GASTROENTEROLOGIA

Obiettivi formativi

TIROCINIO PRATICO VALUTATIVO PER L'ESAME DI STATO (TPVES) Al termine del tirocinio pratico-valutativo lo studente: Mette in atto le buone pratiche del rapporto medico-paziente (colloquio, relazione, informazione, chiarezza, acquisizione del consenso) Ha la capacità di raccogliere l’anamnesi e di eseguire un esame obiettivo in un contesto ambulatoriale Conosce e sa applicare il ragionamento clinico: la capacità di individuare i problemi prioritari o urgenti e quelli secondari e la capacità di proporre ipotesi diagnostiche e di individuare gli accertamenti diagnostici dotati di maggiore sensibilità e specificità per confermare o meno le ipotesi È in grado di interpretare gli esami di laboratorio È in grado di interpretare i referti degli esami di diagnostica per immagini Si orienta sui processi decisionali relativi al trattamento farmacologico e non È in grado di compilare il rapporto di accettazione/dimissione del ricovero e in grado di compilare la lettera di dimissione È in grado di valutare l’appropriatezza dell’indicazione al ricovero e indicare percorsi di riabilitazione o di ricovero protetto in altre strutture Si dimostra capace di inquadrare il motivo del ricovero nel complesso delle eventuali cronicità, altre criticità e fragilità dei pazienti Sa indicare azioni di prevenzione e di educazione sanitaria Dimostra conoscenza e consapevolezza circa l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e del Servizio Sanitario Regionale Rispetta gli orari di inizio e fine turno, veste in maniera adeguata al ruolo, porta con sé tutto il necessario Dimostra conoscenza e consapevolezza delle regole del reparto (o ambulatorio) Interagisce correttamente col personale medico, infermieristico e tecnico del reparto Dimostra conoscenza e consapevolezza dei diversi ruoli e compiti dei membri dell’equipe Dimostra un atteggiamento attivo (fa domande, si propone per svolgere attività)

Canale 1
CLAUDIO LETIZIA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
pratica clinica
Prerequisiti
Conoscenze di base della fisiopatologia
Testi di riferimento
Harrison. Principi di medicina interna; Current medical diagnosis & treatment. Ed. Piccin
Modalità insegnamento
valutazione apprendimento
Frequenza
valutazione apprendimento
Modalità di esame
valutazione apprendimento
Modalità di erogazione
valutazione apprendimento
GIANCARLO ALTISSIMI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Anatomia e fisiologia dell'apparato uditivo. Nozioni di fisica acustica. Tecniche di audiometria soggettiva e oggettiva. Protesi acustiche. Patologie dell'apparato uditivo. Audiologia clinica.
Prerequisiti
Conoscenze anatomo-fisiologiche del sistema uditivo
Testi di riferimento
Organi di senso Piccin
Frequenza
Obbligatoria
Modalità di esame
Valutazione del candidato sulla base delle conoscenze acquisite
Modalità di erogazione
Didattica frontale con interazione tra professore e studenti
DOMENICO ALVARO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Fisiopatologia della barriera mucosa gastrointestinale, gastropatie acute. Infezione da Hp. Gastriti croniche. Ulcera Peptica Diabete mellito: classificazione e criteri diagnostici Patologie ipotalamo- ipofisarie Fisiopatologia delle vie biliari Fisiopatologia della digestione e dell’assorbimento. Diarree. Diabete tipo 1 e MODY Patologia della neuroipofisi Malattie Infiammatorie croniche intestinali: patogenesi e epidemiologia. Rettocolite Ulcerosa Morbo di Crohn Sindromi poliendocrine autoimmuni La patologia tiroidea: ipo & ipertiroidismi Colelitiasi Epatiti Addome acuto Sindromi ipoglicemiche Approccio chirurgico della patologia tiroidea e paratiroidea. Approccio chirurgico al surrene Malattia da Reflusso gastro-esofageo Esofago di Barrett Cancro dell’esofago e dello stomaco Ipo- ed Iperparatiroidismo SEMINARIO INTEGRATO “Diabete, Tiroide e Apparato Digerente Diagnosi e follow-up del nodulo tiroideo Emorroidi-Fistole-Incontinenza. Diabete mellito tipo 2: Epidemiologia e Fisiopatologia, presentazione clinica, approccio alla terapia, Gli iperandrogenismi Polipi e poliposi, sequenza adenoma-carcinoma. Cancro del colon Emorragie Digestive Diabete e Magrezze Disturbi funzionali gastrointestinali Sindrome intestino irritabile. Dispepsia funzionale Stipsi, Malattia diverticolare Complicanze microvascolari e macrovascolari Colangio pancreatopatia endoscopica nella patologia bilio-pancreatica Endocrinologia - Casi clinici Neoplasie Endocrine multiple e Tumori Neuroendocrini Ipogonadismo / Amenorree Cirrosi epatica Emergenze Metaboliche. Casi clinici Patologia surrenalica Cirrosi e sue complicanze Le dislipidemie e casi clinici Approccio chirurgico della patologia surrenalica e pancreatica Cirrosi epatica: complicanze. Carcinoma epatocellulare Diabete e rischio cardiovascolare Le ipertensioni endocrine SEMINARIO INTEGRATO MALATTIA CELIACA DIABETE TIPO 1: APPROCCIO INTEGRATO ALL’ALIMENTAZIONE
Prerequisiti
Per affrontare il corso di Patologia Integrata III, lo studente deve possedere le adeguate conoscenze di: a)anatomia del tubo digerente, del fegato, del pancreas e del sistema endocrino; b) le basi biochimiche del metabolismo glucidico, lipidico e protidico; c)i concetti basilari di biologia cellulare e molecolare.
Testi di riferimento
Malattie dell'apparato digerente. UNIGASTRO Edizione 2019-2022. Con Contenuto digitale per accesso on line. Il materiale didattico é caricato su "CLASSROOM" dove vengono anche caricati semplici casi clinici o domande a risposta multipla con discussione interattiva (facoltativa). Il tutto per preparare lo studente all'esame.
Modalità insegnamento
Il corso é strutturato in lezioni frontali ed attività pratiche professionalizzanti. Le lezioni frontali consistono in una prima parte descrittiva ed in una seconda parte dove, partendo dai sintomi o dalle alterazioni degli esami di laboratorio e dalle indagini strumentali, verrà tracciato un percorso ragionato di ipotesi diagnostiche, un percorso diagnostico per arrivare ad una diagnosi di certezza o di probabilità. Le attività pratiche professionalizzanti verranno svolte nelle divisioni mediche, skill lab, lab. di simulazione. Il link per accedere alle lezioni a distanza é inviato agli studenti Il materiale didattico é caricato su "CLASSROOM" dove vengono anche caricati semplici casi clinici o domande a risposta multipla con discussione interattiva (facoltativa). Il tutto per preparare lo studente all'esame.
Frequenza
Lo studente deve frequentare almeno il 67% delle lezioni (frontali e d attività pratiche professionalizzanti)
Modalità di esame
Verrà somministrato un esame scritto consistente in 20 domande a risposta multipla. Per superare la prova scritta, lo studente deve rispondere correttamente ad almeno 15 su 20 domande. Seguirà una prova orale il cui obiettivo é ddi valutare se lo studente abbia acquisita la capacità di gestire iter diagnostico delle patologie trattate nel corso partendo dai sintomi o da alterazioni degli esami di laboratorio o strumentali Il numero delle risposte esatte incide per circa il 30% sulla valutazione finale
Bibliografia
• “GUIDA ALLO STUDIO DELL’ENDOCRINOLOGIA” - M. D’Armiento, A. Lenzi III edizione riveduta e corretta SEU • “MANUALE DI GASTROENTEROLOGIA” - Unigastro 2013-2015 • “TRATTATO DI MEDICINA INTERNA” - Harrison’s • “IL COLLO” - A. De Cesare Editrice Sapienza Università • MANUALE DI ENDOCRINOLOGIA, EDISES 2017, Francesco Lombardo, Andrea Lenzi
Modalità di erogazione
Il corso é strutturato in lezioni frontali ed attività pratiche professionalizzanti. Le lezioni frontali consistono in una prima parte descrittiva ed in una seconda parte dove, partendo dai sintomi o dalle alterazioni degli esami di laboratorio e dalle indagini strumentali, verrà tracciato un percorso ragionato di ipotesi diagnostiche, un percorso diagnostico per arrivare ad una diagnosi di certezza o di probabilità. Le attività pratiche professionalizzanti verranno svolte nelle divisioni mediche, skill lab, lab. di simulazione. Il link per accedere alle lezioni a distanza é inviato agli studenti Il materiale didattico é caricato su "CLASSROOM" dove vengono anche caricati semplici casi clinici o domande a risposta multipla con discussione interattiva (facoltativa). Il tutto per preparare lo studente all'esame.
MARCELLO ARCA Scheda docente
ILARIA BARCHETTA Scheda docente
MATTEO BOLOGNA Scheda docente
MATTEO BONINI Scheda docente
ANDREA BOTTICELLI Scheda docente
MASSIMO BRECCIA Scheda docente
RAFFAELLA BUZZETTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Prerequisiti
Il candidato deve aver sostenuto tutti gli esami fino al IV anno compreso
Testi di riferimento
Harrison text book of Medicine
Frequenza
Frequenza quotidiana degli ambulatori e del Day hospital
Modalità di esame
Verrà valutata la frequenza, la partecipazione attiva, l'attitudine verso il paziente, la preparazione clinica
Modalità di erogazione
Attiva partecipazione nel percorso diagnostico-terapeutico del paziente affetto da patologie di interesse internistico
MARIA GISELLA CAVALLO Scheda docente
CRISTINA CHIMENTI Scheda docente
FRANCESCO LUIGI CICIARELLO Scheda docente
CRISTIANA CIPRIANI Scheda docente
ANTONELLA CONTE Scheda docente
GABRIELLA D'ETTORRE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma prevede la gestione di casi clinici di malattie infettive
Prerequisiti
Conoscenza dell'esame obiettivo e interpretazione degli esami di laboratorio
Testi di riferimento
Manuale di Malattie Infettive Moroni et al Masson Linee guida IDSA
Modalità insegnamento
Lo studente dovrà frequentare gli ambulatori e/o reparti
Frequenza
Frequenza attiva in Reparto e/o Ambulatorio
Modalità di esame
La valutazione si basa sulla capacità dello studente di compilare la cartella clinica, fare l'esame obiettivo e tracciare il percorso diagnostico terapeutico
Modalità di erogazione
Frequenza attiva in Reparto e/o Ambulatorio
GIOVAMBATTISTA DESIDERI Scheda docente
ALICE DI ROCCO Scheda docente
COSIMO DURANTE Scheda docente
GIOVANNI FABBRINI Scheda docente
DANIELE GIANFRILLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Attività formativa professionalizzante in Area Medica di tirocinio prodromico al conseguimento del titolo accademico abilitante
Prerequisiti
Aver superato tutti gli esami dei primi quattro anni di Corso
Testi di riferimento
Harrison Principi di Medicina Interna
Frequenza
obbligatoria
Modalità di esame
Prova pratica volta ad accertare le capacità dello studente relative al saper fare e al saper essere medico
Modalità di erogazione
Attività pratica professionalizzante
GIORGIO GRANI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Per quanto previsto dall’art. 3 del DM 9 Maggio 2018 n. 58, il tirocinio pratico-valutativo: 1. è volto ad accertare le capacità dello studente relative al saper fare e al saper essere medico, che consiste nell’applicare le conoscenze biomediche e cliniche alla pratica medica, nel risolvere questioni di deontologia professionale e di etica medica, nel dimostrare attitudine a risolvere problemi clinici afferenti alle aree della medicina e della chirurgia e delle relative specialità, della diagnostica di laboratorio e strumentale e della sanità pubblica; ad applicare i principi della comunicazione efficace; 2. dura complessivamente tre mesi è espletato non prima del quinto anno di corso e purché siano stati sostenuti positivamente tutti gli esami fondamentali relativi ai primi quattro anni di corso, previsti dall’ordinamento della sede dell’università, ed è organizzato secondo quanto stabilito dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici di ciascun corso di studi; 3. si svolge per un numero di ore corrispondenti ad almeno 5 CFU per ciascuna mensilità (ad ogni CFU riservato al tirocinio debbono corrispondere almeno 20 ore di attività didattica professionalizzante e non oltre 5 ore di studio individuale) e si articola nei seguenti periodi, anche non consecutivi: un mese in area chirurgica, un mese in area medica, un mese nello specifico ambito della Medicina generale, quest’ultimo da svolgersi non prima del sesto anno di corso, presso l’ambulatorio di un medico di Medicina generale; 4. la certificazione della frequenza e la valutazione dei periodi di tirocinio avvengono sotto la diretta responsabilità e a cura del docente universitario o del dirigente medico, responsabile della struttura frequentata dal tirocinante, e dal medico di Medicina generale, che rilasciano formale attestazione della frequenza ed esprimono, dopo aver valutato i risultati relativi alle competenze dimostrate, in caso positivo, un giudizio di idoneità, sul presente libretto-diario, che si articola in una parte descrittiva delle attività svolte e di una parte valutativa delle competenze dimostrate; 5. si intende superato solo in caso di conseguimento del giudizio di idoneità per ciascuno dei tre periodi.
Prerequisiti
Per poter accedere al Tirocinio Pratico-Valutativo dell'esame di Stato per l'abilitazione all' esercizio della professione di Medico chirurgo, gli studenti hanno l'obbligo di aver superato tutti gli esami previsti nei primi 4 anni di Corso.
Testi di riferimento
Testi di medicina interna e chirurgia generale resi disponibili dal Sistema Bibliotecario di Ateneo. https://www.uniroma1.it/it/pagina/sistema-bibliotecario-sapienza
Frequenza
La certificazione della frequenza e la valutazione dei periodi di tirocinio avvengono sotto la diretta responsabilità e a cura del docente universitario o del dirigente medico, responsabile della struttura frequentata dal tirocinante, e dal medico di Medicina generale, che rilasciano formale attestazione della frequenza ed esprimono, dopo aver valutato i risultati relativi alle competenze dimostrate, in caso positivo, un giudizio di idoneità, sul presente libretto-diario, che si articola in una parte descrittiva delle attività svolte e di una parte valutativa delle competenze dimostrate. Il tirocinio pratico-valutativo si potrà svolgere utilizzando anche i mesi in cui non si eroghi normalmente attività didattica (generalmente gennaio, febbraio, giugno, luglio, agosto, settembre) per il raggiungimento delle 100 ore certificabili ai fini del DM.
Modalità di esame
La certificazione della frequenza e la valutazione dei periodi di tirocinio avvengono sotto la diretta responsabilità e a cura del docente universitario o del dirigente medico, responsabile della struttura frequentata dal tirocinante, e dal medico di Medicina generale, che rilasciano formale attestazione della frequenza ed esprimono, dopo aver valutato i risultati relativi alle competenze dimostrate, in caso positivo, un giudizio di idoneità, sul presente libretto-diario, che si articola in una parte descrittiva delle attività svolte e di una parte valutativa delle competenze dimostrate; Si intende superato solo in caso di conseguimento del giudizio di idoneità per ciascuno dei tre periodi.
Modalità di erogazione
Lo svolgimento del tirocinio pratico-valutativo, da parte dello studente dovrà comprendere 100 ore di frequenza; tali periodi di frequenza, compatibilmente con l’Organizzazione didattica del Corso di laurea Magistrale, non dovranno necessariamente coincidere con la durata di un mese; anche la successione tra i diversi periodi, per ogni tirocinante, sarà conseguente all’organizzazione didattica del Corso di Studi e dovrà permettere successioni diversificate nelle diverse aree, in modo da consentire il corretto svolgimento delle attività, fatto salvo che il tirocinio dal medico di medicina generale si potrà svolgere esclusivamente nel sesto anno di corso. Sul libretto saranno annotati i giorni e gli orari delle frequenze, descrivendo le attività svolte anche con spunti riflessivi su quanto fatto e osservato. Il libretto sarà controfirmato dal tutor di reparto e dal Docente tutor coordinatore. Il tirocinante dichiarerà di aver ricevuto dal tutor un parere in itinere relativo all’andamento del tirocinio stesso, firmando nell’apposito spazio del libretto.
LAURA D'ERASMO Scheda docente
FLAMINIA FERRI Scheda docente
SILVIA NARDELLI Scheda docente
DANIELE BELVISI Scheda docente
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMedicina e chirurgia "A" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno5º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMED/12
  • CFU1