IMPIANTI CHIMICI
Obiettivi formativi
Il corso è finalizzato a far acquisire allo studente la conoscenza dei vari componenti degli impianti chimici ed a metterlo in condizione di effettuare il dimensionamento di processo dei principali apparecchi di scambio termico e di materia e di valutarne le prestazioni al variare delle condizioni operative.
Canale 1
MARIAPAOLA PARISI
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Caratteristiche principali degli impianti chimici (2CFU)
(i cicli di lavorazione, gli stabilimenti industriali, le utilities, sorgenti di rischio e criteri di prevenzione, panoramica delle apparecchiature principali, documentazione e rappresentazioni grafiche)
Stoccaggi di gas, liquidi e solidi (1CFU)
(tipi di apparecchiature di stoccaggio, dimensionamento dei serbatoi)
Piping (1CFU)
(tubazioni e accessori, valvole, macchine per fluidi, criteri di progettazione)
Operazioni e apparecchi di scambio termico (2 CFU)
(bilanci entalpici e coefficienti di scambio termico, caratteristiche costruttive delle apparecchiature di scambo termico, dimensionamento degli scambiatori a fascio tubiero)
Prerequisiti
All'inizio delle attività didattiche, è indispensabile che lo studente abbia delle conoscenze di termodinamica; è, inoltre, importante, durante il corso, approfondire in contemporanea i fenomeni di trasporto.
Testi di riferimento
Coulson & Richardson’s “Chemical Engineering” Vol. 6, 2nd ed., Pergamon Press, Oxford, 1993
J.F.Richardson, J.H.Harjer, J.R.Backhurst, "Coulson & Richardson's Chemical Engineering", Vol. 2, 5th ed., Butterworth-Heinemann, Oxford, 2002.
Frequenza
La partecipazione alle lezioni è facoltativa, anche se consigliata.
Modalità di esame
La verifica finale consiste in una prova scritta e in una orale. La prova scritta consiste in un esercizio di dimensionamento o verifica: sarà valutata sia la parte di calcolo, sia la capacità di presentare i risultati in forma chiara, concisa e ben organizzata. Per il superamento della prova orale lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una sufficiente conoscenza delle problematiche proposte nel corso. Una conoscenza di miglior livello e la capacità di applicare le nozioni acquisite per risolvere problemi pratici consentono di raggiungere valutazioni fino a 27/30. Il raggiungimento di votazioni fino a 30/30, è, inoltre, subordinato alla capacità di esporre le nozioni acquisite in forma chiara e puntuale. Per il conseguimento della lode, lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una eccellente conoscenza degli argomenti trattati, di saperli esporre e riorganizzare in maniera chiara e di essere in grado di estrapolare le capacità acquisite.
Modalità di erogazione
L'organizzazione delle attività didattiche prevede, per ciascun argomento, alcune ore di didattica frontale, seguite da esercitazioni numeriche ed esempi applicativi.
BENEDETTA DE CAPRARIIS
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Introduzione al corso Illustrazione programma
Dimensionamento di processo delle apparecchiature per il trasferimento di materia Generalità sulle operazioni di trasferimento di materia
Apparecchiature di contatto G-L e L-L: colonne a riempimento, a piatti, altre tipologie di colonne. Altezza equivalente allo stadio teorico. Rendimento dei piatti. Flooding, calcolo del diametro della colonna, dimensionamento dei piatti.
Assorbimento e stripping : assorbimento binario e multicomponente; effetti termici; stripping.
Calcolo dell’altezza della colonna con il metodo a stadi e con il metodo a contatto continuo.
Distillazione: distillazione binaria e multicomponente, metodi rapidi e rigorosi.
Estrazione liquido-liquido
Torri di raffreddamento dell’acqua
Simulatore di processo Simulazione di processi di separazione per distillazione, assorbimento, stripping e estrazione liquido-liquido
Cenni sul controllo di processo Schemi di controllo delle principali apparecchiature di separazione
Prerequisiti
Lo studente deve avere conoscenze di:
-termodinamica
-bilanci di materia su operazioni unitarie
-chimica
Testi di riferimento
• J.F . Richardson, J. H. Harker, J. R. Backhurst, "Coulson & Richardson’s Chemical engineering”, Vol.2, 5th ed., Butterworth-Heinemann, Oxford, 2002.
• R. K. Sinnot, "Coulson & Richardson's Chemical Engineering", Vol.6, 4th ed. Elsevier, Oxford, 2005.
• R. E. Treybal, “Mass Transfer Operations”, 3rd ed., McGraw-Hill, London, 1981
Materiale didattico fornito dal docente
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria
Modalità di esame
La valutazione delle conoscenze verrà effettuata con un esame scritto diviso in due parti.
La prima riguardante la progettazione di apparecchiature di scambio di materia, la seconda riguardante il disegno di una schema strumentato.
Modalità di erogazione
Si svolgeranno lezioni frontali in aula. E' previsto l'uso del pc per le esercitazioni.
- Codice insegnamento1034943
- Anno accademico2024/2025
- CorsoIngegneria Chimica
- CurriculumIngegneria Chimica (percorso valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo italo-venezuelano)
- Anno3º anno
- Semestre2º semestre
- SSDING-IND/25
- CFU12
- Ambito disciplinareIngegneria chimica