GESTIONI STRAORDINARIE

Obiettivi formativi

Il corso di gestioni straordinarie ha come oggetto l’analisi e lo studio delle principali operazioni straordinarie d’impresa, descrivendone i loro aspetti strategici, giuridici, economici e contabili. Il corso si propone di fornire un importante contributo nella formazione di dottori commercialisti e consulenti di impresa. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di analizzare operazioni di finanza straordinaria, dal punto di vista economico e contabile. Competenze acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiscono le competenze per superare le prove di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e per poter svolgere attività di consulenza nell’ambito della ragioneria professionale.

Canale 1
MICHELE DI MARCANTONIO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Richiamo di concetti base: azienda, business, attività aziendale. Le operazioni di aggregazione aziendale: classificazione, profili economici e contabili. Il conferimento d'azienda: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La fusione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La trasformazione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La liquidazione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. Altre operazioni di finanza straordinaria: Leverage Buy-Out, Management Buy-Out, Management Buy-In, operazioni di Private Equity, operazioni di Venture Capital. Analisi del valore (cenni): la nozione di valore, finalità e posizioni soggettive nelle valutazioni d'azienda, il Giudizio Integrato di Valutazione.
Prerequisiti
Lo Studente dovrà avere acquisito le conoscenze economico-aziendali impartite nell’insegnamento di Economia Aziendale. Sarà inoltre necessaria la conoscenza delle tematiche approfondite nel corso di Contabilità e Bilancio. Risulteranno inoltre utili, ai fini della piena comprensione dell’insegnamento, le nozioni inerenti le tematiche delle tecniche di valutazione del capitale economico.
Testi di riferimento
M. Confalonieri, Trasformazione, fusione, conferimento, scissione e liquidazione delle società, 39° edizione, Il Sole 24 Ore, Milano: - Trasformazione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.27-2.29), 3, 4 (solo §§ 4.1 e 4.2); - Fusione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.35-2.41), 3 (esclusi §§ 3.21-3.24), 4 (solo §§ 4.1-4.4); - Conferimento: cap. 1, 2 (esclusi §§ 2.12, 2.13), 3, 4 (solo §§ 4.1-4.6); - Liquidazione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.13, 2.14), 3, 4 (solo §§ 4.1-4.7). Materiale didattico.
Frequenza
Una frequenza assidua alle lezioni e alle esercitazioni, unitamente ad uno studio graduale (con svolgimento degli esercizi segnalati a lezione), agevola l’apprendimento e il superamento dell’esame. Gli studenti sono vivamente invitati a tenere conto di tale circostanza nella programmazione delle proprie attività di studio.
Modalità di esame
La valutazione avverrà mediante una prova di esame in forma scritta: esercizi e domande di teoria con risposte aperte. Non sono previste prove intermedie. I criteri di valutazione che contribuiscono all’attribuzione del voto vertono sull’acquisizione dei contenuti, sulla capacità di applicazione ed elaborazione critica di quanto appreso, sulla capacità di connessione tra i contenuti teorici proposti e le applicazioni pratiche, sulla capacità di formulare giudizi autonomi e comunicarli. Nella valutazione delle singole prove e nell’attribuzione del voto si farà riferimento a una scala di valutazione dell’apprendimento. La sufficienza è conseguita dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti sufficienti, ma generali, esposizione semplice, incertezze nell’applicazione dei concetti teorici e nell’applicazione delle tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari. Il massimo dei voti (e la lode) è conseguito dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti molto ampie, complete e approfondite, capacità ben consolidata di applicare i contenuti, ottima capacità di applicare le tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari, capacità di collegamenti interdisciplinari supportati da piena padronanza espositiva. La Commissione d’esame, a sua discrezione, può chiedere una integrazione orale su tutto il programma del corso se sussistono dei dubbi sui contenuti della prova scritta tale da comprometterne la valutazione. Tale eventualità viene comunicata ai candidati in concomitanza con l’esposizione dei risultati dell’esame scritto. Il candidato che si rifiuta di sostenere il colloquio orale perde il voto conseguito nella prova scritta. L’integrazione orale avrà luogo improrogabilmente nella data fissata dalla Commissione.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, che includono presentazioni di carattere teorico ed esercitazioni dirette a mostrarne le applicazioni pratiche.
MICHELE DI MARCANTONIO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Richiamo di concetti base: azienda, business, attività aziendale. Le operazioni di aggregazione aziendale: classificazione, profili economici e contabili. Il conferimento d'azienda: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La fusione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La trasformazione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. La liquidazione: caratteristiche essenziali, normativa di riferimento, impostazioni contabili, aspetti fiscali. Altre operazioni di finanza straordinaria: Leverage Buy-Out, Management Buy-Out, Management Buy-In, operazioni di Private Equity, operazioni di Venture Capital. Analisi del valore (cenni): la nozione di valore, finalità e posizioni soggettive nelle valutazioni d'azienda, il Giudizio Integrato di Valutazione.
Prerequisiti
Lo Studente dovrà avere acquisito le conoscenze economico-aziendali impartite nell’insegnamento di Economia Aziendale. Sarà inoltre necessaria la conoscenza delle tematiche approfondite nel corso di Contabilità e Bilancio. Risulteranno inoltre utili, ai fini della piena comprensione dell’insegnamento, le nozioni inerenti le tematiche delle tecniche di valutazione del capitale economico.
Testi di riferimento
M. Confalonieri, Trasformazione, fusione, conferimento, scissione e liquidazione delle società, 39° edizione, Il Sole 24 Ore, Milano: - Trasformazione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.27-2.29), 3, 4 (solo §§ 4.1 e 4.2); - Fusione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.35-2.41), 3 (esclusi §§ 3.21-3.24), 4 (solo §§ 4.1-4.4); - Conferimento: cap. 1, 2 (esclusi §§ 2.12, 2.13), 3, 4 (solo §§ 4.1-4.6); - Liquidazione: capp. 1, 2 (esclusi §§ 2.13, 2.14), 3, 4 (solo §§ 4.1-4.7). Materiale didattico.
Frequenza
Una frequenza assidua alle lezioni e alle esercitazioni, unitamente ad uno studio graduale (con svolgimento degli esercizi segnalati a lezione), agevola l’apprendimento e il superamento dell’esame. Gli studenti sono vivamente invitati a tenere conto di tale circostanza nella programmazione delle proprie attività di studio.
Modalità di esame
La valutazione avverrà mediante una prova di esame in forma scritta: esercizi e domande di teoria con risposte aperte. Non sono previste prove intermedie. I criteri di valutazione che contribuiscono all’attribuzione del voto vertono sull’acquisizione dei contenuti, sulla capacità di applicazione ed elaborazione critica di quanto appreso, sulla capacità di connessione tra i contenuti teorici proposti e le applicazioni pratiche, sulla capacità di formulare giudizi autonomi e comunicarli. Nella valutazione delle singole prove e nell’attribuzione del voto si farà riferimento a una scala di valutazione dell’apprendimento. La sufficienza è conseguita dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti sufficienti, ma generali, esposizione semplice, incertezze nell’applicazione dei concetti teorici e nell’applicazione delle tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari. Il massimo dei voti (e la lode) è conseguito dallo studente che dimostra conoscenze dei contenuti molto ampie, complete e approfondite, capacità ben consolidata di applicare i contenuti, ottima capacità di applicare le tecniche di valutazione dell’impresa e degli strumenti finanziari, capacità di collegamenti interdisciplinari supportati da piena padronanza espositiva. La Commissione d’esame, a sua discrezione, può chiedere una integrazione orale su tutto il programma del corso se sussistono dei dubbi sui contenuti della prova scritta tale da comprometterne la valutazione. Tale eventualità viene comunicata ai candidati in concomitanza con l’esposizione dei risultati dell’esame scritto. Il candidato che si rifiuta di sostenere il colloquio orale perde il voto conseguito nella prova scritta. L’integrazione orale avrà luogo improrogabilmente nella data fissata dalla Commissione.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, che includono presentazioni di carattere teorico ed esercitazioni dirette a mostrarne le applicazioni pratiche.
  • Codice insegnamento1018059
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoStrategia e governance dell'impresa
  • CurriculumStrategia e direzione aziendale
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSECS-P/07
  • CFU6