POLITICA ECONOMICA

Obiettivi formativi

A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) - Dimostrare di possedere le conoscenze di base e la capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso e presenti nel materiale bibliografico di riferimento; dimostrare di possedere le facoltà di analisi, di riflessione e di confronto delle principali tematiche trattate dalla politica economica. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) - Essere in grado di dimostrare di aver compreso il programma previsto dal corso; applicare le conoscenze acquisite in modo riflessivo e sufficientemente critico a tematiche note; dimostrare di possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni legate ai temi previsti dal corso, sia per applicare tecniche e metodi nello stesso ambito. C) Autonomia di giudizio (making judgements) - Riuscire a formulare giudizi in forma autonoma, sulla base delle esemplificazioni fornite a lezione e/o del materiale bibliografico previsto, e dimostrare di riuscire a reperire e interpretare dati per formulare risposte a problemi generali di tipo sia concreto sia astratto. D) Abilità comunicative (communication skills) - Essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e relative soluzioni; dimostrare adeguata capacità di sintesi e padronanza espressiva alla luce della specifica terminologia. E) Capacità di apprendimento (learning skills) - Acquisire abilità, competenze e conoscenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e di capacità critica, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e per inserirsi attivamente nella società.

Canale 1
PIERLUIGI MONTALBANO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso è articolato in due moduli distinti. Il primo modulo (da 6 CFU) analizza la politica economica internazionale, i modelli di stabilizzazione ortodossa ed eterodossa, le politiche adottate dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale; le politiche monetarie, finanziarie e commerciali nei paesi in via di sviluppo, le politiche industriali e di sviluppo rurale, la sicurezza alimentare e le catene globali del valore, le politiche di sostenibilità ambientale e la migrazione internazionale. Il secondo modulo (da 3 CFU) è invece dedicato alla comprensione dei dibattiti contemporanei più rilevanti nell'ambito della trasformazione strutturale e dello sviluppo sostenibile.
Prerequisiti
Assenza di propedeuticità
Testi di riferimento
Libri di testo: - Giovanni Andrea Cornia, Simone Bertoli, Luca Bortolotti, Bruno Martorano, Donato Romano, Marco Sanfilippo, Luca Tiberti, Elisa Ticci, “La Politica Economica dei Paesi in via di Sviluppo”, @2022 Firenze University Press DOI:10.36253/978-88-5518-522-6 - Letture, articoli scientifici ed altro materiale didattico distribuito durante il corso.
Modalità insegnamento
L'insegnamento è svolto sia tramite lezioni frontali tradizionali sia tramite la proposta strutturata di discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio. Le lezioni frontali servono agli studenti a sviluppare i c.d "hard skills" in termini di conoscenza e capacità di comprensione dei principali temi della politica economica internazionale. La partecipazione alle discussioni aperte servono a sviluppare i c.d. "soft skills" in termini di capacità di autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento sui principali temi di interesse della politica economica internazionale.
Frequenza
Didattica frontale e discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio
Modalità di esame
Per superare l'esame lo studente deve superare una prova scritta, eventualmente integrata da un colloquio orale. La prova scritta, della durata di 1h, prevede 30 domande a risposta multipla. La prova scritta è eventualmente integrata da un colloquio orale, di durata varabile, su un argomento casuale tra quelli previsti dal programma d'esame. Entrambe le prove devono essere superate con un voto non inferiore a 18/30, che corrisponde ad una conoscenza sufficiente dei principali argomenti trattati durante il corso. Per conseguire il punteggio massimo pari a 30/30 lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso. In presenza di particolari meriti dimostrati durante il corso, nonché di una comprovata capacità di raccordare gli argomenti svolti durante il corso in modo logico e coerente, può essere conferita la lode. Per gli studenti frequentanti, è prevista la possibilità di beneficiare di una valutazione in itinere nella forma di una prova scritta (esonero) da svolgere a metà corso relativamente ad un primo insieme di argomenti relativi al primo modulo. Gli studenti possono scegliere se tale valutazione in itinere sarà considerata parte integrante della valutazione finale.
Modalità di erogazione
L'insegnamento è svolto sia tramite lezioni frontali tradizionali sia tramite la proposta strutturata di discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio. Le lezioni frontali servono agli studenti a sviluppare i c.d "hard skills" in termini di conoscenza e capacità di comprensione dei principali temi della politica economica internazionale. La partecipazione alle discussioni aperte servono a sviluppare i c.d. "soft skills" in termini di capacità di autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento sui principali temi di interesse della politica economica internazionale.
PIERLUIGI MONTALBANO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso è articolato in due moduli distinti. Il primo modulo (da 6 CFU) analizza la politica economica internazionale, i modelli di stabilizzazione ortodossa ed eterodossa, le politiche adottate dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale; le politiche monetarie, finanziarie e commerciali nei paesi in via di sviluppo, le politiche industriali e di sviluppo rurale, la sicurezza alimentare e le catene globali del valore, le politiche di sostenibilità ambientale e la migrazione internazionale. Il secondo modulo (da 3 CFU) è invece dedicato alla comprensione dei dibattiti contemporanei più rilevanti nell'ambito della trasformazione strutturale e dello sviluppo sostenibile.
Prerequisiti
Assenza di propedeuticità
Testi di riferimento
Libri di testo: - Giovanni Andrea Cornia, Simone Bertoli, Luca Bortolotti, Bruno Martorano, Donato Romano, Marco Sanfilippo, Luca Tiberti, Elisa Ticci, “La Politica Economica dei Paesi in via di Sviluppo”, @2022 Firenze University Press DOI:10.36253/978-88-5518-522-6 - Letture, articoli scientifici ed altro materiale didattico distribuito durante il corso.
Modalità insegnamento
L'insegnamento è svolto sia tramite lezioni frontali tradizionali sia tramite la proposta strutturata di discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio. Le lezioni frontali servono agli studenti a sviluppare i c.d "hard skills" in termini di conoscenza e capacità di comprensione dei principali temi della politica economica internazionale. La partecipazione alle discussioni aperte servono a sviluppare i c.d. "soft skills" in termini di capacità di autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento sui principali temi di interesse della politica economica internazionale.
Frequenza
Didattica frontale e discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio
Modalità di esame
Per superare l'esame lo studente deve superare una prova scritta, eventualmente integrata da un colloquio orale. La prova scritta, della durata di 1h, prevede 30 domande a risposta multipla. La prova scritta è eventualmente integrata da un colloquio orale, di durata varabile, su un argomento casuale tra quelli previsti dal programma d'esame. Entrambe le prove devono essere superate con un voto non inferiore a 18/30, che corrisponde ad una conoscenza sufficiente dei principali argomenti trattati durante il corso. Per conseguire il punteggio massimo pari a 30/30 lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso. In presenza di particolari meriti dimostrati durante il corso, nonché di una comprovata capacità di raccordare gli argomenti svolti durante il corso in modo logico e coerente, può essere conferita la lode. Per gli studenti frequentanti, è prevista la possibilità di beneficiare di una valutazione in itinere nella forma di una prova scritta (esonero) da svolgere a metà corso relativamente ad un primo insieme di argomenti relativi al primo modulo. Gli studenti possono scegliere se tale valutazione in itinere sarà considerata parte integrante della valutazione finale.
Modalità di erogazione
L'insegnamento è svolto sia tramite lezioni frontali tradizionali sia tramite la proposta strutturata di discussioni aperte sui principali temi oggetto di studio. Le lezioni frontali servono agli studenti a sviluppare i c.d "hard skills" in termini di conoscenza e capacità di comprensione dei principali temi della politica economica internazionale. La partecipazione alle discussioni aperte servono a sviluppare i c.d. "soft skills" in termini di capacità di autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento sui principali temi di interesse della politica economica internazionale.
  • Codice insegnamento1017517
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMediazione linguistica e interculturale
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Durata12 mesi
  • SSDSECS-P/02
  • CFU9