DIRITTO COMUNE

Obiettivi formativi

Si intende fornire agli studenti la comprensione del concetto di diritto comune e la conoscenza della sua formazione, dei suoi meccanismi e delle sue fonti. Prendendo le mosse dalle nozioni già acquisite nei corsi di Storia del diritto italiano, saranno approfonditi argomenti di diritto privato, pubblico e processuale di particolare rilievo, legati all’evoluzione dello ius commune europeo. Al termine del corso gli studenti frequentanti possiederanno capacità basilari di lettura delle fonti giuridiche medievali e di comprensione degli istituti giuridici connessi. Avranno inoltre la capacità di analizzare criticamente i temi trattati.

Canale 1
ANTONIA FIORI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso intende illustrare i caratteri del Diritto comune, sia come nozione storiografica sia come fenomeno giuridico nell’esperienza storica dell’Europa medievale e moderna. Verrà svolto in due parti. La prima sarà dedicata al concetto di Diritto comune, alla formazione dell’utrumque ius romano-canonico e alla dialettica ius commune / iura propria. Il “sistema” del diritto comune elaborato da Francesco Calasso sarà esaminato in una prospettiva storiografica. Nella seconda parte del corso saranno analizzati alcuni temi e istituti del diritto comune classico, attraverso la lettura di fonti giuridiche. Gli studenti frequentanti sosterranno l'esame sugli appunti delle lezioni ed eventuali testi forniti a lezione. Agli studenti non frequentanti è richiesta la conoscenza dei seguenti testi: ― E. CORTESE, Il Rinascimento giuridico medievale, 2a edizione riveduta, Roma (Bulzoni) 1996 oppure (a scelta dello studente) E. CORTESE, Il problema della sovranità nel pensiero giuridico medievale, Roma (Bulzoni) 1966, scaricabile gratuitamente a questo link: https://www.senato.it/sites/default/files/repository/EnnioCortese_Il%20problema%20della%20sovranit%C3%A0%20nel%20pensiero%20giuridico%20medioevale.pdf ― E. CONTE, Diritto comune, Bologna (il Mulino) 2009, scaricabile gratuitamente a questo link: https://www.academia.edu/42123753/Diritto_comune_Storia_e_storiografia_di_un_sistema_dinamico_Emanuele_Conte_il_Mulino_2009
Prerequisiti
L’esame può essere sostenuto dagli studenti che abbiano superato l'esami di Storia del diritto italiano I.
Testi di riferimento
Gli studenti frequentanti sosterranno l'esame sugli appunti delle lezioni ed eventuali testi forniti a lezione. Agli studenti non frequentanti è richiesta la conoscenza dei seguenti testi: ― E. CORTESE, Il Rinascimento giuridico medievale, 2a edizione riveduta, Roma (Bulzoni) 1996 oppure (a scelta dello studente) E. CORTESE, Il problema della sovranità nel pensiero giuridico medievale, Roma (Bulzoni) 1966, scaricabile gratuitamente a questo link: https://www.senato.it/sites/default/files/repository/EnnioCortese_Il%20problema%20della%20sovranit%C3%A0%20nel%20pensiero%20giuridico%20medioevale.pdf ― E. CONTE, Diritto comune, Bologna (il Mulino) 2009, scaricabile gratuitamente a questo link: https://www.academia.edu/42123753/Diritto_comune_Storia_e_storiografia_di_un_sistema_dinamico_Emanuele_Conte_il_Mulino_2009
Modalità insegnamento
L’attività didattica è composta principalmente da lezioni frontali. Nel corso del semestre gli studenti frequentanti possono chiedere di partecipare, in piccoli in gruppi di tre-cinque persone, a colloqui di approfondimento sui temi trattati. In questa sede, il docente ha la possibilità di verificare lo stato di conoscenza e comprensione della materia da parte degli studenti, e dunque fornisce loro indicazioni per migliorare l’apprendimento in vista dell’esame finale.
Frequenza
Gli studenti non frequentanti devono studiare i testi indicati e possono contattare il docente per eventuali spiegazioni, che vengono fornite durante l'orario di ricevimento.
Modalità di esame
L’esame finale è volto a verificare che lo studente abbia compreso e sia in grado di esaminare criticamente gli argomenti studiati. A tal fine, esso si svolge attraverso domande iniziali di ambito generale che vengono via via rese più specifiche in base alle risposte fornite dallo studente. Si considerano essenziali ai fini di una valutazione positiva l’acquisizione di nozioni fondamentali della disciplina, la comprensione degli elementi caratterizzanti i fenomeni giuridici studiati, la capacità di contestualizzare questi ultimi nel corretto ambito spazio-temporale e culturale (ordinamento giuridico, secolo, indirizzo scientifico). Il punteggio della prova d'esame è attribuito attraverso un voto espresso in trentesimi, Per superare l'esame, ovvero per riportare un voto non inferiore a 18/30, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti oggetto di verifica e di essere in grado di contestualizzarli con relativa approssimazione; per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso e di essere in grado di contestualizzarli adeguatamente. Inoltre, nel corso del semestre, sono previste prove intermedie facoltative. Dopo le prime settimane di lezione gli studenti frequentanti possono chiedere di partecipare, in piccoli gruppi, a colloqui di approfondimento sui temi trattati. In questa sede, il docente ha la possibilità di verificare lo stato di conoscenza e comprensione della materia da parte degli studenti, e dunque fornisce loro indicazioni per migliorare l’apprendimento in vista dell’esame finale.
Bibliografia
Ulteriore bibliografia è disponibile sul sito di e-learning.
Modalità di erogazione
L’attività didattica è composta principalmente da lezioni frontali. Nel corso del semestre gli studenti frequentanti possono partecipare, su base volontaria e in piccoli in gruppi, a colloqui di approfondimento sui temi trattati. In questa sede, il docente ha la possibilità di verificare lo stato di conoscenza e comprensione della materia da parte degli studenti, e dunque fornisce loro indicazioni per migliorare l’apprendimento in vista dell’esame finale.
  • Codice insegnamento1030689
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGiurisprudenza
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/19
  • CFU9