10600157 | BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI CELLULARI | 1º | 6 | MED/46, BIO/13 | ITA |
Obiettivi formativi Il Corso si propone di fornire conoscenze dei meccanismi molecolari che controllano le normali funzioni cellulari (per es. proliferazione, morte, senescenza, differenziamento), di come la cellula regoli queste funzioni in risposta a stimoli provenienti dal microambiente tissutale nel quale si trova, di come integri questi segnali al fine di contribuire all’omeostasi di quel tessuto, del tipo di alterazioni che si riscontrano in diverse condizioni fisiopatologiche. La trasformazione neoplastica sarà utilizzata come paradigma di alterazioni che coinvolgono a più livelli la funzione cellulare, e il fegato come esempio di organo per studi di fisiopatologia.
Lo studente, una volta acquisita la conoscenza dei meccanismi che regolano funzioni comuni ai vari tipi cellulari, acquisirà competenze per proporre approcci sperimentali per l’analisi di queste funzioni in vitro e in vivo.
Tali competenze verranno sviluppate mediante simulazioni di problematiche scientifiche in lezioni interattive, dove gli studenti potranno sviluppare capacità critiche, applicare le conoscenze acquisite e discutere in gruppo dei possibili approcci sperimentali per la loro risoluzione.
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BIOCOMPUTING | 1º | 1 | MED/46 | ITA |
Obiettivi formativi Il Corso si propone di fornire conoscenze dei meccanismi molecolari che controllano le normali funzioni cellulari (per es. proliferazione, morte, senescenza, differenziamento), di come la cellula regoli queste funzioni in risposta a stimoli provenienti dal microambiente tissutale nel quale si trova, di come integri questi segnali al fine di contribuire all’omeostasi di quel tessuto, del tipo di alterazioni che si riscontrano in diverse condizioni fisiopatologiche. La trasformazione neoplastica sarà utilizzata come paradigma di alterazioni che coinvolgono a più livelli la funzione cellulare, e il fegato come esempio di organo per studi di fisiopatologia.
Lo studente, una volta acquisita la conoscenza dei meccanismi che regolano funzioni comuni ai vari tipi cellulari, acquisirà competenze per proporre approcci sperimentali per l’analisi di queste funzioni in vitro e in vivo.
Tali competenze verranno sviluppate mediante simulazioni di problematiche scientifiche in lezioni interattive, dove gli studenti potranno sviluppare capacità critiche, applicare le conoscenze acquisite e discutere in gruppo dei possibili approcci sperimentali per la loro risoluzione.
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BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI CELLULARI I | 1º | 5 | BIO/13 | ITA |
Obiettivi formativi Il Corso si propone di fornire conoscenze dei meccanismi molecolari che controllano le normali funzioni cellulari (per es. proliferazione, morte, senescenza, differenziamento), di come la cellula regoli queste funzioni in risposta a stimoli provenienti dal microambiente tissutale nel quale si trova, di come integri questi segnali al fine di contribuire all’omeostasi di quel tessuto, del tipo di alterazioni che si riscontrano in diverse condizioni fisiopatologiche. La trasformazione neoplastica sarà utilizzata come paradigma di alterazioni che coinvolgono a più livelli la funzione cellulare, e il fegato come esempio di organo per studi di fisiopatologia.
Lo studente, una volta acquisita la conoscenza dei meccanismi che regolano funzioni comuni ai vari tipi cellulari, acquisirà competenze per proporre approcci sperimentali per l’analisi di queste funzioni in vitro e in vivo.
Tali competenze verranno sviluppate mediante simulazioni di problematiche scientifiche in lezioni interattive, dove gli studenti potranno sviluppare capacità critiche, applicare le conoscenze acquisite e discutere in gruppo dei possibili approcci sperimentali per la loro risoluzione.
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1026187 | SCIENZE E TECNICHE MORFO-FUNZIONALI AVANZATE | 1º | 6 | BIO/09, BIO/16 | ITA |
SCIENZE E TECNICHE MORFO-FUNZIONALI AVANZATE I | 1º | 3 | BIO/09 | ITA |
SCIENZE E TECNICHE MORFO-FUNZIONALI AVANZATE II | 1º | 3 | BIO/16 | ITA |
1026831 | VIROLOGIA E PARASSITOLOGIA MOLECOLARE | 1º | 6 | MED/07, VET/06 | ITA |
VIROLOGIA | 1º | 3 | MED/07 | ITA |
PARASSITOLOGIA MOLECOLARE | 1º | 3 | VET/06 | ITA |
1047573 | BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE - BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA | 1º | 12 | BIO/10, BIO/11 | ITA |
Obiettivi formativi BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE
Imparare ad utilizzare metodologie per l’analisi della struttura di proteine.
Conoscere i principali metodi dell’analisi proteomica e i dati disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni.
Misurare la stabilità termodinamica e definire il meccanismo di folding delle proteine. Misurare l’affinità di legame. Definire meccanismi di riconoscimento intermolecolare.
Conoscere i meccanismi di aggregazione e fibrillogenesi.
Conoscere i principi di base del design de novo di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I E II
Conoscere i metodi bioinformatici e i dati biologici disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni
Essere in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della bioinformatica, anche applicati alla proteomica
Comprendere i principi generali del design, produzione e mutagenesi di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
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BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE | 1º | 6 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE
Imparare ad utilizzare metodologie per l’analisi della struttura di proteine.
Conoscere i principali metodi dell’analisi proteomica e i dati disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni.
Misurare la stabilità termodinamica e definire il meccanismo di folding delle proteine. Misurare l’affinità di legame. Definire meccanismi di riconoscimento intermolecolare.
Conoscere i meccanismi di aggregazione e fibrillogenesi.
Conoscere i principi di base del design de novo di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I E II
Conoscere i metodi bioinformatici e i dati biologici disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni
Essere in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della bioinformatica, anche applicati alla proteomica
Comprendere i principi generali del design, produzione e mutagenesi di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
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1025532 | BIOTECNOLOGIE CELLULARI | 1º | 6 | BIO/17 | ITA |
1047573 | BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE - BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA | 2º | 12 | BIO/10, BIO/11 | ITA |
Obiettivi formativi BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE
Imparare ad utilizzare metodologie per l’analisi della struttura di proteine.
Conoscere i principali metodi dell’analisi proteomica e i dati disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni.
Misurare la stabilità termodinamica e definire il meccanismo di folding delle proteine. Misurare l’affinità di legame. Definire meccanismi di riconoscimento intermolecolare.
Conoscere i meccanismi di aggregazione e fibrillogenesi.
Conoscere i principi di base del design de novo di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I E II
Conoscere i metodi bioinformatici e i dati biologici disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni
Essere in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della bioinformatica, anche applicati alla proteomica
Comprendere i principi generali del design, produzione e mutagenesi di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
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BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA II | 2º | 3 | BIO/10 | ITA |
Obiettivi formativi BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE
Imparare ad utilizzare metodologie per l’analisi della struttura di proteine.
Conoscere i principali metodi dell’analisi proteomica e i dati disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni.
Misurare la stabilità termodinamica e definire il meccanismo di folding delle proteine. Misurare l’affinità di legame. Definire meccanismi di riconoscimento intermolecolare.
Conoscere i meccanismi di aggregazione e fibrillogenesi.
Conoscere i principi di base del design de novo di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I E II
Conoscere i metodi bioinformatici e i dati biologici disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni
Essere in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della bioinformatica, anche applicati alla proteomica
Comprendere i principi generali del design, produzione e mutagenesi di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
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BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I | 2º | 3 | BIO/11 | ITA |
Obiettivi formativi BIOCHIMICA E BIOLOGIA STRUTTURALE
Imparare ad utilizzare metodologie per l’analisi della struttura di proteine.
Conoscere i principali metodi dell’analisi proteomica e i dati disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni.
Misurare la stabilità termodinamica e definire il meccanismo di folding delle proteine. Misurare l’affinità di legame. Definire meccanismi di riconoscimento intermolecolare.
Conoscere i meccanismi di aggregazione e fibrillogenesi.
Conoscere i principi di base del design de novo di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
BIOINFORMATICA ED INGEGNERIA PROTEICA I E II
Conoscere i metodi bioinformatici e i dati biologici disponibili con speciale attenzione alle loro limitazioni
Essere in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della bioinformatica, anche applicati alla proteomica
Comprendere i principi generali del design, produzione e mutagenesi di proteine.
Acquisire capacità di lettura critica di articoli scientifici.
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10596057 | IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA - PATOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE | 2º | 12 | MED/05, MED/05, MED/46, MED/04 | ITA |
IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA I | 2º | 2 | MED/05, MED/05 | ITA |
IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA II | 2º | 2 | MED/46 | ITA |
PATOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE II | 2º | 2 | MED/46 | ITA |
PATOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE I | 2º | 3 | MED/04 | ITA |
IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA III | 2º | 3 | MED/04 | ITA |
1035663 | PRINCIPI DI BIOETICA DEONTOLOGIA DIRITTO ED ECONOMIA AZIENDALE - STRUMENTAZIONE ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA DI LABORATORIO | 2º | 6 | SECS-P/08, MED/02, MED/42 | ITA |
Obiettivi formativi Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero:
- essere capaci di discutere le implicazioni etiche delle biotecnologie e di argomentare le diverse posizioni,
- avere nozioni di biodiritto e di soft law nel settore.
- avere acquisito conoscenza degli elementi base delle caratteristiche di funzionamento di un'impresa, della tecniche di costruzione di un business plan e delle caratteristiche di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico
- conoscere la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore biotecnologico. Essere in grado di condurre una valutazione del rischio connesso all’impiego di agenti biologici nei laboratori e negli impianti biotecnologici.
- conoscere le Norme della serie ISO sui Sistemi qualità (ISO 9001, Standard Certificazione; ISO 17025 Standard Accreditamento laboratori di prova)
- conoscere metodi strutturati e riproducibili per acquisizione dell'evidenza scientifica e la valutazione di qualità degli studi.
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MODULO I | 2º | 2 | SECS-P/08 | ITA |
Obiettivi formativi Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero:
- essere capaci di discutere le implicazioni etiche delle biotecnologie e di argomentare le diverse posizioni,
- avere nozioni di biodiritto e di soft law nel settore.
- avere acquisito conoscenza degli elementi base delle caratteristiche di funzionamento di un'impresa, della tecniche di costruzione di un business plan e delle caratteristiche di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico
- conoscere la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore biotecnologico. Essere in grado di condurre una valutazione del rischio connesso all’impiego di agenti biologici nei laboratori e negli impianti biotecnologici.
- conoscere le Norme della serie ISO sui Sistemi qualità (ISO 9001, Standard Certificazione; ISO 17025 Standard Accreditamento laboratori di prova)
- conoscere metodi strutturati e riproducibili per acquisizione dell'evidenza scientifica e la valutazione di qualità degli studi.
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MODULO II | 2º | 2 | MED/02 | ITA |
Obiettivi formativi Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero:
- essere capaci di discutere le implicazioni etiche delle biotecnologie e di argomentare le diverse posizioni,
- avere nozioni di biodiritto e di soft law nel settore.
- avere acquisito conoscenza degli elementi base delle caratteristiche di funzionamento di un'impresa, della tecniche di costruzione di un business plan e delle caratteristiche di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico
- conoscere la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore biotecnologico. Essere in grado di condurre una valutazione del rischio connesso all’impiego di agenti biologici nei laboratori e negli impianti biotecnologici.
- conoscere le Norme della serie ISO sui Sistemi qualità (ISO 9001, Standard Certificazione; ISO 17025 Standard Accreditamento laboratori di prova)
- conoscere metodi strutturati e riproducibili per acquisizione dell'evidenza scientifica e la valutazione di qualità degli studi.
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MODULO III | 2º | 2 | MED/42 | ITA |
Obiettivi formativi Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero:
- essere capaci di discutere le implicazioni etiche delle biotecnologie e di argomentare le diverse posizioni,
- avere nozioni di biodiritto e di soft law nel settore.
- avere acquisito conoscenza degli elementi base delle caratteristiche di funzionamento di un'impresa, della tecniche di costruzione di un business plan e delle caratteristiche di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico
- conoscere la normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel settore biotecnologico. Essere in grado di condurre una valutazione del rischio connesso all’impiego di agenti biologici nei laboratori e negli impianti biotecnologici.
- conoscere le Norme della serie ISO sui Sistemi qualità (ISO 9001, Standard Certificazione; ISO 17025 Standard Accreditamento laboratori di prova)
- conoscere metodi strutturati e riproducibili per acquisizione dell'evidenza scientifica e la valutazione di qualità degli studi.
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AAF1041 | TIROCINIO | 2º | 3 | ITA |