DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali: prendendo le mosse dalle conoscenze già acquisite nel corso di Diritto penale I, il corso intende approfondire le tematiche afferenti al c.d. diritto penale dell'economia. In particolare, vengono esaminati i reati societari, fallimentari e gli abusi di mercato, attraverso lo studio e l'analisi degli elementi costitutivi degli stessi, nonché della giurisprudenza delle Corti nazionali e sovranazionali più rilevanti. Conoscenza e capacità di comprensione: obiettivo del corso è di fornire allo studente una conoscenza adeguata del diritto penale dell'economia. Segnatamente, si approfondiranno i reati societari, fallimentari e degli abusi di mercato, con particolare attenzione alle nuove riforme in materia di crisi d'impresa e delle recenti pronunce nazionali e sovranazionali. Il risultato atteso alla fine del corso è che lo studente abbia compreso e imparato come applicare i principi fondamentali del diritto penale alle singole fattispecie criminose. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: obiettivo del corso è altresì quello di fornire agli studenti gli strumenti metodologici per saper interpretare i testi legislativi alla luce dei principi fondamentali del diritto penale e degli orientamenti giurisprudenziali delle supreme Corti sia nazionali che sovranazionali. Autonomia di giudizio: il corso ha come obiettivo quello di aiutare lo studente a sviluppare una propria autonomia di pensiero critico ed analitico. Il risultato atteso è che lo stesso sia in grado di interpretare le fattispecie in modo coerente con il sistema penale anche alla luce della giurisprudenza rilevante in materia. Abilità comunicative: al termine del corso lo studente dovrà essere capace di esporre in modo compiuto i concetti attinenti alla disciplina attraverso un linguaggio giuridico corretto. Capacità di apprendimento: al termine del corso il risultato atteso è che lo studente sia in grado di poter proseguire e approfondire in modo autonomo lo studio del diritto penale dell'economia e, più in generale, di essere in grado di applicare i principi e la metodologia imparata a lezione anche a altre fattispecie di reato.

Canale 1
MARCO GAMBARDELLA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nel corso delle lezioni saranno prese in considerazione le principali figure di reato attinenti al diritto penale dell'economia. Particolare attenzione sarà dedicata al settore dei reati societari, dei reati fallimentari e degli illeciti penale in materia di abusi di mercato. L'analisi delle fattispecie incriminatrici di diritto penale dell'economia sarà svolta non solo attraverso lo studio degli elementi costitutivi dei reati, ma assegnando inoltre una speciale cura all'esame della giurisprudenza relativa ai più importanti e recenti casi giudiziari. Verranno, pertanto, discusse in aula le principali sentenze delle Corti sovranazionali, Corte di Cassazione nonché dei giudici di merito al fine di illustrare, in modo più concreto e dinamico, gli illeciti penali concernenti la materia in questione. Nucleo 1 : nozioni generali (12 ore) 1. introduzione al diritto penale dell’economia 2. tutela di funzioni 3. soggetti e amministratori di fatto 4 responsabilità dell’ente Nucleo 2: reati societari (18 ore) 5. reati societari 6. falso in bilancio 7. ostacolo alle funzioni di vigilanza 8. impedito controllo Nucleo 3: reati della crisi d’impresa (24 ore) 9. reati fallimentari in generale 10. codice della crisi di impresa 11. bancarotta fraudolenta 12. bancarotta semplice 13. bancarotta societaria 14. falso in attestazione 15. bancarotta e concordato preventivo Nucleo 4: abusi di mercato (18 ore) 16. abusi di mercato in generale 17. nozione di informazione privilegiata 18. insider trading e figure di insider 19. manipolazione di mercato 20. novità abusi di mercato 21. esenzioni; illeciti amministrativi; ne bis in idem
Prerequisiti
E' indispensabile aver sostenuto l'esame di Diritto Penale I
Testi di riferimento
M. Gambardella, Condotte economiche e responsabilità penale, II edizione, Giappichelli, 2020 (con esclusione della V e ultima parte)
Frequenza
La frequenza è consigliata ma non obbligatoria
Modalità di esame
L'esame consiste in una prova unica e si svolge oralmente. L'esame dura circa 30 minuti. Per raggiungere la sufficienza (18/30) lo studente deve dimostrare in primo luogo, la conoscenza dei principi generali del diritto penale dell'economia; in secondo luogo, l'esaminando dovrà esporre le conoscenze sui singoli elementi che costituiscono i reati oggetto della materia: reati societari, reati fallimentari e del codide della crisi d'impresa, abusi di mercato. Al fine di conseguire una valutazione più elevata, lo studente deve inoltre dimostrare di aver acquisito il metodo di argomentazione giuridica, esprimendosi con un'adeguata e corretta proprietà di linguaggio. La prova si considera superata con il massimo dei voti (30/30 e lode) qualora l'esaminando mostri particolare capacità di approfondimento sulle novità relative ai reati in materia di diritto penale dell'economia e di logico e coerente collegamento tra i diversi istituti. Per gli studenti in mobilità internazionale incoming è obbligatorio sostenere l’esame in lingua italiana sul programma previsto per tutti gli studenti.
Bibliografia
ALESSANDRI A., Profili penali delle procedure concorsuali, Giuffrè, 2016 PEDRAZZI C., Reati fallimentari, in Diritto penale, vol. IV, Scritti di diritto penale dell’economia, Giuffrè, 2003 SGUBBI F. - FONDAROLI D. - TRIPODI A., Diritto penale del mercato finanziario, Cedam, 2013
Modalità di erogazione
Le lezioni del corso di Diritto Penale dell'Economia si svolgono in presenza. Durante la lezione si affrontano i principi e le categorie del diritto penale dell'economia, anche alla luce dei più recenti casi giurisprudenziali, al fine di consentire allo studente di collegare la parte teorica anche alla prassi applicativa.
  • Codice insegnamento1011570
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoGiurisprudenza
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/17
  • CFU9