STORIA MODERNA I

Obiettivi formativi

In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).

Canale 1
ALESSIA CECCARELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso si propone di offrire, per la parte GENERALE (relativa ai temi trattati nel manuale): 1. un'introduzione metodologica allo studio della storia moderna europea (temi, fonti e loro utilizzo); 2. un quadro delle più importanti categorie e dei principali nodi del dibattito storiografico (storia politica, sociale, economica, religiosa e culturale). In relazione alla storia dell’Europa moderna (dalla fine del Quattrocento al termine dell’età napoleonica), verranno pertanto specificamente affrontati i seguenti aspetti: i caratteri prevalenti dell’antico regime, gli Stati moderni e la loro evoluzione; l’espansione europea verso gli altri continenti e la globalizzazione; la crisi religiosa e il tramonto dell’universitas christiana; la crisi del Seicento e il nuovo ruolo del Mediterraneo, rivoluzioni e civiltà mercantili; le gerarchie e le strutture sociali, fra continuità e mutamento; l’età delle riforme settecentesche e l’Illuminismo; l’indipendenza delle colonie americane; il ciclo rivoluzionario francese e l’Europa napoleonica; la rivoluzione industriale (cause e conseguenze). Per la parte MONOGRAFICA, ‘Pestilenze e crisi epidemiche, secc. XV-XVIII’, una sintesi degli eventi e dei fenomeni politici, sociali e culturali più significativi connessi al tema delle peste nell’Europa mediterranea di età moderna
Prerequisiti
L’insegnamento non prevede il possesso di prerequisiti
Testi di riferimento
1. C. Capra, Storia moderna, 1492-1848, Le Monnier, 2021 (MANUALE di Storia moderna, fino all’età napoleonica inclusa).  2. Un testo a scelta fra i seguenti (parte GENERALE):  - P. Anderson, Lo stato assoluto: origini e sviluppo delle monarchie assolute europee, Milano, Il Saggiatore, 2014 (300 pp. circa a scelta); - F. Braudel, Il Mediterraneo. Lo spazio, la storia, gli uomini, le tradizioni, Milano, Bompiani, 2017; - P. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2009; - D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Torino, Einaudi, 1992; - F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino, Einaudi, 1981; - R. Chartier, Le origini culturali della rivoluzione francese, Roma-Bari, Laterza, 1991; - C. M. Cipolla, Vele e cannoni, Bologna, Il Mulino, 2001; - N. Elias, La società di corte, Bologna, Il Mulino, 2006; - J. H. Elliott, Richelieu e Olivares, Torino, Einaudi, 1990; - J. H. Elliott, La Spagna imperiale: 1469-1716, Bologna, Il Mulino, 2006 (300 pp. circa a scelta); - M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell'Italia del Cinquecento. Un profilo storico, Roma-Bari, Laterza, 1993; - F. Furet, Critica della rivoluzione francese, Roma-Bari, Laterza, 1989; - C. Ginzburg, I benandanti. Ricerche sulla stregoneria e sui culti agrari tra Cinquecento e Seicento, Milano, Adelphi, 2020; - C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del '500, Milano, Adelphi, 2019; - P. Hazard, La crisi della coscienza europea, Torino, UTET, 2007; - J. Huizinga, La civiltà olandese del Seicento, Torino, Einaudi, 2008; - R. Koselleck, Critica illuminista e crisi della società borghese, Bologna, Il Mulino, 1994; - A. Koyré, Dal mondo del pressappoco all’universo della precisione, Torino, Einaudi, 2000; - D. S. Landes, La rivoluzione industriale: da Prometeo liberato, Milano, Einaudi, 1997; - P. Malanima, La fine del primato. Crisi e riconversione nell'Italia del Seicento, Milano, Mondadori, 1998; - J. A. Maravall, La cultura del Barocco: analisi di una struttura storica, Bologna, Il Mulino, 2004 (300 pp. circa a scelta); - D. Roche, Il popolo di Parigi: cultura popolare e civiltà materiale alla vigilia della Rivoluzione, Bologna, Il Mulino, 1986; - S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia, 1520-1580, Torino, Bollati Boringhieri, 2001 (300 pp. circa a scelta); - E. Sereni, Storia del paesaggio agrario italiano, Roma-Bari, Laterza, 1996 (300 pp. circa a scelta); - L. Stone, Le cause della rivoluzione inglese, 1529-1642, Torino, Einaudi, 2001; - T. Todorov, La conquista dell'America : il problema dell’altro, Torino, Einaudi, 1984; - J. Tulard, Napoleone e il grande impero, Milano, Mondadori, 1985; - J. Tulard, Napoleone: il mito del salvatore, Milano, Bompiani, 2003 (300 pp. circa a scelta); - F. Venturi, Settecento riformatore: da Muratori a Beccaria, Milano, Mondadori, 2012 (300 pp. circa a scelta); - M. Weber, L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, Milano, Rizzoli, 2009. 3. Un testo a scelta fra i seguenti (parte MONOGRAFICA): - L. Del Panta, Le epidemie nella storia demografica italiana (secoli XIV-XIX), Loescher, 1980; - C. M. Cipolla, Miasmi e umori, Il Mulino, 1989; - C. M. Cipolla, Cristofano e la peste, Il Mulino, 2013; - G. Calvi, Storie di un anno di peste: comportamenti sociali e immaginario nella Firenze barocca, Bompiani, 1984; - P. Preto, Epidemia, paura e politica nell’Italia moderna, Laterza, 1987; - P. Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestia ed epidemie a Venezia e nella terraferma (1628-1632), FrancoAngeli, 1989; - A. Pastore, Crimine e giustizia in tempo di peste nell’Europa moderna, Laterza, 1991; - W. G. Naphy - A. Spicer, La peste in Europa, Bologna, Il Mulino, 2006; - S. Feci, L’acquetta di Giulia: mogli avvelenatrici e mariti violenti nella Roma del Seicento, Viella, 2024. 4. Materiali ulteriori (utilizzati a lezione) verranno caricati sulla bacheca Google Classroom del corso (a partire dall’inizio delle lezioni). Si consiglia fortemente agli studenti NON FREQUENTANTI l’approfondita LETTURA di DUE tra i seguenti testi: C.M. Cipolla, Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell’Italia del Rinascimento, Il Mulino, 1985; C. M. Cipolla, Il pestifero e contagioso morbo: combattere la peste nell'Italia del Seicento, Il Mulino, 2012; G. Assereto, ‘Per la comune salvezza dal morbo contagioso’. I controlli di sanità nella Repubblica di Genova, Città del silenzio, 2011; J. Henderson, Florence Under Siege: Surviving Plague in an Early Modern City, Yale University Press, 2019.
Frequenza
La frequenza è vivamente consigliata ma non obbligatoria
Modalità di esame
La valutazione (espressa in trentesimi) verrà effettuata mediante prova orale
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con largo utilizzo di supporti multimediali e fonti primarie
  • Codice insegnamento1022726
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoStoria, Antropologia, Religioni
  • CurriculumStoria medievale e Paleografia
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDM-STO/02
  • CFU6
  • Ambito disciplinareMetodologia e fonti della ricerca storica