LETTERATURA ITALIANA. METODI E PROBLEMI

Obiettivi formativi

A) Conoscenza e capacità di comprensione (Descrittore di Dublino 1) Potenziamento e integrazione delle conoscenze acquisite nel primo ciclo formativo. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Descrittore di Dublino 2) Rafforzamento e affinamento delle competenze di analisi delle forme del testo letterario e dei suoi problemi. Capacità di inserire gli studi letterari, linguistici e critici in un panorama più ampio di conoscenze storiche, filosofiche e storico- artistiche. Capacità di analizzare l’opera letteraria nel suo contesto storico-culturale, italiano ed europeo. C) Autonomia di giudizio (Descrittore di Dublino 3) L’autonomia di giudizio sarà acquisita per mezzo di lezioni tenute in forma seminariale e con l’intervento di studiosi esterni. Le attività dello studente dovranno consentire una corretta interpretazione critica dei testi (forme e problemi) e delle fonti documentarie, attraverso lo quale lo studente sarà in grado di orientarsi correttamente, collegare tra loro i vari ambiti dei saperi letterari, linguistici e filologici. D) Abilità comunicative (Descrittore di Dublino 4) Gli studenti devono raggiungere un elevato livello di conoscenza e di comprensione dei testi letterari per poterne spiegare forme, senso e circolazione, sia oralmente sia per iscritto, mostrando autonomia di giudizio e adeguate competenze linguistiche. Tali abilità saranno verificate mediante la stesura di elaborati scritti (tesine, relazioni su aspetti particolari del corso ecc.) i cui risultati lo studente dovrà presentare oralmente alla classe, in modo chiaro ed efficace dal punto di vista comunicativo. E) Capacità di apprendimento (Descrittore di Dublino 5) In relazione al percorso di studio complessivo, l’acquisizione delle capacità di apprendimento avverrà stimolando gli studenti allo studio individuale, all’organizzazione del tempo di studio, alla ricerca bibliografica, allo studio critico di testi e fonti, alla partecipazione alle attività seminariali, all’attività di ricerca e di redazione di testi brevi (tesine). Alla fine del percorso formativo lo studente deve essere in grado di progettare autonomamente un proprio percorso di ricerca.

Canale 1
PAOLO FALZONE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Le Operette morali di Giacomo Leopardi Il corso prevede una parte introduttiva sulla genesi dell'opera nel contesto della produzione letteraria dell'autore. La parte centrale del corso sarà dedicata all'analisi delle singole operette, secondo tre prospettive di indagine: linguistico-filologica, storico-culturale, contenutistica
Prerequisiti
Si richiede una buona conoscenza della storia letteraria italiana e il possesso delle competenze necessarie all'analisi del testo letterario e dei suoi contesti storico-culturali.
Testi di riferimento
G. Leopardi, Operette morali, a cura di L. Melosi, Bur, Rizzoli, o, in alternativa, G. Leopardi, Operette morali, a cura di E. Russo e altri, Le Monnier Università E. Russo, Ridere del mondo. La lezione di Leopardi, Il Mulino, Bologna Cellerino, Le operette morali, in "Letteratura italiana. Le Opere" (Einaudi, 1995), volume III, pp. 303-354 (dispensa fornita dal docente)
Frequenza
Dato il carattere seminariale del corso, la frequenza, pur non obbligatoria, è vivamente consigliata
Modalità di esame
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati, e di essere in grado di saperli esprimere/comunicare con lessico adeguato e nel rispetto delle forme proprie del discorso scientifico. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, e di essere in grado di raccordarli in modo logico e coerente. In base al numero dei frequentanti, il docente si riserva la possibilità di programmare delle prove in itinere.
Bibliografia
Altri titoli verranno consigliati durante le lezioni
Modalità di erogazione
Il corso ha carattere seminariale. Accanto alle lezioni di tipo frontale/tradizionale, è prevista la collaborazione di studiosi esterni, al fine si stimolare la discussione e il confronto con approcci didattici diversi o alternativi rispetto a quello principale. La partecipazione degli studenti è incoraggiata attraverso la redazioni di brevi relazioni scritte, di taglio saggistico, su singoli aspetti del corso.
  • Codice insegnamento10589518
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoFilologia moderna
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDL-FIL-LET/10
  • CFU6