LINGUA E TRADUZIONE CINESE II

Obiettivi formativi

Il corso intende rafforzare le quattro competenze linguistiche di lingua cinese dello studente (lettura, scrittura, conversazione, comprensione orale e scritta). Alla fine del corso lo studente sarà in grado di sostenere una conversazione su temi legati alla sua vita scolastica, familiare o sociale, sarà in grado di leggere brevi testi, in caratteri semplificati e non semplificati (Jianti zi e fantizi), dedicati alla cultura e alla società cinese antica e moderna o bravi relativi alla vita quotidiana e sociale dei giovani di oggi; infine sarà in grado di comporre dei brevi testi con cui descrivere la propria vita quotidiana, i propri hobbies; in breve alla fine del corso lo studente raggiungerà un livello di competenza linguistica B1-B2.

Canale 1
ALESSANDRO LEOPARDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso avrà una durata di 24 settimane, e sarà diviso in due semestri di 12 settimana ciascuno; esso affronterà i principali costrutti grammaticali della lingua cinese quali: a ) particelle aspettuali ('le', 'guo', 'zhe'); b) complementi verbali: - complemento di grado, - complemento di risultato, - complemento di durata, - complemento direzionale (semplice e complesso), - complemento potenziale; c) comparazione: comparativo di maggioranza, minoranza e uguaglianza; d) classificatori verbali; e) frasi con il ‘bei’ e ‘ba’; nonché i principali costrutti sintattici della lingua cinese, come: - proposizioni coordinate, - proposizioni subordinate, - espressioni indefinite; - forme retoriche. Inoltre, una parte del corso sarà dedicata all'acquisizione dei fondamenti teorici e pratici della traduzione dal cinese all'italiano di testi scritti e orali di vario genere.
Prerequisiti
E' consigliato aver seguito il corso di lingua cinese I, anche se non si è ancora sostenuto l'esame.
Testi di riferimento
Masini F. et al, Comunicare in cinese 2, Hoepli, Milano 2022. Si consiglia di affiancare al libro di testo una grammatica di consultazione, come C. Romagnoli, Grammatica d'uso della lingua cinese (Hoepli, Milano 2016) (più pratica) oppure V. Alleton, La grammatica del cinese, trad. it. B. Mottura (Astrolabio Ubaldini, Roma 2004) (più teorica). Utile per dubbi sull'uso di avverbi, particelle e preposizioni sarà anche C. Romagnoli, Grammatica cinese: Le parole vuote del cinese moderno (Hoepli, Milano 2012). Tutti i testi aggiuntivi sono consultabili in biblioteca e non è richiesto acquistarli salvo diversa preferenza personale.
Frequenza
Gli studenti frequenteranno il corso in presenza.
Modalità di esame
Le modalità di valutazione prevedono una prova scritta e una prova orale; la prova scritta consiste in una parte di grammatica, contenente esercizi di vario genere, da svolgersi senza l’uso del dizionario, e una parte di traduzione in italiano di un brano in caratteri cinesi, da svolgersi con l’uso del dizionario. La prova orale consiste di due parti: 1. un colloquio in lingua cinese con il docente madrelingua relativo ai temi affrontati durante l'anno; 2. lettura e commento di un testo in caratteri cinesi con il docente italofono. Per la valutazione finale si terrà conto anche della partecipazione dello studente alle attività d’aula.
Modalità di erogazione
Il corso prevede lezioni tenute dal docente italofono (2 ore alla settimana a canali riuniti) e dal docente madrelingua (4 ore a settimana/canale). Il docente italofono affronterà le spiegazioni di grammatica sulla base dei testi inclusi nel libro di testo adottato, completandole, se necessario, con dispense distribuite in classe o attraverso la pagina Google Classroom del corso. Con il docente madrelingua, gli studenti si eserciteranno per migliorare le loro competenze nel parlato, ascolto e scrittura di brevi composizioni relative alla propria vita quotidiana.
  • Codice insegnamento1055388
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoLingue e civiltà orientali
  • CurriculumLingua cinese
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-OR/21
  • CFU12
  • Ambito disciplinareLingue e traduzioni