scritto. La componente storico-critica verrà invece valutata attraverso una prova di esame che attesti la padronanza degli argomenti del corso.
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BOOK DESIGN AND TYPOGRAPHY | 1º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi Il Modulo ha l’obiettivo principale di far acquisire allo studente conoscenze specifiche nell’ambito del Design Editoriale, con particolare attenzione alla progettazione di un carattere tipografico e all’utilizzo della tipografia in ambito editoriale. Il corso dovrà pertanto fornire gli strumenti metodologici, tecnici e progettuali per la progettazione di un carattere tipografico e per l’analisi e l’elaborazione di progetti nell’ambito della Comunicazione Visiva. Il corso si propone, tramite un percorso teorico e pratico, di fornire agli studenti l'acquisizione delle conoscenze culturali, teoriche e tecniche atte a progettare e utilizzare propriamente lo strumento della tipografia, necessario per la concezione e la realizzazione di artefatti grafici in grado di coniugare la componente tradizionale con elementi contemporanei. Per raggiungere tali obiettivi, saranno fornite nozioni relative sia alla morfologia del carattere, sia alle nuove tecnologie applicate all’ingegnerizzazione delle font, quali variabili parametriche e applicazioni per il motion graphic. Al termine del modulo lo studente dovrà avere acquisito conoscenze teorico-metodologiche e pratiche che consentano la realizzazione di progetti di caratteri tipografici e di artefatti e sistemi di artefatti nell’ambito del Design Editoriale. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova d’esame e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
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10596168 | DESIGN AND GRAPHIC LANGUAGES STUDIO | 1º | 9 | ENG |
Obiettivi formativi Obiettivo specifico del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze teorico-critiche per un corretto approccio alla produzione delle immagini nell’ambito della cultura visuale contemporanea.
In questo quadro gli argomenti trattati dal corso prendono in esame un insieme variegato di esperienze ed applicazioni riferibile alla produzione delle immagini esprimibile attraverso l’espressione Scienze Grafiche. A tale scopo è adottato il suffisso “-gràfiche”, per indicare la natura dei soggetti su cui focalizzare l’attenzione e il dominio cui appartengono le tematiche proposte allo studio e all’approfondimento. Il suffisso “-gràfiche” è declinato secondo plurali significati e molteplici linguaggi attraverso l’articolazione in quattro focus: -gràfiche per la comunicazione, -gràfiche per la visualizzazione, -gràfiche per la descrizione, -gràfiche per la narrazione.
Il corso è articolato in lezioni frontali, seminari e micro-esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti storico-teorici, metodologici, tecnici ed operativi. I principali argomenti affrontati dalle lezioni frontali sono: le origini della moderna cultura visuale (dai secoli XVII-XVIII alla prima metà del XIX sec.); la prima metà Novecento: il formarsi del concetto di cultura visuale e le relative sperimentazioni; la fine del Novecento: il consolidarsi della ricerca nel campo della cultura visuale, la scienza delle immagini e la “svolta iconica”; il Duemila: la diffusione pervasiva delle immagini; le questioni fondamentali della cultura visuale: occhio e sguardo; il realismo, l’effetto di realtà e la finzione; l’immagine come picture: materie e supporti, dispositivi e media.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di saper comprendere le immagini e le pratiche del vedere quali prodotti culturali storicamente e tecnicamente “situati” nel contesto culturale di riferimento; saper analizzare delle immagini e delle pratiche del vedere gli aspetti formali, materiali, tecnologici e sociali; saper utilizzare i linguaggi grafici nei diversi campi di applicazione e nelle possibili differenti espressioni; saper utilizzare i linguaggi grafici per la comunicazione di idee, immagini, dati, informazioni, concetti e progetti; saper esercitare e sperimentare la cultura visuale nell’ambito di un progetto di comunicazione visiva e multimediale.
In sede di esame la verifica dell’apprendimento sarà operata sull’insieme delle esercitazioni prodotte e sull'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso.
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GRAPHIC METHODS AND TECHNIQUES STUDIO | 1º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi Obiettivo specifico del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze, competenze e abilità per l’esercizio critico delle differenti forme dei linguaggi grafici che concorrono alla formulazione di un progetto di comunicazione visiva.
In questo quadro gli argomenti trattati dal corso indagano, dal punto di vista teorico ed applicativo, le principali metodologie di rappresentazione che caratterizzano i linguaggi grafici contemporanei, a partire da uno studio approfondito delle arti visive tradizionali — quali l’arte pittorica, la fotografia e la cinematografia — per sviluppare competenze e strategie visive utili alla progettazione grafica.
Per il raggiungimento dell’obiettivo appena descritto, lo studente viene guidato verso l’acquisizione delle principali tecniche digitali e indirizzato verso la ricerca e l’esplorazione di un proprio linguaggio espressivo.
L’acquisizione di tali capacità avverrà attraverso sessioni di analisi e studio condotte durante il corso, confrontando di volta in volta l’immaginario contemporaneo con quello storico tradizionale, cercando di comprendere l’evoluzione delle tecniche e dei linguaggi.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di comprendere e applicare i meccanismi di funzionamento del processo di percezione visiva; saper riconoscere un messaggio di comunicazione visiva efficace; saper selezionare e stratificare contenuti visivi provenienti da fonti eterogenee; saper utilizzare i linguaggi grafici per comunicare idee, immagini, dati, informazioni, concetti e progetti.
In sede di esame la verifica dell’apprendimento sarà operata sull’insieme delle esercitazioni prodotte e sull'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso.
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GRAPHIC LANGUAGES | 1º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi Obiettivo specifico del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze teorico-critiche per un corretto approccio alla produzione delle immagini nell’ambito della cultura visuale contemporanea.
In questo quadro gli argomenti trattati dal corso prendono in esame un insieme variegato di esperienze ed applicazioni riferibile alla produzione delle immagini esprimibile attraverso l’espressione Scienze Grafiche. A tale scopo è adottato il suffisso “-gràfiche”, per indicare la natura dei soggetti su cui focalizzare l’attenzione e il dominio cui appartengono le tematiche proposte allo studio e all’approfondimento. Il suffisso “-gràfiche” è declinato secondo plurali significati e molteplici linguaggi attraverso l’articolazione in quattro focus: -gràfiche per la comunicazione, -gràfiche per la visualizzazione, -gràfiche per la descrizione, -gràfiche per la narrazione.
Il corso è articolato in lezioni frontali, seminari e micro-esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti storico-teorici, metodologici, tecnici ed operativi. I principali argomenti affrontati dalle lezioni frontali sono: le origini della moderna cultura visuale (dai secoli XVII-XVIII alla prima metà del XIX sec.); la prima metà Novecento: il formarsi del concetto di cultura visuale e le relative sperimentazioni; la fine del Novecento: il consolidarsi della ricerca nel campo della cultura visuale, la scienza delle immagini e la “svolta iconica”; il Duemila: la diffusione pervasiva delle immagini; le questioni fondamentali della cultura visuale: occhio e sguardo; il realismo, l’effetto di realtà e la finzione; l’immagine come picture: materie e supporti, dispositivi e media.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di saper comprendere le immagini e le pratiche del vedere quali prodotti culturali storicamente e tecnicamente “situati” nel contesto culturale di riferimento; saper analizzare delle immagini e delle pratiche del vedere gli aspetti formali, materiali, tecnologici e sociali; saper utilizzare i linguaggi grafici nei diversi campi di applicazione e nelle possibili differenti espressioni; saper utilizzare i linguaggi grafici per la comunicazione di idee, immagini, dati, informazioni, concetti e progetti; saper esercitare e sperimentare la cultura visuale nell’ambito di un progetto di comunicazione visiva e multimediale.
In sede di esame la verifica dell’apprendimento sarà operata sull’insieme delle esercitazioni prodotte e sull'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso.
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10616077 | PRINCIPLES AND PRACTICES OF PERFORMING ARTS | 1º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI SPECIFICI: L'obiettivo del modulo è quello di trasferire agli studenti conoscenze e competenze sia teorico-critiche che tecniche per analizzare, interpretare e creare contenuti audiovisivi in ambito artistico. Metodologicamente il modulo accosta l'analisi di alcune opere video, performance multimediali e installazioni emblematiche i per la storia del video e delle performing art approfondendo le specificità linguistiche e tecnologiche. Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare capacità di giudicare e selezionare le conoscenze e le esperienze acquisite durante il corso per rielaborarle in maniera autonoma e originale attraverso: la creazione di progetti multimediali; l'esposizione in maniera esaustiva ed innovativa dei contenuti teorici acquisiti; la valutazione della fattibilità dei progetti multimediali proposti da un punto di vista tecnico e fruitivo; le competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso lo studio della Storia delle arti videografiche, elettroniche, digitali e performative. La verifica delle capacità sarà operata attraverso la prova di esame finale, esercitazioni e prove in itinere.
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VIDEO EDITING AND MULTIMEDIA | 1º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI SPECIFICI: L'obiettivo del modulo è quello di trasferire agli studenti conoscenze e competenze sia teorico-critiche che tecniche per analizzare, interpretare e creare contenuti audiovisivi in ambito artistico. Metodologicamente il modulo accosta l'analisi di alcune opere video, performance multimediali e installazioni emblematiche i per la storia del video e delle performing art approfondendo le specificità linguistiche e tecnologiche. Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare capacità di giudicare e selezionare le conoscenze e le esperienze acquisite durante il corso per rielaborarle in maniera autonoma e originale attraverso: la creazione di progetti multimediali; l'esposizione in maniera esaustiva ed innovativa dei contenuti teorici acquisiti; la valutazione della fattibilità dei progetti multimediali proposti da un punto di vista tecnico e fruitivo; le competenze per accedere a metodologie, strumenti e applicazioni innovative e attraverso lo studio della Storia delle arti videografiche, elettroniche, digitali e performative. La verifica delle capacità sarà operata attraverso la prova di esame finale, esercitazioni e prove in itinere.
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HISTORY OF PERFORMING ARTS | 1º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI SPECIFICI: L'obiettivo del modulo è quello di trasferire agli studenti conoscenze e competenze sia teorico-critiche che tecniche per analizzare, interpretare e rielaborare il ruolo svolto dagli artisti nella seconda metà del Novecento, con ricadute sulla nostra quotidianità, come attori di anticipazione, sperimentazione e promozione di innovazione e sviluppo non solo di artefatti tecnico-culturali, ma anche di pratiche discorsive e metodologie interdisciplinari. Il corso affronta le origini del linguaggio elettronico a partire dalla fine degli anni Cinquanta, il rapporto tra analogico e digitale fino alla definizione di nuovi standard tecnologici in ambito digitale. Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare la capacità di valutare e selezionare le conoscenze e le esperienze acquisite durante il corso per comunicarle in maniera autonoma e originale. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle esercitazioni attraverso l’analisi approfondita di case studies e contesti artistico-operativi come teatri, festival, e mostre. La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame finale e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
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10605332 | IMAGE AND STORYTELLING STUDIO | 1º | 9 | ENG |
Obiettivi formativi FOTOGRAFIA (L-ART/06) – 6 CFU
Il modulo si articola in lezioni frontali, dedicate a delineare i principali problemi storici, teorici, estetici, tecnici e progettuali connessi alla fotografia, e incontri laboratoriali mirati a definire un’idea fotografica e svilupparla nelle sue linee progettuali, verificandone la fattibilità, i possibili ambiti di applicazione, gli esiti. Attraverso il confronto tra diverse prospettive metodologiche, saranno trattati una serie di problemi centrali nella moderna storiografia e teoria fotografica (relativi ad esempio all’evoluzione nel tempo dei generi visuali, agli effetti della rivoluzione digitale, alle relative trasformazioni nelle pratiche sociali e nelle modalità produttive). Con l’ausilio di esempi e casi di studio (reportage e libri fotografici tematici, ricerche di impianto seriale, progetti sperimentali, campagne comunicative, allestimenti) sarà chiesto agli studenti di ideare, progettare, realizzare (con una o più tecniche coerentemente applicate) e editare una sequenza fotografica. La sequenza dovrà essere introdotta da un breve testo esplicativo (statement) e corredata di eventuali apparati (come didascalie, mappe, modelli di impaginazione, schemi di allestimento o altro – ad esempio archivi, database, ecc.). Sarà dato particolare rilievo a modalità ricorrenti nella fotografia contemporanea (ad esempio l’uso di palinsesti iconografici, il metodo antropologico e l’approccio relazionale, il ricorso a mappe, a piattaforme social, a sistemi georeferenziati o ad altre forme di ricerca e condivisione di immagini sul web), così come a temi e problemi tipici della fotografia documentaria e di quella sperimentale (ricerche sull’identità sociale, sulla memoria culturale, sul contesto urbano e ambientale, sulle mutazioni del paesaggio; ricerche sul linguaggio, sui media, sulla visualità; forme di appropriazione e remake applicate in diversi ambiti visuali, ecc.). L’esame verterà sulla conoscenza del materiale bibliografico (da concordare con il docente) e sulla presentazione della personale ricerca fotografica. Di questa, dovranno essere motivate le modalità progettuali (anche in funzione dei temi teorici approfonditi in bibliografia), l’editing e gli apparati annessi alle immagini.
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METHODS FOR IMAGE'S CRITICAL EVALUATION | 1º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi METODI DI ANALISI CRITICA DELL’IMMAGINE (SPS-08) - 3 CFU
Metodi di analisi critica dell’immagine è un ambito tematico della Sociologia dei Processi culturali e comunicativi (SPS 08) e si basa sull’approfondimento dei principi, degli strumenti e dei metodi delle scienze sociali, utilizzabili per un’analisi critica semantica e sintattica dell’immagine. Tale insegnamento può assumere due principali orientamenti:
Identificarsi con la visual literacy ovvero con una educazione alla comunicazione visuale, da cui sviluppare competenze trasversali di critical thinking, consapevolezza fruitiva e produzione creativa di contenuti audiovisivi. Questo tipo di riflessione inevitabilmente considera i contributi e le forme di contaminazione teorica provenienti dagli studi di semiotica, linguistica ed ermeneutica, soprattutto per quanto concerne lo sviluppo del critical thinking, mentre richiama più in generale alcuni aspetti specifici delle Scienze della Comunicazione, soprattutto per quanto attiene il funzionamento del sistema dell’industria culturale, nonché il processo alla base della produzione di un testo visivo e audiovisivo.
Enfatizzare la prospettiva metodologico-strumentale della Visual Education, trasferendo agli studenti strumenti critici e operativi per avviare processi di analisi dell’immagine e dello storytelling attraverso specifici tools, qualitativi e quantitativi, nonché di scrivere una narrazione visiva nel rispetto dei principi fondamentali alla base della sua efficacia e qualità comunicativa.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico e metodologico, la messa in campo di progetti di analisi dell’immagine. Lo studente dovrà, inoltre, avere acquisito conoscenze adeguate e specifiche circa le definizioni, i concetti chiave, i principi alla base del linguaggio visuale e dello storytelling, nonché gli strumenti, le procedure e i metodi analogici e digitali riferiti agli aspetti dell’analisi dell’immagine attraverso l’uso di procedure standard e non standard.
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PHOTOGRAPHY | 1º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi FOTOGRAFIA (L-ART/06) – 6 CFU
Il modulo si articola in lezioni frontali, dedicate a delineare i principali problemi storici, teorici, estetici, tecnici e progettuali connessi alla fotografia, e incontri laboratoriali mirati a definire un’idea fotografica e svilupparla nelle sue linee progettuali, verificandone la fattibilità, i possibili ambiti di applicazione, gli esiti. Attraverso il confronto tra diverse prospettive metodologiche, saranno trattati una serie di problemi centrali nella moderna storiografia e teoria fotografica (relativi ad esempio all’evoluzione nel tempo dei generi visuali, agli effetti della rivoluzione digitale, alle relative trasformazioni nelle pratiche sociali e nelle modalità produttive). Con l’ausilio di esempi e casi di studio (reportage e libri fotografici tematici, ricerche di impianto seriale, progetti sperimentali, campagne comunicative, allestimenti) sarà chiesto agli studenti di ideare, progettare, realizzare (con una o più tecniche coerentemente applicate) e editare una sequenza fotografica. La sequenza dovrà essere introdotta da un breve testo esplicativo (statement) e corredata di eventuali apparati (come didascalie, mappe, modelli di impaginazione, schemi di allestimento o altro – ad esempio archivi, database, ecc.). Sarà dato particolare rilievo a modalità ricorrenti nella fotografia contemporanea (ad esempio l’uso di palinsesti iconografici, il metodo antropologico e l’approccio relazionale, il ricorso a mappe, a piattaforme social, a sistemi georeferenziati o ad altre forme di ricerca e condivisione di immagini sul web), così come a temi e problemi tipici della fotografia documentaria e di quella sperimentale (ricerche sull’identità sociale, sulla memoria culturale, sul contesto urbano e ambientale, sulle mutazioni del paesaggio; ricerche sul linguaggio, sui media, sulla visualità; forme di appropriazione e remake applicate in diversi ambiti visuali, ecc.). L’esame verterà sulla conoscenza del materiale bibliografico (da concordare con il docente) e sulla presentazione della personale ricerca fotografica. Di questa, dovranno essere motivate le modalità progettuali (anche in funzione dei temi teorici approfonditi in bibliografia), l’editing e gli apparati annessi alle immagini.
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10616064 | DESIGN BRANDING STUDIO | 2º | 9 | ENG |
Obiettivi formativi Il Laboratorio integrato si compone di un modulo guida con una componente teorico/critica sulla cultura del progetto di design per la grafica e la comunicazione visiva ed una applicativa sperimentale; e di un modulo che affronta dal versante degli studi sociologici dei processi culturali, forme contenuti e strategie divulgative e della comunicazione sociale e istituzionale. Il laboratorio integrato ha l'obiettivo di fornire strumenti teorico/critici e tecnici per consentire allo studente di affrontare il progetto di artefatti e/o sistemi di artefatti complessi nell’ambito della comunicazione integrata di tipo promozionale, pubblicitario e divulgativo con particolare attenzione alle applicazioni nei settori pubblico, politico e sociale. Il laboratorio intende offrire stimoli di metodo e riflessioni sulle nuove tecniche della comunicazione visiva, fornire conoscenze sui linguaggi, sulla pianificazione strategica e sulle tecniche della comunicazione grafica transmediale, negli specifici ambiti di interesse. Da un lato, dunque, verrà offerta una visione dello stato dell’arte e delle prospettive sulle sperimentazioni più avanzate nella Comunicazione Sociale e Divulgativa, dall’altro si forniranno competenze inerenti pianificazione e realizzazione di nuovi progetti negli stessi ambiti. Al termine del Laboratorio lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la messa in campo di progetti di artefatti e/o sistemi di artefatti nell’ambito del Visual e Graphic Design e nello specifico nell’ambito della Comunicazione Sociale e Divulgativa. Le conoscenze acquisite convergeranno e saranno verificate attraverso la creazione di uno o più progetti di comunicazione che gli studenti dovranno elaborare, dal concept alla realizzazione, passando per la pianificazione strategica.
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INTEGRATED COMMUNICATION METHODS AND TOOLS | 2º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi Il Modulo ha l’obiettivo di fornire le conoscenze teoriche, metodologiche e critiche per lo studio della advertising e delle sue nuove declinazioni, nonché per elaborare un piano strategico di comunicazione integrata, definendone le leve strategiche e integrando i contributi dal marketing e dalle altre discipline coinvolte. Lo studente comprenderà cosa sottende la pianificazione e realizzazione di una campagna, alla luce delle più recenti tendenze di evoluzione dei linguaggi, delle nuove tecnologie e dei nuovi canali disponibili. Per raggiungere tale obiettivo dovranno essere analizzati case studies di progetti e campagne pubblicitarie innovative e significative per i diversi fenomeni e contesti sociali e culturali che le hanno generate. Al termine Laboratorio lo studente dovrà dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi, legati alla ideazione e fattibilità di artefatti e/o sistemi di artefatti nell’ambito del Visual e Graphic Design e nello specifico nell’ambito della Comunicazione Sociale e Divulgativa. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di sperimentare soluzioni innovative per esporre al meglio e valorizzare i contenuti materiali e/o immateriali progettati, utilizzando i metodi, le tecniche e gli strumenti attuativi acquisiti. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali e progettuali, attraverso esercitazioni, simulazioni di progetti di nuove forme di pubblicità, di promozione, di divulgazione e di sistemi di comunicazione integrata volte a sviluppare la capacità di approccio individuale e di gruppo ai problemi applicativi e professionali.
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BRAND DESIGN | 2º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi Il Modulo ha l’obiettivo principale di fornire gli strumenti teorico-critici e metodologici per conoscere e comprendere nonché elaborare progetti nell’ambito della Comunicazione Sociale e Divulgativa e in generale nell’ambito dei sistemi di comunicazione integrata attinente tematiche di pubblico interesse sia a livello territoriale che globale. Per raggiungere tale obiettivo dovranno essere analizzati case studies significativi per i diversi fenomeni e contesti culturali che li hanno generati. Al termine del Laboratorio lo studente dovrà, avere acquisito una conoscenza adeguata e specifica degli strumenti, delle procedure e dei meccanismi attuativi per operare in questo campo, anche attraverso metodi di verifica della realizzabilità linguistico-narrativa, morfologica, tecnica e funzionale, utilizzando strumenti di comunicazione avanzati e multimediali nell’ambito della rappresentazione e forme diverse di linguaggio, verbale e scritto-grafico. La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
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10596166 | MULTIMEDIA DESIGN STUDIO | 2º | 9 | ENG |
Obiettivi formativi Il Laboratorio integrato di Multimedia Design, ha l'obiettivo di fornire strumenti teorico/critici e tecnici per consentire allo studente di affrontare il progetto di artefatti e/o sistemi di artefatti complessi nell’ambito del Multimedia Design e nello specifico dell’Editoria Multimediale, del Videomaking, delle Realtà Immersive e Aumentate a servizio dei beni culturali. Il laboratorio intende offrire stimoli di metodo e riflessioni sulle nuove tecniche della comunicazione visiva, fornire conoscenze sui linguaggi, sulla pianificazione strategica e sulle tecniche della comunicazione multimediale e interattiva, negli ambiti suddetti. Da un lato, dunque, verrà offerta una visione dello stato dell’arte e delle prospettive sulle sperimentazioni più avanzate nell’Editoria Multimediale, nella progettazione di Video e di Realtà Immersive e Aumentate, dall’altro si forniranno competenze più avanzate inerenti l’interaction design in ambienti virtuali. Al termine del Laboratorio lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare la creazione di uno o più progetti di comunicazione multimediale, dal concept alla realizzazione, passando per la pianificazione strategica. Il Laboratorio si compone di un modulo guida di “Multimedia Design”, con una componente teorico/critica sulla cultura del progetto di Multimedia Design ed una componente applicativa sperimentale; e di un modulo “Ambienti immersivi” che ha l’obiettivo di aiutare gli studenti nello sviluppo di scenari esperienziali interattivi e multisensoriali. Tali capacità saranno verificate nell’ambito delle attività sperimentali e progettuali, attraverso esercitazioni, e mediante la prova finale.
MULTIMEDIA DESIGN
OBIETTIVI SPECIFICI Il Modulo ha l’obiettivo principale di far acquisire allo studente conoscenze specifiche nell’ambito della cultura degli artefatti comunicativi multimediali e interattivi, fondata sulla relazione dinamica tra testi/segni e immagini. Il corso dovrà pertanto fornire gli strumenti metodologici per conoscere e comprendere nonché elaborare progetti nell’ambito del Multimedia Design e nello specifico Editoria Multimediale, Video, Realtà Immersive e Aumentate. Il corso si propone di fornire agli studenti l'acquisizione dell'uso degli strumenti multimediali, tramite un percorso teorico e pratico, necessario per la progettazione/realizzazione degli oggetti di multimedia design e di promuovere un’attitudine al progetto trasversale adeguato alla contemporanea complessità delle esigenze di comunicazione e fruizione. Ambiti che si intrecciano con altre discipline e necessitano di conoscenze sia teoriche e critiche, che tecniche. Per raggiungere tale obiettivo dovranno essere analizzati case studies significativi per i diversi fenomeni e contesti culturali che li hanno generati ed essere acquisiti strumenti multimediali applicativi.
Al termine del Laboratorio Integrato lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la messa in campo di progetti di artefatti e/o sistemi di artefatti nell’ambito del Multimedia Design e nello specifico dell’Editoria Multimediale, dei Video, delle Realtà Immersive e Aumentate; dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi nonché essere in grado di comunicare quanto acquisito in modo efficace e innovativo. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
AMBIENTI IMMERSIVI OBIETTIVI SPECIFICI: AMBIENTI IMMERSIVI OBIETTIVI SPECIFICI: L'obiettivo del modulo è quello di fornire una conoscenza avanzata sui principi, sui metodi basilari e sulle tecniche per costruire prodotti interattivi a carattere virtuale in ambienti semi realistici. Ognuno di questi aspetti esaminati sarà presentato sia teoricamente che praticamente rispettivamente presentando una cornice di contesto teorica e un insieme degli strumenti richiesti per un'implementazione nel mondo reale. Il modulo ha l’obiettivo quindi di sviluppare l’utilizzo pratico di software come per esempio Unity, un engine per la creazione di spazi virtuali e ambienti immersivi. Saranno anche utilizzati strumenti quali sensori (per esempio kinect o rilevatori di movimento) e si introdurranno nozioni su piattaforme cloud. Al termine del modulo lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma e nella progettazione, consapevole delle problematiche associate ai nuovi contesti dell’Editoria Multimediale, dei Video, delle Realtà Immersive e Aumentate, con l’obiettivo di restituire soluzioni innovative e sostenibili, nonché di essere in grado di comunicarle in modo efficace e innovativo. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
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IMMERSIVE ENVIROMENTS | 2º | 3 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI SPECIFICI - L'obiettivo del modulo è quello di fornire una conoscenza avanzata sui principi, sui metodi basilari e sulle tecniche per costruire prodotti interattivi a carattere virtuale in ambienti semi realistici. Ognuno di questi aspetti esaminati sarà presentato sia teoricamente che praticamente rispettivamente presentando una cornice di contesto teorica e un insieme degli strumenti richiesti per un'implementazione nel mondo reale. Il modulo ha l’obiettivo quindi di sviluppare l’utilizzo pratico di software come per esempio Unity, un engine per la creazione di spazi virtuali e ambienti immersivi. Saranno anche utilizzati strumenti quali sensori (per esempio kinect o rilevatori di movimento) e si introdurranno nozioni su piattaforme cloud. Al termine del modulo lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale. In particolare, lo studente deve dimostrare abilità nella gestione autonoma e nella progettazione, consapevole delle problematiche associate ai nuovi contesti dell’Editoria Multimediale, dei Video, delle Realtà Immersive e Aumentate, con l’obiettivo di restituire soluzioni innovative e sostenibili, nonché di essere in grado di comunicarle in modo efficace e innovativo. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
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MULTIMEDIA DESIGN | 2º | 6 | ENG |
Obiettivi formativi OBIETTIVI SPECIFICI - Il Modulo ha l’obiettivo principale di far acquisire allo studente conoscenze specifiche nell’ambito della cultura degli artefatti comunicativi multimediali e interattivi, fondata sulla relazione dinamica tra testi/segni e immagini. Il corso dovrà pertanto fornire gli strumenti metodologici per conoscere e comprendere nonché elaborare progetti nell’ambito del Multimedia Design e nello specifico Editoria Multimediale, Video, Realtà Immersive e Aumentate. Il corso si propone di fornire agli studenti l'acquisizione dell'uso degli strumenti multimediali, tramite un percorso teorico e pratico, necessario per la progettazione/realizzazione degli oggetti di multimedia design e di promuovere un’attitudine al progetto trasversale adeguato alla contemporanea complessità delle esigenze di comunicazione e fruizione. Ambiti che si intrecciano con altre discipline e necessitano di conoscenze sia teoriche e critiche, che tecniche. Per raggiungere tale obiettivo dovranno essere analizzati case studies significativi per i diversi fenomeni e contesti culturali che li hanno generati ed essere acquisiti strumenti multimediali applicativi.
Al termine del Laboratorio Integrato lo studente dovrà avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione, nonché abilità che consentano di supportare, sotto il profilo teorico-metodologico, la messa in campo di progetti di artefatti e/o sistemi di artefatti nell’ambito del Multimedia Design e nello specifico dell’Editoria Multimediale, dei Video, delle Realtà Immersive e Aumentate; dimostrare la padronanza di un approccio sperimentale e analitico-progettuale integrato per la finalizzazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, per risolvere problemi complessi nonché essere in grado di comunicare quanto acquisito in modo efficace e innovativo. La verifica delle conoscenze sarà operata, inoltre, attraverso la prova di esame propriamente detta e attraverso esercitazioni e prove in itinere.
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