LINGUA E LETTERATURA GRECA II

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente: avrà acquisito una conoscenza adeguata della letteratura greca di età classica ed ellenistico-imperiale (descrittore di Dublino 1); saprà dunque contestualizzare adeguatamente i principali generi letterari greci di questi due periodi e avrà consolidato le sue capacità critiche attraverso la lettura e l’analisi di specifici testi di questi due periodi (descrittore di Dublino 2); potrà formulare giudizi autonomi e consapevoli sugli argomenti oggetto del corso (descrittore di Dublino 3); avrà la capacità di comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti i contenuti del corso, discutendo problemi e offrendo soluzioni (descrittore di Dublino 4); avrà sviluppato le competenze necessarie per approfondire autonomamente gli argomenti del corso e i principali aspetti della letteratura e della lingua greca (descrittore di Dublino 5).

Canale 1
MAURIZIO SONNINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Aristotele e la tragedia A un secolo circa di distanza dalla grande stagione tragica del V sec. a.C. Aristotele analizza nella sua Poetica l’origine, lo sviluppo e le caratteristiche del genere tragico. Si tratta di una testimonianza eccezionale, che pone, però, seri problemi di interpretazione. Qual era lo scopo della Poetica di Aristotele? A chi era diretta? Quanto l’approccio di Aristotele alla tragedia riflette quello realmente praticato dal pubblico ateniese del V sec. a.C e quanto, invece, esso è innovativo nel suo modo di trattare i grandi autori tragici del V sec. a.C? A queste domande si proverà a fornire qualche possibile risposta anche attraverso la lettura di testi significativi delle opere dei tre grandi tragici.
Prerequisiti
Le nozioni di grammatica e sintassi apprese apprese durante gli anni del Liceo e le nozioni di grammatica storica impartite durante il corso di Lingua e Letteratura Greca I debbono essere ripassate, perché saranno, comunque, oggetto di indagine durante l’esame finale.
Testi di riferimento
Testi da portare all’esame • Aristotele, Poetica: lettura della seguente sezione: 1447a 1 – 1456a 32. Ediz. di riferimento: D.W. Lucas, Aristotle. Poetics, Oxford 1968 [Oxford University Press: il testo critico ivi riprodotto è quello di: R. Kassel, Aristotelis Poetica, Oxford 1965] (fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). Come traduzione italiana di riferimento (accompagnata, peraltro, da ottima introduzione) si consiglia: D. Lanza, Aristotele. Poetica, Milano 1987 [BUR] • Eschilo, Sette contro Tebe: lettura integrale del testo greco e del commento. Ediz. di riferimento: G. Hutchinson, Aeschylus. Seven against Thebes, Oxford 1985 (fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). Per una traduzione di riferimento si consiglia: F. Ferrari, Eschilo. Persiani. Sette contro Tebe. Supplici, Milano (BUR) 1987. • Sofocle, Filottete: lettura integrale del testo greco e del commento. Ediz. di riferimento: G. Avezzù – P. Pucci, Sofocle. Filottete, Milano 2003 (Fondazione Lorenzo Valla) • Euripide, Medea. Ediz. di riferimento: D.L. Page, Euripides. Medea, Oxford 1938. Manuali/articoli • L.E. Rossi, Letteratura Greca, Firenze (Le Monnier) 1995 (ediz. fuori-commercio: fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). In alternativa è possibile studiare su un altro manuale a scelta dello studente, purché vengano abbracciate tutte le fasi della letteratura greca dalle origini alla tarda età imperiale.
Frequenza
 Gli studenti sono tenuti alla frequenza delle lezioni. Chi fosse impossibilitato a farlo è tenuto ad informare il docente. Gli studenti sono anche invitati a iscriversi alla classe virtuale (Classroom), utile per mandare rapide comunicazioni e la distribuzione di materiali. Informazioni a riguardo verranno pubblicate per tempo sul sito internet del docente.  Attenzione: il corso è canalizzato (A.L: Prof. Maurizio Sonnino; M-Z: Prof. Luca Bettarini). Non è possibile passare da un corso all’altro senza ricevere prima l’autorizzazione del docente.  Attenzione: Inizio lezioni: venerdì 4 ottobre 2024; orario lezioni: giov./ven. 8-10 (Aula Magna Pasquini, Zoologia).
Modalità di esame
È prevista una prova di traduzione dal greco, che, in caso di esito positivo, consentirà l’accesso all’esame orale. L'esame finale consisterà in un'interrogazione orale volta ad appurare il grado di conoscenza di lingua, metrica e letteratura greca raggiunto dallo studente. Gli studenti dovranno tradurre alcuni dei testi indicati nel programma, e rispondere a domande su questioni grammaticali (morfologia e sintassi). In seguito sarà loro chiesto di ricollocare quanto letto nel giusto contesto storico. L'esame si concluderà con alcune domande sulla storia della Letteratura Greca. La capacità di portare a buon fine questi tre momenti dell'esame orale dà diritto a un voto pieno.
Modalità di erogazione
Il corso si articolerà in due diverse fasi. Nel primo semestre si procederà alla lettura di sezioni significative della Poetica di Aristotele, ponendo attenzione al suo linguaggio tecnico e ad alcuni aspetti della teoria della tragedia qui sviluppata. Nel secondo semestre si procederà alla lettura di sezioni tratte dalle tragedie (Eschilo, Sette contro Tebe; Euripide, Medea; Sofocle, Filottete), che gli studenti dovranno leggere integralmente per sostenere l’esame finale. È prevista una prova di traduzione dal greco, che consentirà l’accesso all’esame orale se rivelerà una buona conoscenza della lingua greca da parte dello studente
Canale 2
LUCA BETTARINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Aristotele e la tragedia A un secolo circa di distanza dalla grande stagione tragica del V sec. a.C. Aristotele analizza nella sua Poetica l’origine, lo sviluppo e le caratteristiche del genere tragico. Si tratta di una testimonianza eccezionale, che pone, però, seri problemi di interpretazione. Qual era lo scopo della Poetica di Aristotele? A chi era diretta? Quanto l’approccio di Aristotele alla tragedia riflette quello realmente praticato dal pubblico ateniese del V sec. a.C e quanto, invece, esso è innovativo nel suo modo di trattare i grandi autori tragici del V sec. a.C? A queste domande si proverà a fornire qualche possibile risposta anche attraverso la lettura di testi significativi delle opere dei tre grandi tragici.
Prerequisiti
Le nozioni di grammatica e sintassi apprese apprese durante gli anni del Liceo e le nozioni di grammatica storica impartite durante il corso di Lingua e Letteratura Greca I debbono essere ripassate, perché saranno, comunque, oggetto di indagine durante l’esame finale.
Testi di riferimento
Testi da portare all’esame • Aristotele, Poetica: lettura della seguente sezione: 1447a 1 – 1456a 32. Ediz. di riferimento: D.W. Lucas, Aristotle. Poetics, Oxford 1968 [Oxford University Press: il testo critico ivi riprodotto è quello di: R. Kassel, Aristotelis Poetica, Oxford 1965] (fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). Come traduzione italiana di riferimento (accompagnata, peraltro, da ottima introduzione) si consiglia: D. Lanza, Aristotele. Poetica, Milano 1987 [BUR] • Eschilo, Sette contro Tebe: lettura integrale del testo greco e del commento. Ediz. di riferimento: G. Hutchinson, Aeschylus. Seven against Thebes, Oxford 1985 (fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). Per una traduzione di riferimento si consiglia: F. Ferrari, Eschilo. Persiani. Sette contro Tebe. Supplici, Milano (BUR) 1987. • Sofocle, Filottete: lettura integrale del testo greco e del commento. Ediz. di riferimento: G. Avezzù – P. Pucci, Sofocle. Filottete, Milano 2003 (Fondazione Lorenzo Valla) • Euripide, Medea. Ediz. di riferimento: D.L. Page, Euripides. Medea, Oxford 1938. Manuali/articoli • L.E. Rossi, Letteratura Greca, Firenze (Le Monnier) 1995 (ediz. fuori-commercio: fotocopie in vendita presso la copisteria Copy Net, Via degli Irpini, 10). In alternativa è possibile studiare su un altro manuale a scelta dello studente, purché vengano abbracciate tutte le fasi della letteratura greca dalle origini alla tarda età imperiale.
Frequenza
 Gli studenti sono tenuti alla frequenza delle lezioni. Chi fosse impossibilitato a farlo è tenuto ad informare il docente. Gli studenti sono anche invitati a iscriversi alla classe virtuale (Classroom), utile per mandare rapide comunicazioni e la distribuzione di materiali. Informazioni a riguardo verranno pubblicate per tempo sul sito internet del docente.  Attenzione: il corso è canalizzato (A.L: Prof. Maurizio Sonnino; M-Z: Prof. Luca Bettarini). Non è possibile passare da un corso all’altro senza ricevere prima l’autorizzazione del docente.  Attenzione: Inizio lezioni: venerdì 4 ottobre 2024; orario lezioni: giov./ven. 8-10 (Aula Magna Pasquini, Zoologia).
Modalità di esame
È prevista una prova di traduzione dal greco, che, in caso di esito positivo, consentirà l’accesso all’esame orale. L'esame finale consisterà in un'interrogazione orale volta ad appurare il grado di conoscenza di lingua, metrica e letteratura greca raggiunto dallo studente. Gli studenti dovranno tradurre alcuni dei testi indicati nel programma, e rispondere a domande su questioni grammaticali (morfologia e sintassi). In seguito sarà loro chiesto di ricollocare quanto letto nel giusto contesto storico. L'esame si concluderà con alcune domande sulla storia della Letteratura Greca. La capacità di portare a buon fine questi tre momenti dell'esame orale dà diritto a un voto pieno.
Modalità di erogazione
Il corso si articolerà in due diverse fasi. Nel primo semestre si procederà alla lettura di sezioni significative della Poetica di Aristotele, ponendo attenzione al suo linguaggio tecnico e ad alcuni aspetti della teoria della tragedia qui sviluppata. Nel secondo semestre si procederà alla lettura di sezioni tratte dalle tragedie (Eschilo, Sette contro Tebe; Euripide, Medea; Sofocle, Filottete), che gli studenti dovranno leggere integralmente per sostenere l’esame finale. È prevista una prova di traduzione dal greco, che consentirà l’accesso all’esame orale se rivelerà una buona conoscenza della lingua greca da parte dello studente
LUCA BETTARINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Parte generale: letteratura greca di età classica ed ellenistico-imperiale Parte monografica: Simposio e letteratura simposiale in età classica e post-classica Il corso si propone di presentare la letteratura greca di età classica ed ellenistico-imperiale usando come principale filo conduttore il simposio e le forme letterarie ad esso collegate nei secoli successivi all’arcaismo. .
Prerequisiti
E' richiesta un'adeguata conoscenza della letteratura greca di età arcaica e una buona conoscenza della lingua greca nel suo sviluppo storico dalle origini alla fine dell'età imperiale.
Testi di riferimento
Un manuale di letteratura greca a scelta (lettura integrale) relativamente ai periodi classico ed ellenistico-imperiale . Si consiglia L.E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca. Vol. I: L’età arcaica, Firenze (Le Monnier) 2003 [lettura integrale della parte manualistica senza l'antologia in italiano] + Vol. II: L'età classica, Firenze (Le Monnier) 2003 [lettura integrale della parte manualistica senza l'antologia in italiano] + L.E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca. Vol. III: L'età ellenistica e l’età imperiale romana, Firenze (Le Monnier) 2003 [lettura integrale della parte manualistica senza l'antologia in italiano] Aristofane, Nuvole, a cura di G. Guidorizzi, Milano 1996 Aristophanes, Wasps, edited with introduction and commentary by D. M. Macdowell, Oxford 1971 J. Diggle, Euripidis fabulae, I, Oxford 1984 Euripide. Ciclope, a cura di M. Napolitano, introduzione di L.E. Rossi, Venezia 2003 E. Fabbro, Carmina convivalia Attica, Roma 1995 B.A. Van Groningen, Pindare au banquet, Leyde 1960 Platone, Simposio, a cura di F. Ferrari, Milano (BUR) 1985 Platone, Apologia di Socrate e Critone, a cura di M.M. Sassi, Milano (BUR) 1993 A. Leurini, Ion Chius. Testimonia et fragmenta, Amsterdam 2000 Victoria Jennings, Andrea Katsaros, The world of Ion of Chios, Leiden 2007 F. Ferrari, P. Berol. Inv. 13270: i canti di Elefantina, SCO 38 (1988), 181-227 Altra bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni
Frequenza
Obbligatoria. Gli studenti impossibilitati a seguire le lezioni dovranno concordare un programma per non frequentanti con il docente
Modalità di esame
La valutazione consiste in una prova orale finale con domande sugli argomenti oggetto delle lezioni e su quelli che lo studente dovrà affrontare autonomamente; è prevista tuttavia anche una prova di traduzione dal greco, che consentirà l’accesso all’esame orale solo se rivelerà una buona conoscenza della lingua greca da parte dello studente.
Modalità di erogazione
L’insegnamento si articolerà principalmente in lezioni frontali e in esercitazioni di lettura metrica
  • Codice insegnamento1025277
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoLettere classiche
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-FIL-LET/02
  • CFU12
  • Ambito disciplinareFilologia, linguistica e letteratura