STORIA DELL'ARCHEOLOGIA AVANZATO I

Obiettivi formativi

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il corso si propone di fornire, nell’ambito della STORIA DELL'ARCHEOLOGIA AVANZATO I, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. L’obiettivo è fornire gli strumenti critici per un approfondimento delle principali tematiche storiche dell’archeologia del mondo classico e dei più recenti indirizzi epistemologici.

Canale 1
MATTIA IPPOLITI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nella cultura occidentale l’Antichità non è mai stata dimenticata, ma rielaborata e studiata in forme diverse nel corso dei secoli. Già nel Rinascimento artisti e studiosi guardarono con interesse ai resti del mondo romano, ma fu tra XVIII e XIX secolo che la ricerca antiquaria si trasformò progressivamente in archeologia scientifica. Gli scavi di Ercolano e Pompei, il fenomeno del Grand Tour, la riscoperta di Paestum e della Magna Grecia aprirono nuove prospettive e alimentarono un dibattito che coinvolse eruditi, viaggiatori e artisti. In questo contesto l’archeologia si affermò come disciplina autonoma, distinta ma complementare alla storia dell’arte, dotandosi di pratiche e metodi propri. Il corso ripercorre questi sviluppi, per concentrarsi poi sui grandi scavi di Roma dopo l’Unità d’Italia, un momento cruciale per la costruzione dell’identità nazionale e per la definizione della disciplina. Figure come Pietro Rosa, Rodolfo Lanciani e Giacomo Boni segnarono con le loro scoperte e i loro metodi una stagione fondamentale, che ancora oggi costituisce un riferimento nella storia dell’archeologia italiana ed europea.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Testi di riferimento
A. Schnapp, La conquista del passato. Alle origini dell'archeologia M. Barbanera, Storia dell'Archeologia Classica in Italia
Frequenza
Facoltativa
Modalità di esame
Colloquio. Ai fini della valutazione saranno presi in esame gli elementi seguenti: la conoscenza specifica, la partecipazione attiva, la capacità di ragionamento e di studio autonomo.
Bibliografia
Durante il corso sarà indicata anche bibliografia specifica.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in aula con presentazioni ppt e discussioni.
MATTIA IPPOLITI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nella cultura occidentale l’Antichità non è mai stata dimenticata, ma rielaborata e studiata in forme diverse nel corso dei secoli. Già nel Rinascimento artisti e studiosi guardarono con interesse ai resti del mondo romano, ma fu tra XVIII e XIX secolo che la ricerca antiquaria si trasformò progressivamente in archeologia scientifica. Gli scavi di Ercolano e Pompei, il fenomeno del Grand Tour, la riscoperta di Paestum e della Magna Grecia aprirono nuove prospettive e alimentarono un dibattito che coinvolse eruditi, viaggiatori e artisti. In questo contesto l’archeologia si affermò come disciplina autonoma, distinta ma complementare alla storia dell’arte, dotandosi di pratiche e metodi propri. Il corso ripercorre questi sviluppi, per concentrarsi poi sui grandi scavi di Roma dopo l’Unità d’Italia, un momento cruciale per la costruzione dell’identità nazionale e per la definizione della disciplina. Figure come Pietro Rosa, Rodolfo Lanciani e Giacomo Boni segnarono con le loro scoperte e i loro metodi una stagione fondamentale, che ancora oggi costituisce un riferimento nella storia dell’archeologia italiana ed europea.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Testi di riferimento
A. Schnapp, La conquista del passato. Alle origini dell'archeologia M. Barbanera, Storia dell'Archeologia Classica in Italia
Frequenza
Facoltativa
Modalità di esame
Colloquio. Ai fini della valutazione saranno presi in esame gli elementi seguenti: la conoscenza specifica, la partecipazione attiva, la capacità di ragionamento e di studio autonomo.
Bibliografia
Durante il corso sarà indicata anche bibliografia specifica.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in aula con presentazioni ppt e discussioni.
  • Codice insegnamento1038418
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoArcheologia
  • CurriculumArcheologia preistorica e protostorica
  • Anno2º anno
  • Durata12 mesi
  • SSDL-ANT/07
  • CFU6