Programma
Obiettivi del Corso
Cinematica e dinamica di sistemi di corpi rigidi
Analisi delle forze nei componenti dei dispositivi
Componenti: ruote rigide di frizione, ruote dentate, rotolamento di ruote deformabili e teoria dello pneumatico, dinamica dei riduttori, dinamica dei gruppi epicicloidali, camme, motori elettrici e termici, freni, eliche
Impianti di trasmissione della potenza (motori e freni, cambi di velocità a salti, cambi di velocità continui, combinatori di potenza elettromeccanici e CVT)
Studio della meccanica dei dispositivi e degli attuatori
Applicazioni: automobili, motocicli, droni
Strumenti del Corso
MATLAB e SIMULINK
Cinematica del corpo rigido
Dinamica del corpo rigido (Newton-Eulero)
Dinamica dei sistemi (Newton-Eulero vs Lagrange)
Dinamica dei sistemi multibody (Lagrange + moltiplicatori)
Modalità esame
Studio di un dispositivo complesso
SEZIONE 1: CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE
1.1 Cinematica del punto materiale
SEZIONE 2: CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO
2.1 Matrice di rotazione
2.2 Proprietà della matrice di rotazione
2.3 Rotazione attorno ad asse fisso
2.4 Composizione di rotazioni
2.5 Matrice di rotazione mediante gli angoli di Cardano
2.6 Rototraslazioni
2.7 Distributzione delle velocità e delle accelerazioni
2.8 Moti piani
2.9 Cambiamento di riferimento per gli operatori
SEZIONE 3: PROBLEMI DI CINEMATICA APPLICATA
3.1 Braccio robotica (metodo dell’oper. rot.)
3.2 Ruota (metodo dell’oper. rot.)
3.3 Rotismo planetario (metodo dell’oper. rot.)
3.4 Analisi del manovellismo motore
- Metodo dell’operatore di rotazione
- Metodo delle equazioni di chiusura
- Metodo dei poligoni di velocità e accelerazione
3.5 Sospensione di un autoveicolo (metodo eq. chius.)
3.6 Comando a glifo oscillante
SEZIONE 4: DINAMICA DEL CORPO RIGIDO E DEI SISTEMI DI CORPI RIGIDI
4.1 Richiami di dinamica del punto materiale
4.2 Dinamica dal corpo rigido
4.3 Prima equazione cardinale
4.4 Seconda equazione cardinale
4.4.1 Matrice di inerzia
4.4.2 L’espressione di K in termini di J
4.5 Sintesi sulla dinamica del corpo rigido
4.6 Equazioni di Eulero
4.7 Equazione di bilancio di potenza
4.8 Equazioni di Lagrange di sistemi meccanici complessi
4.9 Un caso notevole: moto del drone quadricopter che si muove nello spazio tridimensionale
SEZIONE 5: RUOTE DENTATE
5.1 Ruote di frizione e ruote dentate
5.2 Evolvente e sue proprietà
5.3 Elementi geometrici delle ruote dentate
5.4 Elementi di cinematica delle ruote dentate
5.5 Forze nelle ruote dentate
SEZIONE 6: ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DELLE TRASMISSIONI DI POTENZA
6.1 Finalità della trasmissione di potenza
6.2 Dimensionamento a torsione degli alberi
6.3 Verifica a flessione degli alberi
6.4 Proporzionamento dei denti delle ruote
6.5 Scelta dei cuscinetti di supporto
SEZIONE 7: PROBLEMI DI MECCANICA APPLICATA
Problema 1: Dinamica di un motociclo (caso 1)
a) Progressione di accelerazione del veicolo
b) Massima pendenza superabile
c) Calcolo delle forze
Problema 2: Dinamica di un autocarro
Problema 3: Dinamica di un motociclo (caso 2)
Problema 4: Dispositivo per luna park
a) Calcolo del momento motore
b) Calcolo delle reazioni al basamento
Problema 5: Propulsore per aeromobile
a) Equazione del moto del sistema
b) Calcolo delle forze nel riduttore
Problema 6: Dispositivo per la conversione del moto
a) Equazioni del moto del sistema
b) Calcolo del momento motore
c) Calcolo delle forze sulle guide
Problema 7: Dispositivo pneumatico
Problema 8: Dinamica di una vettura sportiva
Problema 9: Dinamica di un aeromobile
Problema 10: Dispositivo pneumatico con treno epicicloidale
Problema 11: Limitatore di giri a frizione centrifuga
a) Determinazione delle equazioni di Lagrange
b) Soluzione stazionaria e velocità limite
Problema 12: Dinamica di un propulsore alternativo a c.i.
a) Schematizzazione fisica e modello matematico
b) Cinematica del manovellismo
c) Dinamica del manovellismo
d) Osservazioni sulla natura delle equazioni ottenute
Prerequisiti
Fisica I, Meccanica razionale, Disegno di macchine
Testi di riferimento
Testo a cura del Docente
A.Carcaterra, MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE, Edition 2022-2023 –LECTURE
NOTES
Frequenza
Consigliata
Modalità di esame
La modalità di valutazione è basata sull'esecuzione di una prova scritta ed una orale.
Modalità di verifica dell’apprendimento
Criteri di valutazione:
Padronanza dei principi teorici (D1–D2)
Capacità di applicazione e modellazione (D2–D3)
Qualità della discussione tecnica e chiarezza espositiva (D4)
Autonomia e spirito critico (D5)
Modalità di erogazione
Il corso è basato sulle lezioni in aula in cui sono presentati tutti gli argomenti teorici. Il corso è corredato di lezioni per lo sviluppo di esercizi basati anche sull'uso del computer