STATISTICA CORSO BASE

Obiettivi formativi

Fornire agli studenti le conoscenze di base della Statistica descrittiva ed inferenziale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di scegliere i più opportuni strumenti per le analisi statistiche di base in situazioni di diverso tipo, conoscendone le loro principali proprietà; dovrà altresì saperli applicare in modo corretto e dovrà essere in grado di leggere ed interpretare i risultati ottenuti.

Canale 1
VALERIA BIGNOZZI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1) Nozioni introduttive: collettivo statistico, unità statistica, caretteri e modalità. Distribuzione unitaria e di frequenze. Frequenze cumulate. Distriibuzioni in classi. Densità di frequenza.Distribuzione uniforme all'interno delle classi. Distribuzioni doppie .Rappresentazioni grafiche: grafici ad aste. Funzione di ripartizione per distribuzioni di frequenze e sua rappresentazione grafica. Funzione di ripratizione per distribuzioni in classi e sua rappresentazione grafica. 2) Indici di posizione e variabilità e forma. La media aritmetica e le sue proprietà Media armonica e media geometrica, Proprietà di invarianza delle medie. Medie quadratiche e medie di potenze. Media aritmetica per distribuzioni di frequenze. Media aritmetica per distribuzioni in classi. Mediana per distribuzioni unitarie. Proprietà della mediana. I quartili. Mediana e quartili per distribuzioni di frequenze e per distribuzioni in classi. Valore centrale e moda. La variabilità. Scostamento medio. Scostamento quadratico medio. La varianza. Le proprietà degli indici di variabilità. Calcolo della varianza per distribuzioni di frequenza e in classi. Differenza semplice media. Campo di variazione. Differenza interquartile. La concentrazione. Interpetazione geometrica della concentrazione. L'eterogeneità. Indici di eterogeneità. Indici di variabilità relativi. Il coefficiente di variazione. Concentrazione per distribuzione in classi. Simmetria e asimmetria. Indici di asimmetria. Il diagramma a scatola. 3) Analisi bivariata. Distribuzioni doppie. Distribuzioni marginali e condizionate. Indipendenza. Misure della dipendenza. Dipendenza perfetta. Indipendenza in media. Misure della dipendenza in media. Regressione. La retta dei minimi quadrati. Residui e previsioni. Proprietà della retta dei minimi quadrati. La scomposizione della devianza nella regressione. L'indice r^2 per la bontà dell'adattamento. La correlazione. Il coefficiente di correlazione e la covarianza 4) Probabilità.Introduzione alla probabilità. Definizione di probabilità. Le regole della probabilità. La probabilità condizionata Partizione di uno spazio campionario. Teorema di Bayes. Elementi di calcolo combinatorio: permutazioni e combinazioni. Definizione di eventi indipendenti. Introduzione alle variabili casuali. Variabili casuali discrete. Distribuzione di probabilità di una variabile casuale discreta. Funzione di ripartizione di una variabile casuale. Media e varianza di una variabile casuale discreta. Esempi di variabili casuali discrete: uniforme, Bernoulli e binomiale. Introduzione alle variabili casuali continue. La variabile casuale Normale. Utilizzo delle tavole della distribuzione Normale. Definizione di quantile. Calcolo dei quantili per una variabile casuale.Media e varianza di una somma di n variabili casuali. 5)Inferenza. Popolazione, campione e distribuzioni campionarie Legge dei grandi numeri e teorema del limite centrale. Approssimazione normale della binomiale Stima per intervallo: intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza nota. Il margine di errore. Distribuzione campionaria della media quando la varianza non è nota. La variabile casuale t di Student. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza incognita. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione qualsiasi nel caso di grandi campioni. Intervalli di confidenza per una proporzione.
Prerequisiti
Conoscenze di matematica di base. Limiti funzioni e derivate Teoria degli insiemi
Testi di riferimento
Cicchitelli, D'Urso, Minozzo. Statistica: principi e metodi. 4a edizione. Pearson editore.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata
Modalità di esame
L'esame sarà composto da una prova scritta e una prova orale. Nella prova scritta dovranno essere risolti degli esercizi di statististica descrittiva e di inferenza e sarà articolata in due parti. La prima parte avrà una serie di domande a risposta multipla e darà al massimo 12 punti. La seconda parte sarà composta da tre esercizi di punteggio variabile da un minimo di 6 punti ad un massimo di 8 La durata della prova scritta varierà da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 120 minuti. La prova orale verterà sugli aspetti teorici affrontati durante il corso (dimostrazioni comprese). La prova orale si terrà generalmente almeno una settimana dopo lo scritto.
Modalità di erogazione
Le lezioni verranno svolte alternando l'utilizzo delle slides e della lavagna. Le dimostrazioni dei teoremi e le soluzioni degli esercizi verranno svolte direttamente sulla lavagna
VALERIA BIGNOZZI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1) Nozioni introduttive: collettivo statistico, unità statistica, caretteri e modalità. Distribuzione unitaria e di frequenze. Frequenze cumulate. Distriibuzioni in classi. Densità di frequenza.Distribuzione uniforme all'interno delle classi. Distribuzioni doppie .Rappresentazioni grafiche: grafici ad aste. Funzione di ripartizione per distribuzioni di frequenze e sua rappresentazione grafica. Funzione di ripratizione per distribuzioni in classi e sua rappresentazione grafica. 2) Indici di posizione e variabilità e forma. La media aritmetica e le sue proprietà Media armonica e media geometrica, Proprietà di invarianza delle medie. Medie quadratiche e medie di potenze. Media aritmetica per distribuzioni di frequenze. Media aritmetica per distribuzioni in classi. Mediana per distribuzioni unitarie. Proprietà della mediana. I quartili. Mediana e quartili per distribuzioni di frequenze e per distribuzioni in classi. Valore centrale e moda. La variabilità. Scostamento medio. Scostamento quadratico medio. La varianza. Le proprietà degli indici di variabilità. Calcolo della varianza per distribuzioni di frequenza e in classi. Differenza semplice media. Campo di variazione. Differenza interquartile. La concentrazione. Interpetazione geometrica della concentrazione. L'eterogeneità. Indici di eterogeneità. Indici di variabilità relativi. Il coefficiente di variazione. Concentrazione per distribuzione in classi. Simmetria e asimmetria. Indici di asimmetria. Il diagramma a scatola. 3) Analisi bivariata. Distribuzioni doppie. Distribuzioni marginali e condizionate. Indipendenza. Misure della dipendenza. Dipendenza perfetta. Indipendenza in media. Misure della dipendenza in media. Regressione. La retta dei minimi quadrati. Residui e previsioni. Proprietà della retta dei minimi quadrati. La scomposizione della devianza nella regressione. L'indice r^2 per la bontà dell'adattamento. La correlazione. Il coefficiente di correlazione e la covarianza 4) Probabilità.Introduzione alla probabilità. Definizione di probabilità. Le regole della probabilità. La probabilità condizionata Partizione di uno spazio campionario. Teorema di Bayes. Elementi di calcolo combinatorio: permutazioni e combinazioni. Definizione di eventi indipendenti. Introduzione alle variabili casuali. Variabili casuali discrete. Distribuzione di probabilità di una variabile casuale discreta. Funzione di ripartizione di una variabile casuale. Media e varianza di una variabile casuale discreta. Esempi di variabili casuali discrete: uniforme, Bernoulli e binomiale. Introduzione alle variabili casuali continue. La variabile casuale Normale. Utilizzo delle tavole della distribuzione Normale. Definizione di quantile. Calcolo dei quantili per una variabile casuale.Media e varianza di una somma di n variabili casuali. 5)Inferenza. Popolazione, campione e distribuzioni campionarie Legge dei grandi numeri e teorema del limite centrale. Approssimazione normale della binomiale Stima per intervallo: intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza nota. Il margine di errore. Distribuzione campionaria della media quando la varianza non è nota. La variabile casuale t di Student. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza incognita. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione qualsiasi nel caso di grandi campioni. Intervalli di confidenza per una proporzione.
Prerequisiti
Conoscenze di matematica di base. Limiti funzioni e derivate Teoria degli insiemi
Testi di riferimento
Cicchitelli, D'Urso, Minozzo. Statistica: principi e metodi. 4a edizione. Pearson editore.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata
Modalità di esame
L'esame sarà composto da una prova scritta e una prova orale. Nella prova scritta dovranno essere risolti degli esercizi di statististica descrittiva e di inferenza e sarà articolata in due parti. La prima parte avrà una serie di domande a risposta multipla e darà al massimo 12 punti. La seconda parte sarà composta da tre esercizi di punteggio variabile da un minimo di 6 punti ad un massimo di 8 La durata della prova scritta varierà da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 120 minuti. La prova orale verterà sugli aspetti teorici affrontati durante il corso (dimostrazioni comprese). La prova orale si terrà generalmente almeno una settimana dopo lo scritto.
Modalità di erogazione
Le lezioni verranno svolte alternando l'utilizzo delle slides e della lavagna. Le dimostrazioni dei teoremi e le soluzioni degli esercizi verranno svolte direttamente sulla lavagna
Canale 2
ANDREA TANCREDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1) Nozioni introduttive: collettivo statistico, unità statistica, caretteri e modalità. Distribuzione unitaria e di frequenze. Frequenze cumulate. Distriibuzioni in classi. Densità di frequenza.Distribuzione uniforme all'interno delle classi. Distribuzioni doppie .Rappresentazioni grafiche: grafici ad aste. Funzione di ripartizione per distribuzioni di frequenze e sua rappresentazione grafica. Funzione di ripratizione per distribuzioni in classi e sua rappresentazione grafica. 2) Indici di posizione e variabilità e forma. La media aritmetica e le sue proprietà Media armonica e media geometrica, Proprietà di invarianza delle medie. Medie quadratiche e medie di potenze. Media aritmetica per distribuzioni di frequenze. Media aritmetica per distribuzioni in classi. Mediana per distribuzioni unitarie. Proprietà della mediana. I quartili. Mediana e quartili per distribuzioni di frequenze e per distribuzioni in classi. Valore centrale e moda. La variabilità. Scostamento medio. Scostamento quadratico medio. La varianza. Le proprietà degli indici di variabilità. Calcolo della varianza per distribuzioni di frequenza e in classi. Differenza semplice media. Campo di variazione. Differenza interquartile. La concentrazione. Interpetazione geometrica della concentrazione. L'eterogeneità. Indici di eterogeneità. Indici di variabilità relativi. Il coefficiente di variazione. Concentrazione per distribuzione in classi. Simmetria e asimmetria. Indici di asimmetria. Il diagramma a scatola. 3) Analisi bivariata. Distribuzioni doppie. Distribuzioni marginali e condizionate. Indipendenza. Misure della dipendenza. Dipendenza perfetta. Indipendenza in media. Misure della dipendenza in media. Regressione. La retta dei minimi quadrati. Residui e previsioni. Proprietà della retta dei minimi quadrati. La scomposizione della devianza nella regressione. L'indice r^2 per la bontà dell'adattamento. La correlazione. Il coefficiente di correlazione e la covarianza 4) Probabilità.Introduzione alla probabilità. Definizione di probabilità. Le regole della probabilità. La probabilità condizionata Partizione di uno spazio campionario. Teorema di Bayes. Elementi di calcolo combinatorio: permutazioni e combinazioni. Definizione di eventi indipendenti. Introduzione alle variabili casuali. Variabili casuali discrete. Distribuzione di probabilità di una variabile casuale discreta. Funzione di ripartizione di una variabile casuale. Media e varianza di una variabile casuale discreta. Esempi di variabili casuali discrete: uniforme, Bernoulli e binomiale. Introduzione alle variabili casuali continue. La variabile casuale Normale. Utilizzo delle tavole della distribuzione Normale. Definizione di quantile. Calcolo dei quantili per una variabile casuale.Media e varianza di una somma di n variabili casuali. 5)Inferenza. Popolazione, campione e distribuzioni campionarie Legge dei grandi numeri e teorema del limite centrale. Approssimazione normale della binomiale Stima per intervallo: intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza nota. Il margine di errore. Distribuzione campionaria della media quando la varianza non è nota. La variabile casuale t di Student. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale con varianza incognita. Intervalli di confidenza per la media di una popolazione qualsiasi nel caso di grandi campioni. Intervalli di confidenza per una proporzione.
Prerequisiti
Conoscenze di matematica di base. Limiti funzioni e derivate Teoria degli insiemi
Testi di riferimento
Cicchitelli, D'Urso, Minozzo. Statistica: principi e metodi. 4a edizione. Pearson editore.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata
Modalità di esame
L'esame sarà composto da una prova scritta e una prova orale. Nella prova scritta dovranno essere risolti degli esercizi di statististica descrittiva e di inferenza e sarà articolata in due parti. La prima parte avrà una serie di domande a risposta multipla e darà al massimo 12 punti. La seconda parte sarà composta da tre esercizi di punteggio variabile da un minimo di 6 punti ad un massimo di 8 La durata della prova scritta varierà da un minimo di 90 minuti ad un massimo di 120 minuti. La prova orale verterà sugli aspetti teorici affrontati durante il corso (dimostrazioni comprese). La prova orale si terrà generalmente almeno una settimana dopo lo scritto.
Modalità di erogazione
Le lezioni verranno svolte alternando l'utilizzo delle slides e della lavagna. Le dimostrazioni dei teoremi e le soluzioni degli esercizi verranno svolte direttamente sulla lavagna
Canale 3
BRUNERO LISEO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma dettagliato del corso 1. Unità e collettivo; caratteri e modalità 2. Rilevazione statistica e tipologie di dati statistici 4. Analisi delle distribuzioni semplici: frequenze. 5. Rapporti e numeri indici 6. Rappresentazioni grafiche 7. Valori Medi 8. Variabilità, concentrazione e asimmetria 9. Dall’istogramma alla densità 10. Dipendenza, associazione e relative misure 11. Regressione e concordanza 12. Calcolo combinatorio 13. Introduzione al calcolo delle probabilità 14. Probabilità condizionata e Teorema di Bayes 15. Variabili aleatorie 16. Distribuzioni Campionarie e Teorema del limite centrale 17.Distribuzioni di probabilità notevoli 18.Il modello statistico 19. Stime puntuali e per intervallo
Prerequisiti
E' fortemente consigliato di sostenere l'esame dopo aver superato quello di Matematica Generale
Testi di riferimento
● A. Forcina e B. Liseo (2021) Appunti per il corso di Statistica (disponibile a l sito libro-stat-ott-23.pdf ) ● Altro testo consigliato Cicchitelli, D'Urso, Minozzo. Statistica: principi e metodi. 3a edizione, Pearson editore. ● slides a cura del docente ● Testo in lingua inglese: Openintro, disponibile gratuitamente al sito https://leanpub.com/os
Frequenza
Tutte le lezioni sono in presenza
Modalità di esame
L’esame è svolto in presenza secondo le seguenti modalità: ● Prova scritta inerente gli argomenti sviluppati durante le video-lezioni Si terrà altresì conto della partecipazione attiva alle attività interattive proposte nelle e-tivity. La valutazione in sede di esame sarà effettuata attraverso una prova scritta mirata a verificare la completa comprensione degli strumenti teorici e la loro applicazione a problemi reali. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una conoscenza sufficiente degli argomenti del corso. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode lo studente deve dimostrare di aver conseguito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti del corso, sapendoli raccordare in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Tutte le attività didattiche si svolgono online tramite la piattaforma e le metodologie e-learning nel rispetto dei regolamenti vigenti. La didattica in e-learning prevede lezioni di durata media di 30 minuti videoregistrate, metadatate e indicizzate, con i relativi materiali didattici (slide in pdf) scaricabili in rete. La didattica comprende: lezioni prevalentemente teoriche e lezioni di natura pratica che si svolgono in modalità asincrona e sincrona. Oltre alle suddette video-lezioni, è prevista una parte dedicata all’interazione tra docente e studenti attraverso la didattica interattiva mediante la partecipazione a gruppi di discussione, webinar con docente e tutor, forum domanda/risposta. Un tutor esperto e qualificato offre assistenza e sostegno al processo di apprendimento degli studenti.
  • Codice insegnamento1015450
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoEconomia e finanza
  • CurriculumEconomia dell’ambiente, delle risorse e dello sviluppo sostenibile
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSECS-S/01
  • CFU9
  • Ambito disciplinareStatistico-matematico