ECONOMIA POLITICA II

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi Padronanza dei modelli di dinamica economica più rilevanti in letteratura Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso gli studenti sono in grado di analizzare problemi economci reali in termini di teorie e modelli economici alternativi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso gli studenti riconoscono le ipotesi implicite ed esplicite alla base delle principali proposte di politica economica nel dibattito attuale. Autonomia di giudizio Il corso è esplicitamente basato sul pluralismo teorico e metodologico. Gli studenti studieranno almeno due modelli alternativi per ogni problema economico considerato, e matureranno coscienza dei criteri con cui decidere indivdualmente quale, di volta in volta, preferire. Abilità comunicativa Gli studenti, attraverso lo studio e lo svolgimento di esercizi pratici, acquisiscono il linguaggio tecnico-scientifico della disciplina, che deve essere opportunamente utilizzato sia nelle prove scritte che nelle prove orali. Capacità di apprendimento Gli studenti che superano l’esame avranno appreso un metodo di analisi che consente loro di affrontare e comprendere, negli insegnamenti successivi di area economica ma anche nell'ascolto e partecipazione nel dibattito pubblico, i principali problemi economici contemporanei

Canale 1
NERIO NALDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso si concentra sull'estensione al lungo periodo dei modelli visti (con riguardo al breve periodo) nel corso di "economia politica 1". Per gli aspetti di microeconomia, saranno considerati: i modelli di concorrenza (concorrenza "perfetta" nell'approccio marginalista, e concorrenza "libera" nell'approccio classico) nel lungo periodo. Questi saranno indagati sia nella versione dell'equilibrio economico parziale sia dell'equilibrio economico generale. Per l'equilibrio economico parziale, nell'approccio marginalista, rilevanti esempi riguardano il mercato dei fondi a prestito, e il mercato del lavoro. Per i modelli di equilibrio generale, saranno confrontati il modello walrasiano della scatola di Edgeworth. Gli aspetti microeconomici coprono circa un terzo del corso. Anche gli schemi di Sraffa, di impronta classica, verranno considerati. Per la macroeconomia, saranno considerati modelli dinamici delle variabili considerate nel corso di economia politica 1 (reddito, consumi, investimenti, risparmi, deficit e debito pubblici) con particolare attenzione alle teorie della crescita. A questi saranno aggiunti i temi dello sviluppo tecnologico e della distribuzione dei redditi. Alla macroeconomia sono dedicati due terzi del corso (due mesi di lezione), partendo dall'estensione del modello IS-LM (visto in economia politica 1) con la "sintesi neoclassica" di Modigliani (AS-AD), passando per i problemi di instabilità nelle analisi di Harrod e Domar, e le soluzioni di Solow (e i successivi sviluppi marginalisti, incluso il dibattito sulla convergenza e la teoria della crescita endogena), e di Kaldor e Pasinetti (classica). Conclude il corso il tentativo di sintesi nell'analisi di Sylos Labini.
Prerequisiti
Nel nostro Dipartimento non sono previste le propedeuticità degli insegnamenti. E' comunque consigliabile aver sostenuto con esito positivo l'esame di economia politica 1.
Testi di riferimento
Sylos Labini P., Elementi di dinamica economica, Roma-Bari: Laterza. Boggio L. e Serravalli G., Lo sviluppo economico, Bologna: il Mulino. Corsi M. e Roncaglia A., Nuovi lineamenti di economia politica, Roma-Bari: Laterza. Diapositive e materiale integrativo fornite dal docente (disponibili on line).
Frequenza
Nel nostro Dipartimento la frequenza delle lezioni è facoltativa: il docente comunque si sente di consigliarla.
Modalità di esame
Esame tradizionale scritto e orale. La prova scritta, della durata di circa un'ora e mezza è costituita da 3-4 domande a risposta aperta. Obiettivo della prova è la verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite nell'ambito dell'analisi economica, relativamente agli argomenti trattati nel programma delle lezioni. La prova orale è facoltativa e parte dalla discussione dello scritto per estendersi a qualsiasi altro argomento presente nel programma. Obiettivo della prova è la verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite nell'ambito dell'analisi economica, relativamente agli argomenti trattati nel programma delle lezioni.
Modalità di erogazione
lezioni frontali; agli studenti verrà chiesto di preparare brevi presentazioni
  • Codice insegnamento1023028
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoStatistica, economia e società
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDSECS-P/01
  • CFU6
  • Ambito disciplinareEconomico-aziendale