Obiettivi formativi

Le laureate e i laureati del Corso di Lettere classiche devono possedere una solida formazione di base, metodologica e storica, nelle discipline letterarie,
filologiche, linguistiche, storiche, teorico-comparatistiche, artistico-archeologiche nonché nelle diverse metodologie di analisi dei testi, nell'ambito specifico del mondo antico, con una attenzione rivolta anche alla modernità, la cui corretta comprensione deriva da una critica interpretazione degli aspetti precipui della cultura classica.

Nello specifico, il corso in Lettere classiche intende fornire:
- una buona conoscenza della lingua e della letteratura greca e latina dalle origini al Medioevo (con approfondimenti possibili sul loro sviluppo fino all'età contemporanea), della lingua e della letteratura italiana dalle origini all'età contemporanea;
- una buona conoscenza della storia antica, con una vasta scelta di materie complementari (archeologia, epigrafia, storia della filosofia antica, discipline orientalistiche);
- una conoscenza di base della storia medievale, moderna e contemporanea;
- una buona padronanza dei diversi metodi di interpretazione dei testi e dei fenomeni storici, sociali e culturali;
- una buona conoscenza del metodo filologico (critica del testo, storia della tradizione, storia delle lingue classiche) per l'interpretazione di testi letterari complessi e del metodo di ricostruzione storica;
- la piena padronanza in forma scritta e orale di almeno un'altra lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- la capacità di utilizzare con consapevolezza ed efficacia i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.

Nell'ambito del percorso formativo vengono proposti agli studenti moduli di settore nel primo anno prevalentemente in comune con gli altri corsi di laurea in Lettere della Facoltà; nel secondo anno moduli caratterizzanti del settore classico e le altre attività formative; nel terzo anno moduli caratterizzanti del settore classico, moduli di discipline affini, moduli di discipline a scelta e un elaborato scritto finale.
In alcuni ambiti disciplinari (Lingua e letteratura latina e greca), sono previsti dei moduli introduttivi o propedeutici, per rendere più agevole il primo impatto con la materia. A questo scopo sono stati anche predisposti corsi di latino e di greco elementare (senza CFU) per chi, senza disporre di una formazione classica, voglia accostarsi alle discipline antichistiche.

Con l'obiettivo di formare esperte ed esperti della cultura classica con una duttilità di preparazione che consenta l'efficace inserimento in più contesti lavorativi, le laureate e i laureati saranno in grado di:
- comprendere la varietà e la dinamica linguistica del greco e del latino dalle origini al Medioevo (con approfondimenti possibili sul loro sviluppo fino all'età contemporanea);
- comprendere i processi di formazione, tradizione, innovazione delle letterature del mondo antico, con attenzione ai caratteri specifici di ogni epoca;
- comprendere sia le strutture sia l'evoluzione linguistica, stilistica e retorica delle lingue e delle letterature antiche, anche stabilendo rapporti con il mondo medievale, moderno e contemporaneo;
- comprendere la storia di generi, motivi e temi della letteratura nel mondo antico, anche in funzione comparatistica con la cultura medievale, moderna e contemporanea;
- comprendere e approfondire i fenomeni e le dinamiche della storia antica, studiando i rapporti fra i testi e altri media o altri codici, e stabilendo efficaci relazioni con la storia medievale, moderna e contemporanea;
- comunicare in forma scritta e orale in maniera complessa, con buone capacità di analisi, di sintesi e di argomentazione.

L'apprendimento viene realizzato mediante le più aggiornate teorie, metodologie e tecniche di approccio ai testi ed alle testimonianze di ogni tipo (papiri, epigrafi, manoscritti, materiale iconografico ecc.) e con l'ausilio di tutti i possibili supporti informatici.
Il Regolamento didattico del Corso definirà, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.

L'acquisizione di competenze specifiche e allo stesso tempo una preparazione trasversale che consenta di spaziare con consapevolezza e sicurezza nei vari aspetti del mondo classico, di analizzare fenomeni complessi e di arricchire il proprio profilo determinano la formazione di figure professionali qualificati a svolgere attività lavorative nei settori della diffusione della conoscenza e della divulgazione culturale (editoria, giornalismo, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale) e, più in generale, in quei settori che richiedono consapevolezza culturale, doti di analisi e di sintesi, capacità di elaborare soluzioni originali e creative.